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sabato 7 marzo 2009

San Lorenzo: minoranza all'attacco sul centro Peter Pan


Dopo il polverone sulla sicurezza e l’igiene all’interno della scuola materna torna a far discutere il centro per l’infanzia “Peter Pan” inaugurato nei mesi scorsi che già in passato aveva diviso aspramente maggioranza ed opposizione per via dei costi sostenuti per la sua realizzazione. E’ proprio la minoranza consiliare a rispolverare la questione con un’interrogazione rivolta al Sindaco Antonio Di Francesco al quale chiede di dare delle dettagliate risposte durante il prossimo consiglio quando si discuterà anche del bilancio.
“Vogliamo conoscere – spiega il capogruppo Bruno Montesi – l’andamento gestionale del Centro per l’infanzia. Il 6 dicembre scorso il nostro gruppo ha richiesto al Sindaco un incontro per conoscere le modalità e le problematiche di gestione del nuovo servizio nel primo periodo di funzionamento e la possibilità di poter visitare la struttura in orario di apertura del servizio. Il 15 gennaio abbiamo inviato un sollecito relativo alla suddetta richiesta a cui, a tutt’oggi purtroppo non è stato dato alcun riscontro. Interroghiamo il Sindaco per sapere in che modo vengono attuate le condizioni di gestione, previste nel capitolato della prestazione del servizio; con quali modalità gli uffici comunali si occupano degli aspetti sociali educativi e di quelli amministrativi del servizio; in che modo vengono attuati i diversi aspetti del regolamento di gestione. Il primo cittadino non ritiene opportuno, a quatto mesi dalla istituzione del servizio, di fornire al Consiglio comunale una dettagliata relazione sui diversi aspetti di tale servizio?”

Montalfoglio: un salto indietro agli anni '50


“Insieme come allora”: domenica il suggestivo borgo di Montalfoglio, incastonato tra le colline del centro cesanense, ha vissuto una giornata indimenticabile. Il tempo d’incanto si è come fermato: più di cinquanta persone nate a cavallo degli anni ’50, tra il 1946 e il 1959, si sono incontrate per rivivere e ricostruire con tanta emozione un pezzo di vita e di storia importante.
La festa è iniziata con l’arrivo delle due insegnati di allora, Adriana e Flora, accolte da due ex alunni vestiti con tanto di grembiule e fiocco blu come ai vecchi tempi. Particolarmente apprezzata la realizzazione di un opuscolo con le foto del borgo e alcuni versi scritti da Meri Della Virginia. “Montalfoglio, strada bianca che intatto mantiene il ricordo di risate e passeggi quando il passare del tempo era solo certezza di gioie. Ogni muro, testimone di ieri, porta traccia di un’infanzia goduta e tornare nel luogo diventa come pietra preziosa ricordo”. Parole che tratteggiano sapientemente l’affascinante paesaggio di Montalfoglio e la vita dei ragazzi degli anni cinquanta-sessanta. Attraverso simpatiche e riuscitissime imitazioni, foto e documenti alcuni ex alunni hanno riavvolto il nastro degli anni di scuola più spensierati, facendo riassaporare ai presenti dei momenti davvero indimenticabili che custodiranno per sempre tra i ricordi più belli. Al termine di una mattinata carica di emozioni tutti si sono ritrovati per pranzo nella caratteristica Locanda San Martino dove tra una portata e l’altra è stato un susseguirsi di aneddoti, battute e risate. “Montalfoglio – spiega Giannina Gili, una delle organizzatrici della festa – non va dimenticato, la dimostrazione è stata la grande partecipazione e il successo avuto da questo piacevolissimo incontro”.

Merce rubata e documenti falsi: a Pergola arrestato un moldavo


Un pregiudicato moldavo di 25 anni, S. S., le sue iniziali, dedito alla commissione di furti è stato arrestato dai Carabinieri di Pergola.
Il giovane finora era stato in grado di sfuggire ai controlli grazie a documenti falsi abilmente contraffatti ed intestati ad un cittadino romeno incensurato.
S. S., fermato per un controllo è stato trovato in possesso di 42 cartucce per fucile da caccia calibro 12, una costosa macchina spara chiodi per pavimenti e uno starter per mezzi pesanti, tutti provenienti da un furto.
A carico del moldavo sono dunque scattate le accuse di uso di documenti di riconoscimento falsificati, ricettazione, false attestazioni a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di munizioni.
S.S. si trova ora in carcere a Pesaro.
Anche gli altri occupanti dell’appartamento, un uomo di 46 anni e una donna di 25 anni, entrambi moldavi, sono stati denunciati per concorso in ricettazione e detenzione abusiva di munizioni.

venerdì 6 marzo 2009

Parole di Mezzeria: scrivi i tuoi pensieri sulla strada


In occasione della Giornata Mondiale della poesia 2009, nasce nel primo giorno di primavera Parole di Mezzeria, iniziativa dedicata alla valorizzazione dell’'arte poetica e di tutte quelle forme espressive finalizzate alla comunicazione e allo scambio tra le persone.
La piccola strada di campagna che collega il borgo di Sant'’Andrea di Suasa (Mondavio) e la frazione di Torre San Marco (Fratte Rosa) verrà chiusa al traffico dall'’alba a notte per permettere ai partecipanti di condividere l’'importanza delle parole, nella loro valenza di memoria di luoghi e volti, che rappresentano da sempre quel bagaglio emotivo di istanti e di vissuti. All’'inizio del percorso interessato dall’'evento verrà offerto ai partecipanti un gesso per scrivere i propri pensieri e le proprie poesie direttamente sulla strada, potendo in questo modo non solo prendere parte attivamente all'’iniziativa, ma trasformando questa piccola striscia di asfalto confinato nel verde della nostra regione, in un grande foglio a cielo aperto
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Inoltre sarà data a tutti la possibilità di leggere o far leggere (previa prenotazione all’indirizzo di posta elettronica duemilamusei@gmail.com) le proprie opere e riflessioni sulla poesia e sulla parola. Il programma per l’intera giornata, vedrà l’intervento di poeti, scrittori, case editrici, nonché associazioni che proporranno letture, conferenze e performance lungo la strada e presso il Convento di Santa Vittoria di Fratte Rosa. Nella giornata un bus-navetta permetterà di raggiungere il Convento di Santa Vittoria e lungo il percorso sarà attivo e un piccolo punto di ristoro. Il programma completo è pubblicato su: http://ignorantidispessore.wordpress.com

Assessorato alla Cultura REGIONE MARCHE / Assessorato alla Cultura PROVINCIA DI PESARO E URBINO / COMUNE DI MONDAVIO / COMUNE DI FRATTE ROSA

BANCA SUASA /Cantina Terracruda - Fratte Rosa / G.R. - Monte Porzio / Carlo Bellagamba - Sant'Andrea di Suasa

Realizzazione : Associazione Pro Suasa - Pro Loco Fratte Rosa / Duemilamusei 0721 830699 duemilamusei@gmail.com

Adsl facile? Si firma a San Lorenzo in Campo


L'iniziativa è promossa dall'associazione culturale il Paradosso del Barbiere e si terrà domani (sabato) davanti al Comune

Sostieni anche tu il diritto di avere un servizio Adsl anche a San Lorenzo in Campo … siamo nel 2009 dopotutto!

Siamo in tanti oggi a San Lorenzo a non poter avere un servizio adsl “normale” come in tutta Italia. perchè? Semplicemente perchè le infrastrutture sono esclusiva proprietà Telecom (almeno per ora) ed estendere le centraline per avere nuove utenze costa troppo a quanto dicono. ma è possibile che la nostra vita privata e professionale sia condizionata da un’azienda telefonica in questo modo?
Firma anche tu per sollecitare Telecom ad ampliare la nostra centralina o per richiedere l’installazione ad altre società di una rete wireless pubblica, come esiste già in molti comuni limitrofi (Castelleone, Barbara, Ripe, Ostra Vetere, ecc.)

