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venerdì 29 gennaio 2010

Calcio, Seconda categoria: il Marotta comanda, Officina 36 Mondolfo e Monte Porzio risalgono. Non molla il Torre San Marco



E’ finito in parità l’attesissimo big match del girone C di Seconda categoria tra Della Rovere e Marotta. All’incornata di Matteo Conti, ex Bikkembergs Fossombrone, ha risposto nella ripresa per i padroni di casa Biagetti. Un punto per uno che lascia il Marotta con tre lunghezze di vantaggio.
Non è andato in gol ma rimane saldamente alla guida della classifica cannonieri Michele Nobilini, classe ’89, esterno di centrocampo della capolista già autore di 14perle.
“Di gol ne ho sempre fatti, ma sicuramente quest’anno è la mia miglior stagione in fatto di reti. Gioco esterno a centrocampo ma riesco spesso a farmi trovare pronto in fase realizzativa. E’ tutta la squadra che pratica un buon calcio ed è brava a mettermi nelle condizioni di andare in gol. Il Mister poi mi ha promosso rigorista e questo mi aiuta anche se non è sempre così semplice segnare dal dischetto”.

Risalgono prepotentemente il Monte Porzio che con un poker sonante (doppietta di Messina) schianta il Brugnetto e l’Officina 36 Mondolfo che nell’altra partitissima di giornata espugna con Morbidelli l’ostico campo della Frontonese e la scavalca in classifica.

“Siamo stati concentrati al massimo per tutti i novanta minuti – sottolinea il capitano Garofoli, cardine della difesa mondolfese –. Tutta la squadra è stata brava perché non ha lasciato ai padroni di casa la possibilità di colpire a colpo sicuro. In pratica, senza commettere falli clamorosi, abbiamo smorzato le velleità del Frontone e alla fine siamo stati anche abili a trovare la rete della vittoria”.

Vittoria di estrema importanza anche per il Torre San Marco che a pochi secondi dal triplice fischio grazie a Pascucci liquida il Sassoferrato Genga. Raccoglie un punticino il Ponte Sasso in casa contro il Marina, mentre il Pergola Fratte cade a Montemarciano.
Nel prossimo turno spiccano due partite molto sentite ed importanti per il futuro del campionato: Marotta-Monte Porzio e Mondolfo-Ponte Sasso.

Marotta Unita, al via la raccolta firme. E in città si fa un gran parlare di alcuni cartelli stradali...


Era nell’aria, ora è ufficiale: per arrivare all’attesa unificazione della cittadina balneare, il Comitato Pro Marotta Unita inizierà in questi giorni la procedura per la raccolta di firme che porterà alla proposta di legge ad iniziativa popolare per l’indizione del referendum.

“Ci siamo riuniti nei giorni scorsi – spiega il presidente Gabriele Vitali – e dopo aver preso atto che la proposta di legge non verrà porta in giunta regionale, abbiamo deciso di attivarci per raccogliere le firme. Siamo molto motivati anche perché alla riunione erano presenti tantissimi giovani a testimonianza che il tema dell’unificazione è davvero sentito dalla popolazione. Purtroppo credo che in Regione non si sia mosso nulla perché sono molto vicine le elezioni ma noi, pur sapendo che il percorso sarà lungo, non demordiamo affatto. Abbiamo già preso i moduli in Regione per fare la richiesta della documentazione necessaria. Una volta che la Regione ci consegnerà il materiale avremo sei mesi per raccogliere 5.000 firme. Intanto in questi giorni ci recheremo da un avvocato che ha seguito le vicende della Valmarecchia per avere un prezioso supporto legale”.

Chi può firmare e quali sono i tempi?
“Possono firmare tutti i cittadini della Regione Marche esibendo il certificato elettorale. Abbiamo raccolto le firme già nel 1980 e sappiamo bene qual è la prassi. Le 5.000 firme andranno consegnate alla Regione che le verificherà tramite un’apposita commissione. La raccolta presumibilmente inizierà verso aprile-maggio e nei primi mesi del 2011, magari in coincidenza con le elezioni comunali di Mondolfo, si voterà per il referendum”.

Intanto in questi giorni si fa un gran parlare in città di alcuni cartelli stradali messi dal Comune di Fano nella zona di Marotta nord.
Su uno dei blog marottesi più seguiti viene definita “una carnevalata fanese”.
“Siamo a favore delle regole. Ma inveire su una situazione già compromessa per le sue divisioni e, continuare a spezzettare e moncare le vie di un territorio già diviso, è una vera pagliacciata. A Marotta servono cose serie e non improvvisate. Cartelli stradali, in visiva contraddizione tra loro, sono forzature e invenzioni che non hanno nessuna ragionevole coerenza, mettono in evidenza, non solo la nostra assurda e ridicola situazione, ma soprattutto un’Amministrazione comunale che mostra di non avere nei nostri confronti un barlume di buon senso”.

Marotta e Ponte Sasso, i consiglieri Gresta e Sartini: "Nel lungomare e in spiaggia servono interventi urgenti. E' opportuno coordinarli con Mondolfo"


Cosa ha in programma l’Amministrazione comunale per quanto riguarda la manutenzione ordinaria e straordinaria del lungomare e della spiaggia di Ponte Sasso e Marotta? I consiglieri comunali di maggioranza Roberto Gresta e Giuliano Sartini hanno presentato al sindaco Aguzzi un’interpellanza anche per evitare le lamentele degli scorsi anni.

“La stagione turistica estiva 2010 è alle porte – esordiscono i due consiglieri del Pdl – e il turismo balneare costituisce una delle risorse economiche più importanti delle località di Ponte Sasso e Marotta. I mesi di marzo e aprile rappresentano momenti di visita e prenotazione per molti potenziali turisti estivi. In quei mesi queste località si presentano in condizioni per quanto riguarda l’arredo urbano e la pulizia delle strade e degli arenili, pessime o fatiscenti. In passato una delle lamentele più ricorrenti è stata quella del notevole ritardo degli interventi di manutenzione programmati. In particolare per quanto riguarda la potatura degli alberi, la pulizia dell’arenile per le spiagge libere nonchè dei marciapiedi e del verde pubblico”.

Gresta e Sartini invitano anche a coordinare gli interventi con il Comune di Mondolfo. Una proposta che fa emergere ancora una volta tutti i problemi derivanti dalla divisione amministrativa di Marotta.

“Non si è mai pensato a un minimo coordinamento con Mondolfo per quanto concerne il litorale di Marotta. Coordinamento non solo per i tempi ma anche per le modalità degli interventi, come per le potature delle piante. Chiediamo al sindaco quindi se ritiene necessario e opportuno coordinare alcuni momenti tecnici di intervento con il Comune di Mondolfo. Inoltre vogliamo sapere se intende invitare gli assessorati di competenza ad attivarsi con particolare anticipo rispetto agli anni passati per la manutenzione ordinaria e straordinaria nonchè di arredo del litorale e confrontarsi con la popolazione e gli operatori turistici del posto per concordare insieme gli interventi necessari e urgenti”.

San Giorgio e Hombourg-Haut: gemellaggio come motore di promozione del territorio


Un gemellaggio per promuovere il territorio. L’amministrazione comunale di San Giorgio di Pesaro guidata dal sindaco Landini, grazie anche alla presenza in giunta e consiglio di tanti giovani, si dimostra ancora una volta vivace e coinvolgente.
La scorsa settimana una piccola delegazione formata dal sindaco Roberto Landini, e dagli assessori Elisa Roberti, vice-sindaco, Giovanni Balducci e Antonio Sebastianelli, si è recata dal 22 al 24 gennaio a Hombourg-Haut, una cittadina del nord della Francia al confine della Germania con la quale il Comune di San Giorgio è gemellata dal 2006.


