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martedì 9 febbraio 2010

Al Castello di Frontone, la mostra fotografica Quadricomie


L'associazione culturale Bellosguardo di Cagli, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Pro Loco di Frontone, organizzano anche quest’anno l’evento fotografico “Quadricomie” che verrà inaugurato nelle affascinanti stanze del castello, sabato alle ore 17.
Il titolo fa riferimento alla tecnica tipografica della stampa offset che permette la riproduzione dell’immagine attraverso l’unione dei quattro colori primari ed è stato scelto al fine di sottolineare la diversità di linguaggio dei quattro artisti che, come nella pagina stampata, si trovano riuniti nelle sale del castello pur avendo stili ben distinti.
L’iniziativa rientra nell’interessante programma annuale di Frontoneventi, rassegna ideata per valorizzare le potenzialità del castello di Frontone come centro culturale attraverso una serie di manifestazioni che spaziano nei diversi settori dell’arte contemporanea.
Il filo conduttore che lega i quattro fotografi della quinta edizione di Quadricromie è il mezzo fotografico Holga, fotocamera cinese completamente costruita in plastica, i cui difetti la rendono molto originale e creativa.
“Holga – spiega Erminia Gelso – è la protagonista della mostra; quattro uomini l’hanno conosciuta e scelta: io, fotografo, decido di vedere il mondo attraverso te. Tuttavia ognuno ha declinato tale dichiarazione (d’amore?) in modalità diverse e ha visto in “lei” caratteristiche-potenzialità diverse. Lo scatto è una trovata felice; la vita trascorre, si dispone in maniera esteticamente piacevole e allora la si cattura e la si chiude nel quadrato o nella successione di quadrati. Entra la gente la città i piccioni la musica la pioggia e persino la luce, invadente e aggressiva ferisce la pellicola, lacerandola con macchie; c’è spazio per tutto, la macchina è aperta, accogliente, entri pure chi vuole. Al resto pensa Holga col suo occhio plastico, iper-reale e poi di nuovo l’artista: scegliere di scrostare una precisa tessera del mosaico umano è decisione capitale”.
In mostra potranno essere ammirate le opere di: Candido Baldacchino, Fabio Betelli, Silvio Canini, Giampaolo Majonchi. L’esposizione è a cura di Matteo Fiorucci, il testo critico di Erminia Gelso.
La mostra sarà visitabile fino al 28 marzo 2010, il sabato dalle ore 15 alle 19 e la domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19.

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