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sabato 24 aprile 2010

San Lorenzo in Campo, Mondavio, Fratte Rosa: Comune unico. Che ne pensano i sindaci Di Francesco, Talè e Avaltroni


Ormai è diventato l’argomento principale del dibattito politico nella vallata del Cesano, quello della prospettiva della fusione dei comuni di Fratte Rosa, Mondavio e San Lorenzo in Campo.
A testimoniare l’interesse verso questo tema è stato il numeroso pubblico che sabato ha partecipato al convegno “COM-FUSIONE. Le gestioni associate comunali di lunga durata e la prospettiva della fusione”, organizzato dall’associazione Fusiamoci.
I sindaci dei tre comuni interessati dalla proposta sono intervenuti sul tema già in occasione dell’incontro-dibattito del 31 marzo scorso, in cui i rappresentanti di Fusiamoci hanno mostrato ai consiglieri comunali il loro progetto e avviato un dialogo tra le amministrazioni.
Secondo i rappresentanti dell’associazione, con la fusione dei tre comuni e con la nascita di una nuova e più grande municipalità il nostro territorio sarebbe in grado di sostenere una programmazione razionale, incrementare i servizi al cittadino ed eliminare le sovrastrutture che, ad oggi, appesantiscono l’impianto burocratico. Proprio la convenzione dei servizi sembra essere la prima fase utile ad una valutazione dei vantaggi che comporterebbe un’eventuale fusione.

“La fusione dei Comuni - spiega Alessandro Avaltroni, sindaco di Fratte Rosa – non può avvenire in tempi brevi, si può però impostare un discorso, un lavoro, sul lungo periodo. Direi che il punto di partenza è un’associazione dei servizi.
Occorre valutare su quali servizi imporre una convenzione, realizzare l’associazione di questi e, se le condizioni lo permetteranno, giungere a qualche forma di amministrazione diversa e più agevole”.

Propositivo anche il sindaco di Mondavio, Federico Talè.

“L’iniziativa di Fusiamoci è lodevole e va nella direzione giusta, poiché unire i comuni comporterebbe enormi vantaggi per i cittadini, sia dal punto di vista del miglioramento dei servizi sia da quello economico, inoltre è vero che l’unione fa la forza.
Per quanto riguarda l’individuazione dei comuni da coinvolgere è ancora presto per esprimersi”.

Sulla stessa linea di Avaltroni e Talè anche il sindaco di San Lorenzo in Campo, Antonio Di Francesco, che ribadisce la volontà di prendere in considerazione la proposta di Fusiamoci, ma ne ricorda le difficoltà di attuazione.

“Stiamo già parlando dell’associazione dei servizi, ma la fusione dei comuni non può avvenire in tempi brevi”.

Marotta-Della Rovere oggi finale col brivido. Mondolfo e Monte Porzio si giocano i play-off. Torre e Ponte Sasso la salvezza


Non sarà una giornata per deboli di cuore l’ultima del girone C di Seconda categoria.
L’antipasto è stato servito sabato scorso con il Marotta passato dalla vittoria del campionato a una cocente sconfitta. Un ko molto pesante in quel di Brugnetto che ha permesso al Della Rovere di accorciare le distanze. Ora sono 2 i punti che separano le contendenti e gli ultimi 90 minuti saranno a dir poco elettrizzanti.
La capolista in vantaggio con Polverari viene ripresa, poi sbaglia ben due rigori, quindi all’ultimo minuto capitola.
Il tutto mentre il Della Rovere impattava sul campo del Sassoferrato.

Un match point clamoroso fallito per la truppa marottese che ora sabato ne avrà un altro contro il Senigallia, penultimo, e alla ricerca disperata di punti per approdare ai play-out.

Più agevole almeno sulla carta il compito di chi insegue che davanti al proprio pubblico ospiterà un Marina senza più obiettivi.

Abbiamo chiesto al presidente dell’Officina 36 Mondolfo, Giovanni Longarini, come vede questo testa a testa.

“Il Marotta alcune giornate fa mi fece contro di noi una grande impressione e credo che ancora sia la favorita considerato anche la classifica. Psicologicamente però non sarà semplice, quest’ultima giornata si giocherà tutta sui nervi”. E sabato anche per il Mondolfo in quel di Montemarciano sarà una sfida decisiva per l’accesso ai play-off. I ragazzi di Casucci dopo il tris rifilato all’Arcevia Caber hanno agganciato il Monte Porzio sconfitto a Torre San Marco al quarto posto.

“E’ una bella volata anche quella per i play-off. Sono fiducioso ma servirà lo stesso Mondolfo visto contro l’Arcevia e una grande concentrazione. Dipende tutto da noi”.

