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sabato 18 aprile 2009

Mondolfo, Diotallevi: "Il turismo crolla. Questa Giunta è miope"


La stagione estiva è alle porte e a Mondolfo e Marotta, come ogni anno, iniziano le prime polemiche sulla promozione turistica del territorio. A sollevare critiche all’Amministrazione comunale è il capogruppo d’opposizione, Carlo Diotallevi, che sottolinea come Mondolfo sia rimasto ancora una volta fuori dal circuito della maratona internazionale ColleMar-athon.

“Nonostante i dati diffusi pochi mesi fa dall’osservatorio regionale sul turismo riguardanti Mondolfo e Marotta che parlano, in rapporto al 2007, di un calo sostanzioso sia degli arrivi (-8,0%) che delle presenze (-6,6%), il Comune ha perso l’ennesima occasione di promozione e di rilancio del turismo. Grazie alla miopia dei nostri amministratori la maratona internazionale ColleMar-athon che si disputerà il 3 maggio, anche quest’anno non toccherà Mondolfo. Nel sito internet della manifestazione si elencano i Comuni interessati dal percorso vale a dire Barchi, Mondavio, Orciano, San Giorgio, Piagge, San Costanzo e Fano: di Mondolfo nessuna traccia contrariamente a quanto accaduto nel 2006. Le tv e i giornali locali stanno dedicando numerosi servizi all’evento grazie anche alla partecipazione di atleti di livello mondiale, ma Mondolfo non farà parte di questa kermesse. Il perché è presto detto: la vocazione turistica non è nelle corde dell’Amministrazione. Al di là di poche operazioni di pura facciata, come la riverniciatura del muretti del lungomare, non vi è la sensibilità di cogliere le vere occasioni di promozione turistica. Eppure noi della lista civica abbiamo più volte proposto emendamenti per stanziare fondi per il turismo e quelli necessari a finanziare la partecipazione all’evento, ma come al solito sono stati bocciati. Tutti corrono ma Mondolfo è ferma al palo e si accontenterà di vedere la maratona dall’alto".
Diotallevi critica anche la mancata partecipazione del Comune alla Festa del Nino.
"Un altro esempio di miopia è anche la mancata partecipazione alla rassegna culturale e gastronomica della festa del “Nino” che partita da Sant’Andrea di Suasa ha coinvolto tutta la vallata del Cesano fino ad arrivare a Fano e Senigallia; una festa che ha avuto un successo enorme e che ciò nonostante è stata snobbata dai nostri amministratori che non hanno voluto contribuire e partecipare alla stessa, perdendo così un’altra grande occasione per promuovere il nostro territorio.
Non si può amministrare così, non si possono perdere queste grandi occasioni a causa dell’incapacità dei nostri amministratori! Manca del tutto una programmazione turistica e manca soprattutto una lungimiranza che permetta al nostro turismo di decollare. Se Mondolfo è fuori da tutti i circuiti turistici la responsabilità è solo dell’amministrazione e del Sindaco che non sono capaci di gestire e promuovere il nostro territorio. Vergognoso! Come dicevamo i dati sulle presenze turistiche sono allarmanti e letti sul lungo periodo questi sono ancora più impietosi: dal 2001 al 2008 Marotta è passata da 83.227 presenze nel settore alberghiero nel 2001 a 34.590 presenze nel 2008. Gli arrivi, considerando sempre il periodo 2001-2007, da 9.943 a 5.205. Questi dati sono davvero angoscianti e gli amministratori di centro-sinistra che governano da decenni il nostro Comune non sono stati in grado ne di incentivare la creazione di nuove strutture ricettive ne di recuperare quelle esistenti preoccupandosi solo di favorire una selvaggia cementificazione attraverso la moltiplicazione degli appartamenti. L'amministrazione inoltre, non ha mai investito nelle due cose più importanti: la programmazione turistica e la promozione del territorio. Il vero problema, è che da sempre il turismo nel nostro Comune è gestito “alla giornata” e che anche in fase di bilancio vengono a ciò destinate solo le briciole: La Giunta ha tagliato i contributi per le manifestazioni culturali (-26%) e per le associazioni per la promozione turistica (-16%)! Un Comune come il nostro, il quarto della Provincia, non può più permettersi di gestire il Turismo così
Occorre poi puntare su obiettivi concreti come la Bandiera Blu ad esempio, (persa anche quest’anno per problemi relativi alla questione ambientale!) ma è necessaria più in generale una nuova e seria programmazione e promozione turistica da effettuare di concerto con i Comuni limitrofi, con gli esercenti e le associazioni di categoria attraverso una Consulta del Turismo. Un plauso ed un sincero ringraziamento va fatto invece alle associazioni di volontari e di esercenti che ogni anno organizzano due grandi eventi capaci di portare decine di migliaia di persone nel nostro territorio: la Notte Bianca e Mondolfo Di-Vino. Le cose da fare sono un’enormità ma il problema è che questa giunta non solo è priva di capacità e di volontà ma non si degna nemmeno di ascoltare le nostre proposte".

venerdì 17 aprile 2009

L'amianto c'è ma nessuno vuole vederlo


dal meta-blog rimarchevole.wordpress.com/

Amiantopoli: i dati di un disastro sanitario


Amianto: la Provincia di Pesaro al secondo posto nelle Marche per numero di mesoteliomi.


Come molti di voi sapranno dal 1992 (legge 257) l’uso di materiali contenenti amianto è stato decretato fuorilegge in Italia, a causa dei danni mortali alla salute provocata dal contatto con le microscopiche fibre di questi minerali (crocidolite, amosite, tremolite, crisotilo) che causa uno dei tumori più letale a breve termine: il mesotelioma.
La giunta della Regione Marche ha steso nel 1997 (DG n.3496), a cinque anni dalla legge, un Piano di protezione, smaltimento e bonifica riguardante l’amianto ed ha poi dato il via, dopo altri cinque anni e cioè nel 2002, sulla base del DPR 8//94, ad un Censimento delle aree e degli edifici contenenti amianto nelle sue varie forme.
A tutt’oggi, anche se da quel censimento sono usciti dati sconvolgenti per la quantità di aree coinvolte da bonificare, non è stato preso nessun’altro provvedimento.
Di recente una interrogazione (n.1240 16 marzo 2009) del consigliere regionale D’Anna ha riportato in Regione sulla stampa l’attenzione sul problema, eppure anche questo intervento rischia di essere dimenticato tra breve.


Il problema è sempre lo stesso: né gli amministratori né i cittadini hanno la percezione del reale pericolo per la salute che si corre venendo a contatto con le fibre di amianto. E spesso preferiscono dedicare le loro attenzioni ed i loro fondi ad attività che diano risultati più tangibili, piuttosto che proteggersi e proteggere la collettività da un pericolo strisciante e nascosto, che si evidenzia solo dopo la contaminazione, al chiuso delle sale operatorie e degli ospedali.
Uno sguardo alle cifre degli ammalati ed alle cifre del censimento dell’amianto nella nostra provincia può aiutarci invece a capire la gravità, ed anche le cause, della situazione amianto a Pesaro, Fano, Urbino.
Dal 1996 il Registro Mesoteliomi- Cor è aperto e gestito dalla Università di Camerino, provincia di Macerata (http://www.unicam.it/tumori). Il Registro tiene nota delle anamnesi dei pazienti colpiti da mesotelioma e riconduce i casi alla contaminazione da amianto nei suoi vari gradi di certezza (tenendo conto degli esami istologici ecc.), e riconducendoli alle possibilità di esposizione più probabili. Ricordiamo che dal DPR 336/94 il mesotelioma, sia alla pleura che non, è riconoscibile come malattia professionale.
I dati del Registro, aggiornati al febbraio 2008, segnalano la Provincia di Pesaro e Urbino come seconda per numero di mesoteliomi (74 casi dei quali 36 a Pesaro, 9 a Urbino e 29 a Fano), dopo Ancona (136 casi), e prima di Ascoli Piceno (48 casi) e Macerata (45). In percentuale per numero di abitanti, si situerebbe al terzo posto subito dopo la provincia di Ascoli. La Regione Marche ha avuto quindi un totale di 303 morti per mesotelioma al 2008.
Di questi casi, la dott.Cristiana Pascucci del Cor Marche, segnala riconducibile a esposizione professionale solo il 36% dei casi. (relazione al convegno “Amianto: il piano nella Regione Marche. Ottobre 2007).
Il 53% delle esposizioni, secondo anamnesi e interviste, è riconducibile all’edilizia.
Per capire meglio la pericolosità dell’amianto nelle sue varie forme (eternit, guarnizioni, linoleum ecc.), occorre ricordare che non esiste una dose minima di fibre per innescare il processo degenerativo: le fibre, la cui grandezza può variare a seconda del materiale da 0,001 micrometri a 0,5 micrometri (l’amianto è una nanopolvere) ed oltre, possono causare asbestosi, carcinoma polmonare, e mesotelioma in maniera del tutto variabile, sia che se ne siano assunte pochissime che molte a causa di esposizioni temporanee o lunghe.
Qualsiasi contaminazione ambientale, quindi, può causare la malattia, ed i tempi di latenza variano dai 10 ai 50 anni!
Nell’ottobre del 2007 proprio nella nostra Provincia si è svolto un corso di formazione per le imprese professionalmente interessate alla rimozione ed allo smaltimento dell’amianto. Ma nulla è stato fatto per provvedere a preventivare, richiedere, stanziare fondi per iniziare una campagna strategica di rimozione dell’amianto dagli edifici e dalle aree pubbliche e private.
Eppure in Italia qualcosa si è mosso nel frattempo: Province e Comuni hanno iniziato a fare delibere ed a stanziare fondi annuali e pluriennali per la messa in sicurezza, la rimozione e lo stoccaggio dell’amianto. E non sono pochi:si va dalla Provincia di Milano a quella del Medio Campidano, da quella di Udine a quella di Sassari, da quella di Massa Carrara a quella di Gallipoli, tutte realtà non più ricche della nostra, e che hanno operato a seguito di Delibere regionali, spesso stanziando anche fondi di sostegno ai privati e prevedendo, oltre a contributi a fondo perduto, anche detrazioni Irpef.
Responsabilmente,alcune prevedono anche, in caso di richieste in esubero, un aumento dei fondi: in modo da poter far eseguire più bonifiche.
Invece, il nostro Censimento amianto come è stato usato, nell’interesse di tutti? E’ stata fatta una presentazione dei dati. Ma a tutt’oggi non esistono delibere di sostegno alla bonifica ed i privati sono abbandonati alla loro iniziativa (e spesso le segnalazioni di amianto si risolvono con la “sparizione” dell’eternit o dei manufatti, operata da persone che non vogliono pagarne lo smaltimento e preferiscono buttare o seppellire abusivamente il materiale).
Eppure la base per una seria politica sanitaria (ed anche i Sindaci, sempre pronti a tagliare nastri, ricordino ogni tanto di essere le Autorità sanitarie dei loro Comuni) ci sono: le schede del censimento spedite nel 2002 hanno ricevuto una risposta nel 26% dei casi. Su 52.089 risposte gli edifici segnalati sono stati il 30%, cioè ben 15.442.
Nella sola Provincia di Pesaro 3156 edifici dei quali il 35% con amianto friabile, suddivisi in 5 classi di priorità a seconda della pericolosità e dell’accessibilità e dando la precedenza a quelli pubblici. Solo il 4% degli edifici censiti è stato bonificato (2002-2007).
Le schede compilate durante il Censimento prevedevano in calce queste possibilità di prevenzione: il controllo periodico dello stato del materiale segnalato, la corretta manutenzione, l’individuazione del responsabile per la gestione del problema, l’eliminazione della cause di danneggiamento del materiale, la dichiarazione dello stato di conservazione, la rimozione, l’incapsulamento ed il confinamento, la bonifica.
Praticamente niente è stato fatto in rapporto alla quantità e gravità dei casi segnalati.
Viviamo in una situazione che vede come unico “Tasso fisso” sicuro quello dell’aumento dei casi di tumore nella popolazione. Il tumore al polmone ad esempio è cresciuto nella nostra Regione del 7,8 % negli uomini e del 9,2 nelle donne (e sono dati aggiornati al 2004!).
Cosa possiamo fare come cittadini? Manifestare, organizzare momenti di sensibilizzazione, coinvolgere gli amministratori locali per esigere iniziative concrete di prevenzione e di bonifica.
Come Coordinamento provinciale, nella nostra Carta dei diritti, abbiamo segnalato, oltre al grave problema delle polveri e nanopolveri da incenerimento, anche queste tre nocività: amianto, pesticidi, combustione delle plastiche (diossine), sulle quali agire come cittadini anche a livello comunale.
Chiediamo ai candidati sindaci e consiglieri, ad ai candidati alla provincia, di esprimersi proponendo piani di informazione, e di bonifica, valutando ed assicurando stanziamenti e se necessario sollecitando la Regione a farsi carico più seriamente del problema delle nocività.

