sabato 11 giugno 2011
Frontone, oggi e domani un tuffo nel Rinascimento con la rievocazione storica della Festa del Conte
Un salto indietro nel tempo, nelle affascinanti atmosfere rinascimentali. Frontone nel week-end rivivrà uno dei periodi simbolo della sua storia, legata allora come oggi alla sua perla più luminosa, il castello di cui quest’anno ricorre il decennale di apertura. Il centro ai piedi del Catria ospiterà oggi e domenica la rievocazione storica della Festa del Conte.
E’ uno dei momenti clou del ricchissimo programma che l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco e altre associazioni locali, e il patrocinio della Regione e della Provincia, ha ideato per l’importante ricorrenza. Il castello aprì, dopo anni di restauro, il 27 luglio 2001.
Nei soli cinque mesi che separarono l’apertura dalla fine dell’anno, Frontone venne invasa da migliaia di turisti.
“Le celebrazioni del decennale – spiega il sindaco Francesco Passetti – si concretizzano in azioni multiformi che, partendo dalla cultura, il cui perno è rappresentato proprio dal castello, passano attraverso le ripercussioni sulle attività turistico-ricettive del territorio e si concretizzano nella finalità sociale di offrire nuovi stimoli ai ragazzi con una nuova visione dell’arte e del turismo come opportunità di lavoro. Simbolicamente abbiamo voluto caratterizzare il 2011 come l’anno del Rinascimento Frontonese”.
Armigeri, arcieri e balestrieri; antichi mestieri, cortei storici, fuochi d’artificio, animazione: da domani il pubblico sarà catapultato in pieno Rinascimento per un viaggio tra storia, folclore e tradizioni.
Una manifestazione in onore del sindaco Giona Viti, che nel 1985 ha acquisito il castello nel patrimonio comunale. Gli spunti per la ricostruzione storica, ricavati dalle letture dei vecchi documenti contenuti negli archivi eugubini dei Della Porta e relativi alle modalità con cui avveniva l'insediamento del conte, sono tratti dall’opera "Frontone - storia, dialetto e folclore" del monaco avellanita Dom Celestino Pierucci.
Si rievocherà il momento di consegna delle chiavi del castello al nuovo conte, alla presenza di un corteo storico formato dai conti delle zone limitrofe.
L’arrivo del conte, Giammaria della Porta, nel piazzale della Rocca è in programma alle 16, quindi fino a sera spettacoli, giochi e duelli. Domenica alle 13 il banchetto Rinascimentale con animazione dal vivo curato da Daniela Storoni. La prenotazione è obbligatoria (0721.786107).
Nel pomeriggio il corteo storico, degustazioni, esibizione del gruppo arcieri e balestrieri storici di Mondavio e performance artistiche.
Oggi alle 16.30 il castello ospiterà la conferenza “Società, cultura, religione e cucina nel Rinascimento – La realtà dei Conti della Porta”. Interverranno il sindaco, Vittoriano Solazzi, presidente del consiglio regionale, Davide Rossi, vicepresidente della Provincia, Gianfranco Sabbatini, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Massimo Ciabocchi, presidente Cm Catria-Nerone. Introdurrà Giuseppe Fatica dell’associazione La Radica.
Verrà consegnata una targa in memoria ai familiari di Giona Viti già sindaco di Frontone, a cui si deve l’acquisizione della Rocca nel patrimonio comunale.
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