Pedofilia online, 14 arresti e 253 indagati in Italia: perquisizioni anche ad Ancona, Pesaro, Macerata

Operazione della polizia postale in tutta Italia contro la pedofilia online: 14 persone arrestate, 253 indagate e oltre 300 perquisizioni, anche nelle province di Ancona, Pesaro e Macerata. L'operazione 'Smasher', contro l'acquisto su Internet e la detenzione di materiale pedopornografico, e' la maggiore compiuta sinora in Italia. Le indagini sono state svolte dal compartimento della Sicilia orientale e coordinate dal procuratore aggiunto di Catania Marisa Scavo e dal sostituto Antonella Barrera. (ANSA).

Si alza il sipario su Ville e Castella: il Festival dal volto umano

Si alza il sipario su Ville e Castella: il Festival dal volto umano

Sabato 20 giugno
Montemaggiore al Metauro - Pineta

19,30 - Conferenza: Giancarlo Gori: L’ ambiguo fascino delle Colonne d’Ercole nei viaggiatori del mondo antico

20,30 - Cena servita in pineta da Ristorante 2 Campanili

22,00 - Concerto: Marco Ongaro e La Scorta in “Esplosioni Nucleari a Los Alamos”

Marco Ongaro, voce; Beppe Gasparini, Basso; Fabio Cobelli, batteria; Moreno Piccoli, tastiere; Roby Ceruti, chitarra

Autore di teatro, cantautore poliedrico, 10 dischi, tante collaborazioni, un premio Tenco. Ecco a cosa serve Ville e Castella: a fare conoscere un grande artista come Marco Ongaro. Le sue ballate rock sprizzano poesia e intelligenza ad ogni nota. Troppa roba per la televisione nostrana, ma perfetta per un pubblico col cuore e il cervello accesi.

Domenica 21 giugno
Montemaggiore al Metauro - Villa Tombolina

18,30 - Conferenza: Galileo Ferraresi: "Dall’Italia in barca a vela in Antartide e ritorno" (con proiezione filmati)

20,30 - Cena servita da Masala catering etnico

22,00 - Concerto: “Di mare e marine”
Guido Sodo: chitarre elettrica, portoghese e classica, arpa celtica, oud, lira calabrese, flauto, voce, electronics
Antonio Della Ragione: hang, udu, ocean drum, conchiglie, cymbals, bass drum, bodhran, tubo armonico, tamburi a cornice, cavigliere, wood blocks, effects
Francesca Mazza: voce
Lorenzo Niego: didjeridoo, surpeti, marranzano, sagat, clapsticks, electronics

Questo concerto insolito nasce come musica di scena per uno spettacolo, “A sciaveca”, prodotto dal Teatro Mercadante di Napoli, che ha debuttato nel 2008 al Festival di Spoleto. Le musiche erano talmente suggestive che hanno continuato a vivere da sole, creando scene sonore autonome. L’organico degli strumenti etnici utilizzati, solo a guardarli, è già un viaggio transmediterraneo.

San Lorenzo in Campo, "Dalla Terra le Acque": i riti della purificazione nella notte di San Giovanni

23 Giugno 2009
DALLA TERRA LE ACQUE
I riti della purificazione nella notte di San Giovanni
San Lorenzo in Campo - Montalfoglio

Oggi si pensa all'acqua come se altro non fosse che H20. In un passato non tanto remoto, ma avvezzo a leggere i significati complessi delle cose, non si parlava di acqua ma di acque. C’erano quelle che venivano dal cielo ed erano la "grazia di Dio" invocata per i raccolti. C'erano le vive che davano la vita e le morte, stagnanti e malefiche. Quelle che scaturivano dalla terra attraverso le fonti avevano un nome tutto loro: si chiamavano linfe o ninfe ed erano delle dee. Queste erano le acque che bevute davano o ridavano la salute e lavarsi con loro voleva dire purificarsi. Quando si sposavano con il culmine del caldo e dell’anno dalle loro nozze nasceva il trionfo della Natura. Infatti, dall’unione degli opposti acqua e fuoco scaturisce la vita e i fiori con i loro colori e profumi sono i segnali di quella "nuova" che è nata. Tanta è la poesia compresa nella nostra tradizione bella dei lavacri fioriti di San Giovanni il Battista.

Ivo Picchiarelli


Al di là della solennità circoscritta di specifiche celebrazioni patronali la ricorrenza di San Giovanni Battista non aveva un significato universalmente sentito nella liturgia e nei culti tradizionali. In effetti le pratiche e le espressioni di tale devozione sono eredità più dell’esperienza pagana e del ciclico vissuto del susseguirsi delle stagioni, che non di un’effettiva simbologia originaria del cristianesimo. Da ormai cinque edizione l’iniziativa rievoca quell’atmosfera sospesa ai limiti dell’irrazionale, intrisa di credenze e superstizioni, che l'antica società contadina era solita vivere in prossimità dell’inizio dell’estate. Nella cognizione millenaria che le streghe aleggiassero nella nottata più corta dell’anno, si cercava di carpire quell’elettricità aerea, resa ancor più intensa dall’esplosione balsamica e cromatica di foglie e petali, con una flora mai così lussureggiante. L’acqua profumata messa assieme come distillato di rugiade ed aromi ripetibili, in quest’unica nottata ogni 365, dava così il senso di un’abluzione irrinunciabile, un battesimo come quello di San Giovanni ma decisamente più profano, un rito purificatorio pagano ma avvertito ugualmente come salvifico e rigenerante.

Tommaso Lucchetti

MUSEO DELLE TERRE MARCHIGIANE - Via Leopardi sn

DALLE ORE 17 - laboratori per bambini


L'ACQUA FIORITA i bambini più piccoli individuano, spigano e preparano i vari tipi di fiori e piante aromatiche per l'acqua di San Giovanni


I SAPONI PROFUMATI fare il sapone con il grasso animale e gli olii essenziali


IL BUCATO CON LA LISCIVA fare il bucato con la cenere e risciacquare i capi insaponati in un lavatoio (si consiglia di portare un capo di cotone bianco)

DALLE ORE 18 - laboratori per adulti. Ingredienti e preparazione di: ACETO DEI QUATTRO LADRONI e ACETO DEI SETTE LADRONI, RICETTA DI UN RIMEDIO NATURALE, un farmaco antico a base d'aglio, NOCINO e OLIO DI SAN GIOVANNI


FRAZONE DI MONTALFOGLIO - San Lorenzo in Campo

ORE 19,45 "I RITI DELLA PURIFICAZIONE NELLA NOTTE DI SAN GIOVANNI" incontro con il Prof. Ivo Picchiarelli e Mons. Ugo Ughi


ORE 21 CENA DI SAN GIOVANNI
(solo su prenotazione)
Introduzione del Prof. Tommaso Lucchetti
presso la LOCANDA SAN MARTINO (solo su prenotazione, posti limitti)
Euro 20 Tel. 0721 775513-Cell. 3200340117


Pizza bianca con cipolla e rosmarino, Tartine salvia menta e basilico, Crostini di verdure, Ravioli burro e salvia (ravioli con ricotta e ortica) Passato di verdure, Insalata d’orzo con verdure, Frittelle fantasia, Purè di patate, Verdure gratinate, Zuppa inglese (ricotta e noci), Acqua e Vino (della casa), Caffè d'orzo


ORE 22,30 CONCERTO "I canti della purificazione" Coro Polifonico Malatestiano di Fano


Al termine della serata riti propiziatori

Informazioni : 339 8324543 duemilamusei@gmail.com; WWW.IONINO.IT

Operazione antidroga: sequestrati 225 grammi di cocaina. Arrestati 2 giovani

I militari dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fano hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato, per traffico di sostanze stupefacenti, di un 23 enne pregiudicato del kosovo B.L. e di una 25enne Moldava B.A., residenti nel fanese.
L’attività investigativa condotta dai militari guidati dal capitano Cosimo Giovanni Petese, si è sviluppata con l’attuazione di diversi servizi di osservazione, pedinamento e controllo espletati a ridosso del centro storico di Fano e nella zona lido, nei pressi di alcuni locali pubblici dove solitamente stazionano consumatori di sostanze stupefacenti del luogo, il cui monitoraggio ha consentito di eseguire, l’altra sera, il controllo di B.A .e di B.L., che da tempo avevano frequenti contatti con giovani anche insospettabili del luogo e non dediti al consumo ed allo spaccio della cocaina.
Le verifiche di polizia subito eseguite, anche in considerazione dell’atteggiamento nervoso assunto subito da B.A., fermata nei pressi della stazione ferroviaria, hanno indotto i militari ad effettuare più accurate ed approfondite verifiche, procedendo poi al fermo del suo compagno B.L..
Le successive perquisizioni hanno portato complessivamente al rinvenimento di alcuni involucri contenenti 225 grammi circa di cocaina risultata di “ottima qualità” al narcotest. La cocaina, a seguito delle successive operazioni di taglio con altre sostanze, avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, oltre 80mila euro. Nel corso dell’operazione è stata anche sequestrata la somma contante di 550 euro, ritenuta provento della precedente attività di spaccio. I due arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Pesaro.

Maltempo: allerta meteo, in arrivo pioggia e vento

Allerta maltempo per domani nelle Marche. La Protezione civile annuncia che sono in arrivo piogge diffuse, con picchi attorno a 50 millimetri, grandinate e raffiche di vento da nord-est fino a 80 chilometri orari. Probabili anche mareggiate, soprattutto lungo la costa nord. E' possibile che le perturbazioni proseguano fino a lunedi'.