San Lorenzo, Sabatini “Non è questo il modo di far politica”


“Non è questo il modo di far politica”. Il vice Sindaco e componente del direttivo del Pd locale, Lorenzo Sabatini, fa un’analisi approfondita dei rapporti burrascosi all’interno del partito.
“Una parte del Pd continua con convinzione e coerenza a collaborare con l’Amministrazione. Tutte le scelte affrontate sono state discusse coinvolgendo giunta, consiglio e partiti che sostengono questa maggioranza. Mai nessuno ha dettato imposizioni. Si è accusato più volte il Sindaco e alcuni esponenti di maggioranza di aver contribuito ad aumentare lo scontro e la rottura all’interno del Pd, le cose non stanno così. I problemi nascono dal passato, da dissidi interni ai vecchi partiti che hanno costituito il Pd. Si è lavorato per dar vita a un cambiamento. Ciò non si è verificato e come dovrebbero fare altri me ne assumo le responsabilità ma sottostare a chi predilige logiche di partito che mal si adattano alla società civile non è facile. Si è arrivati ad accusare il Sindaco di provare più simpatia per le forze indipendenti; quel Sindaco, peraltro tesserato del Pd, credo abbia solo cercato di trovare fiducia nella forza di chi lo ha sempre sostenuto nel rispetto del confronto. Un documento va discusso e scritto insieme, quello sottoposto al Sindaco e affisso in una bacheca del Pd è stato solo la presa di posizione di alcuni che volevano imporre le proprie regole. Si mettono omissis, i cittadini devono sapere che tra quelle parole omesse si manifestava la volontà di garantirsi numeri e poltrone, senza considerare né alleanze con altri partiti né la volontà dei votanti”.
Sabatini poi prende in esame il progetto dell’ex mattatoio.
“Ho sentito tanti riempirsi la bocca di belle parole. La verità è che come avevano chiesto i partiti di maggioranza si sta lavorando su un progetto di riqualificazione che mediante la possibilità di reperire fondi pubblici punta alla ristrutturazione dello stabile per spostarci la biblioteca, soluzione che risolverebbe anche alcuni problemi della scuola materna, e ricavare spazi per attività sociali”.

Piano energetico provinciale: un uso razionale dell'energia


Nei prossimi giorni verranno promosse iniziative nel territorio provinciale, con il coinvolgimento delle amministrazioni locali, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul “Piano energetico provinciale” e sull’uso razionale dell’energia, così come per raccogliere adesioni dei cittadini al progetto “Sole in tasca”. L’assemblea dei soci di Megas.net (in cui la Provincia ha un ruolo di primo piano) ha approvato all’unanimità l’aggiornamento del piano industriale (aggiunte alle funzioni statuarie anche quella di “Energy service company”), dando il via definitivo a tre progetti presentati dalla Provincia: “Sole in Tasca”, “Energia naturale” e “Luce amica”.
All’incontro hanno preso parte il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, il responsabile dell’Ufficio energia della Provincia Renzo Rovinelli, il presidente di Megas.net Paolo Gelardi ed il vice presidente Lucio Venerucci (delegato da Gelardi a seguire il versante fotovoltaico)
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Per quanto riguarda il progetto “Sole in tasca”, che ha ottenuto fin da subito un largo seguito (400 le adesioni dei cittadini in pochi giorni), sono stati già predisposti gli atti relativi alla gara europea per la fornitura di pannelli, inverter ecc, così come sono stati contattati gli istituti di credito del territorio trovando disponibilità e consenso. Incontri si sono avuti anche con le associazioni di categoria e ambientaliste e si sono svolti circa 200 sopralluoghi nelle abitazioni dei cittadini che ne hanno fatto richiesta. Nei prossimi giorni verranno pubblicati i bandi nella Gazzetta europea ed avviate le procedure di legge, con l’obiettivo di arrivare a mille tetti fotovoltaici.
Il progetto “Energia naturale” è rivolto invece alla valorizzazione energetica ed ambientale degli edifici di proprietà dei soci (Provincia e 51 Comuni). L’amministrazione provinciale ha già effettuato una ricognizione delle sue proprietà e sono stati individuati insieme a Megas.net i primi cinque interventi: Campus scolastico di via Nanterre, Ipsia “Benelli” e Polo “Santa Marta” – “Branca” a Pesaro, Polo “Volta” e Polo “Nolfi” a Fano e liceo “Laurana” ad Urbino. Grazie alla produzione di energia elettrica col fotovoltaico sui tetti di queste scuole, sarà possibile per la Provincia un risparmio economico di 213mila euro l’anno. Quanto al progetto “Luce Amica”, si sono svolti incontri con soci che necessitano di adeguare gli impianti alle norme di sicurezza. L’iniziativa si colloca nel filone del risparmio energetico e nella riduzione dei costi che devono affrontare le pubbliche amministrazioni. Al riguardo, è in corso un’indagine di mercato ed una valutazione sui costi e benefici che consenta di competere nel “mercato” del risparmio energetico utilizzando le migliori tecnologie e brevetti innovativi presenti in Europa.

A Marotta "Aperitivo in Rosa" per la Festa della donna


E se le modalità con cui il Comune di Mondolfo vuole festeggiare l’8 marzo sono le stesse dell’anno scorso, il senso che vuole dare a questa giornata è sicuramente diverso e in considerazione di come gli ultimi periodi si siano purtroppo caratterizzati da deplorevoli episodi di abusi sessuali.
Per quanto riguarda la cerimonia ufficiale, istituzionale, l’assessore alla cultura, Laura Servadio ha organizzato per domenica pomeriggio, alle ore 17.30 nella sala della Croce Rossa di Marotta, in viale Europa il consueto appuntamento annuale con “Aperitivo in Rosa” che vedrà anche la partecipazione di attrici del Teatro del Buco come Erika Giacalone, Erika Della Matera, Ilaria Manetti e Roberta Ridolfi che saranno impegnate in una lettura scenica tragicomica intitolata “Femminopatia”, sulla scia di note musicali grazie al contributo di Patrizio Contu e Andrea Bertuccioli.
“Ritengo che in questi ultimi anni – spiega l’assessore Laura Servadio – a causa dell’aspetto commerciale consumistico la feste della donna aveva perso un po del suo senso originario, ma questo 2009 che è iniziato proprio sotto i peggiori auspici a causa di continui avvenimenti di violenze sessuali soprattutto su giovani donne, credo che sia necessario approfittare di questo stare insieme per riflettere, per domandarsi in che modo sia possibile mettere un freno a quello che sembra essere divenuto un gesto oserei dire quasi maniacale. Anche la Regione Marche ha lanciato una bellissima iniziativa in occasione dell’8 marzo che come Comune abbia recepito, appendendo sulla facciata del palazzo comunale un manifesto che echeggia con forza al rispetto
delle donne. La nostra è una provincia abbastanza rosa, dove si trovano donne impegnate in politica , nelle istituzioni ed in altri e diversi settori della società. I mille ruoli che una donna ricopre oggi sono frutto di un lungo camino che ha saputo intraprendere con coraggio, un ruolo poliedrico che merita rispetto in ogni giorno dell’anno. Ed è proprio per un momento di riflessione sulla figura femminile che invito tutte le donne domani pomeriggio dalle 17.30 nella sala della Croce Rossa che ringrazio vivamente per la cortesia che ogni volta sa esprimere nei confronti del Comune di Mondolfo, ricordando che l’ingresso è gratuito”.

giovedì 5 marzo 2009

Sette grammi di eroina: arrestato 22enne di San Costanzo


Ennesimo arresto dei Carabinieri per spaccio di sostanze stupefacenti nella valle del Cesano.
Questa volta a finire in manette è un 22enne di San Costanzo, F. S., le iniziali del giovane, che è stato trovato dai militari del paese cesanense in possesso di 7 grammi di eroina, un bilancino elettronico di precisione e diversi ritagli di cellophan utilizzati per il confezionamento delle dosi.
L'operazione, portata a termine con successo dai Carabinieri di San Costanzo che fanno capo al Maresciallo Roberto Stefani, durava ormai da diverso tempo.

Il giovane era tenuto d'occhio e l'altra sera quando i militari hanno avuto il sentore che il giovane avesse una discreta quantità di sostanza stupefacente sono entrati in azione.