“Lo scopo della visita - spiega l’assessore Sebastianelli - era quello di programmare insieme iniziative per portare avanti il gemellaggio. L’incontro è stato positivo e produttivo oltre ogni più rosea aspettativa. Il primo incontro è fissato per il 25 aprile in occasione della fiera di San Giorgio, dove gli amici di Hombourg-Haut avranno il proprio stand per promuovere le loro produzioni locali. Successivamente per l’autunno è in programma un altro incontro, questa volta a Hombourg-Haut. In mezzo a questi due eventi, ci saranno tutta una serie di piccole iniziative, per esempio lo scambio di materiale promozionale tra le due comunità perché il gemellaggio deve essere fatto di piccole cose e diventare un’abitudine. Per finire, su proposta delle due amministrazioni, si cercherà di creare un legame tra il compositore Théodore Gouvy, vissuto a Hombourg-Haut, e Gioacchino Rossini. Sarà nostro compito promuovere l’iniziativa presso l’Amministrazione provinciale, la Città di Pesaro e il Rossini Opera Festival”.

“Il gemellaggio è stato un punto importante del nostro programma elettorale – sottolinea il sindaco – e quindi come impegno preso era doveroso recarsi presso i nostri amici francesi e iniziare a programmare gli eventi per l’anno in corso. L’accoglienza è stata straordinaria e calorosa e per questo ringraziamo il sindaco di Hombourg-Haut Jacques Furlan, tutta la giunta e particolarmente i consiglieri Nello Castellani e Melchior Peterlin”.

Cassazione: 'Vaffa...' uso comune ma non è ok tra vicini

La Suprema Corte, lessico comune ma tra condomini è dispregio

(ANSA) - ROMA, 28 GEN -Parziale marcia indietro della Cassazione che aveva sdoganato il 'Vaffa...': oggi dice che questo'invito' con i vicini di casa non va usato. Questo perche 'i rapporti di vicinato devono essere improntati ad un maggiore rispetto reciproco tra le persone, perche' altrimenti inducono a una impossibilita' di convivenza che invece e' necessaria alla quotidiana relazione che deriva dal fatto abitativo.
Cosi' la suprema Corte ha annullato l'assoluzione dal reato di ingiuria nei confronti di un uomo, pronunciata dal giudice di pace di Ancona il 10 marzo 2009. Durante un alterco con i vicini di casa per motivi di parcheggio aveva detto: 'Fate schifo, vaff.... te e chi ti ci ha portato'.

Per il giudice di merito, come affermato altre volte dalla Cassazione, la frase era entrata nel comune lessico e non ha valenza offensiva.
Ma ora - con sentenza 3931 - i supremi giudici hanno deciso che le frasi dell'uomo nel contesto di vicinato e condominiale in cui sono state pronunciate, 'hanno valenza spregiativa dell'onore e del decoro della parte lesa'. (ANSA).

giovedì 28 gennaio 2010

Marotta, Cena di solidarietà pro-Haiti


"Certi che essere operatori del turismo significhi anche offrire ospitalità "a distanza", vorremmo esprimere la nostra solidarietà alla popolazione di Haiti recentemente colpita dal terremoto".

La cena è organizzata dai Giovani Albergatori Federalberghi di Fano, Torrette e Marotta, in collaborazione con Torrette Promotion.

La quota di partecipazione alla cena è di € 30,00 a persona ed il ricavato verrà devoluto in favore della Fondazione AVSI, impegnata nelle attività di sostegno ad Haiti.

La Fondazione AVSI - ONG e ONLUS - lavora in Haiti ininterrottamente dal 1999 con numerosi progetti in ambito socio - educativo, diritti umani e formazione, già operativa nell’emergenza uragani 2008, in cui molte vite umane erano già andate perdute. Ora sta realizzando interventi di “prima emergenza” caratterizzati dal soccorso della popolazione colpita dal terremoto e dalla fornitura di generi di prima necessità.

Info e prenotazioni (entro lunedì 1 febbraio):
Elisa Marchetti 333 299 87 30
Ristorante Buena Vista: 0721 96 95 12

Centrale turbogas, sopralluogo Ministero alla Zipa: presenti oltre 300 cittadini. "La Regione ha omesso di convocare i Sindaci. La Giunta è ambigua"


Oggi, alle ore 10, il Ministero dell’Ambiente ha effettuato un sopralluogo presso
la Z.I.P.A. di Corinaldo, finalizzato a verificare la compatibilità ambientale del
progetto Centrale Turbogas, proposto da Edison.
Il personale del Ministero e Edison si sono incontrati sul posto con Arpam e il tecnico della Regione.

"Grazie all’azione divulgativa svolta dal Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano, presso l’area si sono radunati oltre 300 cittadini e 10 amministrazioni comunali; queste ultime non hanno ricevuto alcun invito formale dalle istituzioni a partecipare al sopralluogo.
Il Comitato intende evidenziare la grave carenza della Regione che, a conoscenza del sopralluogo e, probabilmente, della presenza di Edison, ha omesso di convocare i Sindaci, in un momento molto importante dell’iter procedurale del progetto.

Riteniamo - prosegue il Comitato - che l’episodio confermi l’ambiguità della Giunta Regionale, già responsabile dei gravi ritardi nell’analisi del progetto e nella formulazione del parere di sua competenza e, ora, dell’ancor più grave violazione del principio di leale cooperazione istituzionale.

Per quanto ci riguarda proseguiremo nelle attività intraprese ed a maggior
ragione ribadiamo l’invito a partecipare alla manifestazione indetta per il 20
febbraio ad Ancona".

Mondolfo, il Partito Democratico organizza due incontri


“Insieme per l’alternativa!” è lo slogan della campagna tesseramento per l’anno 2010 del Partito Democratico. Nel week end in tutta Italia si terrà la grande festa del tesseramento. Parteciperà attivamente a questo momento fondamentale per la crescita del partito anche il circolo di Mondolfo che per l’occasione ha organizzato due momenti d’incontro aperti a tutta la cittadinanza.
“All’apertura di questo nuovo anno – spiega il coordinatore di circolo, Massimiliano Lucchetti – e in concomitanza con le prossime elezioni regionali, abbiamo voluto organizzare un incontro per raccogliere le idee dei cittadini mondolfesi riguardanti sia la situazione locale che quella nazionale. In questa occasione, proporremo a tutti il tesseramento per l’anno in corso nella speranza che anche questa volta i cittadini non ci facciano mancare il loro importante sostegno, per noi molto prezioso. Per accogliere ed ascoltare le varie proposte, consigli e riflessioni, abbiamo deciso di organizzare due appuntamenti che ci auguriamo siano entrambi molto partecipati e costruttivi”.
Gli incontri si terranno sabato dalle ore 17 alle 19 e domenica dalle ore 10 alle 12, presso la sede del Partito Democratico di Mondolfo in Corso della Libertà.

Serra, l'Assessore allo Sport e Mr Polselli: "Ma quale razzismo! Qui gli stranieri sono ben integrati. Anche il giocatore del S.Orso ha sbagliato"


Razzismo? Nel suggestivo borgo ai piedi del monte Catria è una parola che non si conosce. Qui si parla d’integrazione. Durante la partita tra Serra e Sant’Orso, quattro giovani pseudo tifosi hanno preso di mira il giovane attaccante senegalese della compagine fanese, Ousmane Vega. Il Sant’Orso per tutta risposta l’ha promosso capitano. All’Amministrazione comunale e alla società sportiva di calcio che milita in Prima categoria, non va giù che il paese venga tacciato di razzismo. “Respingo fortemente – esordisce l’assessore allo Sport, Fausto Mollaroli – questa affermazione sia dal punto di vista politico, la nostra Amministrazione ne è un esempio, che umano. Viviamo in una comunità in cui le persone di etnie diverse vengono accolte in maniera ottimale. Ci sono famiglie di extracomunitari la cui integrazione è stata molto positiva. Inoltre l’associazione delle famiglie organizza e partecipa alla raccolta di fondi per l’Uganda il cui promotore Don Feliciano, è un missionario di colore. L’episodio per cui si è aperta la polemica va assolutamente chiarito. Noi siamo una società piccola che fa enormi sacrifici per gestire la squadra di calcio ma con una regola precisa, il rispetto per le altre società e chi ne fa parte. Durante una partita di calcio ci possono essere momenti di tensione ma poi tutto deve finire al fischio finale. Continuare le polemiche fa solo male allo sport”.
Sulla vicenda interviene anche l’allenatore Daniele Polselli.
“Non c’è dubbio che quei pochi ragazzi hanno sbagliato ma non è ammissibile che una società ed un paese intero vengano definiti razzisti. E’ giusto ricordare anche cosa ha fatto il giocatore sia nella partita d’andata che di ritorno. Vega ha sputato, ha dato una gomitata a gioco fermo e voleva addirittura tirare una panchina a un nostro dirigente. Come se non bastasse ci siamo ritrovati con le porte dello spogliatoio rotte. Insomma, credo che se vanno censurati certi cori di una piccolissima parte del pubblico, vanno al contempo condannati anche gli atteggiamenti del giocatore che spesso viene apostrofato, sbagliando, come Balotelli in diversi campi sportivi non perché di colore ma per il suo comportamento”.