La Frontonese già salva ha pareggiato a Senigallia, mentre il Torre San Marco è tornato a sperare di evitare i play-out superando grazie ad una rete di Gramaccioni nel finale il Monte Porzio.
Si giocherà la salvezza diretta probabilmente con il Ponte Sasso bloccato sul pari dal Corinaldo.
Brutto scivolone del Pergola Fratte nello scontro diretto con il Montignano. Ora i pergolesi devono assolutamente battere in casa il Brugnetto.

venerdì 23 aprile 2010

Marotta, l'edizione 2010 della Notte Bianca si terrà il 13 agosto. Tante sorprese in arrivo


E’ al lavoro la macchina organizzativa del Comitato Notte bianca Marotta. Sul tavolo numerose idee per rendere questa quarta edizione ancora più bella delle altre.

Mentre si mantiene il riserbo sui progetti in cantiere tesi a far divertire gli ospiti e i turisti, cercando di soddisfare le aspettative sia di un target giovane che di uno familiare, con particolare riguardo anche agli interessi dei commercianti, il Comitato Notte bianca Marotta si è sbottonato sulla data di questa edizione 2010: il 13 agosto 2010.

“La scelta di questa data non è casuale – ha spiegato Samuele Mancini, rappresentante del Comitato. Certamente non abbiamo voluto accavallarci ad altre manifestazioni limitrofe quali il Summer Jamboree e la Fano dei Cesari, per dare la possibilità ai residenti e ai turisti di poter godere pienamente di tutto il panorama di eventi che il litorale organizza d’estate”.

“Poi – ha aggiunto Danilo Bombagi – l’idea di realizzare l’evento di venerdì significa creare un lungo weekend di ferragosto e offrire un’occasione in più di festa e animazione sia agli ospiti dell’evento, che agli esercenti della zona. Il fatto che la data sia un venerdì 13 regalerà anche sorprese inaspettate.”

Il gruppo, forte dei risultati delle precedenti edizioni, in particolar modo di quella dello scorso anno che ha portato a Marotta 20.000 persone, un record per il turismo della cittadina, ha mantenuto grossomodo lo stesso assetto, con qualche uscita e qualche new entry.

Tra le fila del Comitato ci sono Samuele Mancini, Danilo Bombagi, Flavio Martini, Luciano Montesi, Enrico Vergoni, Luca Pasquini, Mario Piccinini, Rodolfo Ferri, Luca Sanchioni, Mario Silvestrini e Monia Donati.



Nella foto: Melita Toniolo, la grande ospite della scorsa edizione

Rombano i motori, parte la settima edizione del Super Quad Show


Fano, 23 aprile 2010- Si stanno già scaldando i motori della settima edizione del Super Quad Show che entrerà nel vivo nella giornata di domani e si protrarrà fino a domenica 25 aprile 2010.

Nella giornata di oggi è avvenuta la preparazione delle piste e degli stand e sono già arrivati i primi turisti per visitare l’unica fiera interamente dedicata ai quad, mentre da domani mattina inizieranno le prove libere e le qualifiche del Campionato Italiano moto d’acqua (dalle 12.30) e quelle del campionato Quad Cross (a partire dalle 14.30) con l’arrivo dei giovanissimi piloti della categoria dai 10 ai 15 anni.

Ma domani sarà soprattutto il giorno dell’evento “Open Day Quad e Disabilità”, una giornata dedicata alle persone diversamente abili in compagnia del campione Andrea De Beni -pilota portabandiera di Garpez Team (la prima squadra corse di piloti disabili in Italia), il quale metterà a disposizione dei partecipanti la propria esperienza e li contagerà con l’energia e l’ottimismo che da sempre lo caratterizza. Insieme ai piloti del Garpez Team sarà possibile conoscere le normative per il conseguimento della patente A speciale e, in base alla tipologia di handicap di ogni partecipante, verrà effettuata un’accurata analisi di mercato dei presidi adatti all’allestimento dei Quad e verrà approfondito il loro funzionamento. Senza dimenticare il percorso fetucciato allestito per l’occasione che consentirà ai partecipanti di provare dal vivo i quad.

Domani sarà anche la giornata in cui prenderà il via il Raduno Mare e Monti organizzato dal Super Quad Show in collaborazione con l’associazione “Quaddomatto” (dalle 15 alle 19), con il “Beach Quad Show”, un’adrenalinica competizione su circuito a doppio anello che sarà allestita nella fantastica cornice della spiaggia del lungomare Simonetti ma anche su un percorso trial (sempre in spiaggia), nella quale potranno misurarsi i quaddisti, soddisfando così la loro voglia di sfida e di forti emozioni.

Con l’arrivo della sera (dalle 19.30 alle 23) avrà inizio l’evento esclusivo dal titolo “Vip Riders Quad Show”, un appuntamento riservato a veri “vip”, a coloro che vogliono mostrare i propri mezzi e godersi lo splendido lungomare a nord del comune di Fano che conduce alla città di Pesaro dove è prevista una sosta per l’aperitivo ammirando il tramonto sul mare.