Francesca Palazzi Arduini


AMBIENTE, D'ANNA: L'AMIANTO C'E' MA NESSUNO VUOLE VEDERLO

Ha fatto scalpore la sentenza che rende giustizia a 7 marinai del nostro territorio a cui il tribunale di Pesaro ha riconosciuto un risarcimento da parte dell’Inps per i danni alla salute subiti dopo aver lavorato a stretto contatto con l’amianto durante il loro imbarco.

Una sentenza giusta e doverosa e di buon auspicio per il colossale processo che si tiene in questi giorni a Torino contro la società Eternit contro la quale ci sono oltre tremila parti lese: lavoratori e cittadini di Casale Monferrato dove per anni è stata attiva la fabbrica della morte che ha causato centinaia di vittime nel corso degli anni (nella foto il mesotelioma causa di morte collegata all'inalazione di fibre di amianto).

Altre due testimonianze decisive che certificano il pericolo che corre negli anni chi viene a contatto( inalando le fibre) con l’amianto indipendentemente dal lavoro svolto (vedi Casale Monferrato).

Assurdo ci sia un silenzio di tomba nella nostra Provincia nonostante gli appelli, le segnalazioni, le proteste, i soldi spesi, i corsi di formazione per smaltire l’amianto, il censimento dell’Arpam di Pesaro-Urbino che sancisce un minimo di 3000 (TREMILA) edifici tra pubblici e privati nel nostro territorio contengono le pericolose fibre.
Non interessa proprio ad alcuno che scuole, ambulatori, banche, uffici postali cioè edifici frequentati da tutti noi contengono amianto?

E’ vero che se compatta la pericolosa fibra non si disperde nell’aria e in quel caso non ci sono pericoli, ma siamo sicuri che gli edifici censiti rispondono a questo requisito?

Da tempo ho presentato una proposta di legge in Regione per venire incontro ai piccoli privati che intendono bonificare eventuali quantità di amianto prevedendo incentivi.

La commissione competente non l’ha ancora valutata. Nel frattempo troppo spesso, per ignoranza o per risparmiare sullo smaltimento, si rinvengono abbandonati manufatti di amianto sul territorio.

Una situazione di totale disinteresse e menefreghismo preoccupante. Fa notizia il “rimborso” a chi ha perso la salute causa l’amianto, quasi dimenticando che l’Inps paga è perché ha accertato seri danni alla salute. In passato c’era poca informazione e così alcuni scientemente hanno messo a rischio salute e vita di operai e cittadini inconsapevoli. Oggi con i drammi accertati sarebbe opportuno eliminare la fonte di tanto disastro. Troppo spesso abbiamo pianto per aver trascurato e sottovalutato le situazioni. Non abbiamo imparato niente? Io continuo a denunciare questa incredibile vicenda che se trascurata potrebbe colpire tutti, nessuno escluso.

Giancarlo D'Anna, consigliere regionale PdL

Pergola: una Città un Libro


Una Città un Libro


Pergola legge Carmen

Domenica 19 aprile, ore 17.30 c/o Sala del Consiglio Comunale
IL LIBRO INCONTRA LA CITTA'


Ne parla Ivana Iachetti
Responsabile Attività culturali e Spettacolo - Assessorato alla Cultura, Regione Marche

Distribuzione del libro

Martedì 28 aprile, ore 18.00 c/o Biblioteca Comunale "B.E. Giuppi"
LA CARMEN DI PROSPER MERIMEE


Ne parlano Jole Bracciocurti
Docente di Lingua francese
e Daniela De Agostini
Docente di Letteratura francese - Università di Urbino

Giovedì 14 maggio, ore 21.00 c/o Sala dell'Abbondanza
LA CARMEN DI JEAN-LUC GODARD
una riscrittura cinematografica

Ne parla Pierpaolo Loffreda
Critico cinematografico, docente di Storia del Cinema - Accademia di Belle Arti di Macerata

Domenica 31 maggio, ore 21.00 c/o Sala dell'Abbondanza
LA CARMEN DI GEORGES BIZET
invito all'ascolto

con Elisabetta Lombardi
Conservatorio "G.B. Pergolesi" di Fermo
e Luigi Livi
Conservatorio "G.Rossini" di Pesaro



Per informazioni: 0721/778786

A Fossombrone la Settimana della Cultura


Da sabato 18 aprile sino a domenica 26 aprile 2009 l'Associazione Culturale "Vernarecci" di Fossombrone, in occasione della Settimana della Cultura indetta dal Ministero dei Beni Culturali (MiBac), apre al pubblico la Chiesa di San Filippo, la Pinacoteca Comunale, il Museo Archeologico e la Casa Museo "Quadreria Cesarini" con ingresso gratuito.


Gli orari di apertura:
dal martedì al venerdì, dalle 15.30 alle 18.30;
sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30.


La Settimana della Cultura è un'settimana dedicata alla promozione del patrimonio artstico che vuole favorire la conoscenza della cultura e di trasmettere l’amore per l’arte ad una sempre più ampia platea di cittadini.


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Informazioni
Associazione Vernarecci
Tel 0721 714650 - e mail: associazionevernarecci@yahoo.it

Tel.0721 742907 - e mail: iat@metauroturismo.it

www.associazionevernarecci.com

Per lo sport cesanense una stagione magica


Lo si era capito ben presto che questa sarebbe stata una stagione ricca di soddisfazioni per lo sport cesanense.
Dopo aver seminato alla grande nel periodo invernale, con l’arrivo della primavera stanno sbocciando i primi importanti trionfi
.
Nel calcio, con ben tre giornate d'anticipo rispetto al termine della stagione, il Pergola Fratte Green del Presidente Fabrizio Riccardi, ha vinto il campionato ed è tornato in Seconda categoria. Dieci i punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, una sola sconfitta: questi i numeri che hanno permesso alla compagine pergolese di infilare le ali verso palcoscenici più prestigiosi. Attacco mitraglia e difesa solida, gli ingredienti dello straordinario successo della formazione allenata da Trastulli.
Vale come la vittoria di un campionato la salvezza ottenuta nel rugby dal San Lorenzo alla prima stagione nel campionato di serie C. La società della presidentessa Valeria Bartocci grazie allo straordinario risultato è ora la terza forza della palla ovale marchigiana dietro solo a Pesaro e Jesi.
Molto presto, salvo sorprese, stapperanno lo champagne altre compagini cesanensi. Sabato l’occasione si presenterà alla Laurentina che superando in casa il Montemarciano volerà in Prima categoria. Ai giallo-rossi potrebbe essere sufficiente anche un pari se il Dorica Torrette non riuscirà ad espugnare Arcevia. Lo stesso traguardo è alla portata del Serra Sant’Abbondio che a due giornate dal termine del campionato è in vetta al girone B di Seconda categoria.
Scendendo in Terza si contendono il grande salto due squadre cesanensi, Mondolfo Calcio e Torre San Marco rispettivamente prima e seconda a due punti di distanza. Finale di stagione decisivo per raggiungere obiettivi meno nobili ma ugualmente importanti anche per la Pergolese (play-off), Eurocesanense, Frontonese, Orciano e Monte Porzio.