Nadio Carloni (Lega Nord): "Il 55% delle case popolari assegnate in provincia nel 2009 sono andate a stranieri. Più certezze ai lavoratori italiani"


"Ben il 55% delle case popolari assegnate nella provincia nel 2009 sono andate a stranieri. Poche case dunque agli italiani che subiscono una legge che favorisce solo le famiglie numerose e i redditi più bassi. E cosi ad avere le maggiori possibilità ad accedere ad una casa sono gli extracomunitari perché hanno famiglie numerose e redditi quasi inesistenti. Centinaia di nostri connazionali a basso reddito, che tra l’altro oggi hanno problemi seri nel lavoro, devono mettersi l’anima in pace perché una casa popolare non l’avranno mai. E allora dobbiamo cambiare il regolamento di assegnazione delle abitazioni.

I comuni devono modificare le normative che regolano le aggiudicazioni per poter dare più certezze ai lavoratori italiani di questo provincia. La soluzione più percorribile al momento è quella si inserire una disposizione che permette di poter accedere ad abitazioni popolari solo i residenti nel comune da almeno 10 anni, che ci siano quote per le giovani coppie e per gli anziani e i portatori di handicap. E se questo non dovesse bastare allora bisognerà introdurre una quota anche per gli stranieri, e questa non dovrà superare il 10%. Deve essere la residenzialità uno dei criteri fondamentali delle nuove regole per creare le nuove graduatorie.


Insomma bisogna mettere la parola fine a un razzismo alla rovescia, che da sempre ha penalizzato e danneggiato i cittadini della provincia di Pesaro e Urbino.

Alcuni comuni stanno lavorando in questa direzione. A parte Fermignano, notoriamente leghista, oggi diversi primi cittadini e tra questi Talè di Mondavio hanno approvato regolamenti che limitano l’accesso alle abitazioni popolari agli stranieri.

Un buon inizio che però dovrà diventare consuetudine. Speriamo, e noi ci batteremo per questo, che la politica, quella che decide e che da anni nella provincia amministra, inizi a fare cose concrete per i cittadini ad incominciare dalla difesa vera dei diritti degli italiani".

Nadio Carloni – Lega Nord

Monte Porzio, San Costanzo, Saltara e Fano: arresti e denunce per evasione, furto, guida in stato di ebbrezza e possesso di hashish


I Carabinieri della Compagnia di Fano, negli ultimi giorni, per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, hanno eseguito diverse verifiche di polizia controllando numerose persone già note alla giustizia, eseguendo posti di controllo lungo le principale arterie stradali ed in corrispondenza delle stazioni ferroviarie di Fano e Marotta ed al Pincio a Fano.

Più di 170 gli automezzi sottoposti a verifiche, identificate circa 200 persone. Sono state utilizzate quattordici pattuglie con 30 militari.

A Fano, i militari della Stazione di Marotta, l’altra notte, hanno intimato l’alt al conducente di una Lancia Y che, invece di fermarsi, ha proseguito la corsa.
I carabinieri si sono subito messi all’inseguimento del veicolo, il cui guidatore, dopo circa 1 chilometro, ha preferito abbandonare il mezzo per dileguarsi nei campi. Il veicolo, rubato a Pesaro e del valore di circa 5.000 euro, è stato recuperato per la restituzione al legittimo proprietario.

Una denuncia per guida in stato di ebbrezza è stata formulata a carico di un 34enne del luogo, sorpreso alla guida della propria autovettura Fiat Punto in grave stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di alcol. La patente di guida è stata ritirata.

Un 32enne tunisino è stato denunciato in stato di libertà dai militari del Nucleo Radiomobile per spendita di banconote falsificate, per aver pagato una consumazione al bar con una banconota falsificata da 20 euro. Lo straniero è stato poi rintracciato dai militari, chiamati dal gestore del bar, che hanno proceduto a sequestrare la banconota.

I militari di Monte Porzio, invece, hanno arrestato un 28enne campano già noto alla giustizia che, fermato per un controllo, è risultato colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Napoli, dovendo scontare la pena di anni uno e mesi tre di reclusione, poiché condannato per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato quindi rinchiuso nel carcere di Pesaro.

I militari della Stazione di Marotta, invece, hanno arrestato un 25enne senegalese clandestino, risultato colpito da decreto di espulsione dal territorio nazionale al quale non aveva ottemperato trattenendosi a Fano e vivendo di espedienti. L’extracomunitario è stato rinchiuso nella camera di sicurezza del Comando in attesa del rito per direttissima.

Una denuncia per evasione è stata formulata dai Carabinieri di San Costanzo nei confronti di un 49enne di Fano già noto alla giustizia, che si allontanava arbitrariamente dall’abitazione eludendo il provvedimento dell’A.G.. Nei suoi confronti i militari hanno richiesto la misura cautelare più grave della custodia in carcere.

I militari di Mondolfo e Saltara, invece, hanno segnalato alla Prefettura di Pesaro e Urbino quattro giovani albanesi ed un operaio del luogo, tutti residenti a Fano, poiché trovati in possesso di alcuni grammi di hashish, che detenevano per uso personale. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro, mentre i cinque giovani sono stati proposti per la sospensione e ritiro della patente di guida.

Due 30enni con precedenti sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato dai militari di Saltara, in quanto ritenuti responsabili del furto di generi alimentari, per circa mille euro, commesso all’interno di un bar ristorante.

San Lorenzo in Campo, arrestato operaio per maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate



A San Lorenzo in Campo, alcuni giorni fa, un 30enne operaio è stato tratto in arresto dai carabinieri con le accuse di maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate.

L’operaio, che conviveva con gli anziani genitori, dopo un litigio per futili motivi, in preda ad uno stato di alterazione psicofisica, li maltrattava e minacciava gravemente con un coltello, fino all’intervento dei militari, chiamati dai vicini, che lo bloccavano traendolo in arresto per poi rinchiuderlo nel carcere di Pesaro.

mercoledì 27 gennaio 2010

San Lorenzo, è Francesco Rotatori (Hacc) il nuovo presidente de Il Paradosso del barbiere. "Per collaborare bisogna essere in due"



E’ Francesco Rotatori il nuovo presidente dell’associazione culturale “Il Paradosso del barbiere”. Il giusto riconoscimento ad uno dei fondatori più attivi del gruppo che ormai da anni opera nel territorio laurentino e non solo con buoni risultati. Rotatori succede a Margherita Peruzzini che ha lasciato la carica per impegni di lavoro. Vicepresidente è stato eletto Marco Guidi, segretaria Sonia Cannucci, tesoriere Tamara Guidi, e consiglieri Chiara Sabbatini, Sara Dromedari, Margherita Peruzzini, Jerry Bussaglia e Carlo Caprini.
“Mi fa molto piacere – spiega il neo presidente – che i tesserati non hanno avuto dubbi nell’eleggermi, spero di esserne all’altezza. Questo per la nostra associazione sarà un anno importante nel quale cercheremo di proporre una serie di iniziative come al solito originali ed in grado di attirare un gran numero di giovani. Continueremo ad uscire con il periodico Inchiostro Libero, anche grazie all’aiuto della Provincia. Il giornale sta riscuotendo un ottimo successo e diversi ragazzi ci hanno chiesto di poter iniziare a collaborare. Sono previsti sei o sette uscite in questo 2010. La speranza – conclude Rotatori – è quella di poter anche dar vita a delle collaborazioni con le altre associazioni del territorio ma purtroppo credo che per una serie di motivi non sarà così semplice”.