Per chiudere la serata, cena in un ristorante panoramico su un’altura con vista mare ed infine rientro in notturna. Per quanto riguarda l’evento top-secret gli organizzatori non vogliono anticipare nulla per non rovinare la sorpresa ai partecipanti ma promettono che sarà un momento davvero spettacolare.

Ed infine la kermesse dedicata alla bellezza e all’elezione di Miss Super Quad Show, all’interno di Miss Yacht Club, la ragazza che rappresenterà la manifestazione per questa edizione 2010.

Naturalmente non mancheranno la musica a tutto volume e gli spettacoli mozzafiato inscenati quest’anno dall’Acrobatic Group, team specializzato in quad freestyle, in arrivo da Frosinone e composto da Iuri Violo, Antonio e Paride Bagnasco, i quali che proporranno nuovi e pericolosi trick (manovre acrobatiche) mai mostrati prima d’ora.

Dalle 8.30 fino a mezzanotte gli spettacoli e le gare si susseguiranno ininterrottamente lasciando il visitatore senza respiro. Anche i più piccoli potranno partecipare e divertirsi grazie all’animazione di Air Fun Animasion e alla pista per mini moto allestita davanti al “Mocambo” e a quella per mini quad allestite nella pista di pattinaggio del Lido.

Ce n’è veramente per tutti i gusti e per tutte le età al Super Quad Show che quest’anno si è posto l’ambizioso obiettivo di superare gli 80.000 visitatori dello scorso anno.

Fratte Rosa, il sindaco Avaltroni: "Dalla minoranza solo bugie. Lavoriamo e lavoreremo per promuovere il paese. Le chiacchiere le lasciamo agli altri"


“I tanti problemi del nostro Comune restano irrisolti e anche peggiorati”, questo il sunto della critica del capogruppo di minoranza Lucio Guerra all’Amministrazione comunale.

Pronta la risposta del sindaco Alessandro Avaltroni.

“Con un certo rammarico devo fare alcune smentite; rammarico perché la tanto sbandierata collaborazione puntualmente viene smentita nei fatti, con interventi sui giornali il più delle volte contenenti falsità.
Probabilmente la lezione della campagna elettorale non è servita, raccontare le frottole alla gente non paga, prima o poi spero lo capisca.
Nel merito delle questioni, mentre Guerra usciva sui giornali parlando di degrado nel nostro paese, io ero con l’assessore al turismo e alcuni produttori locali a ricevere l’ennesimo gruppo di persone venuto da fuori provincia a visitare Fratte Rosa, il Museo, fermandosi a comperare i nostri prodotti tipici, locali e artigianali.
Tanti apprezzamenti per la cura del paese, l’ospitalità ricevuta, contatti presi per altre iniziative simili; questo è il nostro modo di operare, di agire, le chiacchiere le lasciamo a Guerra.
Si sfiora il ridicolo, se non fosse per il tema trattato, quando si parla di possibile perdita delle classi della scuola media, visto che era previsto nel suo programma elettorale.
Una breve considerazione sulla capacità di leggere i numeri: non è vero che siamo scesi sotto le 1000 unità, anzi siamo leggermente aumentati rispetto al passato, ma non credo di avere meriti particolari, stiamo parlando di piccoli numeri legati a movimenti migratori e cambi di residenza”.

E sui rifiuti?

“Ennesima bugia visto che quest’anno la tariffa dei rifiuti diminuirà, al contrario di quello che avviene in altri comuni, e questo grazie all’impegno di tanti cittadini che nonostante ci sia sempre qualcuno che racconta frottole credono nella raccolta differenziata, in costante aumento, e ottengono grandi vantaggi economici nel farla.
Ennesima bugia quando si parla di promesse di assunzioni in campagna elettorale, anche qui la gente si ricorda bene chi faceva le promesse di posti di lavoro, che pena.
Continuerò e continueremo come amministrazione a lavorare per promuovere Fratte Rosa, non abbiamo mai alimentato polemiche, non abbiamo bisogno di visibilità sui giornali, risponderemo solo nel merito delle questioni; le chiacchiere le lasciamo ad altri”.

Marotta, nel week end la Sagra dei Garagoi sognando l'unificazione


Da oggi a domenica Marotta torna ad ospitare la tradizionale Sagra dei Garagoi giunta alla sessantatreesima edizione, organizzata come sempre dall’Us Marotta.

L’appuntamento nato nel dopoguerra, nel 1948, ad opera di un piccolo gruppo di pescatori, è stato ideato come apertura della stagione turistica estiva. Con il passare del tempo divenne una tra le più grandi manifestazioni gastronomiche dell'Adriatico.