La minoranza esce per protesta: salta l'ultimo consiglio provinciale dell'era Ucchielli


Sciolta la seduta dell'assemblea di viale Gramsci per mancanza di numero legale, dibattito rinviato al 20 aprile

Doveva essere l'ultima seduta ordinaria del Consiglio provinciale dell'era Ucchielli. Ma poche battute dopo l'apertura dedicata all'Europa, con l'approvazione all'unanimità dei due ordini del giorno proposti dall'Upi (Unione delle Province italiane) in vista del voto per il parlamento di Strasburgo, per promuovere la conoscenza delle istituzioni e stimolare una cittadinanza europea attiva, in viale Gramsci è calato anzitempo il sipario. I consiglieri di minoranza hanno infatti abbandonato l'aula in segno di protesta contro l'assenza dei colleghi di maggioranza. È venuto a mancare così il numero legale e la seduta è stata sciolta.

Atti e delibere rimasti in sospeso saranno affrontati in una nuovo Consiglio ordinario fissato su due piedi dall'Amministrazione per lunedì 20 aprile alle 9 (il silenzio pre-elettorale scatta il 23 aprile). Dopodiché, per questioni urgenti e improrogabili, l'assemblea di viale Gramsci tornerà a riunirsi in via straordinaria lunedì 27 aprile con un unico punto all'ordine del giorno: discussione e votazione del conto consuntivo 2008.

Ma torniamo all'Europa, tema chiave della seduta, che ha visto tutti i gruppi concordi nel voler promuovere "iniziative per sollecitare i cittadini a esercitare il diritto di voto in vista del rinnovo del Parlamento europeo", si legge nel primo ordine del giorno dell'Upi, e a organizzare "momenti di confronto nei quali discutere di Europa, di cittadinanza europea e di partecipazione con i cittadini, in particolare con i giovani, gli istituti scolastici e le associazioni giovanili". Il secondo documento, approvato anche questo all'unanimità, ribadisce l'importanza del varo della Carta delle autonomie locali.

Prima del voto è intervenuto il presidente Palmiro Ucchielli che, fin dall'inizio del mandato, quando ancora non si ventilava neppure la sua candidatura a Strasburgo, ha fatto dell'Europa il vessillo del suo impegno amministrativo. "Una provincia europea di qualità" è stato uno dei suoi primi slogan. Parole alle quali sono seguiti i fatti in questi dieci anni di governo del territorio ripercorsi da Ucchielli durante la seduta.

«Ricordo la bella esperienza della scrittura della Convenzione europea "L'Unione fa l'Europa" da parte dei giovani delle scuole - ha sottolineato il presidente della Provincia - e via, via tante altre occasioni per parlare di Europa, per sensibilizzare i ragazzi sui Trattati di Roma, la Strategia di Lisbona, il Libro bianco della gioventù. Abbiamo ininterrottamente lavorato per stimolare nei giovani e negli educatori, ma anche nei politici, la cittadinanza attiva e consapevole. Sta per concludersi, inoltre, il progetto "Europei si diventa - L'Unione per i giovani" che ha coinvolto circa 500 studenti. Sono fermamente convinto che l'Europa funzionerà veramente solo nel momento in cui sarà diventata l'Europa dei cittadini, l'Europa dell'integrazione e dell'inclusione. E sono altrettanto convinto che questo processo potrà realizzarsi solo con un approccio integrato da parte di tutti i livelli di governo, a partire da Comuni e Province».

giovedì 16 aprile 2009

Elezioni provinciali, ecco la “squadra” del Pd














Il candidato-presidente della Provincia per il centrosinistra e la “squadra” del Partito democratico, prima forza politica del territorio a presentare la lista in vista delle Elezioni provinciali del 6 e 7 giugno. Tutti in posa (nella foto) sulle scalinate di viale Gramsci gli aspiranti consiglieri Pd insieme a Matteo Ricci.
I rappresentati in corsa per il Consiglio provinciale sono: Giorgio Baldantoni, Daniela Bartoloni, Luca Bartolucci, Gabriele Berardi, Bruno Capanna, Silvana Carloni, Lorenzo Ceccarini, Daniela Ciaroni, Enrico Cipriani, Gilberto Conti, Franca Foronchi, Rosetta Fulvi, Graziano Ilari, Giuseppe Maganelli, Barbara Marini, Donato Mariotti, Renato Claudio Minardi, Alessia Morani, Francesco Moschini, Alighiero Omiccioli, Katia Perugini, Simonetta Romagna, Alberto Rossetti, Daniele Sanchioni, Daniele Tagliolini, Federico Talè e Silvia Terenzi.

Marotta Unita, domani una tappa storica


La data, almeno per gli scaramantici, non è delle migliori, venerdì 17, ma i marottesi, domani pomeriggio, si aspettano lo stesso un bel “regalo” dal consiglio comunale di Fano. Si discuterà, infatti, l’ordine del giorno presentato dal consigliere del PdL Roberto Gresta, che ha per oggetto la proposta di referendum per valutare l’aggregazione del territorio di Marotta al comune di Mondolfo.
“Si discuterà – spiega Gresta – della possibilità di far votare in maniera democratica i cittadini di Marotta per l'unificazione di Marotta. E' un passo importante che va a chiudere un percorso iniziato con una serie di incontri con la giunta di Mondolfo, proseguito con l'incontro dei Sindaci in Regione e la votazione a maggioranza del consiglio comunale di Mondolfo. La Regione attende ora la risposta anche dal consiglio comunale di Fano per poter far partire il referendum per l'eventuale unificazione di Marotta. Non possiamo ancora basarci sui dati del 1982 anche perchè, come sottolineato nell'ordine del giorno, il territorio di Marotta si è espanso ed è cambiato anche culturalmente. C'è bisogno di una nuova risposta da parte dei cittadini di Marotta per capire se c'è la volontà di andare sotto il Comune di Mondolfo oppure se lasciare le cose come stanno. A quel punto potremmo decidere come proseguire. Invito tutti i cittadini di Marotta a partecipare perché questo consiglio comunale può rappresentare davvero una tappa fondamentale”.

ColleMar-athon, ci sarà anche il campione italiano Bourifa


Tra i 900 iscritti anche l’atleta paralimpico Andrea Cionna e il fanese Quattrini.
Intanto la ‘Maratona dei valori’ si spende a favore delle popolazioni terremotate



Ci sarà anche il fresco campione italiano, Migidio Bourifa, tra i partenti dell’edizione 2009 della ColleMar-athon. Il bergamasco di origine marocchina intende festeggiare proprio nella ‘Maratona dei valori’ il titolo conquistato a Treviso il 27 marzo, che ha fatto il paio con quello del 2005. “E’ stata una grande soddisfazione, come è naturale quando si vince un titolo tricolore” spiega l’atleta di origine marocchina che proprio in occasione della gara di Treviso ha manifestato agli organizzatori la sua ferma volontà di partecipare alla corsa del 3 maggio. “Della ColleMar-athon sento parlare da tanto e sempre in termini molto lusinghieri. Deve essere davvero un’esperienza unica correre una maratona fra borghi antichi e paesaggi collinari per arrivare al mare”. Sul piano tecnico le valutazioni di Bourifa sono altre: “E’ anche una prova molto impegnativa, proprio per il tipo di percorso. Spero di presentarmi in buone condizioni e di aver smaltito le tossine del campionato italiano”.
Oltre a Bourifa, la ColleMar-Athon abbraccerà anche quest’anno Andrea Cionna, l’atleta marchigiano non vedente, bronzo paralimpico della specialità ad Atene e anche primatista mondiale della distanza. La sua presenza non fa che rafforzare i contenuti nobili di questa competizione, nella quale si misurerà di nuovo anche Riccardo Quattrini, massima espressione attuale del podismo locale. Al suo attivo gli ottavi posti assoluti delle ultime due edizioni e il terzo del 2004. “Ogni volta che si corre, si tenta di fare meglio ed è quello che proverò a fare il 3 maggio” spiega il portacolori dell’associazione ColkeMar-athon, che ormai conosce come le sue tasche la gara. “E so che il cronometro, almeno fino al tratto finale, non devi nemmeno guardarlo. E’ solo negli ultimi chilometri che devi tirare le somme. Per me sarà la trentatreesima maratona in carriera, ma resta una delle più difficili e soprattutto la più suggestiva. Vi assicuro che in giro per l’Italia e anche fuori, la ColleMar-athon si è fatta un gran bel nome”.
A poco più di due settimane dal via, gli iscritti sono quasi novecento, Anche quest’anno sarà loro consegnato un ricco pacco gara, che conterrà la medaglia ricordo ispirata alle bellezze di Mondavio, un oggetto artistico in terracotta offerto da Artigiana Vasai, l’Agenda della ColleMar-athon, che è dedicata al maratoneta e ne copre l’attività fino al termine del 2010, e soprattutto la divisa tecnica offerta da New Balance. La ‘Maratona dei valori’ continua intanto a distinguersi anche sul fronte della solidarietà. Alcuni dei partecipanti alla cerimonia di presentazione hanno rinunciato al rimborso spese che, su loro esplicita indicazione, l’organizzazione ha immediatamente girato alle popolazioni colpite dal terremoto.