"Farro Fest": San Lorenzo in Campo capitale del farro

Fervono i preparativi nel centro storico per ospitare domani e domenica la seconda edizione di “Farro Fest”, la manifestazione dedicata all’antico cereale, organizzata dalla Confcommercio di Pesaro, Pro Loco, Assessorato al Turismo regionale e Comune. L’obiettivo è la valorizzazione del farro e dei prodotti tipici di San Lorenzo in Campo. Ricco il programma.
Si partirà domani alle ore 16.30 al teatro Tiberini con il convegno “Il farro e l’enogastronomia per lo sviluppo del territorio”. Dopo i saluti del sindaco, interverranno Giancarlo Pedinotti, presidente Confcommercio, Alberto Drudi, presidente della Camera di Commercio, e Vittoriano Solazzi, assessore regionale al Turismo. Nella seconda parte sarà approfondita l’importanza del farro nell’alimentazione dello sportivo con le relazioni di Natale Giuseppe Frega, preside della Facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche, e Pompeo D’Ambrosio, medico fiduciario della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Saranno presenti maratoneti e atleti di fama nazionale come Piegiorgio Conti, Elena Petrini, Ferdinando Benedetti, Giovanni Dittoni. Modererà l’incontro Amerigo Varotti, direttore Confcommercio. Nell’occasione sarà presentato il secondo quaderno della Collana Gustosa di Confcommercio su “Il formaggio di fossa di Talamello” a cura di Gianni Volpe. Poi si potranno visitare l’azienda Luzi e la Monterosso che alle 21 organizzerà una serata musicale con il gruppo “The Quartet”. Per chi volesse cenare in farroteca è necessaria la prenotazione (0721.776511).
Intanto oggi pomeriggio (venerdì ore 18) a teatro si terrà la gara tra pasticceri per il miglior dolce al farro. Fuori concorso, l’azienda laurentina Monterosso, leader nella produzione dell’antico cereale, presenterà un’assoluta quanto gustosissima novità: il primo gelato al farro.
Da un concorso all’altro, lo chef Gianluca Passetti del ristorante “Il Gatto e la Volpe” di Pergola, ha vinto quello per il miglior piatto a base di farro in abbinamento a un vino pesarese, un Colli pesaresi Roncaglia 2007 della Fattoria Mancini.
Domenica si apriranno gli stand gastronomici ed espositivi dove si degusteranno i prodotti a base di farro e delle altre eccellenze locali.

Castelvecchio, “La Salsiccia n’ti Canton”: vietato mancare!

Non è una sagra, nemmeno una comune festa delle cantine: “La Salsiccia n’ti Canton”, è diventata negli anni la fotografia genuina, semplice ed allegra di Castelvecchio e dei suoi abitanti che viene offerta ai tantissimi ospiti. Domani e domenica nel suggestivo centro storico torna l’evento organizzato dalla Pro Loco, premiato nel 2005 e 2007 come manifestazione dell’anno.

Le strette vie circondanti il castello portano nei diversi “Canton” del paese, dove cinque cantine proporranno piatti nostrani cucinati dalle migliori cuoche secondo le ricette di un tempo. La salciccia, per la quale Castelvecchio eccelle in tutto il mondo, sarà presente in modo diverso in ogni locanda: bollita nel vino bianco, servita con fagioli, cotta arrosto ed accompagnata a piadine e cresce. Si potranno degustare tante altre prelibatezze, come “il piat d’ vintora”, che altro non è che l’antica merenda contadina, i tacconi alla farina di fava e le tagliatelle alla Sero. Piatti annaffiati dal miglior vino contadino dei casali delle campagne. Nelle stradine saranno allestiti mercatini di vecchi mestieri e l’atmosfera s’infiammerà con eccentrici personaggi: giullari, artisti di strada, i “Castelvecchiesi Sciolti”. E poi tanta musica per tutti i gusti: ben più di dieci band si esibiranno nei due giorni. Domenica pomeriggio si terrà uno dei momenti clou con la sfilata storica e l’agguerritissimo Palio della Damigiana. Le cantine rappresentanti i cinque casali di loro appartenenza si affronteranno in una particolare corsa trasportando delle damigiane piene di vino, a memoria di quando il Principe del Castello rimase senza il nettare di Bacco e chiese altro vino ai contadini. Novità importante di quest’edizione è l’allestimento di un campeggio dove poter pernottare.

Matteo Ricci si è insediato in viale Gramsci

Oggi alle 12,45 il passaggio del testimone tra Palmiro Ucchielli e il nuovo presidente della Provincia

Matteo Ricci è ufficialmente alla guida di viale Gramsci. Oggi, venerdì 19 giugno, alle 12,45 il nuovo presidente della Provincia si è insediato subito dopo la proclamazione da parte dell'Ufficio elettorale centrale del Tribunale di Pesaro, avvenuta alle 11,10.

L'avvio dell'attività amministrativa è stato suggellato dalla firma del verbale di consegna tra Palmiro Ucchielli, dieci anni di governo del territorio alle spalle, e il neo eletto Matteo Ricci.

I primi atti in agenda del presidente sono la nomina degli assessori che compongono la Giunta e la convocazione del Consiglio provinciale che deve avvenire entro dieci giorni dall'insediamento (l'assemblea si riunirà nei dieci giorni successivi).

San Lorenzo in Campo, ecco la nuova Giunta scelta dai lettori

San Lorenzo: Tra gli 11 consiglieri eletti, 5 formeranno la nuova Giunta. Tu chi sceglieresti?

Al sondaggio i lettori de L'Occhio della ValCesano hanno risposto cosi:

Valeria Bartocci 19 (35%)
Lucio Montanari 12 (22%)
Alessandro Gabrielli 8 (15%)
Moreno Gioacchini 5 (9%)
Vincenzo Berti 12 (22%)
Massimo Puliti 15 (28%)
Lorenzo Sabatini 14 (26%)
Giampaolo Pierini 4 (7%)
Marco Mannicci 2 (3%)
Clara Primavera 15 (28%)
Terenzio Del Moro 2 (3%)
Nominerei un Assessore esterno 12 (22%)

Stando a questi voti la Giunta sarebbe formata da Valeria Bartocci, Massimo Puliti, Clara Primavera, Lorenzo Sabatini. Il quinto posto sarebbe in bilico tra Lucio Montanari, Vincenzo Berti ed un Assessore esterno.

A quanto sembra invece il Sindaco Antonio Di Francesco avrebbe scelto: Valeria Bartocci, Lucio Montanari, Alessandro Gabrielli, Vincenzo Berti e Moreno Gioacchini.
L'ufficialità arriverà nel primo consiglio comunale che si terrà sabato 27 giugno.

Marotta, ex Pensione Ada: degrado a due passi dal mare

In via Damiano Chiesa, a Marotta di Fano, vicinissimo alla spiaggia, agli occhi di cittadini e turisti si presenta davvero uno spettacolo pessimo. All’ingresso della ex Pensione Ada, una struttura ricettiva ormai dismessa da parecchi anni, si trovano materassi ammassati uno sopra l’altro pieni di sporcizia e fioriere in pessimo stato. La situazione è stata segnalata al consigliere comunale di Mondolfo, Francesco Bassotti, da numerosi cittadini.
“Queste persone – spiega Bassotti – ci hanno riferito di avere contattato anche le autorità competenti, che, sembra, non possano intervenire in quanto il “deposito“ di materassi è stipato in proprietà privata e non comporterebbe problematiche di tipo sanitario, anche se vicino ci viene segnalata la presenza di ratti. Ciò posto, tuttavia, motivazioni di decoro pubblico suggerirebbero di invitare i proprietari a rimuovere il tutto. Ma non è tutto. Cosa succederebbe se dei malintenzionati vi appiccassero il fuoco? Quali problemi sarebbero causati oltre che alla ex Pensione Ada, anche alle abitazioni vicine? Chiediamo quindi che si intervenga al più presto, non tanto perché le leggi lo impongano, piuttosto facendo ricorso al buon senso attraverso una sorta di “moral suasion“ nei confronti della proprietà. Non dimentichiamoci che siamo in territorio di Bandiera Blu e che il riconoscimento non è un punto d’arrivo ma bisogna meritarselo giorno dopo giorno, altrimenti resta senza valore alcuno. Qualsiasi turista non apprezzerebbe questi “spettacoli“ e si sposterebbe verso altri lidi per sempre”.

A Saltara il neo Sindaco Cicoli ha nominato la Giunta. Perlini eletto anche in consiglio provinciale è il vice Sindaco

"A Saltara dopo 20 anni di gestione Uguccioni-Renzoni gli elettori hanno deciso di cambiare! Fabio Cicoli è già al lavoro per il bene dei cittadini ed ha già preso in mano numerosissime questioni: scuola dell'infanzia (30 bimbi fuori a settembre), diversi lavori pubblici tra cui il cimitero (inizio lavori lunedì), la rotatoria di via Ponte Metauro, il tombamento di alcuni fossi". Parole di Vladimiro Perlini, nuovo vice Sindaco.
La Giunta è stata nominata a tempo di record ed esattamente lunedì 15 a meno di una settimana dalla proclamazione.
Questa la composizione:
Vladimiro Perlini - carica di vice sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, all'Ambiente e alle Politiche Energetiche;
Giacomo Cristofanelli - delega alla Cultura, ai Servizi Sociali, alle Politiche Giovanili e al Turismo;
Lucio Fattori - delega all' Agricoltura, alla Protezione Civile e alla Sicurezza
Stefano Brunori - delega alla Famiglia e al Welfare;
Massimiliano Dell'Onte - delega alle Attività Produttive, Commercio e Sport
Eros Manocchi - delega al Bilancio e alle Finanze.
"L'intera amministrazione comunale è già a disposizione di tutti i cittadini! Sabato 27 giugno alle 10:30 è convocato il Consiglio Comunale di insediamento al quale tutti sono invitati a partecipare".
Vladimiro Perlini è stato eletto anche consigliere provinciale con il PdL.
"Per me personalmente è un grande onore rappresentare Cartoceto, Saltara e Mombaroccio in Consiglio Provinciale e ringrazio tutti i cittadini di cuore. Nonostante non sia stato ancora proclamato il Consiglio ho già iniziato a lavorare con alcuni direttori della Provincia per i fondi della rotatoria su via Ponte Metauro a Calcinelli e per il completamento del tombamento del rio Trafosso, questioni di interesse per l'intera collettività".

Cartoceto: pronta la nuova Giunta

E’ stata ufficializzata la nuova Giunta di Cartoceto per la prima volta guidata da una donna: il neo Sindaco Olga Valeri.