L'Ente Turismo Provinciale la pose sotto il proprio patrocinio seguendola con grandissimo interesse e l'Ente Nazionale Associazione Lavoratori iscrisse il Gruppo Pescatori Marottesi tra i più organizzati della provincia di Pesaro e Urbino.
A dimostrazione dell’importanza della manifestazione, nel giorno del suo svolgimento, le Ferrovie dello Stato organizzavano un treno speciale (Ancona-Marotta-Ancona) chiamato il "Treno dei Garagoi" e fermate straordinarie di treni non locali, corse di pullman da Rimini e Ancona e ritorno. In questa parte dell'Adriatico i molluschi sono abbondanti e in particolare i murici o carusoli, con le conchiglie turbinose, che i marottesi chiamano Garagoi.

La cottura di questi unici e gustosi molluschi comporta una lunga e laboriosa preparazione. Quattro o cinque giorni prima della sagra vengono pescati, lavati, stesi in cassettine di legno per farli "spurgare", cioè fare uscire dai gusci quel poco di sabbia e fango ancora presenti. Quindi, lavati più volte in acqua di mare, con abilità sono "sbroccati" (tolte le punte dal guscio) utilizzando un paio di tenaglie e nuovamente lavati. Una volta lessati, vengono "sculati" (tagliata la punta del guscio) e quindi son pronti per essere cucinati.

Con la Sagra dei Garagoi è nata anche una semplice e prelibata ricetta dei marinai marottesi, dall’autentico sapore di mare e dal profumo aromatico delle nostre colline. Vengono cotti e poi immersi in una salsa a base di olio, pomodoro, vino ed erbe profumate.
Non rimane che gustarseli nel week end in piazza Kennedy e piazza Roma insieme a tante altre specialità marinare.

Domenica ci sarà anche la possibilità di tesserarsi al Comitato Pro Marotta Unita che da decenni combatte per l'unificazione di Marotta. C'è da scommettere che saranno in tanti a farlo perchè il sogno dei marottesi, l'hanno dimostrato ampiamente anche sabato con la manifestazione per il prolungamento della complanare, è di costruire una grande Marotta senza confini.


Programma

Venerdì 23 aprile dalle ore 20.30 alle 24
musica dal vivo con il gruppo Mirco e Simona
Piazza Kennedy

Sabato 24 aprile dalle ore 16 alle 20
musica dal vivo con l'orchestra Vincenzi
Piazza Roma

Sabato 24 aprile dalle ore 20.30 alle 24
musica dal vivo con Pino Group
Piazza Kennedy

Domenica 25 aprile dalle ore 16 alle 20
musica dal vivo con l'orchestra Riccardi
Piazza Roma

Domenica 25 aprile dalle ore 20.30 alle 24
musica dal vivo con il gruppo Le belle epoque
Piazza Kennedy

Piazza Roma
Venerdì pomeriggio, Sabato mattina e pomeriggio, Domenica mattina e pomeriggio
stand gastronomici con i tradizionali Garagoi chiusura stand ore 20

Piazza Kennedy
Ristorante all'aperto dalle ore 19.30
Venerdi cena
sabato pranzo e cena
domenica pranzo e cena

Centrale turbogas, il gruppo Fuoritempo chiede al Comune di Corinaldo di ripetere l'incontro con l'On. Saglia


Si torna a parlare a distanza di molto tempo della vicenda legata alla centrale turbogas di Corinaldo.
Dopo il lungo silenzio sulla questione calato dal giorno seguente al parere negativo della Regione Marche riguardo alla realizzazione dell’impianto, il gruppo Fuoritempo di San Michele al Fiume ha inviato nei giorni scorsi una lettera all’Amministrazione comune di Corinaldo.
I “volontari dell’informazione” con la missiva chiedono di ripetere l'incontro con l'On. Stefano Saglia, sottosegretario del Ministero allo Sviluppo Economico, che era già stato a Corinaldo il 13 febbraio scorso.

“Chiediamo di ripetere questa iniziativa – spiega Francesco Montanari – con un incontro, a differenza del predente, aperto al pubblico da tenersi tra maggio e giugno. Questa richiesta è motivata dalla possibilità fornitaci dallo stesso On. Saglia all’uscita dell’incontro, di ritornare dopo le elezioni regionali.
Un incontro pubblico con il sottosegretario sarebbe auspicabile per riproporre gli stessi interrogativi sulla centrale turbogas ad elezioni regionali avvenute”.