Nel corso dell'operazione è stato segnalato alla Prefettura di Pesaro e Urbino anche un 20enne fanese che aveva comprato una dose di stupefacente da F.S.
La droga trovata in possesso del 22enne è stata sequestrata e il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro.

Luigi De Magistris e Salvatore Borsellino a Fano


In qualità di Presidente dell'Associazione Res publica Amici di Beppe Grillo, che organizza l'incontro, ho l'onore di annunciare che il dr. Luigi De Magistris, magistrato presso il Trib.le del Riesame di Napoli, e l'ing. Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo, fatto saltare in aria con la sua scorta dalla Mafia il 19 luglio 1992, saranno a Fano il 17 marzo alle ore 21,00 nella sala parrocchiale di S.Orso; titolo del convegno, che sarà moderato dal giornalista del Corriere Adriatico Lorenzo Furlani, "Quel fresco profumo di libertà..." dove si riprende una frase pronunciata da Paolo Borsellino il 20 giugno 1992, un mese prima di morire :
".......la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.

Ettore Marini

San Lorenzo, Feduzi: "Io candidata Sindaco? Mi interessano solo i problemi del paese"


In molti sostengono che sarà uno dei tre candidati sindaco alle elezioni di giugno ma Nancy Feduzi, ex vice sindaco, smentisce e fa chiarezza.
“Innanzitutto sottolineo che non rinnego le scelte fatte dall’amministrazione di cui ho fatto parte fino a novembre anche se potevano essere prese decisioni più incisive per il futuro del paese. L’uscita dalla maggioranza è stata dolorosa, ma non mi trovavo più in accordo con gli altri colleghi su questioni e progetti come mattatoio, ex scuola media, rifiuti”.
Gira voce che si candiderà a Sindaco: che c’è di vero?
“La verità è che un numeroso gruppo, fatto di personaggi che hanno avuto esperienze politiche amministrative e da tanti laurentini rappresentanti la società civile che vogliono discutere e interessarsi ai problemi del paese si sono ritrovate a confrontarsi con molto interesse. Non abbiamo lanciato nessuna lista civica, anche perché almeno per il momento non si è mai affrontato questo problema nè si è parlato di candidati sindaci, assessori e consiglieri. Quello che ci preme invece è prendere in esame tutte le problematiche economiche, sociali, turistiche e ambientali del nostro paese”.
Magari anche della situazione in cui versa la scuola materna?
“E’ falso ciò che dice il Sindaco, la raccolta di firme non è una manovra politica, i genitori hanno avanzato alcune richieste in totale libertà. Noi amiamo definirci coordinamento della società civile dal quale scaturirà una proposta di idee e progetti che rivolgeremo alla cittadinanza e a chi vorrà mettersi in gioco nelle prossime elezioni. Quindi per ora non parliamo di lista e tanto meno della mia possibilità di candidarmi. Attualmente sembrano esserci due liste, quella che sarà capeggiata dal sindaco uscente Di Francesco, si dice aiutato dalla destra, e quella che sta costruendo il neo costituito PdL”.

San Costanzo: pane, piada e pasta, mani di donne che hanno fatto la storia raccontate in un libro


Domenica a San Costanzo sarà presentata l’ultima pubblicazione della CNA sulle attività artigianali alimentari della provincia

Dalla piadina di piazza delle Erbe alle tagliatelle di Acqualagna; dai tacconi con la fava di Marotta al coniglio in porchetta di Piandimeleto, dai Moretti del porto alla crescia di Urbania; dalla pizza coi ciccioli di Urbino alla torta brusca di Lunano; dal pan nociato di Pietrarubbia al miacetto di Gabicce Mare.
Un affascinante percorso tra specialità e sapori delle attività alimentari della provincia raccolto in un libro di 164 pagine con oltre 400 immagini edito dalla CNA dal titolo “Saperi e Sapori” che racconta la storia e la produzione di negozi e laboratori della nostra provincia. Con una particolarità: si tratta di attività condotte da donne o dove, comunque, le donne rappresentano un tassello importante nella produzione e nella storia di questi laboratori. Forni e panetterie, gastronomie, pasta fresca, pasticcerie, piadinerie, pizzerie, gelaterie che rappresentano l’arte bianca, gastronomica e dolciaria pesarese della nostra provincia.
Una risorsa costituita da un altissimo grado di artigianalità, molto spesso tramandata di padre in figlio, da nonna a nipote, di generazione in generazione.
La presentazione del volume Saperi e Sapori, realizzato grazie alla collaborazione di Carifano, Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Commissione Pari Opportunità Regione Marche, Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, si terrà Domenica 8 marzo 2009 alle ore 9.30 al Teatro della Concordia di San Costanzo in via Montegrappa.

All’iniziativa, che vedrà protagonisti anche i titolari delle quasi 70 attività selezionate in tutta la provincia, parteciperanno tra gli altri l’assessore regionale alla cultura Vittoriano Solazzi, il presidente della Provincia, Palmiro Ucchielli, il presidente della Camera di Commercio, Alberto Drudi, Margherita Mencoboni della Commissione Pari Opportunità della Regione. A portare il saluto della città, il sindaco Giuliano Lucarini. Per la CNA interverranno il presidente provinciale, Giorgio Aguzzi, il segretario provinciale, Camilla Fabbri, la neo presidente del Comitato Impresa Donna della CNA, Emilia Esposito e la responsabile provinciale di CNA Alimentare e curatrice del libro Luciana Nataloni.

Facebook: vita vera o virtuale?


“Facebook ti aiuta a mantenere e condividere i contatti con le persone della tua vita (vera o virtuale?)” è il titolo del convegno organizzato dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Fano per giovedi 19 marzo alle ore 21 presso l’ Oratorio di San Cristoforo sito in via Roma 118. Si ritiene che il fenomeno di Facebook, come di altri social network, vada affrontato con maggiore attenzione soprattutto da chi ha responsabilità di aggregazione e di educazione verso i giovani. A Fano ci sono diverse migliaia di giovani che utilizzano Facebook per le loro relazioni sociali; questo fenomeno seppur positivo come facilitatore, rappresenta anche un rischio per i giovanissimi di rendere tutto molto virtuale. Per questo è stato pensato il convegno su Facebook al quale parteciperanno l’assessore Mirco Carloni ed esperti nel settore, per favorire un uso più consapevole di questo nuovo e utile strumento di comunicazione. Per info segreteria organizzativa: 3663911750

mercoledì 4 marzo 2009

Cinquanta agenzie turistiche americane alla scoperta delle Marche


Dal 3 al 7 aprile, cinquanta tra i principali operatori turistici e agenti di viaggio americani verranno nelle Marche per approfondire la conoscenza della nostra regione e acquisire una specializzazione sulle opportunita` offerte dal turismo marchigiano. L'iniziativa e` promossa dalla Regione, dall'Enit ' Agenzia nazionale del turismo, e da Alitalia Skyteam. Rientra nell'ambito di un piano che mira a promuovere l'Italia negli Stati Uniti d'America. Dopo la Sicilia e la Puglia, le Marche sono la terza regione interessata al progetto, finalizzato a 'certificare' gli operatori americani che intendono operare sul mercato italiano. I dettagli dell'iniziativa sono stati definiti con l'assessore regionale Vittoriano Solazzi che ha incontrato, presso la sede della Giunta regionale, Riccardo Strano (director North America Enit ' Agenzia nazionale del Turismo) e Lucia Alla (Sales & Marketing Coordination di Alitalia).
'Le potenzialita` turistiche del mercato nord americano sono notevoli, anche in questa delicata fase di recessione economica internazionale ' sottolinea Solazzi ' L'americano e` un turista esigente, sempre alla ricerca di nuove proposte che un'offerta ricca e integrata, come quella marchigiana, e` pienamente in grado di soddisfare'. Concetto ripreso anche da Riccardo Strano: 'Una quota crescente di turisti americani e` alla ricerca di un'offerta nuova, integrata con quella proposta dalle regioni piu` consolidate negli Usa, come Lazio, Toscana e Umbria. Le Marche, da questo punto di vista, sono centrali rispetto alle localita` piu` note e apprezzate dagli americani. Hanno quindi enorme potenzialita` di crescita, se riescono a proporsi in maniera efficace su un mercato interessante, come quello del Nord America'. Al progetto partecipa Alitalia, intenzionata ' ha detto Lucia Alla ' 'a destagionalizzare l'offerta, puntando sullo scalo di Ancona Falconara per agevolare i collegamenti turistici con le Marche'. Regione, Enit e Alitalia hanno anche individuato i segmenti turistici piu` interessanti per il mercato americano, che saranno proposti ai cinquanta tour operator nel mese di aprile: citta` d'arte, cultura, enogastronomia, shopping, agriturismo, corsi di lingua per studenti, grandi mostre. Molto interesse ha destato la carta Musei Marche, che garantisce l'accesso a cento strutture culturali delle Marche e la mostra 'Raffaello e Urbino' in programma, nella citta` ducale, dal 5 aprile al 12 luglio 2009. I cinquanta operatori turistici e agenti di viaggio verranno selezionati, da Enit e Alitalia, tra quelli che gia` operano sul mercato italiano. Ne verranno contattati circa duecento (attraverso un questionario sulle Marche) e i migliori parteciperanno all'Italy Specialist - Marche Certification Program, che si concludera` con il rilascio di un'attestazione. Secondo i dati dell'Osservatorio turistico della Regione, nel 2008 sono giunti nelle Marche 13 mila americani, che hanno movimentato 71 mila presenze (pernottamenti).