Queste le deleghe:

Sindaco Olga Valeri: Programmazione Territoriale (Urbanistica)–Personale–Sanità– Polizia Municipale

Vice Sindaco Patrizio Vampa: Servizi Educativi–Pubblica Istruzione

Assessore Michele Mariotti: Servizi alla Persona-Famiglia

Assessore Matteo Bartoli: Bilancio–Commercio e sviluppo economico-Protezione Civile

Assessore Graziano Conti: Lavori Pubblici–Viabilità–Sicurezza

Assessore Katia Christelle Bartolucci: Cultura–Turismo-Pari Opportunità-Agricoltura

Assessore Enrico Rossi: Politiche giovanili–Sport–Efficienza Energetica e innovazione-Ambiente

Nasce l'Associazione "Amici della Ceramica di Fratte Rosa"

Costituita l'Associazione 'Amici della Ceramica di Fratte Rosa'.
Anche Fratte Rosa, uno dei centri storicamente più importanti e dinamici a livello regionale per la lavorazione della terracotta, ha la sua Associazione 'Amici della Ceramica di Fratte Rosa'.
La fondazione, fortemente voluta dall'Amministrazione Comunale, è formalmente avvenuta il 28 maggio scorso. Tra i soci fondatori tutti gli artigiani che lavorano a Fratte Rosa.
L'Associazione non ha scopo di lucro e si propone di diffondere la conoscenza e svolgere attività di promozione della tradizione artigianale della terracotta di Fratte Rosa, attraverso iniziative di carattere culturale, artistico-artigianale, storico e formativo-didattico.
All'atto della costituzione sono state assegnate anche le cariche sociali: Danilo Carbonari è stato eletto Presidente, Gianni Volpe Vicepresidente, Giovanna Baldelli Segretario – Tesoriere. Fanno inoltre parte del Consiglio Direttivo Maria Adele Berti (in rappresentanza del Comune di Fratte Rosa), Giacomo Bonifazi, Daniele Giombi, Beatrice Gaudenzi, Roberto Arduini, Francesca Annibalini.
Nella prima riunione operativa (12.06.2009) il Consiglio Direttivo ha definito un programma di attività e iniziative, da realizzarsi entro il 2009 che prevede:
a. la promozione di una campagna associativa.
L'obiettivo è di allargare quanto più possibile la base sociale con l'adesione di persone fisiche nonché di enti ed imprese in qualità di soci sostenitori.
b. l'incentivazione dei rapporti con altre associazioni.
L'obiettivo è di attivare rapporti e collaborazioni con altre associazioni che possono avere contiguità territoriale (es. Pro Loco di Fratte Rosa, Ass. Pro Gioco e Infanzia 'Isabella Petrucci' di Fratte Rosa) o interessi analoghi (ass. Amici della Ceramica già attivi in altre realtà, in particolare a livello provinciale).
c. la predisposizione di una campagna di comunicazione.
L'obiettivo è di far conoscere l'Associazione ad un pubblico quanto più esteso ed eterogeneo possibile. Per questo sarà studiato un apposito logo ed attivato un sito internet. Sono previste presenze con soci e materiale informativo in manifestazioni a larga partecipazione di pubblico e legate alla ceramica d'uso (Oh che bel Castello! a Fratte Rosa, Fiera degli Orci a Santa Maria dell'Arzilla). Particolare attenzione sarà dedicata al rapporto con le istituzioni museali che hanno attinenza con le finalità dell'Associazione.
d. l'organizzazione di iniziative.
Al momento è prevista la presentazione del libro 'Sulle tracce dei vasai' di Gianni Volpe. Si sta inoltre valutando la possibilità di organizzare corsi di formazione.
La quota associativa è stata stabilita in € 20 per i soci ordinari (per gli juniores, cioè giovani con meno di 18 anni è di € 5). Referenti per la campagna associativa sono Danilo Carbonari per Fratte Rosa e dintorni, Gianni Volpe per la zona di Fano, Roberto Arduini per la zona di Pesaro. Tutti i componenti il Consiglio Direttivo sono comunque a disposizione per informazioni.

Marotta: la guerra delle scogliere

Ormai da anni la questione relativa al ricarico delle scogliere è il tema che maggiormente anima a Marotta e Mondolfo il dibattito politico e non solo. Come nelle migliori telenovele, quasi quotidianamente, si assiste a nuove puntate e colpi di scena. Mareggiate, erosione marina e scogliere hanno scritto pagine e pagine. L’argomento è tornato prepotentemente al centro dell’attenzione dopo le violenti mareggiate che a metà dicembre devastarono il lungomare della Berlino dell’Adriatico così pesantemente da indurre il sindaco di Mondolfo a chiedere alla Regione lo stato di emergenza.
Più di due mesi fa l’opposizione consiliare dopo diverse interrogazioni decise di raccogliere le firme a sostegno di una petizione da presentare in Regione per estendere i lavori di ricarico delle scogliere su tutto il litorale marottese e non solo nella zona de “Le Vele“.
“E’ stata una grande mobilitazione da parte dei cittadini e degli operatori turistici – sottolinea il capogruppo Carlo Diotallevi – ed anche il Tg3 mostrò a tutti i marchigiani la consegna delle oltre 2.000 firme in Regione. Poi il solito teatrino: la Regione e il Comune di Mondolfo si affrettarono a garantire che tutto andava per il meglio e che i lavori sarebbero partiti subito, in pratica prima della stagione estiva avremmo avuto l’intervento, pur insufficiente, presso “Le Vele”. Beh, siamo a metà giugno, la stagione è già iniziata ma dei lavori alle scogliere nemmeno l’ombra. In questi giorni nel mio tour elettorale incontrando personalmente i bagnini, molti di loro, stanchi ed arrabbiati, ci hanno espresso le preoccupazioni per i tanti investimenti e le poche garanzie. Su tutti aleggia però un dubbio inquietante: perché i lavori sulle scogliere non sono ancora iniziati quando avrebbero dovuti essere già finiti? Quindici giorni fa ho ricontattato i tecnici della Regione i quali mi hanno garantito che i lavori sarebbero partiti a giorni e che avevano già presentato il progetto esecutivo al Comune. Ebbene, dal progetto presentato in Comune emerge l’ennesima beffa per gli operatori turistici e bagnini: l’intervento di ricarica avrebbe dovuto tutelare le spiagge e le strutture della parte sud di Marotta che negli ultimi anni hanno subito danni enormi mentre il progetto prevede la ricarica delle scogliere solo davanti al residence “Le Vele”. Insomma tanto rumore, e soldi pubblici, per nulla”.
Dal sindaco arriva intanto un’importante novità.
“Alle parole ho sempre preferito i fatti. Lunedì mattina in Regione davanti a me è stato firmato il contratto con la ditta che eseguirà i lavori. Gli interventi partiranno la prossima settimana, presumibilmente martedì o mercoledì, ed interesseranno la zona de “Le Vele”. I lavori consisteranno principalmente nella chiusura di due varchi, ciò permetterà la crescita dell’arenile. Ora la ditta dovrà mettersi d’accordo con la Capitaneria di Porto per tutto ciò che concerne la sicurezza e i tempi d’intervento. A mio avviso i lavori potranno protrarsi fino a circa metà luglio, poi per la sicurezza dei bagnanti dovranno essere fermati. A settembre se tutto verrà confermato riprenderà la seconda serie di interventi. Ormai da tempo sto sentendo da parte dell’opposizione tante chiacchiere, mentre noi come Amministrazione comunale ci adoperiamo concretamente nell’interesse dei cittadini per cercare di risolvere i problemi. Ricordo, per far ulteriore chiarezza, che la competenza sulle scogliere è della Regione che ha redatto il progetto e appaltato i lavori che saranno realizzati su proprietà demaniale”.


“Ad alto rischio”, con queste parole Andrea Giuliani, responsabile della Confartigianato di Fano e sindacato bagnini, definisce la situazione delle spiagge da Fano a Marotta. I problemi sono legati all’erosione marina che sta costringendo tante concessioni balneari a compiere salti mortali per sopravvivere in quest’inizio di stagione estiva. Giuliani analizza nei dettagli proprio la situazione della Berlino dell’Adriatico, dal confine con Fano fino a dopo “Le Vele”, tornando anche sui lavori che partiranno.
“La zona a nord, ad esempio gli stabilimenti Blue Beach e Stone Beach, e il tratto compreso tra il Comune di Fano e di Mondolfo, siamo venuti a conoscenza osservando le carte che sono stati esclusi. L’investimento sarebbe effettuato esclusivamente nella zona a sud de “Le Vele” dove in pratica è in progetto la costruzione del porticciolo turistico”.
Per la Cgia è necessario assolutamente fermare subito i lavori o inserire negli interventi le due importanti zone escluse. Al contempo per discutere dei rilevanti progetti, viene chiesta la convocazione di un tavolo di concertazione tra istituzioni ed operatori. La patata è davvero bollente.
I bagnini sono stanchi di aspettare e di assistere a questo balletto di responsabilità. Il problema a Marotta va risolto una volta per tutte per far decollare finalmente il turismo. E pensare che le carte in regola per una stagione estiva da protagonista la cittadina le avrebbe tutte dopo la storica conquista della prestigiosa Bandiera Blu.

A Frontone i Vigili del Fuoco sequestrano combustibile radioattivo in 2 case

I vigili del fuoco di Pesaro hanno sequestrato ceneri radioattive derivanti della combustione di pellet lituano nelle stufe di due abitazioni a Frontone.

Stava guardando un servizio in televisione relativo al pellet radioattivo.
Utilizzando quel combustibile, il proprietario di una casa ha pensato bene di verificare quale fosse la marca utilizzata da lui e dalla famiglia del figlio nei loro due caminetti. Non appena ha scoperto che si trattava della stessa marca, l’uomo ha chiesto aiuto ai vigili del fuoco che sono subito intervenuti.
I vigili hanno riscontrato che nelle ceneri dei due camini c’era materiale radioattivo.
Il prodotto, secondo quanto riferito, è della marca 'Naturakraft Premium 6 mm'.
Le ceneri sono risultate radianti raggi gamma (Cesio 137), ritenute dai tecnici molto penetranti e pericolose, rilevate mediante sonde a scintillazione.
I vigili del fuoco hanno bonificato i due camini, sigillando in appositi contenitori le ceneri che questa mattina sono state inviate a Roma per le analisi definitive che vengono effettuate dagli esperti qualificati in radioprotezione presso il Laboratorio Difesa Atomica del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Thomas L. Friedman ha ricevuto l'Urbino Press Award 2009

URBINO, 18 GIU - L'editorialista del New York Times e scrittore Thomas L. Friedman ha ricevuto l'Urbino Press Award 2009, assegnato ogni anno dalla citta' feltresca ad un giornalista Usa di successo. Vincitore di tre premi Pulitzer, Friedman ha parlato del suo ultimo libro, ''Caldo, piatto e affollato''. ''Siamo la generazione delle cavallette, una specie in via d'estinzione'' ha detto citando il riscaldamento del pianeta, la crescita demografica, l'assalto alle risorse energetiche. Ma ''non siamo finiti, se riusciamo a vedere questi problemi come una lista di opportunita' con un'unica soluzione: lo sviluppo di un'energia alternativa abbondante, economica e pulita''.(ANSA).