All’incontro di febbraio parteciparono oltre all’Amministrazione comunale di Corinaldo, l’onorevole Carlo Ciccioli, l’assessore regionale Fabio Badiali, il consigliere provinciale Antonio Baldelli, i sindaci della zona ed esponenti del Comitato Valcesano Sviluppo Sostenibile.
Saglia affermò che la previsione di un impianto come quello progettato dalla Società Edison per Corinaldo deve essere contestualizzato nel territorio dove ne è prevista l’istallazione.
Per quanto riguarda la realizzazione di una centrale turbogas, il Governo, ricordò il sottosegretario, ritiene che non vi sia la necessità di questo tipo di infrastruttura.
Con il parere negativo della Regione, concluse Saglia, il Governo non darà autorizzazione alla centrale turbogas.
Il parere della Regione sulla compatibilità ambientale del progetto per la realizzazione di una centrale termoelettrica da 870 MWe da ubicare nell'area industriale ZIPA di Corinaldo, poi è arrivato il 19 febbraio.
Non è da escludere che all’incontro, se l’On. Saglia accetterà, sia presente anche il Governatore Gian Mario Spacca.

giovedì 22 aprile 2010

Al Museo del Balì è tempo di "Scienziati suonati"


Domenica 25 aprile 2010 al Museo del Balì di Saltara (PU) i protagonisti sono la musica e il suono.


Durante la giornata si scoprirà che tutto ciò che ci circonda può diventare uno strumento in grado di produrre musica: bicchieri, bottiglie, piccoli tubi e anche le cannucce. Spettacoli musicali con strumenti insoliti come il theremin e l’arpa-laser coinvolgeranno i visitatori di tutte le età in semplici esperimenti e in divertenti momenti di musica cooperativa.


Alle 19:00 gli appassionati potranno assistere a un planetario tematico sui suoni dell'universo ed ascoltare dal vivo i segnali che ci giungono dal cosmo come i temporali di Giove o le rapide pulsazioni di una stella morta. Tempo permettendo, l'esperienza potrà poi essere completata alle 20:30 con l'osservatorio astronomico (fruibile dai 10 anni in su).


L’iniziativa si svolge durante la normale apertura pomeridiana del museo (15:30 – 20:00).


La prenotazione è obbligatoria per il planetario tematico e per l'osservatorio astronomico; per tutte le altre attività la prenotazione è consigliata.


Ingresso gratuito per i bambini sotto i 10 anni.
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Informazioni e prenotazioni
Tel. 0721 892390 Orari di ufficio (da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 12.30)
e mail: ufficiostampa@museodelbali.org
www.museodelbali.org

San Giorgio, 25 aprile: torna la Fiera di San Giorgio e la Fiera dei ricordi


A San Giorgio di Pesaro, domenica 25 aprile 2010, torna il tradizionale appuntamento con la Fiera di San Giorgio che si propone da oltre 150 anni in occasione della festa del patrono. Oltre al mercato di ambulanti la Pro Loco organizza al castello la Fiera dei Ricordi giunta alla sua 13a edizione.


Il programma


•Ore 10,00
- Apertura Mostre al Castello.
- Incontro Regionale Degustatori di Olio Extra Vergine di Oliva, a cura di O.L.E.A. (Sala Consiliare).



•Ore 15.00
- Spettacolo itinerante di gicoleria, palline clave, bastoni, clownerie e comicità.



•Ore 16,00
- Musica e balli popolari con il gruppo "La Martinicchia" Cantastorie e Stornellatori delle Marche.
- Gioco della Morla.



•Ore 17,00
- Complesso Bandistico "La Musica Arabita"
- Musica dal vivo con la "MSB"



•Ore 22,00
- Grande spettacolo Pirotecnico.


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•In Via Garibaldi - Dalle ore 8,00 alle 23,00
- Tradizionale mercato.



•Nella Piazza Comunale
- Promozione dei prodotti tipici della Comunità di Homburg-Haut (Francia) gemellata con San Giorgio di Pesaro.



•Fiera dei Ricordi
- Mostra di attrezzi della civiltà contadina e riproposizione di antichi mestieri.
- Mostre di artisti, artigiani, collezionisti.


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Presso l'Osteria si potranno gustare: fagioli con salsiccie, maltagliati, sedanini, piadina, salame, prosciutto, salsiccia, formaggio, fava, lupini, vino bianco e nero, vino e spuma.


Servizio bus navetta gratuito da Strada Monte Porzio e dalla Palestra di Piagge con fermate intermedie.


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Organizzazione:
- Pro Loco e Comune di San Giorgio di Pesaro

Informazioni:
- Pro Loco Tel. 347 1414402
- Comune Tel. 0721 970102

San Lorenzo in Campo, impianti fotovoltaici a terra: che ne pensi? Guarda le foto




Energie rinnovabili: un argomento complesso e di strettissima attualità. Se ne parla ovunque.

Nell'ultimo periodo soprattutto, la discussione è quasi monopolizzata dagli impianti fotovoltaici a terra.
I Comuni provvedono a dotarsi di regolamenti viste le numerosissime richieste di realizzazione sul proprio territorio, i cittadini ne parlano perchè li vedono spuntare quasi come funghi. E molti ritengono che questi impianti installati in alcune zone penalizzino il paesaggio.

La questione riguarda ovviamente da vicino anche la nostra vallata.