Non sembra, infatti, essere andata nel migliore dei modi la riunione tra le varie associazioni organizzata dall’assessore Vincenzo Berti. Soprattutto per quanto riguarda il capitolo relativo a Mestieri e Mercanti, l’idea avanzata da “Il Paradosso del barbiere” e da tanti giovani di costituire un comitato per l’organizzazione della manifestazione, non ha visto molti sostenitori. Tra qualche settimana ci si rivedrà, la speranza è che le associazioni arrivino a un punto d’accordo anche perché per dar vita a nuovi eventi, si parla anche della Notte Bianca, serve l’apporto di tutti.

“Il Paradosso del barbiere” intanto ha già programmato alcune iniziative come la Festa Irlandese a maggio, un concerto estivo con gruppi emergenti della zona e, per la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, una serata tra stelle e musica.

Pergola, l'associazione “Amici di Pluto e Silvestro” e il consigliere Antonio Baldelli lanciano una campagna per l'adozione di cani abbandonati



L’ASSOCIAZIONE “AMICI DI PLUTO E SILVESTRO” ASSIEME AL CONSIGLIERE ANTONIO BALDELLI LANCIANO UNA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PER L’ADOZIONE DEI CANI ABBANDONATI

Antonio Baldelli, capogruppo in consiglio provinciale del Pdl e consigliere comunale a Pergola, lancia l’importante campagna contro l'abbandono degli animali.
A Pergola, infatti, è iniziata la campagna di sensibilizzazione dal titolo “Adotta un cane di Pergola”.
Artefice di tale lodevole iniziativa è il Conigliere Baldelli, l’Amministrazione comunale di Pergola con la preziosa e insostituibile collaborazione degli “Gli Amici di Pluto e Silvestro”, Associazione di Volontariato per la difesa, la tutela e l’adozione degli animali.

“Si tratta – spiega Baldelli – di una campagna che dimostra la sensibilità ed attenzione da parte della nuova Amministrazione comunale nei confronti degli animali e, in particolare, di quelli purtroppo abbandonati. Avevamo promesso in campagna elettorale che avremmo promosso una iniziativa per l’adozione degli animali abbandonati e così abbiamo fatto, a dimostrazione della serietà con cui stiamo curando gli interessi di Pergola. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare i Pergolesi, e non solo, ad adottare uno dei numerosi cani che attualmente si trovano ricoverati nel canile di Volpetella di Cagli. Questi animali attendono soltanto di avere un nuovo padrone da amare”.
“Per agevolare le adozioni - aggiunge Baldelli - abbiamo concordato con Catherine Grellet, Presidente della Associazione “Gli Amici di Pluto e Silvestro”, la pubblicazione su internet delle foto degli animali abbandonati assieme a loro schede dettagliate ed abbiamo fatto stampare una serie di manifesti che verranno esposti nei totem del Comune e nella bacheca della stessa Associazione”.

L’Amministrazione comunale, d’altronde, già nei mesi scorsi aveva dimostrato la sua sensibilità verso il problema dei cani randagi e quanto fosse vicina all’operato dell’Associazione “Gli Amici di Pluto e Silvestro”.

“Dopo anni di attesa e di inutili promesse della passata amministrazione sul problema dei cani randagi – prosegue Baldelli – abbiamo compiuto un sopralluogo a sorpresa presso il canile di Volpetella dove il Comune di Pergola fa ricoverare, a proprie spese, i cani randagi. Insieme all’Associazione “Gli Amici di Pluto e Silvestro”, al suo presidente Catherine Grellet e alla veterinaria Benedetta Catarozzi, abbiamo potuto verificare le condizioni dei cani. La nostra visita, accolta dal proprietario Simone Caselli, è stata molto positiva: tutti i cani affidati dal Comune di Pergola al canile di Volpetella si trovavano in ottima salute, ben curati, pelo brillante e tutti rumorosi e affettuosi nel vederci”.

Mondavio, s’inaugura il teatro Apollo di Mondavio con Pene d’amor perdute. Protagonista Marina Suma


Quando un teatro riapre è una festa, un evento culturale e sociale di grande rilievo, ma se riapre dopo ben 53 anni, allora è quasi un miracolo.
Il miracolo si chiama Teatro Apollo di Mondavio, chiuso per inagibilità nel 1957 e riaperto quest’anno dopo un immenso lavoro di restauro.
Ad inaugurare la stagione, curata dal Teatro Stabile delle Marche in collaborazione con il Comune di Mondavio, la Provincia di Pesaro e Urbino e la Regione Marche, un’opera di William Shakespeare interpretata da un’attrice icona del cinema italiano Marina Suma.
Il grande giorno è fissato per venerdì 29 gennaio alle 21.15 quando il sipario si alzerà con la sfarzosa commedia romantica Pene d’amor perdute.
Protagonista l’attrice napoletana dalla voce roca e calda e dalla bellezza tipicamente mediterranea. Chi non se la ricorda in Sapore di mare o in Una ragazza e un ragazzo con Jerry Calà, film che hanno fatto sognare milioni di adolescenti. Marina Suma ritorna al suo primo amore il teatro, lei che è un’attrice di razza che al suo debutto cinematografico nel 1981 con Le occasioni di Rosa vinse il Davide di Donatello come miglior attrice emergente. Da quel momento in poi l’artista napoletana ha racconto altri successi calcando le scene anche di fiction fortunate. Dopo tante esperienze e sperimentazioni, Marina Suma arrivata nel pieno della sua maturità di donna e di attrice si mette alla prova con un testo difficile, ma affascinante. Sfarzosa commedia romantica di Shakespeare, narra dello scontro seduzione-castità e del potere travolgente dell'amore.
Si tratta di un'opera dall’intreccio in apparenza semplice ma che nasconde la scintillante ambiguità tipica delle commedie shakesperiane da cui si evince la straordinaria modernità dell’opera.

Amore e Linguaggio sono i due protagonisti supremi di questa singolarissima, esilarante commedia che si inoltra con stupefacente analisi psicologica in tutte le labirintiche e vorticose sfumature del corteggiamento amoroso, fino allo sfinimento; e tutto ciò con un linguaggio dinamico e festoso, acuto e ironicamente soverchio, come una girandola iridescente che irretisce e amalgama tutti i colori della più colta dialettica, e alla fine rallenta, scolora e dichiara una folle vacuità che porta ad un mesto rinvio.
Mai così attuale come oggi, storditi di parole, di contraddizioni sfacciate e farsesche dove il linguaggio prevarica sul proprio senso, dove reale e virtuale si intersecano, si confondono e confondono.E' un’opera divertente, che ci permette di sorridere di situazioni non facili. Non c’è politica, né ideologia: in Pene d’amor perdute c’è umanità, qualcosa che ci dice che dobbiamo saper accettare la vita come viene.
E’ un'opera che fa parte del ciclo delle commedie romantiche di Shakespeare e per questa messa in scena il regista Stefano Artissunch ha deciso di ricreare nello spazio scenico un’atmosfera da sogno con cascate di luci luccicanti riversate sul palcoscenico a significare l’amore di cui l’uomo ha bisogno per sopportare e condurre una vita in piena armonia con gli elementi della natura. La scenografia è dinamica nel senso che si compone agli occhi dello spettatore magicamente con lo scorrere delle varie scene quasi a voler raccontare l’evoluzione dei sentimenti dell’uomo.
In scena oltra alla bella e brava Marina Suma, anche Stefano Artissunch in doppia veste di attore e regista, Alessia Bedini, Piergiorgio Cinì, Stefano De Bernardin, David Quintili, Gian Paolo Valentini.
Nel foyer del Teatro di Mondavio il pubblico troverà Il Teatro che si legge, iniziativa che sta riscuotendo molto interesse, con uno spazio tutto dedicato alla letteratura teatrale. Una bella occasione per consultare e acquistare i testi degli autori degli spettacoli in cartellone, saggi, biografie e pubblicazioni varie sullo spettacolo dal vivo.
Il cartellone del teatro di Mondavio prosegue venerdì 19 febbraio con La strana storia del signor Mario di Gianni Rodari con Stefano Nosei, mentre Mercoledì 3 marzo la compagnia Gank presenta il Misantropo di Molière diretto da Alberto Giusta. Nell’ambito degli spettacoli per le scuole, venerdì 19 marzo arriva Pa-pa-pagheno ovvero il flauto magico da un progetto scenico di Fabrizio Bartolucci.