A San Costanzo s'inaugura Corso Matteotti











Domenica 19 aprile, alle ore 17,30, organizzata dall’Amministrazione Comunale di San Costanzo in collaborazione con la locale Pro Loco, si svolgerà l’inaugurazione della ristrutturazione e della messa in sicurezza di Corso Giacomo Matteotti
.
La manifestazione inizia con l’esibizione del gruppo folckloristico musicale “La Matta”; dopo il taglio del nastro intervengono l’Assessore Comunale alla Cultura Margherita Pedinelli, il Sindaco Giuliano Lucarini, l’Assessore Regionale alla Cultura Vittoriano Solazzi e il Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Palmiro Ucchielli. Il programma termina con l’animazione del gruppo storico di Mondavio.
"Corso Giacomo Matteotti - afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Carlo Canestrari - fa parte del nucleo del centro storico di San Costanzo e questa Amministrazione ritiene che il recupero di tale opera urbana, congiunta ad iniziative private, possa diventare cornice dignitosa ad un centro storico di rilevante importanza. Corso Matteotti disporrà anche di un nuovo impianto elettrico di illuminazione pubblica atto a non provocare l’inquinamento luminoso verso l’alto. Inoltre, grazie al ribasso d’asta dei lavori del Corso, partiranno i lavori di sistemazione di Piazza Pascolini che diventerà uno spazio ove promuovere, insieme alle associazioni territoriali, manifestazioni e iniziative culturali. Sono stati fatti e sono stati pianificati interventi – continua Canestrari - che mirano a valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale e che rendono il paese più godibile per i cittadini. La collaborazione con le associazioni che operano sul territorio, con i cittadini, con gli imprenditori ed i commercianti permetterà all’Amministrazione di migliorare l’immagine del nostro paese, consentendogli di diventare un centro ambito di interesse storico, artistico, culturale e ricettivo".

LA GIUNTA COMUNALE DI SAN COSTANZO

Cartoceto, Olga Valeri incontra tutte le associazioni


Aprile mese ricco di appuntamenti per Olga Valeri e la sua Lista Civica INSIEME, con la quale si presenterà alle prossime amministrative del 6-7 giugno.

Un programma di incontri allargati, parallelamente alla raccolta di proposte dei cittadini durante i gazebi di Lucrezia e Cartoceto, che fungano da strumento di ascolto, concertazione e collaborazione con tutte le realtà presenti nel Comune.

L’ennesima dimostrazione dunque, della forte volontà da parte della candidata Sindaco Olga Valeri di comprendere, valutare e concretizzare assieme quelle che sono le priorità programmatiche, le dirette e soprattutto vere esigenze dei cittadini.

La stessa Valeri conferma il suo progetto:

Troppo spesso i programmi elettorali sono scritti in stanze chiuse, costruiti cioè sulla base di quelle che sono le necessità degli equilibri politici, nonché economici.
Insieme al mio gruppo intendiamo invece ripartire dalle volontà espresse dai cittadini, dalle associazioni, da tutti coloro che rappresentano le varie parti sociali sul territorio; prestando massima attenzione a non calpestare l’autonomia gestionale di ciascun apparato, bensì cercando di valorizzare e promuovere, senza sostituirsi

Dopo aver già incontrato con successo Centro Anziani, Associazioni Culturali, Pro Loco, Corpo Bandistico e Associazioni di Volontariato, il programma di tutti gli appuntamenti previsti per il mese di aprile, si svolgerà come di seguito:


Associazioni Sportive
Martedì 21 aprile ore 21
presso la Sala del Consiglio Comunale

Artigianato, Industria, Commercio, Agricoltura, Consorzio DOP
Venerdì 24 aprile ore 21
Sala Riunioni Scuola Media “M. Polo” Lucrezia

Giovani
Lunedì 27 aprile ore 21
Sala Riunioni Scuola Media “M. Polo” Lucrezia

Cacciatori
Giovedì 30 aprile ore 21
Sala Riunioni Scuola Media “M. Polo” Lucrezia

Cartoceto, il candidato Sindaco Baldarelli: "Un nuovo modo di fare comune"


Dal sito www.farecomune.it

Il diritto di vivere bene

“Cartoceto - spiega il candidato sindaco della lista civica Fare Comune, Francesco Baldarelli - è una piccola comunità che può cogliere grandi vantaggi dal suo territorio: in termini di qualità della vita e dei servizi,di tutela e valorizzazione dei suoi beni paesaggistici,di nuove opportunità di sviluppo economico e turistico.
In breve, si tratta oggi di ricostruire l’identità della nostra splendida cittadina, attraverso azioni ambiziose e concrete che mi impegno ad attuare con questo programma e con la lista che mi sostiene. Parole chiave e priorità saranno la partecipazione dei cittadini ad ogni scelta dell’amministrazione; la trasparenza degli atti di giunta e dei lavori del consiglio comunale; la legalità nella gestione della cosa pubblica.
Cartoceto ha bisogno - al tempo stesso - di un nuovo efficiente governo, e di una visione chiara del futuro e delle leve che possono attivare il cambiamento.
‘Vivere bene’ è un diritto al quale mi sono sempre ispirato in ogni mia piccola e grande esperienza politica. Questa è la mia bussola. Questo è l’appello che rivolgo a quanti amano la nostra comunità.”



Il candidato sindaco Francesco Baldarelli incontra gli artigiani e i commercianti del territorio lunedì 20 aprile; i cacciatori mercoledì 22 aprile e i genitori degli alunni dei plessi scolastici giovedì 23 aprile. Tutti gli incontri si terranno alle ore 21.30 presso la sede in via Flaminia.

Nuovo sit-in dei Comitati a Pesaro


Proseguono i sit-in presso la Procura della Repubblica di Pesaro del Coordinamento dei Comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano.

Questo il volantino distribuito oggi
.

IN ATTESA DI RISPOSTE

Dal 2005 ad oggi, mediante numerosi esposti e segnalazioni, sono state rappresentate alla Procura della Repubblica di Pesaro numerose circostanze inerenti le procedure di autorizzazione, realizzazione, esercizio e controllo delle attività insediate ed insediande a Schieppe di Orciano.

Ne riportiamo alcune:

1. Presunte irregolarità nelle procedure di autorizzazione della centrale e biomasse di Schieppe di Orciano avvenuta in assenza della prescritta e preventiva Valutazione di Impatto Ambientale.

2. Presunta incompatibilità del tecnico esterno incaricato dalla Provincia di Pesaro e Urbino di partecipare alla conferenza dei servizi per il procedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale della centrale a biomasse di Schieppe di Orciano, alla cui progettazione ha preso parte la propria socia di studio.

3. Segnalazione acquisto terreno agricolo vincolato di Ha 4,5300 su cui dovrà sorgere l’impianto a biomasse di Schieppe di Orciano per l’esorbitante importo di € 1.125.240,00. Nell’atto si dichiara che l’area è “funzionale alla realizzazione dell’impianto per la produzione di energia elettrica” sin dal 28/12/2005.

4. Presunte irregolarità, talune delle quali già accertate dall’ASUR Marche Z.T. 3 di Fano, dall’ARPAM, dal Corpo di Polizia Municipale dell’Unione Roveresca, dal Sindaco di Orciano di Pesaro, inerenti la gestione dell’impianto esistente Wafer Zoo S.R.L., le relative autorizzazioni nonché i controlli sulle emissioni dello stabilimento.

5. Segnalazione dei rilievi mossi ai Sindaci, quali responsabili della salute pubblica, e alla Provincia di Pesaro e Urbino in merito alle emissioni e all’attività dell’attuale impianto WAFER ZOO S.R.L.

6. Presunti abuso urbanistico ed edilizio, irregolarità nell’autorizzazione, nei procedimenti in corso e nell’esercizio dell’attività di recupero rifiuti della ditta R.ECO S.R.L. in Loc. Schieppe di Orciano.

7. Presunte lottizzazione abusiva ed operazioni immobiliari speculative in Loc. Schieppe di Orciano, “sanate” dal P.R.G. adottato e successivamente revocato, in data 01.08.2007, dal Consiglio Comunale di Orciano di Pesaro.

8. Presunti abusi nelle procedure di adozione ed approvazione definitiva del Piano di zonizzazione acustica del Comune di Orciano di Pesaro.

PERCHE’ LE AUTORITA’ PREPOSTE NON HANNO TUTELATO E NON TUTELANO LA NOSTRA SALUTE, L’AMBIENTE E I NOSTRI BENI ?

Non consentiremo a nessuno di ottenere profitti sulla nostra pelle

Signor Procuratore, quali cittadini responsabili che collaborano con le istituzioni, Le chiediamo di verificare che fine hanno fatto i nostri esposti.


Prossimo appuntamento giovedi 30 aprile.

Marotta, Vergoni: "Non ho partecipato alla raccolta firme per le scogliere"















“Sabato 4 aprile non ero assolutamente nel piazzale antistante la stazione e non ho firmato nessuna petizione contro il Sindaco ne contro i nostri rappresentanti regionali. Mi chiedo con che coraggio si possano affermare falsità gratuite all’unico scopo di incattivire la vita pubblica della nostra città”. Parole di Enrico Vergoni in risposta all’opposizione che nei giorni scorsi aveva sottolineato come anche il consigliere di maggioranza avesse aderito alla raccolta firme per le scogliere
.
“Sulla vicenda delle scogliere, in qualità di presidente della commissione consiliare Territorio, ho preso più volte posizione ed ho addirittura partecipato al sopraluogo che i vertici regionali e comunali, insieme ai gestori degli stabilimenti balneari, hanno effettuato sull’arenile il 16 marzo concordando pienamente con le decisioni prese. Scelte che prevedono altre ingenti risorse investite nel tratto di costa adiacente al nostro lungomare. Infatti, grazie alla capacità dell’assessore Solazzi e alla caparbietà e perspicacia del sindaco Cavallo negli ultimi anni a Marotta sono state destinate la gran parte delle risorse a disposizione della Regione. Questo purtroppo non ha dato in alcuni tratti i frutti desiderati per motivi legati alla morfologia dei fondali, alle correnti marine e altro che è allo studio dei tecnici di tutte le Regioni visto che si tratta di un problema di carattere nazionale. Il nuovo intervento riguarderà alcune parti del litorale che i tecnici in totale autonomia hanno classificato più a rischio. Su questi temi il Comune non ha competenze, si limita a una presa d’atto. Per noi amministratori la cosa più importante è che gli imprenditori turistici possano svolgere il loro mestiere perchè sappiamo quanti sacrifici fanno. Faccio a Diotallevi e soci i miei auguri per la loro iniziativa di raccolta firme e quando sarò convinto della bonarietà delle loro iniziative le sosterrò, ma non mi si metta in bocca frasi che non ho mai pronunciato o si dica, mentendo, che ho partecipato a iniziative di cui non conoscevo neanche l’esistenza”.

mercoledì 15 aprile 2009

San Costanzo Show, arriva... Erection day


Venerdì 17 e sabato 18 aprile alle ore 21,30 al Teatro della Concordia di San Costanzo (PU) andrà in scena l’ultimo spettacolo di questa stagione 2009 del San Costanzo Show. Si tratta di “Erection day”, ed è prevista, come per le date precedenti, una grande affluenza di pubblico.