Entro il 2009 verrà estesa la banda larga su tutto il territorio provinciale


Previsti 12 milioni e 800mila euro di investimenti

Entro la fine dell’anno, la banda larga attraverserà tutto il territorio provinciale. Con l’avvio del Piano telematico regionale e la stipula dell’accordo quadro tra ministero delle Comunicazioni e Regione, stanno partendo i primi interventi di copertura delle aree ancora sprovviste, puntando da un lato a collegare con la fibra ottica le centrali Telecom ed i Comuni ancora in “digital divide” (compito di cui si occuperà la Regione), dall’altro a realizzare una copertura wireless di zone ancora prive di connettività Adsl (competenza affidata alle Province). Lo hanno reso noto, alla conferenza delle autonomie, il presidente Palmiro Ucchielli e il dirigente del Servizio Sistema informativo e statistico Adriano Gattoni, presente anche l’assessore alla Formazione e lavoro Massimo Galuzzi. Complessivamente, nell’arco di due anni, verranno realizzati nelle Marche circa 50 milioni di euro di investimenti, di cui 12milioni e 882mila euro nella provincia di Pesaro e Urbino, per la garantire la piena copertura dell’intera regione e la fornitura di una banda minima che parta da almeno 4 mbit per arrivare a 20 mbit. Le risorse finanziarie derivano in parte da fondi comunitari, in parte dall’accordo Ministero - Regione.


“I 12 milioni e 882 mila euro – ha sottolineato Palmiro Ucchielli – verranno spesi prevalentemente nelle aree interne, dove i privati non avrebbero mai fatto investimenti, mettendo così il sistema produttivo ed i cittadini nelle stesse condizioni ed eliminando il divario digitale ancora oggi esistente. Un’occasione importante, dunque, per accrescere la competitività”.

Come spiegato da Adriano Gattoni, “tutti gli interventi saranno coordinati da una ‘cabina di regia’ composta dalla Regione e da rappresentanti delle autonomie locali, per ottenere le migliori sinergie tra la presenza della fibra ottica e le coperture wireless. La copertura territoriale attraverso la fibra ottica (che potrà arrivare fino alle sedi comunali) permetterà non solo di creare una rete della pubblica amministrazione ultra veloce, ma anche di porre le condizioni per un’offerta competitiva di banda larga anche sulle aree in ‘divisione digitale’ (quelle che non hanno una connettività di almeno 4 mbit/sec), mettendo a disposizione dei competitori di Telecom Italia un asset (la sede del Comune) su cui installare apparati per la copertura in modalità wireless dell’ultimo miglio”.

L’intervento di stesura della fibra ottica sarà gestito dalla società Infratel, braccio operativo del ministero delle Comunicazioni, mentre per la copertura wireless delle aree marginali di tutti i territori provinciali verrà effettuata una gara unica regionale coordinata dalla Provincia, con lo scopo di individuare il soggetto realizzatore e gestore della rete.

A Sant'Ippolito una mostra dedicata alle donne


Si inaugura sabato 7 marzo alle 18.00, presso Palazzo Bracci a Sant’Ippolito, la mostra fotografica “Donne”. La mostra è il risultato di un progetto della Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Sant’Ippolito che ha realizzato l’iniziativa attraverso un intenso lavoro di gruppo, che ha coinvolto donne di tutte le età, coordinato dalle consigliere Agnes Hecz, con delega alle Pari Opportunità, e Patrizia Mencarini.

Le fotografie in esposizione provengono dalle collezioni di oltre 60 famiglie santippolitesi e sono dedicate ai diversi momenti della vita delle donne: lavoro, occasioni sociali, famiglia, dalla prima infanzia fino alla terza età. Le immagini documentano un periodo che va dagli inizi fino agli anni ’80 del ‘900.

Una panoramica sull'evoluzione della società santippolitese vista attraverso gli occhi delle donne. Saranno esposti anche oggetti domestici, tessuti e piccoli arredi legati alle situazioni presentate dalle immagini.

A completare l’esposizione una singolare indagine fotografica con un confronto fra gli scorci di Sant'Ippolito di ieri e di oggi, con scatti ripresi negli stessi luoghi delle foto d’epoca per cogliere le differenze dello spazio urbano.

La mostra rimarrà aperta dal 7 marzo all’11 aprile, nei giorni di Martedì dalle 20.30 alle 23.00 e Domenica dalle 16.00 alle 19.00. Durante il periodo di apertura saranno organizzate proiezioni di film e serate dedicate a memorie, racconti e canti. Sarà disponibile un catalogo.

La mostra rientra in un progetto di raccolta complessiva delle memorie fotografiche di Sant’Ippolito che prevede una serie di successive esposizioni dedicate ad altri temi quali Bambini e Scuola, Uomini e guerre e altri ancora.

Palazzo Bracci ha già ospitato diverse iniziative e si sta affermando come luogo di incontro, cultura e socialità per l’intero territorio di Sant’Ippolito. Gli spazi e le attrezzature permettono di organizzare mostre, proiezioni, conferenze, piccoli spettacoli e lo rendono una struttura a servizio dell’intera comunità.

A Pergola recital per la Festa della donna


Domenica 8 marzo ore 21 al Teatro Angel Dal Foco di Pergola

L'Amministrazione Comunale di Pergola in collaborazione con il Coro Colombati Città di Pergola, l'Orchestra da Camera delle Marche OIDI, e l'Associazione Angelo Dal Foco, per la ricorrenza della Festa della Donna, organizza presso il Teatro Angelo Dal Foco di Pergola alle ore 21 Recital del mezzo soprano ANNA MARIA CHIURI accompagnata dal QUARTETTO D'ARCHI POSTACCHINI "I brani più conosciuto del repertorio classico"

Seguirà Buffet al Foyer del Teatro offerto dall'Amministrazione Comunale

BIGLIETTERIA:

C/o Museo dei Bronzi Dorati
8 Marzo dalle ore 15.00 alle ore 19.00

a Teatro
dalle ore 20.00 la sera stessa dello spettacolo

Biglietto intero € 12, Biglietto ridotto € 10

A Monte Porzio arrestato cinese che rubava energia elettrica


A Monte Porzio un cittadino cinese con precedenti penali è stato denunciato per furto aggravato di energia elettrica e danneggiamento.
Con dei fili volanti si era collegato al contatore della vicina di casa alla quale sottraeva energia elettrica per utilizzare alcuni grossi utensili.
Lo sbalzo di tensione elettrica ha danneggiato alcuni elettrodomestici di proprietà della donna (un computer ed un televisore), che si è rivolta ai carabinieri, i quali hanno così denunciato il 37enne cinese.