Botteghino del Teatro Mondavio tel. 0721.977758 (Ufficio turismo) orario dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Uffici di Fano -Teatro Stabile delle Marche, tel. 0721.830145
da lunedì a venerdì ore 17.00/19.30
e-mail: uffici.fano@stabilemarche.it

Vigilessa tenta di sparare a coinquilino mentre dirige traffico


Illeso l'uomo. All'origine del gesto beghe condominiali

(ANSA) - RECANATI (MACERATA), 27 GEN - Una vigilessa di 55 anni, Anna Brandoni, ha tentato di sparare a un coinquilino al quale si e' avvicinata stamani mentre dirigeva il traffico a Recanati.
All'origine della tragedia sfiorata, pare, vecchie ruggini per beghe condominiali. La vittima, un sessantenne, e' riuscita a bloccarle il polso e dalla pistola d'ordinanza della donna sono partiti due colpi a vuoto.
Ora la vigilessa, fermata da due carabinieri che stavano accompagnando i figli a scuola, e' in carcere a Camerino con l'accusa di tentato omicidio. (ANSA).

Centrale turbogas, manifestazione alla Zipa di Corinaldo. A San Lorenzo incontro partecipatissimo. "La centrale non serve"


Ha richiamato tantissima gente l’incontro dal titolo “Centrale turbogas: quale alternativa?” organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il gruppo Fuoritempo.
Al teatro Tiberini sono accorsi politici, giovani e tanti produttori e agricoltori della vallata del Cesano. La possibile costruzione di una centrale termoelettrica nella zona Zipa di Corinaldo preoccupa molto e l’affluenza dell’altra sera per l’ennesima volta l’ha dimostrato.
L’incontro aveva l’obiettivo di far comprendere ai cittadini che cosa può comportare la realizzazione dell’impianto e al tempo stesso di rimettere in discussione un modello di sviluppo ritenuto insostenibile. Per farlo gli organizzatori hanno invitato il Prof. Antonio Levy, fisico specializzato in inquinamento atmosferico, e Lucio Cimarelli, presidente del Consorzio Solidarietà.

Le due relazioni sono state precedute dagli interventi del sindaco Antonio Di Francesco e dell’assessore all’Ambiente Vincenzo Berti, che hanno ribadito quanto fatto dall’Amministrazione insieme agli altri Comuni della vallata per contrastare la realizzazione della centrale.


“Non è assolutamente vero – ha esordito Levy – che questa centrale serve. Il bilancio energetico regionale non è deficitario e nel futuro il fabbisogno di energia sarà contenuto. Produrre tanta energia con fonti non rinnovabili significa attuare politiche non sostenibili”.

La componente atmosfera, secondo Levy, è quella soggetta all’impatto igienico sanitario più significativo a causa delle emissioni di inquinanti atmosferici in quantità rilevante, soprattutto gli ossidi di azoto.

“Se venti persone troveranno lavoro – ha concluso Levy – con ogni probabilità tante altre industrie che potrebbero aprire nella vallata decideranno di farlo altrove. Quanto toglie a livello di occupazione la turbogas?”.

Cimarelli ha inquadrato la questione da un’altra prospettiva, proponendo alternative sostenibili e solidali rispetto alla centrale turbogas, un modello di produzione distribuita nel territorio di energia, realizzato attraverso impianti utilizzanti fonti rinnovabili.

“Si parla tanto di federalismo, di autonomia dei territori, quindi non si può imporre un modello di sviluppo che va contro le vocazioni e il volere dello stesso. Quali sono i gruppi economici e finanziari dietro la turbogas, cosa producono? Impariamo a riconoscerli e impegniamoci a non acquistarli”.

Il Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano ha ricordato la grande manifestazione in programma giovedì verso le 10 alla Zipa in occasione del sopralluogo dei tecnici del Ministero dell’Ambiente.

Matteo Ricci incontra gli amici di Facebook


Appuntamento venerdì 29 gennaio all’I.Zone Club di via Toscana

Su Facebook ha oltre 3700 amici. Con una media di 15 richieste di “aggiunte” giornaliere. E, tra gli amministratori del territorio, è quello che aggiorna più frequentemente le sue pagine nei social network. Con tutte le news e gli aggiornamenti in tempo reale sull’attività di governo. A sei mesi dal suo insediamento in via Gramsci, il presidente Matteo Ricci chiama a raccolta gli amici “virtuali” all’I.Zone Cub (via Toscana 28, Pesaro), venerdì 29 gennaio, dalle ore 21. Nelle Marche è la prima iniziativa pubblica lanciata da un amministratore partendo dalla Rete.
«Ma l’invito è esteso a tutta la cittadinanza – spiega Ricci -. Sarà l’occasione per confrontarsi su come un ente pubblico moderno dovrebbe comunicare e informare. Ma faremo anche il punto sul primo semestre di attività amministrativa, registrando le domande e le necessità di tutti». Un incontro informale, tra musica e creatività. Calato in un contesto reale, «perché – aggiunge - ho sempre privilegiato il contatto diretto con le persone».

Tanti gli spunti della serata. Il presidente della Provincia, coinvolto dal giornalista Luca Fabbri e dalla conduttrice radiofonica Emanuela Rossi, presenterà il suo nuovo sito e gli altri strumenti di comunicazione on-line. Ma ci sarà spazio anche per alcune note di colore, con la proiezione di curiosità e filmati inediti. Tra cui la prima apparizione televisiva di Ricci – allora giovane studente - nel 1993. Poi, dalle ore 23, via libera alla musica con il concerto dei “Dr. Gam” .

martedì 26 gennaio 2010

Maltempo: traffico difficile per neve nelle Marche


Rallentamenti ai valichi, che restano aperti, libera l'A14

(ANSA) - ANCONA, 26 GEN - Continua a nevicare nell'entroterra delle Marche, e in serata la circolazione stradale si e' fatta piu' difficile.

Code e rallentamenti si segnalano al confine con l'Umbria, all'altezza del valico di Fossato di Vico, nel Pesarese, in particolare a Cagli, Novafeltria e Urbino, e a sud lungo la Statale 78 che collega Amandola e Sarnano.

Tutti i passi Appenninici sono aperti, ma la polizia stradale invita ad affrontarli con le catene al seguito o pneumatici da neve.
Libero al momento il tratto marchigiano dell'A14. (ANSA).

Al Museo del Balì, "Occhio al cervello!"


Continuano gli appuntamenti di ciclo "Le Domeniche al Balì", domenica 31 gennaio 2010 è la volta di "Occhio al cervello!". Prendendo spunto dalle feste di Carnevale si giocherà con un percorso per tutta la famiglia sulle illusioni sensoriali . L’occasione è speciale anche perché durante l'iniziativa si inaugureranno le nuove postazioni interattive del percorso museale come lo specchio anti-gravità e un filmato sulle illusioni ottiche.


La giornata sarà piena di cose da fare: esperimenti sui sensi, spettacoli e dimostrazioni scientifiche sulle illusioni ottiche, attività di costruzione di un simpatico gadget "ingannevole". Ce ne sarà per tutti i gusti cercando di scoprire se il mondo che circonda è sempre reale oppure frutto di inganni percettivi prodotti ai danni del nostro cervello.


L'evento rientra nell'orario di apertura del museo (dalle 15.00 alle 19.30) e non necessita di prenotazione. Durante lo svolgimento dell’iniziativa non mancheranno i suggestivi spettacoli al planetario e sarà ancora possibile visitare l'innovativa mostra "AVATAR_un’esperienza nel mondo virtuale".


L'ingresso gratuito per i bambini sotto i 10 anni.