Il giornalista e tre volte premio Pulitzer Thomas Friedman, una delle firme più prestigiose del New York Times, è il vincitore del premio giornalistico Urbino Press Award 2009, riconoscimento annuale conferito ai grandi protagonisti del giornalismo americano.
Friedman, 55 anni, oggi uno dei 'columnist' più affermati del New York Times, reporter di guerra, corrispondente estero e corrispondente dalla Casa Bianca, è il giornalista americano che per primo parlò sul NYT del massacro di Sabra e Chatila (1982). Quel servizio gli valse il primo dei suoi tre Pulitzer.
Ora è arrivato per Friedman anche l'Urbino Press Award. Che non avrà il prestigio di un Pulitzer, ma ha l'ambizione di voler premiare grandi giornalisti capaci di grande giornalismo.
La consegna del premio, come ormai da tradizione, si è svolta all'ambasciata d'Italia a Washington, alla presenza dell'ambasciatore Giovanni Castellaneta. Durante la cerimonia è stato ricordato come gli stessi colleghi del New York Times considerino Friedman "il più grande reporter vivente". "The World is Flat, il suo ultimo libro - ha ricordato il ministro Luca Ferrari - ha venduto nel mondo qualcosa come 8 milioni di copie. Un capolavoro per la chiarezza dell'informazione e la lucidità dell'analisi". In quel libro Friedman spiega quali siano gli effetti della globalizzazione, e per quale motivo il mondo sia prima o poi destinato a tornare a pensare in termini 'locali', soprattutto dal punto di vista culturale. E' la stesa tesi del regista tedesco Wim Wenders, che è stato a sua volta ospite virtuale della cerimonia in un video proiettato all'ambasciata su iniziativa della città di Urbino. Nel video Wim Wenders, che si definisce un "innamorato" di Urbino, sostiene - come Friedman - che "la globalizzazione non durerà per sempre. Anzi, se ne andrà, prima poi, perché la gente riscoprirà il valore del locale, ciò che è essenziale delle singole culture. Allora, e solo allora, ci sarà un nuovo Rinascimento, di cui Urbino è un simbolo". E' con questo spirito che l'Italia organizza ormai da anni l'Urbino Press Award. Dedicato al grande giornalismo americano perché il giornalismo è un ponte per diffondere cultura. E dedicato a Urbino perché la città marchigiana è a suo modo simbolo di quel Rinascimento italiano che in America resta un modello di riferimento culturale assoluto. "Non c'é niente di più gratificante che essere premiato da un Paese straniero - ha detto Friedman, che in carriera ha vinto due premi Pulitzer nella categoria 'International Reporting' e uno nella categoria 'Commentary' -. E anche se sono ebreo, credo nella reincarnazione, e sono convinto che in qualche mia vita precedente sono nato a Urbino". (ANSA).



GIORNALISTI: URBINO PRESS AVARD 2009 A THOMAS FRIEDMAN (ANSA) - URBINO, 21 APR - Thomas Friedman è il vincitore dell'Urbino Press Award 2009, il riconoscimento annuale conferito dall'Italia ai grandi protagonisti del giornalismo americano. Lo ha annunciato l'ambasciatore Giovanni Castellaneta, durante una cerimonia affollata che ha radunato a Whitehaven Street, nella sede diplomatica italiana, anche sottosegretari di Stato e funzionari dell'amministrazione Obama, e oltre 200 giornalisti e inviati delle più note testate americane. Considerato dai suoi stessi colleghi "il più grande reporter vivente", Friedman, vincitore di tre premi Pulitzer, é da anni editorialista di punta del New York Times e autore acclamato (oltre otto milioni di copie vendute per i suoi libri, tra cui Il mondo è piatto e Il mondo dopo l'11 settembre). Tra il pubblico in sala anche l'ambasciatore d'Israele Salai Meridor, che ha portato i saluti del Paese d'origine del vincitore. "Sono ebreo, ma credo nella reincarnazione - ha ironizzato Friedman - e sono convinto di aver vissuto a Urbino nella mia vita precedente". (ANSA).

Gianluca Passetti chef del Ristorante Il Gatto e la Volpe di Pergola vince la prima edizione del concorso "Il miglior piatti a base di farro"

Si è svolta la I° edizione del concorso gastronomico tra ristoratori per il miglior piatto a base di farro in abbinamento ad un vino pesarese.
Organizzato da Confcommercio e Pro Loco con la abile e professionale regia di Giuseppe Cristini, Presidente AIS del Montefeltro, il Concorso ha visto la partecipazione di 5 ristoranti della Provincia: La Balestra Antica Osteria di Urbino, La Farroteca di Luzi Lea di San Lorenzo in Campo, Il Gatto e la Volpe di Montevecchio di Pergola, La Graticola di Fratte Rosa, L’Antico Furlo di Acqualagna.
Extra concorso anche il Giardino ha presentato un suo piatto a base di farro.

La Giuria, presieduta da Piergiorgio Angelici e composta da: Claudio Modesti, Cosimo Tomassini, Amerigo Varotti, Lorena Vitali e dal Vice Prefetto Antonio Angeloni, ha giudicato vincitore del concorso lo Chef Gianluca Passetti del Ristorante Il Gatto e la Volpe di Montevecchio di Pergola che ha presentato il piatto “Guardiano del … Farro” (gnocchi di farro con verdure e pancetta croccante e pecorino stagionato) abbinato ad un Colli pesaresi Roncaglia 2007 della Fattoria Mancini.

A San Lorenzo nel week-end protagonista sarà il farro con la seconda edizione del Farro Fest

Le Marche sono una delle aree più importanti di produzione del farro che è riconosciuto dalla Regione come “prodotto tradizionale”.

A San Lorenzo in Campo questa tradizione si è consolidata nel corso degli anni con due Aziende che coltivano, macinano e producono il farro, questo antico cereale, già conosciuto al tempo dei romani, dalle grandi proprietà nutrizionali.

E a San Lorenzo in Campo si terrà sabato 20 e domenica 21 giugno la seconda edizione di Farro Fest, una grande manifestazione dedicata al Farro promossa dalla Pro Loco e dalla Confcommercio di Pesaro e Urbino con la collaborazione della Camera di Commercio e dell’Assessorato al Turismo della Regione Marche e del Comune di San Lorenzo in Campo.

Obiettivo della manifestazione è la valorizzazione del farro e promuovere l’economia turistico-gastronomica di San Lorenzo in Campo e della vallata del Cesano.
Sabato 20 giugno alle ore 16.30 nel Teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo si terrà un convegno su “Il farro nell’alimentazione dello sportivo”.

Relatori il Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Ancona Natale Giuseppe Frega e Pompeo D’Ambrosio, medico fiduciario della FIDAL, la Federazione Italiana di Atletica leggera.

Saranno anche presenti maratoneti e atleti di fama nazionale.

Nell’ambito del Convegno che prevede anche gli interventi di Giancarlo Pedinotti e Amerigo Varotti di Confcommercio, di Alberto Drudi Presidente della Camera di Commercio e Vittoriano Solazzi Assessore al Turismo della Regione Marche, sarà presentato il secondo quaderno della Collana Gustosa di Confcommercio su “Il formaggio di fossa di Talamello” a cura di Gianni Volpe.

Domenica 21 giugno dalle ore 15.30 nel centro storico stand espositivi di farro e prodotti tipici della zona con degustazioni, musica e intrattenimenti.

Referendum, dieci motivi per il sì

Referendum, dieci motivi per il sì



1) I due grandi partiti italiani se non cambiano le regole elettorali sono destinati a essere ostaggio di due formazioni che ne estremizzano le politiche, i programmi e i toni. L’attuale sistema frustra la vocazione maggioritaria dei grandi partiti e Lega e Italia dei Valori, pur con meno di un terzo dei voti di Pdl e Pd sono in grado di dettare le loro condizioni e imporre le loro «visioni» poco liberali sui grandi temi.


2) La legge elettorale che uscirà dal referendum favorirà grandi partiti in grado di governare da soli; le esigenze che oggi sono espresse dai partiti minori potranno trovare una composizione che salvaguardi l’equilibrio tra gli interessi più particolari e quelli più generali della collettività. Tenere in vita tante «botteghe» serve solo gli interessi particolari di chi le conduce e porta a marcare ed estremizzare le differenze al solo fine di rendersi riconoscibili agli occhi degli elettori.


3) Boicottare il referendum per paura di una ulteriore concentrazione di potere nelle mani di Berlusconi significa boicottare la possibilità di un futuro migliore per l’Italia per un timore infondato. Con il nuovo sistema per garantirsi la vittoria il Pdl dovrebbe comunque costruire accordi con le varie componenti che si riconoscono nel centrodestra e la prospettiva sarebbe allora quella di un grande contenitore, magari caratterizzato da solidi patti federativi (es. Cdu-Csu), necessariamente più plurale e democratico.


4) Il referendum è l’unico strumento per cambiare una legge elettorale che viene chiamata «porcellum» non a caso … è una pessima legge, tutti se ne lamentano ma i partiti sono incapaci di trovare un accordo «alto» per cambiarla.


5) Solo nuove regole, come quelle che possono scaturire dal referendum abrogativo, garantiscono il consolidamento dell’attuale bipolarismo basato su pochi partiti. Questo sistema è sorto, nonostante il «porcellum», grazie alle iniziative speculari di Veltroni e Berlusconi, ma nulla impedisce domani che la situazione cambi, ad esempio che il Pd si disgreghi o che il Pdl, una volta ritiratosi Berlusconi, entri in crisi: le regole attuali non impedirebbero il ritorno a una frammentazione estrema e a coalizioni rissose ed eterogenee.


6) La vittoria del referendum, con l’abolizione della possibilità di candidarsi in più circoscrizioni (terzo quesito), limiterà i danni di uno degli aspetti più odiosi della legge attuale, la «nomina» dei parlamentari attraverso il sistema delle liste chiuse. Questa norma, tanto più grave a causa dei discutibili criteri di scelta usati dai partiti, nell’attuale contesto, dove non esistono primarie o quando esistono sono spesso poco serie, allontana la legge da un genuino spirito democratico; impedire, come vuole fare il referendum, le candidature multiple evita che vi siano dei candidati «scelti» addirittura dopo le elezioni attraverso le rinunce «strategiche» dei pluri-eletti.