La redazione del periodico Inchiostro Libero di San Lorenzo in Campo in vista della prossima uscita del giornale ha voluto porre ai laurentini, ma non solo, il seguente quesito:


"Sul prossimo numero di Inchiostro Libero, tra le altre cose, affronteremo dettagliatamente la questione relativa agli impianti fotovoltaici che stanno proliferando nel territorio del nostro Comune.
Ci piacerebbe sapere cosa ne pensano i laurentini. Come avrai visto ne sono già apparsi diversi, di diverse dimensioni.
Alcuni sono in fase di completamento e altri, già approvati, arriveranno in futuro. In allegato puoi vedere le foto di un impianto in fase di completamento (zona Roncaglia) del nostro Comune.
La foto vuole rappresentare solo un esempio esplicativo di ciò che accadrà prossimamente anche in altre aree.
Vorremmo chiedere il tuo parere in proposito (che, se ritenuto adeguato, riporteremo ANONIMAMENTE sul prossimo numero).

Puoi partecipare mandandoci una mail all'indirizzo inchiostrolibero@ilparadossodelbarbiere.it.

"Condividi un utilizzo degli impianti fotovoltaici a terra che saranno certamente legittimi ma che possono andare a discapito dell'impatto paesaggistico? Qual'è la tua opinione in proposito?"


La Redazione di Inchiostro Libero non ha assunto sul tema una sua posizione come si evince anche dal quesito posto ma auspica che si apra un dibattito proficuo, ampio ed interessante.

Sull'argomento è stato chiesto di intervenire alla maggioranza e alle minoranze consiliari.

Pergola, No Partizan? No party!




"Comunicato a tutti gli Insorti operanti a Sud Est della Linea /C/otica”

/Compagni, Cittadini, Fratelli, Partigiani/

*Sembra Ieri*

Partigiani in catene trucidati nelle galere, fucilati nelle piazze. Rinchiusi senza colpa in lager illegali. Eserciti d’occupazione e ronde nelle piazze, compagni morti nei cantieri e nelle fabbriche. Clima di oppressione e rassegnazione. Proletari crocifissi dalla miseria e dalla crisi. Comunicazioni clandestine a passaparola e rischio di galera per chi affigge sui muri.

*Sembra ieri, INVECE E’ OGGI*

Per questo è ora di scendere dalle montagne e uscire dalle soffitte e dai sottoscala (affittati a prezzo pieno). Cominciamo a riprenderci tutto, a cominciare dalla nostra dignità di essere umani. Inceppiamo i meccanismi e sabotiamo i sistemi.

Come sessantacinque anni fa mettiamo di fronte ai nostri nemici due sole possibilità “arrendersi o perire” (comandante Pertini – ordine di insurrezione generale – Genova 25.4.1945)

Riprendiamoci tutto, a cominciare dal 70% del nostro corpo composto d’acqua che le multinazionali vorrebbero comperare e i governi servi vendere.

*Perche si scrive ACQUA ma si legge DEMOCRAZIA.*

*Domenica 25 aprile 1945 – Pergola (PU)*

Ore 9,30 Piazza della Repubblica – concentramento

Posa dell’omaggio floreale e azioni situazioniste

12,30 piazzale ex Cantoniera – via molino del Signore “guluppa time”

14,00 animazioni teatrali per bambini

16,00 “alza il volume” gruppi rock dal vivo

“guarda quanto ancora c’è da fare / con la guerriglia culturale”

*Spazio Pubblico Autogestito Squola *

www.squola.org




Comunicato stampa

25 aprile... Frontone, patria del divertimento



Enogastronomia, musica, divertimento: questi gli ingredienti del week end del 24-25 aprile a Frontone.

Ricco il programma.


SABATO 24 APRILE 2010
Dalle 15 alle 19
Mostra e vendita di Prodotti tipici con il coinvolgimento dei produttori di area GAL

DOMENICA 25 APRILE 2010
Dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19
Vendita di Prodotti tipici
Dalle 16 alle 18
Nel cortile interno, concerto del gruppo NO NAME
Dalle 18 alle 19
Degustazione guidata con sommelier

e poi?
spolentata e pizza presso la Festa del Buonconsiglio e musica con Simone e la sua fisarmonica per fare quattro salti!

Fratte Rosa, Lucio Guerra: "Ci avviciniamo al primo anno della giunta Avaltroni, i tanti problemi del Comune restano irrisolti ed anche peggiorati"



A quasi un anno dall’insediamento, il gruppo consiliare di minoranza “Libertà e Partecipazione” fa un primo bilancio dell’operato dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Avaltroni.