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Informazioni

Tel. 0721 892390 Orari di ufficio (da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 12.30)

e mail: info@museodelbali.org


www.museodelbali.org

Altro passo falso per il San Lorenzo Rugby


Altro passo falso del San Lorenzo Rugby che perde sul campo degli Amatori Rugby Macerata per 31 a 22 disputando una prestazione decisamente sottotono sia in fase difensiva che offensiva.
Il primo tempo vedeva i padroni di casa realizzare tre mete con gli arancio-neri poco incisivi nelle ruck ed in difficoltà in touche. Unico lampo la pregevole meta dell’ala Gennari.
Nel secondo tempo i Tori provavano a tornare sotto grazie ad una meta del mediano di mischia Cardellini prima e ad un’altra di Lucci poi, ma incassavano per contro altre due mete dai Maceratesi per poi realizzare ancora all’ultimo minuto con l’apertura Sabatini.
Complessivamente una giornata da dimenticare ed un passo indietro rispetto alla buona prestazione della domenica precedente (pur sconfitti) con la Legio Picena.
Le assenze di Brescini e Pierangeli hanno indubbiamente pesato ma non possono giustificare quanto si è visto in campo.
Onore al merito agli avversari leali e sportivi, che hanno disputato una buona prestazione meritando ampiamente la vittoria.

A Serra Sant'Abbondio, si presenta il progetto di segnaletica delle DOC e DOP nel territorio provinciale


L'azienda speciale per l'agroalimentare "Terre di Rossini e Raffaello" presenta

mercoledì 27 gennaio 2010, alle ore 11

presso la sala del Consiglio comunale di Serra Sant'Abbondio

il progetto di segnaletica delle DOC e DOP nel territorio provinciale, realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio e la Provincia di Pesaro e Urbino.

Interverranno il sindaco di Serra Sant'Abbondio, Nadia Mollaroli, il presidente Terre di Rossini e Raffaello, Gianfranco Santi, il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Matteo Ricci, e Alberto Drudi, presidente della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino

Alle ore 12 seguirà l'inaugurazione del primo cartello al Km 2,580 della S.P. 142.

San Lorenzo in Campo, Giornata della memoria: l'Anpi Valcesano organizza un incontro per riflettere e ricordare insieme


San Lorenzo in Campo – “Giornata della memoria”

Mercoledì 27 gennaio ore 21.00 presso l’aula didattica del Palazzo dei Della Rovere a San Lorenzo in Campo l’Anpi Valcesano, con il patrocinio del Comune di San Lorenzo, organizza una proiezione-incontro per riflettere e ricordare insieme.
La Repubblica italiana riconosce il 27 gennaio come la “Giornata della memoria” in ricordo delle vittime dell’Olocausto, delle leggi razziali promulgate dal regime fascita nel 1938, delle deportazioni; lo sterminio dei rom e degli omosessuali; di tutti coloro che si opposero ai massacratori, fino all’estremo sacrificio: antifascisti, militari, gente comune, animata da generoso e incomparabile istinto umanitario. Un’occasione preziosa di memoria collettiva ma anche di ferma assunzione di responsabilità nel presente e per il futuro affinché si rafforzi nel Paese quella coscienza civile necessaria a contrastare ogni manifestazione di razzismo e antisemitismo ancor oggi presenti e diffusi in Italia come nell’Europa intera.
Il 27 gennaio del 1945 i soldati dell’Armata Rossa liberavano il più grande campo di sterminio nazista nell’Europa occupata.
L’Anpi Valcesano con la collaborazione e l’intervento di Giuseppe Scherpiani, Presidente provinciale Anpi Pesaro Urbino, intende ricordare che ad Auschwitz, Birkenau, in Polonia, trovarono la morte oltre 1.500.000 persone che vennero assassinati in nome di una ideologia razzista e criminale con i più svariati metodi: fucilazione, impiccagioni e le camere a gas, per uscire poi attraverso le ciminiere dei camini.
Ricordare questa giornata è un dovere morale e civile necessario per conservare, per il futuro del paese e soprattutto delle giovani generazioni, la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia del nostro paese e dell’Europa intera, affinché simili eventi non possano più accadere. Giornata della Memoria SEMPRE!
“Se è già accaduto una volta, può ripetersi in futuro”. (Primo Levi)



ANPI Valcesano

San Lorenzo in Campo, "Crescere nella cooperazione": gli alunni della scuola Primaria protagonisti di un progetto di solidarietà e impegno civico



“Crescere nella cooperazione”, un progetto promosso dalla federazione marchigiana Banche di Credito Cooperativo, che nel titolo già racchiude la sua essenza. I quindici alunni della quarta A della scuola Primaria di San Lorenzo in Campo, guidati dall’insegnante tutor, Marisa Massi, dalla carta sono passati ai fatti mostrando sensibilità, genialità ed impegno. Piccoli ma già grandi, dove conta esserlo veramente.
Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare un’azione di impegno civico ed etico in grado di favorire la dimensione della solidarietà e dell’imprenditorialità nel mondo scolastico, la responsabilità condivisa, l’integrazione e scambio tra scuola e territorio. Non meno importanti il coinvolgimento attivo dei genitori nelle attività scolastiche, nell’ottica della responsabilità educativa condivisa.
Nei giorni scorsi gli alunni hanno presentato lo statuto dell’associazione cooperativa scolastica TUPUS (Tutti Uniti Per Un Sorriso) alla presenza della responsabile segreteria generale della Bcc di Pergola, Floriana De Luca; del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “D. Alighieri”, Paolo Olivieri; del vice sindaco di San Lorenzo, Valeria Bartocci, e della presidente dell’Avis laurentina, Giuseppina Rasori.
Qualche settimana fa, la classe quarta A ha partecipato con entusiasmo e buoni risultati, ai mercatini di Natale organizzati dalla Pro Loco, mettendo in vendita oggetti realizzati prevalentemente con materiali riciclati dando un bell’esempio di rispetto dell’ambiente.

“Gli alunni – spiega l’insegnante Marisa Massi – si sono fatti conoscere ed apprezzare da molti nel paese ed anche fuori dai confini cittadini per il loro impegno nel lavorare insieme e nel cooperare con notevole senso di responsabilità. Ora ci stiamo adoperando per riguadagnare qualche soldino anche nel periodo di Carnevale per aumentare le somme da donare all’Oasi dell’Accoglienza, così da aiutare i bambini malati di leucemia, e al movimento Africa Mission a favore dei piccoli meno fortunati del Karamja. E chissà che in un momento di crisi del lavoro come quello che stiamo attraversando non abbiamo da dare qualche consiglio anche ai più grandicelli”.

Vertice a Mondolfo, "Provincia a fianco dei lavoratori Pershing"


Matteo Ricci chiede incontro urgente con la proprietà

«Le istituzioni giocheranno il loro ruolo per salvaguardare più posti di lavoro possibili». Lo ha detto questa mattina, nella sala consiliare di Mondofo, il presidente Matteo Ricci, nel corso del vertice tra Provincia, Comune, organizzazioni sindacali e dipendenti per stabilire gli interventi a sostegno dei lavoratori della Pershing. Presenti al summit anche gli assessori Renato Claudio Minardi e Massimo Seri, insieme al sindaco Pietro Cavallo e alla giunta comunale. Assente, invece la proprietà: «Una scelta che non condividiamo – ha stigmatizzato Ricci –. E’ la prima volta, in questi mesi, che al tavolo convocato dalle istituzioni e dai sindacati mancano i rappresentanti dell’azienda. Non era mai successo neanche per trattative più delicate». Il nuovo piano industriale prevede la razionalizzazione e l’unificazione delle aziende del gruppo Ferretti. Ma si teme per il mantenimento del sito produttivo di Mondolfo. E per la gestione della cassa integrazione straordinaria in relazione agli esuberi previsti, in particolare nel settore impiegatizio. «Per noi – ha spiegato Ricci – tutti i lavoratori sono uguali, dall’impiegato all’operaio. Bisogna tutelare la coesione sociale, che è il cardine su cui si regge il modello marchigiano. Il lavoro è la priorità: la Pershing ha dato al territorio, ma ha anche ricevuto molto: la nautica, prima della crisi, ha conosciuto una crescita esponenziale. Ora capiamo le necessità di chi deve ristrutturare, ma la riorganizzazione, nelle Marche non è mai passata dalla riduzione dei livelli occupazionali».