Mondolfo, inquinamento: Diotallevi annuncia esposta a Prefetto e Procura


“Inquinamento? Adesso basta, la palla passa alla Procura della Repubblica e al Prefetto”. Carlo Diotallevi, capogruppo di minoranza, annuncia un esposto al Prefetto e alla Procura della Repubblica di Ancona per chiedere la verifica di quanto denunciato al fine di scongiurare eventuali rischi per la salute dei cittadini.
“Da diversi mesi ricevo da cittadini di Mondolfo e Marotta segnalazioni abbastanza allarmanti relativamente a nubi maleodoranti percepite in diverse zone del Comune. Provengono soprattutto dalle frazioni di Molino Vecchio, Sterpettine e Centocroci fino ad arrivare in alcuni casi a Marotta e tutte fanno riferimento ad odori nauseabondi di presunta origina bituminosa e catramosa che provocano un forte fastidio alle vie respiratorie e agli occhi. Alcuni mesi fa ho interpellato urgentemente il Sindaco chiedendogli di intervenire presso l’Arpam per verificare e rilevare la provenienza, l’entità e l’eventuale pericolosità di tali emissioni per la salute dei cittadini. Il Sindaco mi ha risposto affermando che al momento all’Amministrazione non risultano situazioni ricollegabili a quanto da me denunciato. Non soddisfatto della risposta e ritenendo molto grave la vicenda anche per il fatto di aver ricevuto altre segnalazioni in merito, ho presentato un esposto”.
Da dove potrebbero provenire queste nubi maleodoranti?
“Nelle vicinanze delle frazioni insiste lo stabilimento della ditta Valli Zabban, che si occupa proprio della lavorazione del bitume, situata nel Comune di Monterado in Provincia di Ancona ma che dista solo qualche centinaio di metri da Mondolfo. Alcuni cittadini avanzano l’ipotesi che le emissioni possano essere riconducibili proprio alla Valli e Zabban ma personalmente credo che prima di formulare accuse gratuite occorra stabilire innanzitutto con certezza la fonte e l’eventuale pericolosità delle emissioni stesse. Il tema della salute è troppo importante per far finta di nulla, dobbiamo essere tutti più vigili, istituzioni in primis, e segnalare senza remore alle autorità competenti tutte quelle situazioni strane che potrebbero mettere in pericolo l’ambiente e quindi la salute. La vallata del Cesano è diventata la più inquinata della Provincia, come non ricordare il caso Agroter e il recente scandalo delle discariche sequestrate, e la colpa di ciò è anche delle istituzioni come la Provincia che l’hanno politicamente dimenticata permettendo indirettamente tutti questi scandali di cui noi cittadini ne paghiamo ancora le conseguenze”.

Sono rinnovabili i Comuni pesaresi?


Tra i circa seimila comuni italiani delle fonti rinnovabili, 2.801 in più rispetto al 2008, e addirittura 4.729 in più rispetto al 2007, esaminati nel dossier di Legambiente ‘Comuni Rinnovabili 2009’, i centri della Provincia pesarese totalizzano risultati appena sufficienti.
Per quanto riguarda il solare termico al 216° si è classificata Fratte Rosa con 48.35 mq/1.000 abitanti. A seguire troviamo Isola del Piano con 45.18 mq/1.000 abitanti. Nella graduatoria entrano anche Montecalvo in Foglia (42.319), Pennabilli (38.229), San Leo (29), Borgo Pace (22.69), San Lorenzo in Campo (11.9) e Pesaro (9.9). San Leo è in buona posizione, 82°, anche per il solare termico nell’edilizia comunale (59 mq). Tre posizioni più indietro si piazza Pesaro (56.80 mq). Nella classifica c’è anche Lunano (17.47 mq).
Passando al solare fotovoltaico sono tanti i Comuni pesaresi che entrano nel Dossier di Legambiente. Il primo (107°) è Montecalvo in Foglia con 90.70 kw/1.000 abitanti. Il Comune è anche l’unico delle Marche che compare nella graduatoria dell’energia geotermica, generata per mezzo di fonti geologiche di calore: 52° con 0.02 mw. Altri centri ben piazzati per il solare fotovoltaico sono: Lunano (81.91 kw/1.000 abitanti), Auditore (80.45), Borgo Pace (63.69), Peglio (27.24), San Leo (27.01), Isola del Piano (23.49), Gradara (22.43).
Tra i grandi Comuni Urbino fa registrare un deludente 2.10 kw/1.000 abitanti, Mondolfo (2.40), Fossombrone (2.07). Nell’edilizia comunale il solare fotovoltaico è molto raro. Urbania si classifica 93° con 34 kw, più dietro Isola del Piano (12.60), Gradara (2.20) e Pesaro (0.02)
. Sul fronte dell’eolico nessuna Amministrazione comunale batte un colpo.
Pennabilli è invece il primo tra i centri pesaresi per l’idroelettrico (impianti <3 MW) con 1,6 mw. Impianti a biomasse si trovano solo a Urbania che si piazza al 132° posto con 0.406 mw.
Solo Fano entra nella classifica dei Comuni del biogas, una miscela di vari tipi di gas prodotto dalla fermentazione batterica in anaerobiosi (assenza di ossigeno) dei residui organici provenienti da rifiuti: 2.026 mw.

martedì 3 marzo 2009

“Volere violare: uscire dalla violenza si può”: convegno a San Lorenzo per la Festa della donna


“Volere violare: uscire dalla violenza si può” è il titolo dell’interessante convegno-dibattito che in occasione della Festa della donna si terrà domenica alle ore 17 al teatro “Mario Tiberini”. L’iniziativa è organizzata dalla Pro Loco, associazione di volontariato Solidarietà ed Avis, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’associazione “Donne e Giustizia” di Ancona.
Dopo il saluto del Sindaco laurentino Antonio Di Francesco, verrà presentato il Centralino Antiviolenza. Sarà Cristina Ravarelli, operatrice del centro “Donne e Giustizia” di Ancona a spiegare nei dettagli l’importante iniziativa. Emanuela Andreoni, invece, approfondirà il ciclo della violenza. Le conclusioni saranno affidate all’Avvocato Miriam Fugaro, responsabile del centro “Donne e Giustizia”. Modererà il convegno la Dott.ssa Maria Cleofe Contardi, dirigente psicologa dell’Asur 3 di Fano. Dopo il dibattito sarà offerto un buffet. Durante il convegno, per i piccoli ospiti, sarà proiettato un cartone animato nella vicina sala multimediale del Museo. L’invito è rivolto a tutti, non solo alle donne. La giornata terminerà con una cena presso il Ristorante “La Luna nel Pozzo” di San Vito sul Cesano. E’ possibile prenotarsi al n° (0721. 776392 - 347.6615845).

A Mondolfo, invece, l’Assessorato alla Cultura, organizzerà l’Aperitivo in Rosa, presso la Sala della Croce Rossa di Marotta. A partire dalle ore 17.30, il “Teatro coi buchi” proporrà la lettura scenica dal titolo “Femminopatia".

La popolazione tra il Catria e Nerone


Il paese preferito dagli stranieri? Piobbico
Cantiano la località meno ambita


Quale è il posto preferito dagli stranieri (almeno a livello statistico), nell’ex Comunità montana del Catria e Nerone? A leggere i dati dell’Istat è Piobbico. Ed il Comune dove ce ne sono meno? Sempre secondo i dati demografici dell’istituto di statistica aggiornati al primo gennaio scorso, è Cantiano. Nel paese dei brutti il peso della popolazione straniera residente tocca percentuali più alte rispetto alla media provinciale. Con 275 stranieri su 2.108 abitanti, la percentuale degli extracomunitari è infatti del 13%. A Cantiano invece, a fronte di 2.459 abitanti, il peso degli stranieri (92) è appena del 4%.
Nella vallata è Cagli il comune con il maggior numero di abitanti (8.995), in crescita per la prima volta dagli anni Sessanta con un 7% di stranieri. Seguono Acqualagna con 4.367 abitanti ed una percentuale di stranieri del 6%. La classifica degli abitanti vede poi Apecchio con 2.092 abitanti ed un 8% di popolazione straniera.
In questo territorio, seppure penalizzato dai collegamenti, è invece forte la presenza di imprese che complessivamente ammontano a 2.251. Di queste 1.018 insistono nel comune di Cagli, altre 517 ad Acqualagna, 271 ad Apecchio, 236 a Cantiano e 209 a Piobbico.
I settori più forti sono rappresentati dall’agricoltura (che comprende agriturismi, cooperative e aziende), con 546 attività. Seguono il commercio (512 ditte), le costruzioni (352), la manifattura (328), il terziario (300).