Si vedranno la riscossa di mogli insoddisfatte, con un musical “femminista” inneggiante a un harem di uomini per ogni donna, e poi la vanagloria di un finto seduttore.

E poi tecniche di seduzione a Parigi, consigli new age tra amiche, un esilarante testamento bio-logico, il kamasutra proposto in versione minimal-ginnica.

Immancabile il contributo dei video, girati stavolta lungo il litorale piceno, così da “valorizzare” tutta la regione come set di corti demenziali, con al centro le indagini di un famoso ispettore tedesco alle prese con un efferato omicidio.
Un Tremonti innamorato e la seducente carica di un onorevole completano il quadro.

Si tratta dell’ultimo spettacolo inedito in cartellone, prima dell’evento conclusivo della stagione 2009 del San Costanzo Show, ovvero la grande Maratona della Risata in programma l’8 e 9 maggio.

In scena Romina Antonelli, Davide Bertulli, Massimo Franzoni, Oscar Genovese, Claudio Latini, Peppe Nigra, Giovanni Giangiacomi, Geoffrey Di Bartolomeo, Clementina Scudiero, Arnaldo Taffi, Claudio Rossini, Michele Gianni. Regia Paola Galassi. Scene e Costumi Rosaria Ricci. Audio Serena Peroni. Luci Diego Cammilletti per Soundhire. Riprese video Explorer. Foto di scena Luigi Angelucci.

Oltre al sito ufficiale (www.sancostanzoshow.com) San Costanzo Show è su Facebook e su myspace (myspace.com/sancostanzoshow).
E’ possibile iscriversi alla mailing list e ricevere così la newsletter degli spettacoli inviando una email a info@sancostanzoshow.comIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo .

Biglietteria: Posto Unico €10. Prenotazioni tel. 0721 830145 (fino a giovedì dalle 18.30 alle 19.30). Botteghino Teatro della Concordia : tel. 0721 950124 (aperto il giorno stesso dello spettacolo dalle 17,30).

Fiori fra le mura a Serra Sant'Abbondio


Colori, suoni e profumi dal mondo della natura
Un viaggio tra colori, profumi e sapori di fiori e piante sabato 18 e Domenica 19 Aprile a Serra Sant’Abbondio.
Il piccolo borgo medievale ai piedi del Monte Catria si veste per le due giornate primaverili dei colori e dei profumi dei fiori per trasformarsi in un palcoscenico per mostre, laboratori, escursioni e degustazioni
.
La mostra-mercato si apre all’interno delle antiche mura del centro storico, nelle sue vie, nei suoi angoli e nelle sue piazze coniugando storia, cultura e amore per la natura.
Con l’aiuto di numerosi fiorai e vivaisti il paese si trasformerà per un week end in un enorme giardino fiorito dove sarà possibile svolgere numerose attività legate al mondo della natura.
La tranquillità e la quiete saranno le parole d’ordine che condurranno queste due giornate. Un percorso tra erbari, mostre di pittura e di fotografia, laboratori del gusto, espositori di fiori, piante, prodotti erboristici, artigianali e arredi per il giardinaggio.
Un appuntamento per valorizzare e apprezzare l’immenso patrimonio naturalistico e ambientale del Monte Catria, ricco di scorci paesaggistici e itinerari naturalistici di rara bellezza.
Fiori fra le mura si candida così a diventare un vero e proprio momento per la valorizzazione della montagna e di tutto il suo patrimonio floristico promuovendo il turismo e l’accoglienza dei visitatori.

Edizione 2009
Fiori fra le mura, colori, suoni e profumi dal mondo della natura ospiterà nelle due giornate le più importanti aziende florovivaistiche dell’entroterra marchigiano.
Appuntamento dedicato a tutti gli amanti del verde e della natura, quest’anno celebrerà insieme a Legambiente la festa nazionale “Voler bene all’Italia” che valorizza il patrimonio artistico, storico, naturale e gastronomico dei piccoli comuni.
Un evento che stimola a pieno tutti e cinque i sensi: i colori della mostra mercato riempieranno gli occhi degli appassionati, i profumi delle erbe ne colmeranno l’olfatto, le degustazioni offriranno piacevoli stimoli al palato, i laboratori incoraggeranno la creatività, gli eventi musicali e teatrali allieteranno gli ascoltatori e i loro animi.
Grazie al contributo della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino verrà inaugurato l’Herbarium del Monte Catria, mostra permanente che raccoglie le principali specie floristiche del Monte Catria accuratamente essiccate, catalogate ed etichettate.
Importanti novità di questa edizione saranno la collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori che allestirà, insieme ai suoi espositori una Piazzetta del Gusto e proporrà degustazioni di prodotti tipici locali come vini, prodotti biologici, miele, dolci e confetture e il contributo della Condotta Slow Food di Cagli che allestirà un laboratorio dal titolo Il Risveglio dei Sensi, una prova sensoriale per riscoprire gli aromi tenui dei fiori commestibili e delle erbe aromatiche.
Molte saranno le escursioni guidate sui sentieri dei boschi e al giardino botanico del Monastero di Fonte Avellana proposte dall’Associazione naturalistica “Centro Escursioni Monte Catria”: dal borgo di Serra Sant’Abbondio ai boschi dell’Appennino passando per i sentieri montani alla scoperta della fioritura delle orchidee.
Straordinaria sarà anche la collaborazione con alcuni appassionati di fotografia che allestiranno una mostra Fiori in posa… dedicata ai fiori, e con alcuni artisti che presenteranno le loro opere pittoriche. Preziosa sarà infine la Mostra dei cappelli di Montappone curata dal cappellificio Tirabasso Serafino di Montappone, conosciuta in tutto il mondo come la città del cappello di paglia.
Non mancheranno spazi per i più piccoli con laboratori didattici e tanto divertimento con spettacoli teatrali e musicali.

Mondavio, Stortoni: "I regolamenti per le affissioni non sono rispettati"


“I regolamenti per le affissioni a Mondavio, specie nelle frazioni, non sono rispettati”. La denuncia arriva dal coordinatore del Popolo della Libertà di Mondavio, Moris Stortoni.
“Le affissioni sono regolamentate dalla delibera di consiglio numero 40 del 26 luglio 2005, approvata all’unanimità, nella quale emendammo punti significativi del pubblico regolamento della pubblicità sulle strade. Motivo per il quale chiediamo che lo stesso venga applicato in tutte le sue parti. E’ necessario in particolare che, a tutela del decoro pubblico e del patrimonio storico-artistico, si applichi immediatamente la norma che prevede il divieto di affissione sui muri esterni delle abitazioni e la pubblicità commerciale nei centri storici di Mondavio e Sant’Andrea di Suasa. Come da regolamento è consentita, nei centri storici, la sola affissione di necrologi e comunque non di materiale commerciale. Alle affissioni commerciali sono riservati spazi esterni ai centri storici e tutte le affissioni devono avvenire entro i tabelloni predisposti dall’ente comunale nei luoghi e nel numero stabilito dal regolamento approvato dal consiglio Comunale. Il Popolo della Libertà – conclude Stortoni – chiede l’applicazione immediata del regolamento”.

Marhaba - Benvenuti: a Barchi, festa delle culture dell'occidente d'Africa


Domenica 19 aprile, a Barchi, l'Associazione di volontariato "Harissa e Fragole" in collaborazione con Ambito Territoriale Sociale n.6 Fano, Comune di Barchi, Pro Loco di Barchi, organizza Marhaba / Benvenuti - Piatti, costumi, musiche.

Mostra di abiti in festa, mostra di arti e cultura, piatti tipici, spettacolo musicale.

Programma

* ore 18.00 / 19.30
Apertura della festa con saluto degli organizzatori
Rinfresco di thè alla menta e varietà di dolci
Esposizione

* ore 19.30 / 21.00
Piatti tipici (tajin, couscous, harira)

* ore 21.00
Concerto di musica popolare del gruppo "Maroc"


Ingresso gratuito

Informazioni
www.comune.barchi.pu.it

Voler Bene all'Italia: aderiscono 41 Comuni pesaresi


In un clima di lutti e tragedie che ha colpito la PiccolaGrandeItalia parte la VI° edizione di Voler Bene all'Italia-PiccolaGrandeItalia che scenderà in piazza domenica 19 aprile prossimo per dimostrare tutta la solidarietà al popolo abruzzese anche studiando apposite iniziative da mettere in campo.

Torna più forte che mai la giornata nazionale dei Piccoli Comuni che valorizza e mette in mostra la bellezza e la forza delle amministrazioni con meno di 5.000 abitanti. Secondo l'ANCI sono più del 70% i piccoli comuni italiani dove risiede più di un quinto della popolazione nazionale. Nelle Marche queste realtà sono ben 179 (su un totale di 246) in cui vive il 23% della popolazione che amministra il 54% del territorio. E' proprio in questi centri che risiede la culla delle nostre tradizioni, della nostra cultura, delle nostre bellezze che hanno reso l'Italia unica in tutto il mondo.