7) L’ ennesimo fallimento a causa dell’astensione delegittimerebbe ulteriormente l’istituto del referendum. Ma il referendum è un importante strumento democratico, consente all’opinione pubblica di far sentire la propria voce quando la classe politica non è in grado o non vuole ascoltarla: la democrazia nel nostro paese diventerebbe allora un po’ più povera.


8) Il boicottaggio di una consultazione democratica è un gran brutto segnale e allora diventa importante reagire. Quando la gran parte della classe politica, di governo e di opposizione, invita i cittadini ad astenersi, o più o meno segretamente spera che si astengano, dal partecipare a una consultazione democratica, c’è qualcosa che non va: è proprio questo allora il momento di far sentire la propria voce.


9) Troppo spesso le oligarchie di partito hanno intonato il ritornello «i cittadini non capiscono», questa è l’occasione per mostrare che i cittadini capiscono benissimo. Non vi è nulla di criptico o incomprensibile nei quesiti referendari: con i primi due (uno per la Camera e uno per il Senato) il premio di maggioranza andrà non alla coalizione ma al partito vincente; con il terzo saranno impedite le candidature multiple. C’est très facile!


10) La libertà è un bene inestimabile, ed è compito di tutti preservarla. Ma libertà non è (solo) stare sopra un albero, non è neanche (solo) un gesto o un’invenzione. La libertà non è (solo) uno spazio libero, libertà è (anche) partecipazione …


Carlo Diotallevi
Coordinatore comunale del PdL
Mondolfo - Marotta

Domenica e lunedì si torna a votare: ballottaggi e referendum. Ecco i 3 quesiti

Domenica 21 e lunedì 22 giugno si svolgeranno le operazioni di voto sia per tre referendum popolari abrogativi sia per il turno di ballottaggio per le elezioni dei presidenti di 22 province e dei sindaci di 99 comuni, di cui 15 capoluoghi di provincia (il cui elenco è consultabile nel sito www.interno.it).

Per tutte le suddette consultazioni, le operazioni di voto si svolgeranno contestualmente dalle ore 8.00 alle ore 22.00 della domenica e dalle ore 7.00 alle ore 15.00 del lunedì.
Le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì, al termine delle votazioni e dell’accertamento del numero dei votanti, procedendo prima allo scrutinio delle schede referendarie e successivamente, senza interruzione, a quelle per l’elezione dei presidenti delle province e/o dei sindaci.

REFERENDUM POPOLARI

I tre quesiti chiedono se abrogare alcune disposizioni dei testi unici per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.

Referendum n. 1. Scheda di colore viola. Elezione della Camera dei Deputati.Il quesito propone di abrogare la possibilità di collegamento tra liste e l’attribuzione alla coalizione di liste più votata del premio di maggioranza nazionale.
Alla Camera dei Deputati, in caso di vittoria del SI, il premio di maggioranza verrebbe attribuito alla lista singola (e non più alla coalizione di liste) che ottiene il maggior numero di voti validi nelle circoscrizioni del territorio nazionale.

Referendum n. 2. Scheda di colore beige scuro. Elezione del Senato della Repubblica.Il quesito propone di abrogare la possibilità di collegamento tra liste e l’attribuzione del premio di maggioranza su base regionale alle coalizioni di liste più votate in ciascuna regione.
Al Senato della Repubblica, in caso di vittoria del SI, il premio di maggioranza verrebbe attribuito alle liste singole (e non più alle coalizioni di liste) che ottengono il maggior numero di voti validi in ciascuna regione.

Referendum n. 3. Scheda di colore verde chiaro. Disciplina delle candidature.Il quesito propone di abrogare la possibilità, per la stessa persona, di candidarsi contemporaneamente in più di una circoscrizione. In caso di vittoria del SI, verrebbe abrogata la facoltà di candidarsi contemporaneamente in più circoscrizioni alla Camera dei Deputati o in più regioni al Senato della Repubblica.

Su ogni scheda referendaria vengono riportati il numero del referendum, la denominazione ed il quesito così come approvati dall’Ufficio centrale per il referendum.
Ciascun elettore ha diritto di esprimere il voto tracciando con la matita copiativa un segno sul riquadro corrispondente alla risposta da lui prescelta [“SI” o “NO”].

A Mondavio un programma estivo scoppiettante

All’ombra dell’affascinante Rocca roveresca sarà un’estate ricchissima di eventi, che come da tradizione avrà il suo evento clou nella rievocazione storica “Caccia al Cinghiale”. La cinquantesima edizione, curata dalla Pro Loco si terrà il 12, 13, 14 e 15 agosto. Il programma è particolarmente denso di iniziative che come sempre sapranno trasportare migliaia di turisti nello splendido centro storico mondaviese

19 Giugno ore 21.30
SERATA DI POESIA - A cura di Ambra Dominici - Mondavio Sala Mascarucci

28 Giugno ore 09.00 TUTTTI IN BICI - Associazione "Lucignolo" - San Michele al Fiume - Piazza Centrale


07-14-21-28 Luglio

ore 21.30 2° Rassegna concertistica “MUSICA SOTTO LE STELLE” - Mondavio Chiostro Francescano

03-10-17-24 Luglio

ore 21.30 Rassegna “CINEMA D'ESTATE” - Mondavio Chiostro Francescano


04 Luglio
ore 21:30 SPETTACOLO TEATRALE - Giulietta E Romeo - Teatro Instabile San Michele - Piazza Ungeretti San Michele al Fiume

04 Luglio
ore 21.30 "VILLA E CASTELLA" - Rassegna Teatrale Musicale - Palco Piazza G. Della Rovere Mondavio

05 Luglio
ore 21.30 "VILLA E CASTELLA" CONCERTO SINCRETICO PAOLO GIARO IN CONCERTO- Rassegna Teatrale Musicale - San Michele al Fiume

17-18 Luglio
ore 21.30 MONDAVIO IN ERBA - Concerti, stands - Amici Del Teatro e Dintorni - Mondavio campo sportivo

19 Luglio
ore 10.00 RADUNO FIAT 500 - Mondavio Centro Storico

23 Luglio
ore 21.30 "IL BUCO NEL LUCERNAIO" - Opera Teatrale della Compagnia C.Fanigiulesi nel Chiostro Francescano Mondavio

24 Luglio
ore 21:30 TRIBUTO AI POLICE - Concerto - Mondavio Piazza Della Rovere

25-26 Luglio
ore 18:00 "FESTA D'ESTATE" - Ass. S.Filippo nel Mondo - Mercatini, spettacoli, stand gastronomici e animazione musicale - San Filippo sul Cesano

25 Luglio
ore 20.00 ARRIVA IL LUDOBUS - San Filippo Sul Cesano

31 Luglio
ore 18.00
MANIFESTAZIONE CANORA NOTE E SAPORI "KINNARA IN CONCERTO" - Coro In Concerto (Bellagamba)

31 Luglio
01-02 Agosto
ore 18:00 "FESTA DEL BUONGUSTAIO" - Ass. Annstel - Stand gastronomici, musica e ballo - Piazza di San Michele al Fiume

01 Agosto
ore 18.00 NOTE E SAPORI "MCHINE HEAD IN CONCERTO, TRIBUTO AI DEEP PURPLE - Mondavio Centro Storico

02 Agosto
ore 10.00 S.ISIDORO "FETETREC-ANTE GARA REGIONALE, VELOCE - GIMKANA CON CAVALLI" - Prova di abilità e velocità a cavallo - S.Isidoro Pompili

07 Agosto
ore 21.30 COVER LUCIO BATTISTI - Mondavio Chiostro Francescano

08 Agosto
ore 21.30 COVER RINO GAETANO - Mondavio Chiostro Francescano


12,13,14,15 Agosto
Rievocazione Storica "CACCIA AL CINGHIALE" e Banchetto Rinascimentale

21 al 31 Agosto
MOSTRA PITTURA REALISTA a cura di Monica Beck - Mondavio Saletta Roveresca


23 Luglio - 12 Agosto "MOSTRA FOTOGRAFICA GAMBIOLI" - Saletta Roveresca Mondavio
10 - 27 Luglio MOSTRA D'ARTE "ARTISTI ROVERESCHI" - Saletta Mascarucci - Pescheria

Un nuovo modo di vivere l'estate come giovani. Oratorio Estivo di Orciano avviato, boom di iscrizioni

E’ iniziato sabato l'Oratorio Estivo Parrocchiale: un boom di iscritti, più di 70 bambini. Molto soddisfatto il parroco, don Giacomo Ruggeri, così come gli animatori.

Giulia Torcolacci è la direttrice dell'Oratorio Grestor (Gruppo estivo Oratorio Orciano). "Dal mese di ottobre ci siamo preparati con incontri mensili sia sulle tematiche da trattare utili per noi animatori, che tramite dinamiche di gruppo. Nel ricevere questo incarico dal mio parroco, don Giacomo, all'inizio mi ha fatto un pò di paura: sarò capace, riuscirò ad essere all'altezza, ecc. Poi mi ha tranquillizzato dicendomi che le capacità ci sono e in un gioco di squadra si riesci anche a dare il meglio di sè. E così è stato. I bambini e ragazzi (elementari e medie) sono circa 80 (provenienti anche da Mondavio, Barchi, San Michele), più noi 20animatori, rigorosamente con una maglia polo Staff. Arrivano al mattino alle ore 8 (noi educatori alle 7.50) e i bambini ripartono alle 12. Quattro ore intense che si aprono con un momento di preghiera, poi segue il lancio del tema della giornata (quello dell'edizione 2009 è l'amicizia), a seguire l'attività, poi la merenda, il gioco e si arriva a mezzogiorno. Nell'essere responsabile dei bambini e nel coordinare i miei amici animatori, scopro talenti e doni che sin ora erano nascosti. Compresi i limiti, ovviamente".

Elia Deias. "Assieme ad altri ragazzi siamo la rappresentanza maschile, in quanto il grosso degli animatori è al femminile. Vivendo ogni mattina le attività dell'Oratorio con i bambini e ragazzi scopro tante cose. La prima è che i bambini hanno bisogno di momenti aggregativi, di stare insieme, di capire giocando e di giocare capendo. Ho scoperto, inoltre, che è importante educarli al rispetto delle cose, delle persone, dell'uso del linguaggio e dell'educazione. Questo lo facciamo in ogni momento e con ogni mezzo, video-cartoni animati compresi, perchè l'immagine rimane più impressa. L'amicizia, inoltre, che si è intrecciata tra noi animatori ci fa capire e scoprire che si può iniziare l'estate mettendosi a servizio degli altri e che non c'è solo il mare o divertimento fine a se stesso. E' vero, la scuola è terminata da poco e subito qui in servizio in parrocchia. Però è sempre meglio che perdere tempo o non saperlo come usarlo. Grazie ai bambini e miei amici animatori scopri che la condivisione ti arricchisce".