Marotta, “Le Corna di San Giovanni” alla Croce Rossa


Proseguono le iniziative del Circolo Culturale Marotta presieduto da Ersilia Riccardi. L’associazione fondata nel 1999 quest’anno festeggia i 10 anni di attività. Giovedì alle ore 16 per il ciclo annuale “Anniversari”, nella sala della Croce Rossa si terrà una performance iconografica dal titolo “Le corna di San Giovanni”. Si tratta del primo di tre lavori che l’autore, il fanese Guido Ugolini, ama definire “performances iconografiques”. Gli altri due sono “San Giuseppe il ribelle” e “Questo matrimonio non s’ha da fare”. Guido Ugolini, storico dell’arte, autore di numerose pubblicazioni, è oggi incaricato della cura e inventariazione dei beni culturali mobili della Diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola e membro della Commissione arte, attività e beni culturali della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano. Questi tre racconti, muovendo dalle interpretazioni di alcune immagini ipotizzano storie fantastiche e, nel farlo, immaginano nuovi modi di porsi davanti all’opera d’arte pittorica: presupposti per una corretta lettura dell’opera d’arte, “Le corna di San Giovanni”, considerazioni su critica e critici, “San Giuseppe il ribelle”, la bellezza come dono eccelso per l’intelletto, “Questo matrimonio non s’ha da fare”. “Questo incontro – spiega la presidente del Circolo Culturale Marotta, Ersilia Riccardi – sarà pieno di immagini proiettate sullo schermo, che ci riveleranno dipinti meravigliosi e ci comunicheranno ciò che i loro autori volevano comunicare”.

San Costanzo, Palazzo Cassi sarà restaurato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fano


Presso la sede della Fondazione è stato oggi, 3 marzo, sottoscritto da parte della Fondazione e del Comune di San Costanzo l’atto definitivo – a rogito dott. Alberto De Martino – per l’acquisto del Palazzo Cassi di San Costanzo, atto che dà attuazione al protocollo d’intesa stipulato tra i due enti il 19.11.2007.

L’importante atto realizza l’avvio di uno tra i programmi più rilevanti che la Fondazione ha approvato a beneficio del territorio e dei Comuni di San Costanzo, Mondolfo e Monte Porzio.

La Fondazione provvederà per stralci nelle opere di restauro dello storico edificio che una volta ultimate in un periodo di circa 36 mesi consentirà al Comune di svolgervi attività di uso collettivo e in particolare per la salvaguardia delle opere d’arte sparse nel territorio di San Costanzo e dei centri limitrofi, opere soggette a forte degrado e abbandono.

L’edificio quindi sarà destinato a centro socio-culturale per la conservazione della memoria storica, artistica e archeologica della comunità locale.

La sinergia attuata tra Fondazione e Comune è tra quelle già sperimentate con il Comune di Fano e con altri soggetti per la quale a fronte di una intitolazione del bene alla Fondazione, il Comune gestirà con un comodato gratuito per trent’anni il palazzo, una volta restituito all’antico splendore.

Mondolfo, l'Assessore Carboni: "Dalla minoranza solo strumentalizzazioni, tante le strade asfaltate"


“Ci sono alcuni consiglieri di minoranza di memoria corta ma con grande capacità di strumentalizzazione”. L’Assessore ai lavori pubblici Mirco Carboni replica alle critiche dell’opposizione sui lavori di asfaltatura. “Sono giorni che leggo di tutto e di più sulla manutenzione delle strade e siccome mi piace parlare con i fatti mi limito a un semplice elenco dei lavori di asfaltatura effettuati negli ultimi due anni. Sono previsti a breve altri interventi sul lungomare e a Piano Marina a Marotta e su via Mazzini, Vandali e altre importanti vie a Mondolfo. Nelle zona compresa tra via Delle Province e il lato mare di viale Delle Regioni, pur essendoci delle strade da sistemare, stiamo aspettando che Aset completi i lavori di ristrutturazione e di ammodernamento di tutta la rete idrica volti sia a cambiare le tubazioni sia a compartimentare la rete per ottimizzare la pressione di erogazione nel corso della giornata e risparmiare così una notevole quantità di acqua potabile. E’ nostra intenzione, annualmente, sistemare con asfalto “antipolvere”, così come è stato fatto nel 2008 per via San Gervasio, una strada “bianca” di campagna di una certa importanza perché siamo convinti che i risparmi sulle manutenzioni annuali sia di manodopera che di inerti ripaghi ampiamente i costi dell’asfaltatura. L’ufficio tecnico ha avviato il servizio “Catasto delle strade” per il controllo, monitoraggio delle strade comunali e la pianificazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il servizio funziona anche come front office per le segnalazioni dei cittadini. Consiglio quindi al consigliere Zenobi di utilizzare il suo tempo più proficuamente piuttosto che andare a controllare lo stato delle strade perché lo faccio io già da tempo. Su una cosa, però, credo che ci sia un fondo di verità tra tutte le castronerie che ha scritto Zenobi e cioè che la Provincia, mentre è sempre solerte a soddisfare le richieste di comuni a noi limitrofi, quando si tratta di intervenire su Mondolfo fa sempre orecchie da mercante”.

A Mondolfo sono state asfaltate: via San Sebastiano, tratto via San Gervasio-Pergolese; viale dell’Industria, tratto via S.Allende-Pergolese; viale dell’Industria; via Fausto Coppi, tratto viale dell’Industria–via Meroni; via B. Gigli, tratto finale; via Monte Coco, Gramsci, Puccini, San Gervasio, Caruso, Padre Moretti e incrocio tra via Verdi e Monteciappellano. Passando a Marotta sono state oggetto di manutenzione: viale delle Regioni, via Trentino, Friuli, Liguria, Valle d’Aosta, Molise, Calabria, 28 Settembre, Lombardia, Emilia, Umbria, Marche, Toscana, corsia lato monte, Sicilia, Sardegna, Europa, lato monte, viale Europa, piazzale Bocciodromo e lato monte, incrocio tra via Vecchia Osteria, via delle Province.

lunedì 2 marzo 2009

"La Terza Via": il movimento per la partecipazione politica consapevole a Saltara


Nei giorni scorsi si è tenuta la terza riunione del movimento politico “La Terza Via”. Si è rilevata costante e dinamica la partecipazione diretta (quelli fisicamente presenti alla riunione), e parallelamente la novità di un grande riscontro sul portale web interattivo http://laterzavia.wordpress.com che nella sua prima settimana di vita, ha accumulato circa 1200 visite, e con circa 40 approfonditi commenti alle oltre 100 pagine di contenuti.

Nel corso della riunione di 4 ore, aperta da un’ articolato intervento del coordinatore organizzativo Maurizio Rondina, si sono toccati i seguenti temi: trasporto pubblico, con una interessante testimonianza di Luigi Livi, convinto utilizzatore del trasporto pubblico, e del fatto che sia oramai necessario fruire dei mezzi pubblici non tanto per motivi economici, ma bensì per motivi ambientali, per ridurre le emissioni idi CO2, pur testimoniando tutte le contraddizioni ed inefficienze dell’ attuale organizzazione del trasporto pubblico, le enormi spese sostenute dall’ amministrazione provinciale, quindi da noi tutti, per un numero esiguo di utenti (di cui oltre due terzi studenti). Sono poi state esaminate e discusse le seguenti istanze poste sul portale web: Franco Cenerelli riguardo alle proposta di fornire abbonamento gratuito ai trasporti pubblici in cambio della patente, ed a quella relativa ad una Banca del Tempo, ovvero fornire servizi comunali a domanda individuale ed internet gratuiti, a chi “ripaga” con proprie prestazioni la collettività. L’ istanza di Rodolfo Santini, Corrado Grottaroli di fotografare e pubblicare sul portale immagini di degrado urbanistico, e di incuria sui lavori pubblici, e sul decoro urbano, la contrarietà di Mauro Marianelli al ricorso alla video sorveglianza sul territorio a tutela della sicurezza, ed all’ utilizzo di web-cam in consiglio comunale, per evitare il rischio di decontestualizzazione, e di percezione ansiogena di controllo. Interessante la testimonianza di Salvatore De Luca, residente nel comune di Saltara da soli 5 anni, e proveniente dalla provincia di Napoli. Testimonianza di una realtà di raccolta differenziata collaudatissima, efficiente ed efficace, che ha messo in atto un consorzio di comuni a cui appartiene il suo precedente comune di residenza Nola. Raccolta differenziata perfettamente funzionante da oramai 10 anni, in un contesto provinciale, tristemente noto per le vicende della nettezza urbana, che nonostante l’ attuale silenzio dei media, fatte salve alcune aree del centro di Napoli, rimangono in tutta la loro gravità, con gravi conseguenze anche sulla salute.