Sono gli abitanti dei piccoli comuni che hanno custodito gelosamente lo sviluppo della nostra civiltà attraverso un'agricoltura attenta alla manutenzione del territorio, racconti di vita, l'attenzione minuziosa per l'artigianato, la scrupolosa cura dei borghi in cui sono nati, cresciuti e che, nonostante le difficoltà, hanno deciso di continuare a popolare. È per contrastare la perdita di questo patrimonio immenso che domenica 19 aprile torna Voler Bene all'Italia-PiccolaGrandeItalia, per ricordare a tutto il paese e soprattutto ai cittadini dei piccoli borghi, troppo spesso impegnati a contrastare le difficoltà che tutti i giorni incontrano, l'importanza che queste realtà hanno sulla bilancia economica nazionale. Lo dimostrano le molte piccole aziende che sono nate nei piccoli centri e che, proprio grazie alla rete sociale, al sostegno emotivo, al senso di appartenenza, alla bellezza del territorio che il loro prodotto rappresenta, sono riuscite a diventare grandissime nelle Marche e in tutto il mondo.

Domenica 19 aprile infatti si apriranno le porte dei piccoli comuni per tutti i turisti che vorranno riscoprire i sapori, gli odori, la cultura e la bellezza architettonica della nostra Regione. Voler Bene all'Italia, la giornata nazionale della PiccolaGrandeItalia, è promossa da Legambiente sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e organizzata con la collaborazione di Enel Green Power e di un ampio comitato promotore, che nella Regione vede impegnati anche UPI, ANCI e UNCEM Marche, Protezione Civile-Regione Marche, Coldiretti Marche, con il patrocinio e il contributo della Regione Marche, Giunta e Consiglio e della Provincia di Pesaro e Urbino. Quest'anno, per la sesta edizione della campagna, adesioni record nel pesarese, ben 41 comuni! Si sono infatti riconosciuti in questo progetto moltissime piccole amministrazioni che hanno deciso di appoggiare e dare il loro contributo alla voce che, ormai unanime, chiede più sostegno e attenzione verso i piccoli borghi. Hanno infatti unito la loro forza per battere la crisi ben 172 comuni marchigiani che hanno riconosciuto nelle loro caratteristiche una soluzione per oltrepassare le difficoltà che il Paese sta vivendo ed in particolare per essere vicini e solidali a tutti i piccoli comuni abruzzesi feriti dalla tragedia di questi giorni. Sono infatti i piccoli comuni che sempre più spesso rappresentano ottimi modelli di gestione del nostro territorio coniugando le buone pratiche della raccolta differenziata e dell'uso delle energie rinnovabili con la riscoperta continua delle antiche tradizioni, della sensibilizzazione del territorio, della tutela della bellezza paesistica e culturale. Da Serra Sant'Abbondio a Gabicce Mare, passando per Pergola e Sant'Angelo in Vado e ancora Sant'Ippolito e San Lorenzo in Campo per riscoprire il territorio con concerti, aperture straordinarie di musei, escursioni e viaggi nel mondo degli odori dei fiori il prossimo 19 aprile.

Le numerose iniziative sono state presentate questa mattina in conferenza stampa presso la Provincia di Pesaro alla presenza di Raffaele Bucciarelli, presidente del Consiglio Regionale delle Marche, Luigino Quarchioni, Presidente di Legambiente Marche, Giuseppe Ferrara, Responsabile di Enel comunicazione Marche e Umbria, l’Assessore ai Beni ambientali della Provincia di Pesaro Urbino Sauro Capponi, il Presidente della Comunità montana del Montefeltro Michele Maiani e Tommaso Di Sante, Presidente provinciale di Coldiretti. Appuntamento quindi per tutti il 19 aprile prossimo nelle centinaia di piazze e di borghi dei piccoli comuni. Tutti gli appuntamenti di Voler Bene all'Italia sono disponibili su www.piccolagrandeitalia.it


EDIZIONE RECORD: ADERISCONO 41 COMUNI NEL PESARESE!


Associazione Pro Loco Serra Sant'Abbondio
Sabato 18 e Domenica 19 aprile
Ore 10.00 - ore 20.00 (ore 11.00 inaugurazione Herbarium del Monte Catria e mostra mercato)
Un viaggio tra colori, profumi e sapori di fiori e piante a Serra Sant'Abbondio.
Il piccolo borgo medievale ai piedi del Monte Catria si veste per le due giornate dei colori e dei profumi dei fiori per trasformarsi in un palcoscenico per mostre, laboratori, escursioni e degustazioni. Un appuntamento per valorizzare e
apprezzare l'immenso patrimonio naturalistico e ambientale del Monte Catria, ricco di scorci paesaggistici e itinerari naturalistici di rara bellezza.

Acqualagna
Domenica 19 aprile
Ore 09.30 Incontro Abbazia di San Vincenzo - Visita dell'Abbazia e degli scavi archeologici, Ponte Romano
Ore 10.30 In collaborazione con il Centro Educazione Ambientale del Furlo Coop. Arancia Blu, visita del CEA di Via Pianacce
Ore 11.00 Visita guidata alla Gola del Furlo all'interno della Riserva Naturale Statale del Furlo. Per gruppi superiori a 15 unità, su prenotazione a prezzo agevolato possibilità di trekking finalizzato all'osservazione dei rapaci (aquila) all'interno della Riserva Naturale Statale del Furlo.

Borgo Pace
Domenica 19 aprile
Ore 10.00 Visita all'Abbazia Benedettina di Lamoli, a seguire visita al Museo dei Colori naturali di Lamoli con possibilità di effettuare laboratori sul colore (su prenotazione). Durante la giornata sarà attivo un punto informativo curato dal
Comune di Borgo Pace

Carpegna
Domenica 5 aprile Ai piedi del Carpegna nell'ambito del progetto "Il Montefeltro si racconta"
25 aprile Principi e Vicari nel Montefeltro nell'ambito del progetto "Il Montefeltro si racconta"
3 maggio Passeggiando tra boschi incantati. Parco naturale del Sasso Simone e Simoncello nell'ambito del progetto "Il Montefeltro si racconta"

Fratte Rosa
Sabato 21 marzo 2009: "Parole di Mezzeria".Nel 1^ giorno di primavera si realizzerà "Parole di Mezzeria", iniziativa dedicata alla valorizzazione dell'arte poetica e di tutte quelle forme espressive finalizzate alla comunicazione e allo scambio tra le persone, in un paesaggio del tutto familiare. La piccola strada di campagna che collega Torre San Marco (Fratte Rosa) a Sant'Andrea di Suasa verrà chiusa al traffico dall'alba a notte per permettere ai partecipanti di condividere l'importanza delle parole nella loro valenza di memoria, di luoghi e volti. All'inizio del percorso verrà offerto ai partecipanti un gesso per scrivere i propri pensieri sulla strada, trasformando questa piccola striscia di asfalto confinato nel verde della nostra regione in un grande foglio a cielo aperto. Durante la giornata ci saranno interventi di poeti, scrittori, case editrici nonché associazioni che proporranno letture e conferenze lungo la strada e presso il Convento di Santa Vittoria di Fratte Rosa.

Gabicce Mare
Domenica 19 aprile
Ore 18.00 Si terrà un evento musicale nella splendida cornice di Piazza Valbruna a Gabicce Monte. Il concerto è inserito all'interno della rassegna "Aspettando la Sera-concerti al Tramonto" organizzata al fine di valorizzare la location unica e
godere della splendida vista panoramica su tutta la costa adriatica che diviene ancora più suggestiva a quell'ora del giorno.

Macerata Feltria

Domenica 19 aprile Esecuzione dell'Inno Nazionale da parte della banda comunale, degustazione prodotti tipici, lancio pallone aerostatico con bandierine nazionali, apertura gratuita chiese e musei.

Mondavio
Domenica 19 aprile
Si provvederà all'apertura straordinaria del Teatro Apollo,saranno aperti sia i musei di Rievocazione Storica ubicati presso la Rocca Roveresca che la Pinacoteca Comunale. Apposito personale provvederà ad accompagnare i visitatori sia al mattino che al pomeriggio.

Montelabbate
Domenica 10 maggio 2009
"Primavera al Borgo" Piccoli mercatini lungo le vie del borgo animato da tanti spettacoli itineranti, degustazioni di prodotti tipici locali

Peglio
Domenica 19 aprile
Visita alla Torre Civica Comunale con la possibilità di percorrere il suggestivo itinerario "Tra Terra e Cielo", proprio adiacente alla Torre.

Pergola
Domenica 19 aprile
“Pergola…alla scoperta dell’arte e del gusto” Itinerario di arte e gusto con visite guidate al Museo dei Bronzi Dorati e al centro storico della città, che offre testimonianze medievali, gotiche, rinascimentali, barocche e neoclassiche attraverso le numerose chiese e palazzi. Si offre la possibilità di conoscere ed apprezzare le splendide opere architettoniche ed artistiche e degustare i prodotti tipici gastronomici ed enologici all’interno delle cantine tipiche di Pergola.