Elisa Paradisi. "Ho deciso di vivere le mie vacanze aiutando gli altri. Sono venuta a conoscenza del centro estivo per bambini organizzato dalla parrocchia di Orciano ed ho voluto partecipare. Tutte le mattine, fino alla fine del mese, stiamo con i bambini e devo dire che questo servizio mi sta dando davvero tante soddisfazioni. Siamo un bel gruppo di educatori, molto affiatato. Alcuni ragazzi li conoscevo già, con altri, in questi giorni, ho avuto di stringere una bella amicizia. Quando il centro estivo si conluderà (il 30 giugno) sicuramente faremo delle uscite durante l’estate per ritrovarci ancora insieme anche come animatori. E l’anno prossimo (già con alcune idee che stanno nascendo in questi giorni, sarò ancora disponibile qui per l'Oratorio, perchè aiutare gli altri ti ripaga anche di qualche sacrificio".


Elenco animatori: Clarissa, Debora, Margherita, Gaia R. , Elia, Giacomo, Giovanni, Ilaria, Giulia B., Linda, Bruno, Armandino, Rachele, Gaia Di M., Jessica, Andrea, Martina, Valentina, Giulia P. Giulia T. (Direttirce), Luca.

“Per esempio”, i diritti umani al centro della prima giornata

Inaugurazione giovedì 18, alle ore 18, con iniziative del liceo scientifico “Marconi” e, alle ore 21, dibattito incentrato sulla figura di Martin Luther King

Sarà incentrata sui diritti umani la prima giornata della rassegna “Per esempio… modelli e testimoni del possibile”, che si inaugurerà giovedì 18 giugno, alle ore 18, agli Orti Giuli di Pesaro. L’iniziativa, promossa dalla Provincia, dall’Ambito territoriale 1 e dall’Associazione Zoe di Pesaro, con la direzione artistica di Lucia Ferrati e la regia di Pietro Conversano, si articolerà in 4 giornate per ricordare, insieme ad esponenti della società civile, artisti, studenti, insegnanti e associazioni giovanili, il pensiero e le opere di quattro grandi modelli del passato.
Il programma prevede alle ore 18.30 l’iniziativa “A scuola di… diritti umani”, in cui il liceo scientifico “G.Marconi” di Pesaro proporrà “L’uomo, si dice”, un interessante viaggio attraverso il Novecento, con musica, parole e immagini, alla ricerca dei principali modelli, miti, testimoni del secolo scorso. Le musiche dal vivo saranno del gruppo Musicaparole con Enzo Vecchiarelli, Susanna Pusineri, Maurizio Mainardi e Claudio Morosi. Alle ore 21.30 si entrerà nel vivo della manifestazione con “L’uomo che aveva un sogno”, incontro dedicato a Martin Luther King, con la presenza di testimoni che ne hanno raccolto l’eredità di valori e di ideali: Maria De Lourdes Jesus (giornalista e scrittrice), Kossi Amèkowoyoa Komla – Ebri (medico e scrittore), Tana Anglana (esperta di Migrazione e sviluppo), Marguerite Welly Lottin (mediatrice culturale e sanitaria). La conduzione è affidata a Esoh Elamé. Le musiche dal vivo saranno eseguite da Paola Lorenzi (canto) e Gianni Giudici (pianoforte). Le letture da Bernardo Bacciardi, Giulia Bacoli e Chiara Nigra. Al termine è previsto un dibattito pubblico coordinato dalle Associazioni Amnesty Internazional e Attimo storico. A fare da cornice all’evento ci saranno tutti i giorni gli stand di alcune associazioni (Amnesty International, Artedu, Attimo Storico, Casa della Pace, Energeco, Enpa, Gas, La Scintilla nel Vento, Lega Ambiente, Libera Terra, Reciproca, Scout Laici Cngei, Stazioni Mobili, Tutti i cuori di Rosanna), della libreria “Il Catalogo”, le mostre mercato di artigianato a cura della Bottega del Commercio Equo – Keyta e le mostre d’arte dello Spac/Circuito giovani della Provincia. L’ingresso è libero a tutti gli appuntamenti.

Il Codice Forestale Camaldolese prende corpo. Valorizzazione del patrimonio culturale di Fonte Avellana

Accordo fra il Collegium Scriptorium Fontis Avellanae e l’Inea per valorizzare e recuperare il patrimonio storico e culturale camaldolese e di Fonte Avellana

Finalmente il Codice Forestale Camaldolese prende corpo. Il presidente dell’Inea-Istituto di economia agraria, Livio Carlo Rava, ed il presidente del Collegium Scriptorium Fontis Avellanae, Salvatore Frigerio, monaco benedettino Camaldolese, hanno firmato a Monte Giove di Fano, sede operativa del Collegium, la convenzione con la quale l’Inea ed il Collegium si impegnano a recuperare e a valorizzare il patrimonio storico e culturale camaldolese ed avellanita, l’uno più forestale, l’altro più agricolo attraverso una serie di azioni rese possibili dal finanziamento concesso dal Ministero delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali. Al risultato si è arrivati dopo sette anni da quando nel 2002, Anno internazionale delle Montagne, il progetto venne lanciato a Torino agli Stati generali della Montagna e dopo il finanziamento dell’Imont, che permise la predisposizione dello studio di fattibilità.
L’accordo prevede che vengano realizzate attività di ricerca e di raccolta di materiale archivistico di interesse forestale e agricolo, promosse azioni di divulgazione e di diffusione delle conoscenze tramite l’utilizzo delle più moderne tecnologie informatiche verso i giovani, principalmente tramite le scuole, gli operatori forestali e le istituzioni affinché siano di indirizzo nella loro azione di enti di gestione e di programmazione. A questo riguardo, importanti risulteranno le risorse che la stessa Regione Marche ha messo a disposizione del progetto e finalizzate al recupero delle tecniche selvicolturali giudicabili anche oggi proponibili per una gestione sostenibile delle risorse forestali. Il progetto consisterà nella digitalizzazione e nella pubblicazione integrale, su un apposito portale Internet, della “Regola di vita eremitica”, scritta a Camaldoli nel 1520, e chiamata anche “Codice Forestale” perché rappresentativa della sintonia profonda tra la ricerca spirituale e la cura della foresta. L’iniziativa comprende anche l’archiviazione e la classificazione dei documenti storici, con un’attenzione agli aspetti storico-spirituali, tecnici, economici, sociali e giuridici in ambito selvicolturale e di gestione del territorio. La digitalizzazione sarà accompagnata dalla pubblicazione di due volumi, uno sulla gestione dell’attività forestale, l’altra su quella agricola, portando a sintesi, per quest’ultima, l’enorme lavoro fatto sulle Carte di Fonte Avellana, sette volumi che trascrivono atti, compravendite, contratti da cui traspare l’originalità della gestione agricola praticata dai monaci sulle terre, 2.700 ettari nelle terre di Frattula e 1.000 ettari confinati, che da Fonte Avellana si estendono fin quasi al mare Adriatico, loro donate da proprietari paurosi di vedersele sottrarre dai barbari o dai prepotenti, finalizzata alla crescita culturale, umana, sociale ed anche economica dei contadini, non “servi”, come generalmente considerati in quei tempi bui del Medioevo, ma “uomini”. La modernità di questo progetto sta proprio qui, nel dimostrare, con il supporto scientifico della certezza delle fonti storiche, che il rispettoso, reciproco rapporto fra uomo e natura mette in luce un modello economico ancora valido, quel modello sostenibile, tanto implorato quanto eluso quando si tratta di passare dalle parole ai fatti. Sarà un messaggio utile per quanti, politici, amministratori, tecnici, vorranno ascoltarlo, senza mutarlo, agli operatori economici del territorio, che affronteranno le loro fatiche e le loro prospettive sentendosi strumento di un obiettivo dalle radici solide, alle popolazioni di montagna, che, per rimanere, hanno bisogno di nuove, urgenti e rassicuranti certezze.

Spac Circuito Giovani, una galleria d’arte alla rassegna “Per esempio”

Agli Orti Giuli una selezione di opere dei giovani artisti che hanno esposto nel 2008

In occasione della rassegna “Per esempio… modelli e testimoni del possibile”, che si terrà dal 18 al 21 giugno agli Orti Giuli di Pesaro, la rete SPAC (Sistema Provinciale di Arte Contemporanea) porta il proprio contributo come testimonianza della creatività del territorio, presentando una selezione di opere dei giovani artisti che hanno esposto per il progetto SPAC/Circuito Giovani 2008, la cui collettiva Corpus Unicum si è tenuta nel Centro Arti visive Pescheria di Pesaro. Saranno anche esposte alcune opere scultoree realizzate dai giovani del corso di scultura del TAM (Trattamento Artistico dei Metalli) di Pietrarubbia: Katia Barbaresi, Vittoria Facchini, Pantalani Riccardo. Le opere selezionate verranno allestite nella suggestiva galleria degli Orti Giuli (aperta dalle ore 18.30 alle 23.30) e all’esterno. Gli artisti sono Veronica Dell’Agostino, Domenico Buzzetti, Michele Pierpaoli, Emilia Faro, Michael Rotondi.
Il progetto SPAC/Circuito Giovani nasce dall’impegno della Provincia nel valorizzare l'opera di giovani artisti, locali e internazionali, come stimolo al confronto con le preesistenze artistiche del territorio e vetrina di lancio dei nuovi talenti. Nel 2008 sono stati coinvolti 8 dei 18 centri SPAC: il Centro ArtiATeatro di Cartoceto con la manifestazione Meringhe Rosa; il MAC (Marotta/Mondolfo Arte Contemporanea) con la collettiva Cassandra; il Centro TAM di Pietrarubbia, con l’esposizione dei lavori del XIII corso TAM e con la mostra Immaginaria… Transiti ed approdi nella geografia dei sensi; la Quadreria Cesarini di Fossombrone con la mostra fotografica Cielo vedo doppio!!!; il Museo Gualtieri di Talamello con Corpo Ineffabile; il Museo dei Bronzi Dorati e il Teatro Angel Dal Foco di Pergola con la personale Aforismi Simpatetici. Per finire con la collettiva Corpus Unicum nel Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro, che ha offerto tutta la panoramica dei lavori esposti nei vari centri. Ad aprire ogni tappa di ogni ciclo espositivo, il progetto White Cube.