La discussione si è sviluppata fra interventi individuali, repliche e dibattito, relativi ai temi della raccolta differenziata, della viabilità, del Piano Regolatore, della trasparenza amministrativa, dei compensi agli amministratori, del ricorso ad incarichi professionali, oltre che naturalmente su questioni organizzative e pratiche, per concludersi con l’ esame di 2 emendamenti alla bozza programmatica (disponibile sullo stesso portale web). Tali emendamenti riguardavano la regolamentazione del ricorso ad eventuali consulenti od assessori esterni, il primo, e la regolamentazione riguardo all’ erogazione delle indennità a sindaco, assessori, e consiglieri, il secondo. Le rispettive votazioni hanno approvato il primo, e rinviato per ulteriori approfondimenti il secondo.
Chi fosse fattivamente interessato a partecipare, anche se “non residente” a Saltara, può inviare mail a mail@mauriziorondina.it , telefonare per informazioni al 338 68 66 208, o inviare lettera a Maurizio Rondina - Via Delle Rose 10 - 61030 Saltara PU, per aderire o anche semplicemente per portare il proprio contributo di idee.

“Arti visive e contesto territoriale: una rete da scoprire”

“Arti visive e contesto territoriale: una rete da scoprire” è il titolo dell’incontro che si svolgerà martedì 3 marzo, alle ore 16.30 a Pesaro, nella sala del consiglio provinciale, promosso dall’assessorato alle Attività culturali – editoria nell’ambito delle iniziative dello Spac (Sistema provinciale d’arte contemporanea).

All’appuntamento interverranno il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, l’assessore provinciale alle Attività culturali – Editoria Simonetta Romagna, l’assessore regionale alla Cultura Vittoriano Solazzi e gli studiosi Armando Ginesi (professore emerito di Storia dell’Arte, critico, curatore di grandi eventi artistici e diplomatico) e Cristina Muccioli, docente dell’Accademia di Brera, critica e direttrice del MAC (Mondolfo/Marotta Arte Contemporanea).

Durante l’incontro saranno presentati il nuovo sito internet www.spac.pu.it e la guida ai Centri Spac, con l’obiettivo di ampliare la divulgazione delle collezioni presenti e di promuovere gli eventi dedicati alle arti visive contemporanee ed ai giovani artisti.

“Attraverso un percorso in 19 tappe, tante quante sono oggi i centri della rete Spac – evidenziano il presidente Palmiro Ucchielli e l’assessore Simonetta Romagna – si può scoprire che il tessuto culturale e sociale di questa provincia è imperniato sulla presenza dell’arte rintracciabile ovunque, nei grandi centri come nei piccoli comuni. Questa presenza, che fa del nostro territorio quello che viene definito ‘museo diffuso’, è al tempo stesso patrimonio da tutelare e promuovere, ed anche humus di crescita per tante generazioni di artisti che offrono nuove coordinate di lettura del tempo presente”. La cittadinanza è invitata a partecipare.

Nelle Marche solo il 46% degli edifici scolastici ha il certificato di agibilità


Garantire la sicurezza delle scuole attraverso controlli effettuati da apposite squadre composte da due tecnici. Tutti gli edifici scolastici delle Marche verranno monitorati, sul posto, da esperti messi a disposizione dal Provveditorato opere pubbliche dell'Emilia Romagna e Marche (ex Genio civile), e dagli enti locali proprietari degli edifici (Province e Comuni), coadiuvati dai responsabili della sicurezza delle singole scuole. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell'assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Carrabs, che ha recepito l'intesa tra Governo e Regioni del 29 gennaio 2009.
'L'indagine ' spiega l'assessore Carrabs - riguardera` gli elementi non strutturali degli edifici, in modo da prevenire incidenti come quello accaduto, in Piemonte, nella scuola di Rivoli, lo scorso 22 novembre, dove il cedimento di un controsoffitto ha purtroppo fatto perdere la giovane vita di uno studente. Le Marche sono una delle prime Regioni a recepire l'intesa e ad avviare i monitoraggi. Partono avvantaggiate anche perche` sono una delle poche ad avere ultimato l'Anagrafe degli edifici scolastici: un censimento di tutte le scuole, per accertare consistenza, situazione e funzionalita` degli immobili. Lo scorso 18 febbraio si e` riunito il Gruppo di lavoro, previsto dall'Intesa, e sono state subito costituite le squadre di tecnici. La precedenza nei sopralluoghi va agli edifici per i quali l'Anagrafe dell'edilizia scolastica ha evidenziato situazioni di potenziale pericolo e di carenza delle manutenzione. La sicurezza delle scuole e` una priorita` della Regione e un problema che poniamo all'attenzione della pubblica amministrazione con forza. L'avvio dei sopralluoghi e` imminente. Confidiamo nella sensibilita` e nella massima collaborazione da parte delle amministrazioni locali e del personale tecnico'.
Il Gruppo di lavoro, che coordinera` le squadre tecniche, e` composto dall'assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Carrabs, e da funzionari della Regione, del Provveditorato interregionale opere pubbliche, dell'Ufficio scolastico regionale, dell'Anci (Comuni), dell'Uncem (Comunita` montane), dell'Upi (Province). Di ogni sopralluogo verra` redatto un verbale, con la tipologia e i costi stimati degli investimenti eventualmente necessari. Le rilevazioni dovranno concludersi entro sei mesi, pena interventi sostitutivi delle Prefetture. Sulla base dell'Anagrafe curata dalla Regione, il 46 per cento degli edifici scolastici marchigiani dispone del certificato di agibilita`. 1.062 non sono stati progettati in base alla normativa antisismica, perche` costruiti antecedentemente all'entrata in vigore della legge (la n. 64 del 1974, operativa dal 1983): una parte di questi immobili e` comunque oggetto di interventi di miglioramento sismico, a seguito della ricostruzione post terremoto..

Marotta, minaccia poliziotto con un coltello da cucina: arrestato


In un bar di Marotta nel week-end un 36enne R.M., milanese d'origone ma residente a Marotta, visibilmente ubriaco e con un atteggiamento aggressivo minacciava di uccidere dei nord africani. Grazie ad una segnalazione, immediatamente sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Polizia di Fano. L'uomo quando ha visto arrivare la volante è scappato. Uno degli agenti lo ha seguito a piedi, mentre l’altro in macchina cercava di bloccarlo tagliandogli la strada. Quando il poliziotto a piedi lo ha raggiunto il 36enne ha tirato fuori un coltello da cucina ed ha minacciato l’agente che si è trovato così costretto ad estrarre la pistola, senza sparare ma soltanto per disarmare e bloccare l’uomo. R.M. durante la fuga aveva gettato nell’erba altri due coltelli da cucina simili, poi recuperati dalla polizia. L’uomo con precedenti penali è stato arrestato per violenza, resistenza ad un pubblico ufficiale e detenzione ingiustificata di 3 coltelli da cucina, e condannato per direttissima a 7 mesi di reclusione con pena accessoria.