San Giorgio di Pesaro

Domenica 19 aprile
"Scopriamo il museo" Visita gratuita del museo storico ambientale sito in via Castello San Giorgio n. 5

San Lorenzo in Campo
Domenica 19 aprile
Ore 14.30 Passeggiata verso il centro abitato della località Montalfoglio, (borgo medievale) dove si svolgerà l'intera manifestazione. I ragazzi della scuola Media effettueranno un concerto musicale diretti dai loro insegnanti di musica, si
ragazzi potranno divertirsi con il LUDOBUS messo a disposizione dall'Amministrazione Provinciale di Pesaro Urbino. Sarà possibile gustare alcuni prodotti tipici locali offerti dall'amministrazione Comunale e da alcune associazioni Locali-Pro Loco ed AVIS. I ragazzi della Scuola Media eseguiranno l'Inno Nazionale che sarà cantato dal Sindaco e dai Funzionari del comune presso: Piazza san Martino – Montalfoglio

Sant'Angelo in Vado
Domenica 19 aprile
Visita guidata alla "Domus dei Mosaici" dell'Antica Tiphernum Mataurense. Una Villa Romana gentilizia dove sono visibili in un perfetto stato di conservazione splendidi mosaici Romani. Possibilità di visite guidate da 30 minuti, in totale 4 visite su prenotazione: Sig. Michelangelo Curzi 3395469611 : per gli orari 11.00 – 11.30 oppure 16.30 – 17.00

Sant'Ippolito
Domenica 19 aprile 2009
dalle ore 15.30 “Andar per radici...” Passeggiata tra storia e natura
L'escursione sul territorio comunale permetterà di avere una visione originale del paesaggio rurale e di rievocare gli eventi che lo hanno attraversato, mediante la lettura di testimonianze che parlano del millenario rapporto tra uomo, natura e territorio. Musica e improvvisazioni teatrali accompagneranno il viandante lungo il cammino e, al termine, una ricca degustazione di prodotti biologici.

Parco Naturale del Monte San Bartolo
Domenica 19 aprile - Pulizia della spiaggia di Fiorenzuola di Focara -
Ore 9.00 Colazione da "Anna e Giulia" in Piazza Dante a Fiorenzuola.
Ore 9.15 Ritrovo davanti all'accesso alla spiaggia che da Fiorenzuola scende al mare.
Ore 9.30 – 18.00 Attività di raccolta ed asportazione del materiale di rifiuto spiaggiato.
Ore 12.30 Pausa per pranzo al sacco.

martedì 14 aprile 2009

Si è spento Luigi Speranzini. Resterà per tutti il Maestro


E’ stato e resterà per tutti il Maestro.
Luigi Speranzini si è spento all’ospedale di Muraglia a Pesaro. Da diverso tempo era malato di leucemia.
Se ne è andato con il volto sereno dal quale, nonostante la sofferenza, traspariva il suo proverbiale sorriso. Proverbiale come il suo inchiostro
.
Luigi ha rappresentato la memoria storica del paese, il collante tra passato e presente rispolverando tradizioni, detti, modi di dire e proverbi laurentini. Si è spento alle età di 74 anni. Lascia la moglie Gabriella, le figlie Veronica e Vanessa, i fratelli Asterio, Valentino e Leo, le sorelle Iole e Livia. Lascia un’interà comunità che ha visto nel Maestro un simbolo del paese, del suo dialetto, della sua cultura.
Nato a Montalfoglio di San Lorenzo, si è diplomato in Vigilanza scolastica e poi laureato in Pedagogia all’Università di Urbino. Ha insegnato alle scuole elementari, per alcuni anni in provincia di Bergamo e poi in quella di Pesaro. Prima della cattedra nel suo paese ha girato in quelle che amava definire le “università che pochi conoscono”: Fontebona, Monte Porzio, Valdivetrica, Montalfoglio e Torre San Marco. Scuole di piccoli paesi e frazioni che Speranzini ricorda sapientemente con una penna piacevole e semplice nella sua ultima fatica letteraria “A scuola nei borghi”. Un viaggio a ritroso nel tempo presentato nella primavera del 2007, molto apprezzato dai suoi tanti alunni e non solo, come del resto i precedenti libri. Nel 1992 pubblica “Una civiltà al tramonto: gli ultimi bagliori della civiltà contadina”, quattro anni dopo “Proverbi, detti e modi di dire di casa nostra”. Una raccolta capace di strappare sorrisi ma anche di insegnare e tramandare, attraverso frasi e parole sulla bocca per anni dei laurentini più anziani.
Creò la prima compagnia dialettale del paese, “L’Aquilone”, di cui era regista, autore ed attore, che ha riscosso nelle tante recite sempre un enorme successo. Consigliere della Pro Loco, della rivista della Società Studi Storici Cesanensi, alcuni anni fa ha ricevuto anche il riconoscimento della cittadinanza benemerita.
Insomma un Maestro in tutti i sensi, che lascia un vuoto incolmabile.
I funerali si sono svolti oggi pomeriggio in Basilica.
In tantissimi hanno partecipato alla funzione per dare l'ultimo saluto al Maestro.

L’avanzamento della ricerca nelle malattie neuromuscolari: se ne parla a Marotta

“L’avanzamento della ricerca nelle malattie neuromuscolari” è il titolo dell’interessante convegno che si terrà venerdì alle 9.15 presso l’Auditorium della Croce Rossa di Marotta. L’incontro è organizzato dalla sezione Uildm di Ancona in collaborazione con la Fondazione Dante Paladini onlus e l’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona, con il patrocinio del Comune di Mondolfo, Unione Valcesano e Assemblea regionale delle Marche.

L’iniziativa sarà un’importante occasione di approfondimento scientifico relativamente alla diagnosi differenziale delle malattie neuromuscolari e di aggiornamento delle conoscenze genetiche e prospettive terapeutiche, grazie alla partecipazione di alcuni tra i maggiori esperti italiani in materia. Il convegno organizzato da Bruno Pesaresi si rivolge in particolare a tutte le professioni sanitarie, pazienti e loro familiari, associazioni. I relatori saranno Corrado Angelini, capo dipartimento Neuroscienze all’Università di Padova, Alessandra Ferlini, capo dipartimento Medicina Sperimentale all’Università di Ferrara, Adriano Chiò dell’Università di Torino e Eugenio Mercuri del Policlinico Gemelli di Roma.
“Ringraziamo – spiegano gli organizzatori – l’assessore regionale Vittoriano Solazzi per la sua partecipazione e il forte contributo per la realizzazione di questo importante appuntamento su un tema che nella nostra realtà locale colpisce decine di individui soprattutto in età scolare. Ricordiamo che sarà anche possibile, in seno al convegno, aderire all’Uildm per l’anno in corso. Nei prossimi mesi sempre sotto la guida del Dott. Pesaresi creeremo altre occasioni di incontro volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e a raccogliere fondi da destinare alle famiglie colpite da questa malattia e ai centri di ricerca”.

A Sant'Ippolito domenica torna Andar per radici


È in programma per Domenica 19 aprile 2009 la terza edizione di “Andar per radici” la passeggiata tra storia e natura organizzata da Comune e Pro Loco di Sant’Ippolito, che ogni anno porta a riscoprire un angolo dimenticato del territorio del Paese degli Scalpellini. Anche quest’anno l’iniziativa è inserita nel programma di VOLER BENE ALL'ITALIA 2009, la festa nazionale per la valorizzazione dei Piccoli Comuni Italiani organizzata da Legambiente in collaborazione con Enel Green Power e ANCI, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Anche in questa occasione chi parteciperà ad “Andar per radici” scoprirà punti di vista nuovi ed originali del paesaggio rurale, con la rievocazione gli eventi che lo hanno attraversato, e rileggendo le testimonianze che parlano del millenario rapporto tra uomo, natura e territorio.

L’itinerario si snoderà attraverso strade rurali, campi e boschi. Una guida naturalistica interpreterà gli elementi ambientali e paesaggistici lungo il percorso. Oltre che dalle suggestive vedute panoramiche, durante il cammino i partecipanti saranno accompagnati anche da intermezzi musicali, scenici e di danza.
Al termine è prevista una degustazione di prodotti tipici e biologici.
Il ritrovo è previsto alle ore 15.00 a Reforzate.

LETTURA DEL PAESAGGIO: Aldo Cucchiarini
MUSICHE: Massimo Valentini (sassofoni), Laura Deviato (voce e chitarra), Olimpo Ortega (percussioni).
SCENE: Romina Marfoglia (narrazione), Maria Francesca Guerra (danza).

DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI TIPICI:
ALCE NERO COOPERATIVA PRODOTTI MONTEBELLO - Isola del Piano (ceci e marmellate)
AZIENDA BIOLOGICA di Sotgia Giovanni Battista - Pergola (formaggi)
MACELLERIA E SALUMERIA di Michela Fiorelli – Pian di Rose (salumi)
AZIENDA AGRICOLA di Fiorella Finocchi – Orciano (vino)
PANIFICIO di Tinti Denis - Sant’Ippolito

COSTO DI PARTECIPAZIONE:
8 euro - 6 euro per soci Pro Loco - gratis per bambini fino a 11 anni
Prenotazione obbligatoria

COMUNE di Sant’Ippolito
tel. 0721 728144 – e mail: comune.santippolito@provincia.ps.itIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
PRO LOCO di Sant’Ippolito
tel. 0721 728710 – 339 3443249 – e mail: prolocosantippolito@libero.it

Pergola nel Guinness dei primati: 6000 salsicce su una graticola gigante


6000 salsicce cotte su una graticola gigante
In occasione del fine settimana festivo di Aprile, Pergola ripropone una giornata…da guinness!!

Sabato 25 Aprile il centro storico si animerà attorno ad una grande graticola sulla quale verranno cotte ben 6000 salsicce, le quali poi potranno essere gustate da tutti i partecipanti.

Dopo 400 kg di pasta nel 1999, 10000 uova sode nel 2000, lo stemma del paese gigante su zucchero nel 2002, quest’anno la Pro Loco propone una salsicciata da record!


Oltre alla realizzazione del Guinnes, ci saranno animazione, musica, visite guidate nel centro storico, degustazioni di prodotti tipici, piccoli espositori, etc. e un itinerario particolare di visite culturali e gastronomiche per domenica 26 in modo da offrire un pacchetto completo a chi vorrà soggiornare nella zona.
Tutti gli appassionati che girano in camper potranno ritrovarsi in questa graziosa cittadina delle Marche.