Fratte Rosa, Lucio Guerra: "Ringrazio i cittadini. Il Sindaco Avaltroni non si faccia attirare dalle sirene degli assessori esterni"

LA LISTA CIVICA “LIBERTA’ E PARTECIPAZIONE” RINGRAZIA I CITTADINI DI FRATTE ROSA

Ci preme ringraziare tutti i cittadini di Fratte Rosa per averci dato la possibilità di proporre le nostre idee per il rilancio di un paese che penso, sia sotto gli occhi di tutti, sta vivendo da anni un grave momento di difficoltà. Ringraziamo in modo particolare tutti coloro che con il loro voto ci hanno assegnato il 46% dei consensi contro il 48% della lista risultata vincitrice, praticamente un paese diviso in due, dove la differenza è rappresentata da soli 20 voti. La democrazia è alla base della nostra costituzione e pertanto è giusto che chi ha vinto le elezioni amministri e chi ha perso faccia la sua parte di minoranza per controllare e stimolare l’operato dell’amministrazione e per rappresentare degnamente i propri elettori. Come ho sostenuto in campagna elettorale, almeno ora sarà presente una maggioranza ed una minoranza, evitando una attività amministrativa autoreferenziale come lo è stato negli ultimi 5 anni, senza minoranza e senza contatto con la gente. Personalmente mi sento di ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicini in una campagna elettorale molto dura e che non si è basata sulle idee e sulle proposte, ma su vecchie contrapposizioni e vecchi argomenti che abilmente sono stati portati alla ribalta dalla nostra controparte. Sono sempre stato convinto che la dignità di ognuno di noi, con un comportamento moderato e responsabile, sia stato il migliore dei comportamenti e soprattutto ci fa uscire a testa alta da questa competizione elettorale. E’ stata per me una esperienza molto difficile perché ho dovuto assorbire colpi e attacchi personali che mi hanno amareggiato e segnato profondamente, ma perlomeno io e la mia lista abbiamo dato voce a chi voce non l’aveva più da anni. Continuate a credere che qualcosa può cambiare e portate avanti con fermezza le vostre idee per un paese migliore. Infine auguro buon lavoro al Sindaco Alessandro Avaltroni e spero che non si faccia attirare dalle sirene degli assessori esterni, perché ritengo che debba amministrare chi si è presentato con la propria faccia agli elettori.

Il Candidato Sindaco
Lucio Guerra

Castelleone di Suasa, “Panem et Circenses”: domenica Festa Romana al Parco Archeologico di Suasa

PANEM ET CIRCENSES
Festa d’Estate al Parco Archeologico della Città Romana di Suasa
CASTELLEONE DI SUASA - 21 GIUGNO 2009
I edizione


Non molti conoscono il suggestivo Parco Archeologico della Città romana di Suasa, a Castelleone di Suasa, di cui fanno parte un importante anfiteatro, un foro commerciale e la stupenda Domus dei Coiedii.
Nonostante l’ampio orario di apertura (su prenotazione tutto l’anno, da aprile a settembre tutti i festivi e prefestivi, nei mesi di luglio e agosto tutti i giorni) le strutture non sono così visitate come meriterebbero.
Per promuovere maggiormente il sito di grande valenza storica -antico municipium romano- la Pro Suasa organizza, il 21 giugno prossimo, una festa con ricostruzioni storiche del periodo.
Saranno rievocati grazie alla presenza dell’Associazione Culturale “Colonia Julia Fanestris”, riti sacri, propiziatori, matrimoni, formazione delle legioni romane, pugna gladiatorie.
Sulla base di antiche ricette dell’epoca, si potranno inoltre gustare zuppe di orzo, farro, carne allo spiedo e dolci al miele.
Per tutta la giornata di domenica l’antica Città Romana tornerà a vivere con atmosfere e sapori d’altri tempi.

Loredana Caverni
Presidente Pro Suasa


PROGRAMMA

Ore 10.30 Presentazione delle Attività con Parata
dei Gruppi di Ricostruzione Storica
Ore 11.00 Rito Propiziatorio delle Vestali
Ignis Vestae “ Il Rito del Fuoco ”
Ore 11.15 Inizio Ricostruzioni, con Animazione
per tutta la Giornata
Accampamento Esercito Romano
e Vita del Legionario.
Vita Quotidiana
nella Roma di 2000 Anni Fa.
Dimostrazioni di Antichi Mestieri.
Accampamento Celta
e Presentazione Attività
Ore 12.00 Didattica
L’Esercito della Roma Imperiale
Ore 13.00 Apertura Stand Gastronomici
(Fino a Tarda Serata)
Ore 17.00 Ripresa Ricostruzioni
ATTIVITÀ NEI VARI ACCAMPAMENTI
Ore 17.15 Didattica
La Formazione Militare del Popolo Celtico
Ore 17.45 Consegna dell’Aquila:
Come si Forma una Legione Romana
Ore 18.00 Presentazione:
Esercito Romano e Simulazione di Tattica
da Combattimento
Ore 18.30 Presentazione:
Guerrieri Celtici
Ore 19.00 Combattimento
Alla Conquista dell’Ager Gallicus:
Scontro tra la Legione Romana ed il Popolo
dei Galli Senoni
Ore 20.30 Ricostruzione
Funerale Romano : lo Spettacolo
la Magnificenza e la Solennità
Ore 21.00 Presentazione
Pugna Gladiatoria
Ore 22.00 Ricostruzione
I Sacri Riti delle Vestali
Visite Guidate dell’Area Archeologica
Biglietto d’Ingresso a Prezzo Ridotto
ORARIO: Mattino 9.00 - 12.00 Pomeriggio 15.00 - 22.00

San Lorenzo in Campo, il Sindaco Di Francesco: "Una vittoria di queste proporzioni non me l'aspettavo. I laurentini hanno premiato la nostra serietà"

In tanti erano pronti a scommettere su una vittoria sudata, altri addirittura ad un testa a testa al cardiopalma all’ultimo voto, ed invece Antonio Di Francesco si è riconfermato primo cittadino quasi passeggiando in discesa. Lo dicono a chiare lettere i numeri della tornata elettorale. I cittadini hanno riconsegnato le chiavi del Municipio a Di Francesco, 57 anni, medico, attribuendogli 1.252 voti (55.74%). Per gli sfidanti Nancy Feduzi e Pietro Gambaccini, solo le briciole: insieme non hanno raggiunto i 1.000 consensi. Un successo schiacciante, un trionfo, che nemmeno Antonio Di Francesco alla vigilia si aspettava.
“Era molto difficile in tutta sincerità prevedere una vittoria di queste proporzioni. Sono davvero molto gratificato della fiducia che ancora una volta i cittadini hanno concesso a me e alla lista che guidavo”.
La lista civica “Guardiamo al futuro” sostenuta dal Prc e dall’Idv ha saputo raccogliere molto più dei voti che in generale il centro-sinistra ha ottenuto alle elezioni europee, specie se si considera che Di Francesco non ha potuto contare sul sostegno ufficiale del Pd locale che totalmente spaccato ha assistito alla contesa dalla finestra. Ha saputo altresì catturare il voto moderato e di una parte consistente della destra che non si è rispecchiata nella proposta di Gambaccini la cui lista si è fermata al 19.5% mentre il Pdl da solo alle europee ha totalizzato quasi il 30%.
“I laurentini ci hanno premiato per la nostra serietà. Sono state apprezzate l’onestà, il rispetto, la coerenza e la trasparenza che ci hanno contraddistinto negli ultimi cinque anni ed in campagna elettorale. Sono state indubbiamente queste le qualità che hanno pesato molto su una vittoria netta che la dice lunga sulle due liste sfidanti. Abbiamo seminato bene e per questo siamo stati premiati”.
Da dove ripartirà la giunta Di Francesco?
“Da dove abbiamo lasciato nel senso che c’è tutto un lavoro molto importante impostato nei cinque anni scorsi che vogliamo portare avanti. Un insieme di progetti rilevanti che sapranno qualificare ancor di più il paese. Partiremo dalla messa in sicurezza della scuola materna e dalla ristrutturazione dell’edificio comunale e dell’ex Mattatoio”.
Intanto è partito il toto giunta che, salvo sorprese, vedrà nel ruolo di vice sindaco Valeria Bartocci, e come assessori i candidati consiglieri che hanno ottenuto più preferenze: Lucio Montanari, Alessandro Gabrielli, Moreno Gioacchini e Vincenzo Berti.
“Molto probabilmente sarà questa la composizione, ma nella scelta che farò peseranno ovviamente anche le competenze e la disponibilità”.

Marotta, Diotallevi e Bassotti "Scogliere: le solite promesse da marinaio"

"Sono passati oltre due mesi da quando noi della Lista Civica per Cambiare raccoglievamo le firme (oltre 2000) a sostegno di una petizione da presentare in Regione Marche per estendere i lavori di ricarico delle scogliere su tutto il litorale marottesi e non solo presso “LE VELE“. Grande è stata mobilitazione da parte dei cittadini e degli operatori turistici ed anche il Tg3 mostrò a tutti i marchigiani la consegna delle firme in Regione.
Poi il solito teatrino: la Regione ed il Comune di Mondolfo si affrettarono a garantire che tutto andava per il meglio e che i lavori sarebbero partiti subito, in pratica prima della stagione estiva avremmo avuto l’intervento, pur insufficiente, presso LE VELE. Beh, siamo a metà giugno, la stagione è già iniziata ma dei lavori alle scogliere nemmeno l’ombra. In questi giorni nel mio tour elettorale incontrando personalmente i bagnini, molti di loro, stanchi ed arrabbiati, ci hanno espresso le loro preoccupazioni per i tanti investimenti e le poche garanzie; su tutti aleggia però un dubbio inquietante: perché i lavori sulle scogliere non sono ancora iniziati quando avrebbero dovuto essere già finiti?
Quindici giorni fa ho ricontattato i tecnici della Regione i quali mi hanno garantito che i lavori sarebbero partiti a giorni e che avevano già presentato il progetto esecutivo al Comune.
Ebbene, dal progetto presentato in Comune emerge l’ennesima beffa per gli operatori turistici e bagnini: l’intervento di ricarica avrebbe dovuto tutelare le spiagge e le strutture della parte sud di Marotta che negli ultimi anni hanno subito danni enormi mentre il progetto prevede la ricarica delle scogliere solo davanti al residence le Vele. Insomma tanto rumore ( e soldi pubblici) per nulla.
Non ci consola nemmeno il fatto di avere ottenuto la bandiera blu 2009: infatti della questione si è anche occupato il quotidiano La Repubblica che in un recente numero del settimanale IL Venerdì ha dedicato ben 2 pagine con tanto di foto al caso anomalo di Marotta sottolineando questo paradosso: arriva la Bandiera Blu ma non si sa dove piantarla. Che brutta pubblicità per Marotta !!! D’altra parte nulla possiamo aspettarci dal Sindaco che ha anche avuto il coraggio di fare una cerimonia consegnare la Bandiera Blu anche a chi non ha quasi più la spiaggia. D’altra parte lui è convinto di avere la coscienza a posto: infatti di fronte a questo disastro non sa fare di meglio che dare la colpa al governo centrale oppure all’innalzamento delle acque per il riscaldamento globale per cavarsela poi affermando di essere……solo un farmacista e di non avere la ricetta per risolvere il problema. DA NON CREDERE!!!"