Per il presidente della Provincia è necessario continuare nella ricerca di soluzioni condivise: «Chiediamo alla proprietà un incontro urgente – ha concluso –. E continueremo a dare una mano ai sindacati: le trattative continuano. Come per situazioni analoghe, mettiamo a disposizione le risorse europee per la formazione finalizzata alla riconversione dei lavoratori, in accordo con le strategie future dell’azienda. Abbiamo strumenti limitati e non possiamo fare miracoli. Ma se la produzione della Pershing riprende, come è avvenuto negli ultimi mesi, già con questi interventi si possono salvare posti di lavoro».

Madre ragazza pachistana rapita: voglio i miei bambini

'Sono bene integrati, perche' ce li hanno tolti?'

(ANSA) - ANCONA, 25 GEN - ''Voglio i miei bambini''.
Lo chiede tra le lacrime Nabeela Aslam, la moglie di Akatar Mahmood, il 40enne pachistano che lunedi' scorso ha rapito la figlia Almas, 17 anni, davanti al Centro di accoglienza di Fano al quale la ragazza era stata affidata dopo l'allontanamento dai suoi.
Ora ai Mahmood sono stati tolti dal Tribunale dei minori gli altri due figli, un maschio di 16 anni e una ragazzina di 14.
''Tutti i giorni apro la porta delle loro stanze e non li vedo piu'. Vogliamo solo che tornino da noi. Li abbiamo educati e si sono integrati bene a scuola. Perche' ce li hanno tolti?'', chiede. (ANSA).

lunedì 25 gennaio 2010

Mondolfo, Carlo Diotallevi: "Il consorzio agrario di Centocroci opera senza autorizzazioni con rischi per la salute dei cittadini"


Il tema dell’inquinamento atmosferico tiene banco nella Valcesano e la lista civica “Per Cambiare” di Mondolfo si schiera ancora una volta in prima linea a difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini. Dopo aver partecipato attivamente a tutti gli incontri contro la centrale Turbogas di Corinaldo i consiglieri di minoranza di Mondolfo affrontano ora un altro caso gravissimo che riguarda Centocroci, un’importante frazione di Mondolfo.

"A Centocroci nel 1982 - esordisce il capogruppo consiliare, Carlo Diotallevi - si insediò un impianto di trattamento e stoccaggio di cereali presso il Consorzio Agrario e vennero istallati 4 grandi silos.

Tale complesso prevedeva lo scarico ed il carico all’aperto di cereali con conseguente diffusione di enormi quantità di polvere nell’aria e disinfestazioni con veleni potentissimi quali fosfina a distanza ravvicinata dalle abitazioni dei cittadini della frazione. Tale insediamento venne immediatamente contestato dai residenti che denunciarono sin da subito, problemi alla salute quali bronchiti asmatiche, allergie e arrossamenti agli occhi.

Ma come si è potuto arrivare ad autorizzare questa attività localizzata proprio nel bel mezzo di un quartiere? Nei fatti per l’autorizzazione di Agibilità dell’impianto sia l’allora Ufficiale sanitario che i Vigili del Fuoco avevano posto una precisa serie di prescrizioni al fine di garantire la sicurezza e la salute dei residenti. Prescrizioni che furono completamente disattese ed il Comune rilasciò comunque l’agibilità in contrasto anche con il Regolamento Edilizio comunale.


I cittadini in questione in maniera coraggiosa e determinata in questi 20 anni hanno presentato diversi esposti alla Procura della Repubblica in seguito ai quali sono intervenute anche Asur e Arpam che hanno confermato tutti i loro dubbi.In particolare la relazione dell’Asur del luglio 2008 seguita ad un sopralluogo confermava che “non avendo rilevato l’esistenza di adeguati sistemi di contenimento e di captazione, le polveri prodotte posso comportare rischi per la salute della popolazione residente” consigliando al Sindaco di emanare un’apposita ordinanza affinché la ditta installasse idonei sistemi di contenimento delle polveri prodotte e per evitare l’emissione all’esterno dei prodotti insetticidi. Il Sindaco emanò l’ordinanza che chiedeva l’istallazione di tali impianti ma non sanzionò la sua inosservanza rendendola così inutile.
Contestualmente in questi anni è proseguito in Provincia l’iter per il rilascio dell’ autorizzazione alle emissioni in atmosfera così come previsto dalle leggi Regionali e dal D.Lgs. 152/2006. La conferenza dei servizi della Provincia ha così raccolto i pareri di Asur e Arpam mentre resta ancora in attesa di quello del Comune di Mondolfo che tarda ad arrivare.

Nel frattempo la ditta, in assenza di autorizzazioni, avrebbe dovuto sospendere l’attività. Infatti una nota dell’ Asur del Giugno 2009 affermava che “in assenza della prevista autorizzazione per le emissioni in atmosfera, l’impianto del Consorzio Agrario provinciale non potrà essere attivato per l’avvio della stagione cerealicola”

Invece, come se nulla fosse accaduto la ditta ha continuato il normale ritiro dei cereali senza alcun intervento da parte degli organi competenti. Sull’argomento sono state presentate anche due interrogazioni, una in consiglio comunale ad opera del consigliere Ciaschini e anche una in Consiglio Regionale ad opera del Consigliere Giancarlo D’Anna ma nessuna risposta è ancora giunta dalla Regione ed il Sindaco Cavallo si è limitato a dire (oltre un mese fa) che stava attendendo le relazioni dell’Ufficio ambiente, della Polizia municipale e dell’Asur sui controlli e a quel punto avrebbe adottato i provvedimenti del caso. Ma si può sapere di quali relazioni parla il Sindaco ?? Esistono già documenti e relazioni da parte di Asur e Arpam che certificano la situazione di pericolosità per la salute dei cittadini ! Siamo profondamente indignati: perché il Sindaco non agisce immediatamente a difesa della salute dei propri cittadini ? Ci permettiamo di ricordare al Sindaco che in quanto massima autorità sanitaria locale e ufficiale di Governo ha per legge il potere-dovere di tutelare la sicurezza, l’incolumità pubblica e l’ambiente dall’inquinamento atmosferico attraverso l’emanazione di ordinanze contingibili e urgenti con le quali può “ordinare se esistono pericoli per la salute pubblica la cessazione dell’attività lavorativa nociva finché non siano stati adottati i meccanismi idonei” (Consiglio di Stato). Cavallo quindi deve intervenire subito senza fare lo scaricabarile su Provincia e Regione affinché a distanza di 28 anni alle famiglie residenti nelle vicinanze dell’impianto in questione venga riconosciuto il diritto alla tutela della salute previsto dalla Costituzione.

In caso contrario, come lista civica “Per Cambiare”, siamo pronti ad azioni eclatanti a difesa dei cittadini e della legalità".

Al teatro Apollo di Mondavio, "Testimoni del tempo-Memorie della Shoah"


Rendere la “Giornata della memoria” un’occasione di incontro e di riflessione non solo sul tragico passato, ma anche su come apprendere da esso insegnamenti per evitare quei drammatici errori e orrori e vivere in una società più solidale e umana, aperta e plurale. E’ l’obiettivo degli incontri e delle iniziative, aperti a tutti, inseriti nel programma realizzato dalla Provincia di Pesaro e Urbino per il “Giorno della memoria 2010” che, proseguendo una positiva azione di coordinamento avviata dal 2007, ha messo insieme gli appuntamenti promossi da nove Comuni e varie istituzioni e associazioni del territorio. Si spazia dalla musica al teatro, dalla didattica al cinema, con l’obiettivo di fare del “Giorno della memoria” non un semplice momento commemorativo ma un’occasione culturale ricca di significati per la nostra vita di oggi.
La prima iniziativa, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Mondavio, con il sostegno finanziario della Regione, l’apporto didattico e di ricerca dell’Anpi provinciale, della Biblioteca Bobbato e dell’Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino, è in programma questa sera alle ore 21 nella splendida cornice del teatro Apollo che ospiterà lo spettacolo "Testimoni del tempo-Memorie della Shoah".
Le letture sceniche a cura dell’attrice, autrice, documentarista e progettista teatrale Roberta Biagiarelli, saranno accompagnate dalle musiche eseguite da Luca Morino, tra i fondatori del gruppo Mau Mau.
A Serra Sant’Abbondio, invece, questa settimana l’Amministrazione comunale propone presso la scuola elementare "G. Graziani" l’interessante iniziativa dal titolo “Shoah. Un percorso cinematografico per i bambini”. Si tratta di una serie di film sul tema della Shoah che verranno visionati dagli alunni in classe sotto la guida degli insegnanti.