“Ci avviciniamo al primo anno della giunta del sindaco Avaltroni – esordisce il capogruppo Lucio Guerra – prendendo atto che i tanti problemi del nostro Comune restano irrisolti ed anche peggiorati. Strade e spazi pubblici sono in condizioni “indegne”, gli alunni di prima media sono stati trasferiti a San Lorenzo in Campo e probabilmente nei prossimi anni perderemo anche la seconda e terza media, gli abitanti sono scesi sotto 1000, i costi del servizio rifiuti subiscono aumenti senza controllo, la dotazione organica dei dipendenti Comunali è sempre più precaria ed il Convento Santa Vittoria, oggetto di promesse di assunzioni in campagna elettorale, è fermo a un anno fa.
Non siamo in campagna elettorale e quindi speriamo di poter parlare serenamente di queste cose con l’auspicio che ci sia veramente una inversione di rotta a 360 gradi”.

Veniamo al vostro operato.

“Il nostro gruppo di minoranza ha cercato di rispettare quel 49% di cittadini che ci ha dato fiducia, cercando di stimolare l’amministrazione sui temi più importanti ed avanzando proposte nel segno della collaborazione.
Il 30 marzo è stato approvato un bilancio di previsione, con il nostro voto contrario, con risorse per le manutenzioni ridotte veramente al lumicino e senza alcun investimento tranne un mutuo per risanamento impianti tecnologici nel centro storico del capoluogo.
Per approvare un bilancio del genere pensiamo non sia più necessaria nemmeno una amministrazione, ma lo possa gestire direttamente la ragioneria.
In merito agli ormai noti problemi di bilancio ed alle sue origini, informiamo i cittadini che c’è stata recentemente una audizione presso la Corte dei Conti, alla quale ho partecipato insieme al magistrato che sta seguendo l’istruttoria del procedimento, ritenendo le nostre osservazioni pertinenti e degne di approfondimento.
Anche questo era un impegno di chiarezza che ci eravamo assunti e che speriamo di poter portare a termine al più presto”.

"Camminando Fotografando... per le vie di Cerasa", secondo appuntamento del concorso fotografico "Dei luoghi e delle genti di Cerasa... e dintorni"


Si terrà nella mattina di domenica prossima, 25 Aprile, il secondo appuntamento del concorso fotografico "Dei luoghi e delle genti di Cerasa... e dintorni" organizzato dall'Associazione Nuova Cerasa in collaborazione con il Foto Club di Fano e con il patrocinio del Comune di San Costanzo e dell'Assessorato alla Cultura.


"Camminando Fotografando... per le vie di Cerasa" è l'iniziativa rivolta a tutti i partecipanti al concorso, ma anche a tutti gli appassionati della fotografia, che vogliono passare una mattinata in compagnia passeggiando con la macchina fotografica in mano per immortalare con uno scatto il luogo più nascosto, lo scorcio panoramico più emozionante o le persone che vivono nel borgo cerasano.


Il ritrovo è alle ore 8:15 presso il centro sociale di Cerasa: parteciperanno gli amici del Foto Club di Fano che con i loro consigli aiuteranno anche i partecipanti più inesperti per realizzare la foto che non sono mai riusciti a fare!


Il concorso fotografico è aperto a tutti e si concluderà con l'allestimento di una mostra fotografica il 16 maggio in occasione della festa paesana "Dei luoghi e delle genti" che prevede un ricco programma di iniziative fra cui la gara podistica, stand gastronomici e concerto in piazza.


Il regolamento completo con la scheda di partecipazione al concorso è disponibile sul sito http://nuovacerasa.wordpress.com.






Per maggiori informazioni:


Sito Associazione Nuova Cerasa
http://nuovacerasa.wordpress.com/


Regolamento e Scheda di partecipazione
http://nuovacerasa.files.wordpress.com/2010/04/regolamento_concorso_fotografico_cerasa.pdf


La pagina dell'Associazione su Facebook
http://www.facebook.com/pages/Associazione-Nuova-Cerasa/105309909509608

mercoledì 21 aprile 2010

Marotta-complanare, Diotallevi e Bassotti: "Un grande successo ma pochi i mea culpa sul passato"


"La manifestazione di sabato scorso per la nuova strada Marotta-Fano (complanare) è stata un grandissimo successo: un sentitissimo grazie alle oltre 500 persone hanno sfilato per le strade di Marotta con striscioni bandiere e fischietti.
Per l’organizzazione i ringraziamenti in primis vanno a Gabriele Vitali Presidente del Comitato Pro-Marotta con i suoi soci e a Raffaele Tinti dell’Associazione Malarupta oltre che tutte a le associazioni che hanno aderito: Marotta M’Arcord, Circolo Culturale Marotta, Wake Up, Malarupta e ai tanti ragazzi ed insegnanti delle scuole capitanati dalla battagliera Maria Pia, tutti uniti per raggiungere l’ obiettivo importantissimo della tutela della nostra salute e sicurezza e per sancire, in questo caso, il fallimento della politica.
Per l’appunto c’erano presenti anche i rappresentanti dei comuni di Mondolfo, San Costanzo e Fano e il competente assessore della Provincia, tutti impressionati dalla grande partecipazione di folla.