Sabato 25 Aprile 2009

Pergola nel Guinness

Raduno Camper


Area attrezzata a 300 metri dal centro
Musica, animazione, prodotti tipici e panini per tutti - Sotto i portici comunali un simpatico perdonaggio animato guiderà i bambini alla scoperta dei romani


In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a domenica 26 aprile


Programma:


Sabato 25 aprile

ore 10.00 Accoglienza Camperisti

ore 11.30 Piazza Ginevri - Happy Hour con musica dal vivo e degustazione Pergola d.o.c.; pranzo convemzionato presso ristoranti

ore 16.00 Visita guidata al centro storico

ore 17.00 Piazza Fulvi - SALSICCIATA DA RECORD

ore 18.30 Piazza Ginevri - Happy Hour con musica dal vivo e degustazione Pergola d.o.c.


Domenica 26 aprile (su prenotazione)

Itinerario tra arte, natura ed enogastronomia con una guida che seguirà tutto il percorso; VISITA AL MUSEO DEI BRONZI DORATI; Aperitivo presso la cantina Villa Ligi; Pranzo convenzionato presso ristoranti; Visita al Monastero di Fonte Avellana con annesso orto botanico


Info:

333/4057338

www.pergolanelguinness.it

www.prolocopergola.it

Droga per le vacanze di Pasqua: 5 arresti, 900 grammi di haschish sequestrati


Sono stati giorni molto impegnativi per i carabinieri della Compagnia di Fano quelli del periodo delle festività di Pasqua. Cinque gli arresti eseguiti per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, con il sequestro complessivo di oltre 900 grammi di haschish e di circa 270 capi di abbigliamento del valore commerciale di 10.000 euro, di varie griffe nazionali ed estere, risultati contraffatti.

A Fano, i carabinieri del Cap. Cosimo Giovanni Petese hanno tratto in arresto G.G. 38 enne del luogo, trovato in possesso gr. tre circa di cocaina, suddivisa in diverse dosi, di un bilancino elettronico di precisione e della somma di euro 80, ritenuta provento della cessione di una dose di cocaina. Altro arresto è stato eseguiti sempre a Fano, dai militari della Stazione CC di Marotta, che hanno tratto in arresto E.M. 37enne del luogo, trovato in possesso di quasi 400 grammi di haschish, un bilancino di precisione, carta stagnola e coltellini per il confezionamento delle dosi che cedeva a giovani del luogo.
G.G. e E.M., dopo le formalità di rito, sono stati tradotti nel carcere di Pesaro.

Sempre a Fano i carabinieri della Stazione di San Costanzo hanno tratto in arresto A.D., pregiudicato 32enne residente a Mondolfo, che fermato per un controllo è risultato colpito da un ordine di carcerazione per traffico di sostanze stupefacenti, dovendo scontare la pena di anni tre e mesi due di reclusione, a seguito di provvedimento restrittivo della libertà personale emesso dalla Procura della Repubblica di Pesaro per cumulo pene.

Altri due arresti, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati eseguiti dai militari della Stazione CC di Saltara, con il sequestro di oltre 520 grammi di haschish e di un bilancino elettronico di precisione, a carico di A.E.A., 23enne marocchino e di M.E., 21enne di Cartoceto. Il marocchino, in particolare, deve anche rispondere delle accuse di ricettazione e ed introduzione e commercio di prodotti industriali con segni falsi, essendo stato trovato in possesso di 270 capi di abbigliamento costituiti da camice e magliette con i loghi di varie importanti griffe nazionali ed estere, risultati di provenienza illecita, che deteneva per la vendita. I due giovani sono stati ristretti nel carcere di Pesaro a disposizione dell’A.G., mentre la droga ed i capi di abbigliamento sono stati sottoposti a sequestro.

Inoltre, i militari della Stazione di Mondolfo hanno denunciato in stato di libertà, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, V.L., 21enne residente a Fano, trovato in possesso di gr.14 di haschish e mezzo grammo di cocaina, che deteneva per lo spaccio. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro. Infine, altri tre giovani: un 37enne della provincia di Ancona, un 30enne residente a Rimini ed un 28enne di Riccione, sono stati segnalatati alle competenti Prefetture quali consumatori di sostanze stupefacenti, in quanto trovati in possesso di quasi un grammo e mezzo di cocaina e due grammi di marijuana, che detenevano per uso personale. Anche in questo caso lo stupefacente è stato sequestrato.

Infine, sono quattro le denunce per guida in stato di ebbrezza derivanti dall’abuso di bevande alcoliche formulate dai militari del Nucleo Radiomobile nei confronti di giovani di età compresa fra i 26 ed i 36anni, a cui sono state ritirate le relative patenti di guida.

domenica 12 aprile 2009

A Mondavio, Valentino Rossi è di casa











L’aveva promesso in campagna elettorale che la valorizzazione delle iniziative e delle società sportive sarebbe stato al centro dell’attività amministrativa: il Sindaco Federico Talè è stato di parola. Basta dare un’occhiata al programma delle manifestazioni e agli interventi che la Giunta in pochissimi mesi ha progettato per rendersene conto. Ma tra le tante iniziative c’è anche una novità, diventata ormai una piacevolissima costante, che ogni Sindaco vorrebbe vivere.
Federico Talè non poteva immaginare quando si è insediato di avere ospite quasi settimanalmente sul suo territorio un campionissimo del calibro di Valentino Rossi.
Si avete capito benissimo, il pluridecorato del motociclismo mondiale, spesso e volentieri si reca al crossodromo di Cavallara di Mondavio
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“E’ una bella soddisfazione per Mondavio – sottolinea il Sindaco Talè – avere nostro ospite un campione come Valentino Rossi che più o meno ogni settimana viene a Cavallara, dove c’è uno dei crossodromi migliori di tutta la Regione per preparare al meglio la stagione. E’ stata l’occasione quando l’ho incontrato per scambiare qualche battuta. E’ un ragazzo molto simpatico, mi ha detto che devo sentirmi orgoglioso e fortunato, di avere nel mio Comune un impianto del genere. Anche Valentino considera il nostro crossodromo di ottima qualità e per noi è un onore ospitarlo”.
Appuntamento importante per l’Amministrazione sarà quello del 2 giugno.
“Inaugureremo i nuovi impianti sportivi a Mondavio dopo diversi lavori che hanno interessato il campo, gli spogliatoi e l’impianto di illuminazione. Un intervento rilevante di cui potranno usufruire le società sportive e la cittadinanza”.
A Cavallara il 18 aprile, si terrà il campionato regionale di cross, mentre il 27 settembre una gara nazionale. Domenica 17 maggio sarà la volta della cicloturistica "Memorial G. Angeloni", l’ultima settimana di luglio, andrà in scena la Marcialonga Pianaccio, la più longeva delle Marche. Domenica 2 agosto, si svolgerà la gara di campionato salto ostacoli e gincana cavalli.

Mondolfo, Comune e Croce Rossa di Marotta in aiuto delle popolazioni terremotate


Di fronte alla catastrofe naturale del terremoto in Abruzzo ed alle tragiche conseguenze prodotte, l’Amministrazione comunale di Mondolfo in collaborazione con la Croce Rossa italiana sede di Marotta promuove una raccolta di fondi in favore delle popolazioni colpite. Fondi che verranno utilizzati per la realizzazione di un progetto specifico (scuola, asilo, palestra od altro).
In attesa di attivare un apposito conto corrente bancario, con la possibilità di effettuare bonifici bancari a costo zero, i versamenti potranno essere effettuati sul C/C postale n. 13277611 intestato al “Comune di Mondolfo Servizio Tesoreria” specificando la causale “Pro Terremotati Abruzzo”.
L’Amministrazione e la Cri collaborano inoltre con la CARITAS DI SENIGALLIA al momento però non è prevista alcuna raccolta di oggetti e materiali vari fino a quando i soccorritori esperti non avranno normalizzato la situazione.
Si invitano i cittadini, le associazioni, gli enti e le imprese del territorio, ad essere solidali con i terremotati dell’Abruzzo nelle forme e nei modi che si ritengono più appropriati. Sarà nostra premura tenervi informati.


Il Sindaco Pietro Cavallo
Il Presidente CRI Marotta Luciano Seri

Alla Valcesano il Torneo internazionale di calcio “Sport e Filosofia”


La Valcesano si è aggiudicata il Torneo internazionale di calcio “Sport e Filosofia”, organizzato da Unione Roveresca e Regione Marche nel contesto del progetto di formazione e di approfondimento su temi legati alla sport rivolta agli studenti del territorio.
Parallelamente al primo degli appuntamenti della serie 2009 di “Sport e Filosofia”, che si è tenuto ad Orciano e che ha visto la partecipazione di Floriano Marziali della Figc regionale e Roger Bittermann, ex giocatore dell’Anderlecht e assessore allo Sport del comune francese di Freyming-Merlebach, si è sviluppata, tra San Giorgio e Orciano e nel segno dell’amicizia e dell’incontro fra culture diverse, la “due giorni” riservata a sei selezioni Allievi, quattro delle quali espressione dal territorio e due provenienti dalla Francia. Nella finalissima la Valcesano si è imposta per 1-0 sull’Arcobaleno. Al terzo posto Hochwald Freyming-Merlebach, in rappresentanza del centro da anni gemellato con Orciano, al quarto il Corinaldo, al quinto la Sangiorgese e al sesto l’altra formazione transalpina, quella di Homburg Haut. Al termine delle gare di finale, che si sono disputate ad Orciano, la cerimonia di premiazione alla presenza dei sindaci dei Comuni che compongono l’Unione Roveresca (Barchi, Orciano, Piagge e San Giorgio), dopo che l’assessore regionale al Turismo, Solazzi, aveva preso parte a quella di apertura, nel corso della quale era stato anche osservato un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto che ha colpito l’Abruzzo.