Maltempo: neve in arrivo domani nelle Marche


Anche a bassa quota su versante centro-settentrionale regione

(ANSA) - ANCONA, 25 GEN - Nelle Marche domani e' in arrivo la neve, portata da un sistema di perturbazioni con venti forti e mareggiate.
La Protezione civile prevede precipitazioni diffuse in tutta la regione, con nevicate a partire dai 600 metri di quota, in progressivo abbassamento fino a 300 metri in provincia di Pesaro e in tutto il settore centro-settentrionale della regione.
Venti con raffiche fino a 60 chilometri lungo la costa.(ANSA).

domenica 24 gennaio 2010

Bomba d'aereo di 500 libbre fatta brillare a Fano

Residuato II Guerra Mondiale trovato in lavori terza corsia A14

(ANSA) - FANO (PESARO URBINO), 24 GEN - La bomba d'aereo inglese, residuato bellico della seconda guerra mondiale, ritrovata nel dicembre scorso tra Pesaro e Fano, in un campo a lato della A14 durante i lavori di realizzazione della terza corsia, e' stata fatta brillare stamane dagli artificieri dell'Esercito del Genio ferrovieri di Bologna.

L'operazione e' avvenuta, regolarmente, in una cava in localita' Cerbara di Fano.
La bomba - di 500 libbre - e' stata prima dispolettata e poi rimossa e portata con una pala meccanica nella cava.(ANSA).

La Pergolese vola al secondo posto. Pari lo scontro al vertice Della Rovere-Marotta. Bene Mondolfo, Monte Porzio, Torre e San Costanzo. Ko Laurentina


PERGOLESE: Flavoni, Anastasi, Simoncelli S., Lanzilotti, Bazurli, Tomassetti, Chiarucci (62’ Simoncelli M.), Lucesoli, Minero (73’ Oradei), Cinotti, Bruffa. All. Bettelli

NEW RELAX RIO: Prodi, Palazzi, Damiani, Ceccorulli, Bonci, Passeri, Ricci, Urbinati (60’ Trufelli), Baffioni, Gasparoni, Dominici (68’ Manna). All. Crespi

Arbitro: Piersimoni di Macerata
Reti: 44’ Lucesoli, 89’ Cinotti (RIG)


La Pergolese si conferma micidiale davanti al proprio pubblico. Nel big match, con un gol per tempo supera il New Relax Rio che raggiunge in classifica al secondo posto.

In Prima categoria girone A, il Serra Sant'Abbondio pareggia sul campo del Pieve di Cagna.

Nel girone B, La Laurentina in formazione largamente rimaneggiata cade di misura in casa della capolista Loreto.
Bella vittoria in trasferta invece per il San Costanzo che espugna Marzocca.

Scendendo in Seconda categoria, finisce in parità lo scontro al vertice tra Della Rovere e Marotta (1-1). Gli ospiti rimangono in vetta con tre punti di vantaggio.
Risalgono il Monte Porzio e il Mondolfo. Il Monte Porzio cala il poker al Brugnetto, mentre il Mondolfo espugna Frontone.
Importante vittoria anche del Torre San Marco che in casa supera il Sassoferrato Genga.
Male il pergola Fratte che scivola a Montemaciano.
Pari per il Ponte Sasso contro il Marina.

Droga: consegne a 100 all'ora, arrestato spacciatore sprint


Stava andando a cedere 100 gr. hashish, gia' diviso in dosi

(ANSA) - PESARO, 23 GEN - In auto a 100 all'ora per andare a consegnare la droga. Cosi' e' stato fermato un ventenne campano residente a Tavullia che stava andando a spacciare hashish.

I carabinieri sono riusciti a bloccare la sua folle corsa nei pressi di un bar alla periferia di Pesaro, hanno perquisito il giovane e gli hanno trovato addosso 100 grammi di hashish parte dei quali suddivisi in dosi.
Ritirata anche la patente, gia' sospesa dalla Prefettura di Rimini.(ANSA).

Mondolfo, Pershing: domani niente sciopero, incontro presso Confindustria. Martedì vertice presso il Comune di Mondolfo


“Il cantiere di Mondolfo la proprietà non intende chiuderlo bensì verrà potenziato e questo accadrà verso il mese di giugno”. Parole del sindaco di Mondolfo, Pietro Cavallo, che riferisce parte del colloquio telefonico avuto venerdì mattina con i vertici del Gruppo Ferretti, di cui Pershing fa parte.
All’esterno del cantiere, intanto si teneva la seconda giornata di sciopero indetta dai dipendenti unitamente alle organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. I lavoratori protestano contro la scelta dell’azienda che ha dichiarato un esubero di 55 impiegati che saranno messi in cassa integrazione straordinaria a zero ore senza rotazione. Gran parte dei restanti impiegati, si parla dell’80%, potrebbe essere trasferita nella sede centrale di Forlì.
“Speriamo che le rassicurazioni avute al telefono – prosegue il sindaco – trovino riscontro nei fatti. Mi è stato pure riferito che dalla riorganizzazione aziendale in atto, non saranno interessati gli operai. Staremo a vedere. L’attenzione nei confronti di questa grave situazione da parte dell’Amministrazione comunale è davvero massima. Personalmente sono stato presente ad entrambe le giornate di sciopero per esprimere tutta la mia solidarietà nei confronti dei lavoratori.
Abbiamo confermato inoltre l’incontro che si terrà nel nostro Comune martedì mattina, al quale interverranno i vertici regionali, probabilmente l’assessore Solazzi, della provincia di Pesaro e Urbino, i sindacati territoriali, dell’azienda e i dirigenti del Gruppo Ferretti”.
Anche lo sciopero di venerdì ha fatto registrare una grande adesione. Tre scritte su degli striscioni apparsi fuori dal cantiere fotografano bene la situazione: “Solidali ai colleghi tagliati”, “Giù le mani dalla Pershing” e “Basta tagli”. Durante la giornata si è tenuta, come previsto, anche l’assemblea interna dei dipendenti.
“Per lunedì – spiega Giovanni Giovanelli della Filca Cisl – è stato programmato un importante incontro presso la sede della Confindustria a Pesaro con la direzione della Pershing. Per questo lunedì non ci sarà lo sciopero previsto. Durante l’assemblea di ieri pomeriggio, abbiamo illustrato le varie problematiche all’assessore provinciale Massimo Seri e al sindaco di Mondolfo. Entrambi hanno confermato il massimo impegno per cercare di risolvere questa grave situazione”.

Mondolfo, Pershing: mozione di Giancarlo D'Anna. "Sostegno a lavoratori e Rsu". Lunedì incontro presso Confindustria, martedì in Comune a Mondolfo


ANSA- CRISI: PERSHING: MOZIONE D'ANNA, SOSTEGNO A LAVORATORI E RSU - ANCONA, 23 GEN - Il consigliere regionale Giancarlo D''Anna (An-Pdl) ha presentato una mozione di sostegno delle posizioni dei lavoratori e della Rsu della Pershing di Mondolfo, azienda del gruppo Ferretti che produce yacht di lusso, per la quale sono state avviate le procedure per la cassa integrazione straordinaria in vista dello smantellamento del settore impiegatizio.

Il documento impegna la giunta a ''utilizzare tutti gli strumenti per indurre l''azienda ad un serio e positivo confronto con i lavoratori e i loro rappresentanti per scongiurare la chisura totale dei reparti impiegatizi dello stabilimento di Mondolfo''; a invitare la Pershing ''all''utilizzo della rotazione per il personale in Cigs''; a ''sollecitare la proprieta'' a reinserire gli esuberi nelle mansioni occupate da esterni e evitare di convertire lo stabilimento di Mondolfo in semplice sito produttivo'' e infine ''a ricordare alla Pershing che il territorio che in passato l''ha accolta non puo'' oggi essere abbandonato''.