Mondolfo, Vergoni: "No alle ronde"


Un no deciso alle ronde arriva dal consigliere comunale di Mondolfo, Enrico Vergoni. “Per fortuna nella nostra città è prevalso tra le forze politiche buon senso a differenza di altre realtà della provincia. Ho sempre nutrito parecchi dubbi sull’uso delle telecamere in ogni angolo dei quartieri, e penso che con le ronde scivoleremo presto verso una società della sorveglianza itinerante. Il rischio è che queste telecamere umane mettano nel loro campo visivo non solo le minacce reali ma persone a loro non gradite per motivi politici, sessuali, religiosi. Una deriva carica di rischi perchè paradossalmente mette in discussione proprio quella sicurezza che si vorrebbe tutelare, dal momento che non sarà possibile controllare l’operato dei volontari. E poi cosa significa che non sono armati? Le mani ed i piedi non sono forse armi? E se qualcuno avesse voglia di nascondere nelle tasche qualche corpo contundente? E se in un quartiere ci fossero più ronde di diversi partiti e queste entrassero in lotta tra loro per il controllo politico della zona? Questi sono solo alcuni timori che aleggiano in ampi strati della società, perchè è inevitabile che nel giro di poco tempo questi gruppi, specie di estrema destra, metteranno “sotto controllo” gli immigrati, gli omosessuali e magari i giovani di altro colore politico. Al Parlamento noi amministratori non chiediamo di risolvere il problema ma di fornirci gli strumenti per agire. Serve una legislazione nuova che integri il codice penale in modo da definire il reato e rendere certa la sanzione e soprattutto che precisi i poteri dei sindaci e ne garantisca le risorse dopo il venir meno dell’entrata legata alla prima casa. Militarizzare la città serve solo ad aumentare il senso di smarrimento, la paura e la falsa percezione di solitudine con il conseguente calo della qualità della socializzazione”.

domenica 1 marzo 2009

Pergola, sulla cava del Bifolco interviene il Ministero. Intanto 7 consiglieri firmano la sfiducia al Sindaco Borri


Sabato mattina è stata presentata una mozione di sfiducia firmata da sette consiglieri comunali: Dario Conti, Francesco Baldelli, Luigi Marasco, Paolo Binotti, Lucia Zanchini, Armando Roia, Marzio Donnini.
Lo scontro è stato provocato ancora una volta dai lavori in viale Martiri della Libertà.
La settimana scorsa Roia, Binotti, Dario Conti e Peverieri avevano criticato l'assessore ai lavori pubblici Serena Biagini, il sindaco Borri e la giunta in quanto l'intervento era stato deciso senza che passasse in consiglio comunale e per il ritiro della delega alla Comunità Montana. Era stata poi presentata una mozione che rimetteva tutto in discussione e sosteneva l'errore della giunta aveva sbagliato tutto. La mozione era stata approvata con 10 voti favorevoli.

Roia ha chiesto di sapere il nome di chi si era permesso di scavalcare il consiglio comunale richiedendo alla Comunità Montana la restituzione della delega.

La risposta del sindaco "Stiamo verificando tutte le procedure, poi comunicheremo le nostre decisioni" non ha convinto il consigliere. Si è aperta così una nuova e forte contestazione alla Giunta da parte dello stesso Roia, di Binotti e Baldelli.
Si è arrivati all'uscita dall'aula di nove dei dieci consiglieri che hanno votato la mozione di sabato scorso, alla chiusura dell'assise per mancanza del numero legale e alla presentazione della mozione di sfiducia che dovrà essere portata in consiglio entro marzo.


Intanto venerdì sera si è tenuta l'assemblea organizzata dal Comitato contro la cava del Bifolco.
I nemici di chi si oppone alla cava sono in Provincia - è stato ribadito - e per questo il comitato continua a chiedere ai consiglieri provinciali pergolesi di lavorare per il bene dei cittadini che li hanno eletti.
Un invito rivolto soprattutto all'assessore Graziano Ilari, anche in considerazione, come ha sottolineato il presidente del comitato Buratti, che in Provincia stanno accadendo cose inquietanti. "Alcuni politici furbastri stanno cercando di far passare la tesi che i danni al porto di Pesaro sono causati dai cittadini dell'entroterra che non vogliono le cave. Chiederemo all'assessore Ilari di far sentire la propria voce per sostenere le nostre ragioni".
L'avvocato Raffaela Mazzi ha comunicato che il Ministero dell'ambiente ha chiesto informazioni alla Provincia in merito alla documentazione presentata dal comitato e dal Comune e sulle interferenze sui pozzi di escavazione. "Nel frattempo la Provincia ha chiesto il parere del Comune in vista della conferenza dei servizi. Noi riteniamo fondamentale il parere del sindaco nella conferenza".
Borri ha spiegato che non è il parere del sindaco alla conferenza che rafforza la contrarietà alla cava, ma è il parere tecnico che non dà il sindaco.

Mondavio: grande festa di Carnevale


Ben undici carri allegorici, oltre trecento maschere, musica e divertimento a non finire: il primo appuntamento del carnevale sammichelese è stato un successo straordinario che non ha ancora una volta assolutamente tradito le attese. La prima giornata dell’edizione 2009 dal titolo “Carneval Cartoons” si è tenuta domenica pomeriggio e ha visto la partecipazione di tantissima gente proveniente anche dai paesi limitrofi.
Una folla incredibile ha letteralmente preso d’assalto il paese, dalla piazza alle vie proncipali. La manifestazione, un evento ormai storico se si considera che la prima mascherata risale addirittura al 1974, cioè ben 35 anni fa, si concluderà oggi con il festoso “viaggio” che porterà maschere e carri allegorici dalla piazza di San Michele al Fiume fino al vicino centro roveresco. Qualche chilometro condito da un’atmosfera unica che sa regalare sempre tante belle emozioni. Davanti all’affascinante Rocca di Mondavio a partire dal primo pomeriggio sarà un tripudio di colori ed allegria, dolci e non solo: frittelle, castagnole, goletta e vin brulè per riscaldarsi un pò. Oltre all’eccezionale organizzazione dell’associazione CAG Lucignolo, un applauso per la riuscita della prima giornata va a tutta la popolazione di San Michele, Mondavio e delle diverse frazioni, che con grande impegno e passione cura sapientemente ogni dettaglio proponendo ogni anno una miscela esplosiva di originalità e divertimento. Straordinaria come sempre anche la fantasia dei carristi che hanno saputo interpretare nel migliore dei modi il tema dell’edizione 2009. La stessa immagine di festa che vede insieme bambini ma anche tanti adulti sarà riproposta oggi quando tutti insieme si decreterà la fine del carnevale.

Mondolfo, Diotallevi: "Serve una strada alternativa alla Valcesano"


La lista civica Per Cambiare nei giorni scorsi ha presentato l’ennesima interrogazione urgente al Sindaco Pietro Cavallo sulla pericolosità di via Cesanense e della 424 Valcesano.

“Le strade in oggetto – spiega il capogruppo di minoranza, Carlo Diotallevi – hanno subito negli anni un notevole incremento del carico di traffico automobilistico in quanto sulle stesse, in seguito all’apertura del casello autostradale di Marotta, si riversa il traffico di tutta la vallata del Cesano. Le strade però non possiedono più caratteristiche tali da garantire un’adeguata sicurezza per pedoni, ciclisti e per gli automobilisti stessi ed i numerosissimi incidenti, anche mortali, degli ultimi anni lo dimostrano in maniera inequivocabile. La Provincia di Pesaro e Urbino e il suo Presidente Ucchielli in questi anni sono rimasti letteralmente con le mani in mano forse troppo interessati a gestire politicamente la valle del Foglia che ha sicuramente un maggior bacino elettorale e dimenticando totalmente la valcesano”. La soluzione quale potrebbe essere? “Può venire solo attraverso la realizzazione di un tratto alternativo alla Valcesano e alla Cesanense che possa collegare tutta la vallata senza dover caricare i centri abitati di traffico. Intanto siamo convinti che occorra intervenire urgentemente sulla situazione attuale che non è più sostenibile. L’illuminazione pubblica di via Cesanense e della Valcesano è del tutto carente considerato che ci sono tante abitazioni a margine della strada e numerosi incroci molto pericolosi. Occorre inoltre incrementare i controlli, attivi e non solo con autovelox, della velocità e valutare l’introduzione di semafori comandati da rilevatori di velocità o di dissuasori a terra. Chiediamo quindi all’Amministrazione comunale di intervenire urgentemente, di concerto con la Provincia, per porre rimedio a questa situazione”.