Carlo Diotallevi
Francesco Bassotti

Mondolfo, Aset: "I cassonetti della carta rimossi per non far pagare alle utenze un servizio doppio"

Dopo le segnalazioni della minoranza consiliare relative alla scomparsa dei cassonetti della raccolta della carta, interviene il Presidente di Aset Giovanni Mattioli per fare il punto della situazione.
“Dal mese di luglio 2008 Aset ha attivato Ia raccolta differenziata di carta e cartone sul Comune di Mondolfo. Si tratta di un servizio di ritiro domiciliare di rifìuti a base cellulosica (carta e cartone) mirato all'intercettazione di maggiori quantitativi di questa tipologia di materiale che comporta, una volta a regime, l'eliminazione dei cassonetti stradali di colore rosso. Come da progetto approvato e da accordi con l'Ammintstrazione comunale, nel mese di febbraio sono stati rimossi i cassonetti stradali di raccolta della carta per evitare di far pagare alle utenze un servizio doppio, raccolta domiciliare e raccolta stradale. In riferimento agli articoli apparsi sui quotidiani locali, preciso che le grandi utenze che non hanno contenitori sufficientemente capienti per le loro attività commerciali, compilando apposito modulo, possono richiedere i bidoni per la raccolta della carta e i cassonetti per la raccolta del cartone anche in aggiunta a quelli già consegnati da Aset. Si è inoltre ritenuto opportuno consentire anche ai turisti che soggiornano in seconde case di effettuare Ia raccolta differenziata della carta; Ia vaschetta, priva di trasponder, potrà essere ritirata, previo versamento di una cauzione da parte del richiedente, presso gli uffìci comunali. II servizio domiciliare così strutturato è qualitativamente e quantitativamente il metodo migliore per Ia raccolta differenziata tanto da permettere a Mondolfo di triplicare i chilogrammi di carta e cartone raccolti”.

A Barchi arriva la "Festa della Musica"

Festa della musica
Barchi (PU), 21 giugno 2009

organizzazione:
Assessorato alle politiche culturali, Comune di Barchi
in collaborazione con:
Comunità Montana del Metauro Zona E
Provincia di Pesaro e Urbino
Regione Marche
Banca di Credito Cooperativo del Metauro
Universal Music Ideas Pesaro
ArTiLiBeRe Pesaro
ProLoco Barchi
Harissa e Fragole Barchi
Officina della Poesia Barchi
UNICEF Pesaro
aderisce a:
Associazione Italiana per la promozione della Festa della Musica

Luogo: centro storico
Durante la festa funzioneranno punti ristoro con specialità regionali

Info:
www.comune.barchi.pu.it - tel.: 072197152
www.festadellamusica-europea.it


Programma musicale:

21 giugno Piazzetta delle rose
20.00
Roaming Raiders (Italia)
Cover di brani rock anni '80, Bon Jovi, Bryan Adams, Guns'n Roses...

21 giugno Giardino della Rotonda
20.30
Perticars (Italia)
I Perticars nascono nel 2000 come band acustica di musica anni '60 (Bob Dylan, De Andrè, Beatles, Creedence Clearwater Revival), per poi passare ad un sound più elettrico spaziando anche su altri generi (Modena City Ramblers, Timoria), rimanendo pur sempre legati principalmente agli anni '50 e '60 (Elvis, Beatles, Little Richard, Chuck Berry). Nel 2002 il gruppo fa il suo esordio davanti al pubblico partecipando alla manifestazione "le vie dell'arte" esibendosi in un concerto personale in piazza J.F. Kennedy a Marotta (PU) . Nell'arco di questi anni oltre alle molteplici serate nei locali del territorio e nelle varie feste tipiche locali, i Perticars, nel 2005 e nel 2007, si sono esibiti insieme a Sasha Torrisi, cantante dei Timoria (Sanremo 2003), suonando il repertorio della band bresciana. I live dei Perticars propongono un Rock'n'roll travolgente che ripercorre gli anni '50 '60 e ‘70, toccando gli USA, l'Inghilterra ed i successi di casa nostra. Le loro composizioni personali spaziano in tutto il panorama musicale, dal cantautorato più profondo passando per il rock classico sino ad arrivare al rockabilly anni ’50. Attualmente i Perticars sono stati selezionati al "CORNETTO FREE MUSIC AUDITION '08" che darà la possibilità al vincitore di aprire un grande concerto di Zucchero. I Perticars sono: Alessandro Cerioni ( voce e chitarra solista); Carlo Diotallevi (voce e chitarra acustica); Matteo Francioni (basso); Rodolfo Paterniani (voce e chitarra elettrica solista); Francesco Bassotti (tastiere) ; Stefano Colletto (Batteria e Percussioni)- Giovanni Giuliani (Sax)

21 giugno Piazza del Municipio
20.30
GLI ORSI (Italia)
Gruppo nato dall'incontro della musica popolare con le melodie dei club jazz. Un immaginario trascinante, che succhia la linfa di un mondo cinematografico in bianco e nero per poi confrontarsi con le sonorità della tradizione e del pop. Il progetto musicale, che nasce da Stefano Bonato e Umberto Giovannini - organettisti - e Stefano Pagliarani - chitarrista e tastierista -, debutta nella primavera 2008 a Suoni Migranti di Riccione con un concerto di composizioni originali.

21 giugno Vecchio Forno
20.30
Outside Islanders (Scozia)
Duo scozzese-pesarese di violino e chitarra. Interpreta musica folk irlandese (principalmente O' Carolan), scozzese e dintorni.

21 giugno Museo orci e orciai
20.30
Alex Savelli e i Pelikan Milk (Italia)
La band nasce a Londra quasi per gioco da Alex Savelli (Mojo Bin - Cute Old Fish), Simon Painter (Mojo Bin - River Dance) e Terence Todaro (Cute Old Fish). Da quell'anno ad oggi il gruppo realizza 3 album ufficiali con il proprio nome: • 2001: SOUTH ENOUGH Prodotto da David Eserin (LM Records-Vivid Audio, LONDON) • 2003: WELCOME LM Records - Vivid Audio, LONDON - Seguiti da Eddie Kramer (Produttore di J. Hendrix e Led Zeppelin). • 2005: SOWEGO Auto prodotto e stampato dall'Associazione le Nuvole (Bo). Concludendo così la trilogia dei Pelican Milk, attraverso i generi dal rock a tutto il resto anche attraverso l'improvvisazione i Pelican Milk partecipano a numerosi side project con artisti italiani ed esteri (EP, dischi, compilations, cortometraggi e film). Ogni album di Pelican Milk è stato inciso in luoghi scelti con cura, castelli, palazzi, case antiche in Italia e all'estero ed ogni chitarra, cavo, macchinario, microfono, cassa, ecc...è nuovo ad ogni lavoro per garantire l'irripetibilità dell'opera d'arte. Pelican Milk non è una band ricca, anzi, ma si sforza di mantenere il "latte di pellicano" il più bianco e pulito possibile visto e considerato che certi dischi rimangono per sempre. L'ultimo lavoro è del 2006-2007; la band realizza un album d'improvvisazione pura con Ares Tavolazzi ("Sopra Pensiero") e da queste sessions viene anche tratta la colonna sonora del DVD a fumetti dedicato all'ultima notte di Pier Paolo Pasolini intitolato "Ultima cena tra le nuvole". Tutte le produzioni degli ultimi 2 anni sono state curate da Alex Savelli, Alessandro Renzetti e Tommaso Michienzi in collaborazione con l'Associazione Culturale Le nuvole di Bologna. Nel 2005 nasce anche AlexAvel, cantautore funambolicarioso con sound inglese ma con testi in italiano, attualmente stiamo ultimando i lavori del primo disco (25 brani originali e inediti scritti e incisi in meno di un anno tra cui scegliere.

21 giugno Museo orci e orciai
22.00
Marco Sforza e il Trio Separè (Italia)
Marco Sforza è un cantautore emiliano dallo spiccato senso dello humor: "un istrione"... come dice il suo pasticcere di fiducia. Lui scrive, anche canzoni e parla un po' di tutto, ma principalmente di sé, del suo modo di vivere e di confrontarsi, ma soprattutto dei suoi problemi. con se stesso e specialmente con le donne, dice lui. Forse. Ad accompagnarlo nelle sue imprevedibili performances i suoi fedeli musicisti-cousiniers. Eclettici e stravaganti, dagli imprevedibili accompagnamenti musicali sempre pronti a stare al gioco con rime, pause e momenti di solo che completano e rendono unico ogni spettacolo. Matteo Pacifico al clarinetto e Fabio Volpini alle percussioni e ‘aggeggi’.

21 giugno Piazzetta delle rose
22.00
DEVIOUS MINE (Italia)
Musica hard rock.

21 giugno Piazza del Municipio
22.30
BLUES QUARTET (Italia)
I riferimenti del gruppo sono molteplici, rappresentati in un arco che dal Delta del Mississipi arriva a Rory Gallagher, passando per l’Inghilterra di Alexis Corner e John Mayall.

21 giugno Vecchio Forno
22.30
Fred Ostile e Manuel Costoso chitarre per voci sole (Italia)
Chitarre per voci sole. Cantautori.

21 giugno Giardino della Rotonda
22.45
bassa freKuenza (Italia)
Cover rock.