Come sempre accade, hanno promesso davanti a tutti di impegnarsi a risolvere il problema, ma non è più il tempo delle promesse. Infatti oggi tutte le autorità intervenute si sono dichiarate d’accordo per il prolungamento della complanare, ma dov’erano 5 anni fa quando si decideva il nostro futuro?
A quel tempoci fu un primo incontro tra tutti i Comuni nel quale venne raggiunto un accordo sulla realizzazione della complanare da Marotta fino a Fano, ma poi qualcuno non si presentò alle riunioni successive, qualcun altro privilegiò altre opere elettoralmente più interessanti e tutto portò al disastro attuale: TRE COMUNI=MEZZA STRADA.
Sabato scorso sul palco di Piazza Kennedy, purtroppo, pochi i “mea culpa“ sul passato, mentre è andato in scena il solito scaricabarile all’italiana. Ma un risultato noi cittadini lo abbiamo raggiunto perchè le autorità chiederanno la riapertura, ance se tardiva, di una nuova trattativa con la Società Autostrade e l’ANAS. Anche noi come Lista Civica “Per Cambiare”abbiamo aderito in massa alla manifestazione così come tanti esponenti della maggioranza del Comune di Mondolfo. Questo è lo spirito giusto: marciare insieme per un unico obiettivo al di là delle appartenenze perché salute e sicurezza dei cittadini non hanno alcun colore politico.
In sintesi, speriamo bene, ma i dubbi restano: comuni che costruiscono piste ciclabili che non si incontrano e che dopo ben 4 anni ancora non si mettono d’accordo su chi debba restaurare la lapide che ricorda il salvataggio nel 1917 del Faa’ di Bruno da parte di 11 ragazze di Marotta, francamente non ci lasciano ben sperare. Ma, ora tutti sanno che i cittadini di Marotta non scherzano e che, se servirà, saremo pronti a nuove e più clamorose proteste".


Carlo Diotallevi e Francesco Bassotti
Lista Civica Per Cambiare

Il presidente della Provincia Ricci: «Sì ad Aset dentro Marche Multiservizi»


Il presidente della Provincia favorevole al rafforzamento della componente pubblica nella gestione del servizio idrico

PESARO – «Invito Aset a sedersi al tavolo e aprire le trattative per rientrare in Marche Multiservizi».
Anche il presidente Matteo Ricci concorda con la proposta lanciata dal sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli. Che, durante lo scorso consiglio comunale, ha esortato Fano e la sua società pubblica di servizio idrico a riprendere la strada dell’azienda provinciale.
Ricci parte da un presupposto: «C’è una normativa nazionale che va contrastata. E che anche nei territori trova forte opposizione: lo testimoniano i movimenti referendari e trasversali per modificare o abrogare il decreto del governo».
Detto questo, il presidente della Provincia puntualizza: «Fano, a suo tempo, non scelse la strada di Marche Multiservizi per mantenere la proprietà pubblica. Ma allora oggi perché vuole vendere al privato, rifiutando la proposta?».
Non solo: «Anche sulla gestione integrata dei servizi pubblici – continua Ricci - è necessaria una visione strategica e di lungo periodo. Che riguarda il territorio provinciale e regionale, ma interessa anche il Centro Italia.
Il problema adesso non è discutere di Pesaro o Fano. C’è un’altra questione prioritaria: non abbiamo interesse a far entrare un nuovo privato nella gestione dei servizi. Al contrario, vogliamo consolidare l’azienda provinciale. Dove la parte pubblica è già oggi preponderante. Ed è una componente che vogliamo rafforzare ulteriormente».

Il presidente della Provincia conclude con un messaggio chiaro: «Se Aset non torna al progetto di Marche Multiservizi sarà un errore strategico. E se si farà la gara, ritengo giusto che allora partecipi l’azienda provinciale...».

Provincia, l'assessore Davide Rossi: "Il patrimonio culturale fattore trainante della ripresa economica"




di Davide Rossi *

“La cultura non solo ha retto alla crisi, ma può diventare, insieme al turismo, il fattore trainante della ripresa economica. In Italia i consumi culturali hanno infatti tenuto, facendo registrare addirittura un rialzo del comparto teatrale (+3,9%), dei concerti (+3%) e delle mostre (+1%). Il segreto del successo è strettamente collegato alle risorse materiali e immateriali che compongono la ricchezza culturale del paese, anche se è costante il rischio che ne venga disperso il valore. Nel 2009 è stato ridotto del 23,02% lo stanziamento del Ministero per i beni e le attività culturali rispetto al 2008 ed il Fondo unico per lo spettacolo, decurtato del 12,72%, solo recentemente ha ottenuto un parziale reintegro. 6Sono dunque gli enti locali a svolgere un ruolo di “supplenza” nei confronti delle istituzioni statali (i Comuni per circa il 3,2% dei loro bilanci, le Province per il 2,10% e le Regioni per lo 0,60%), ma tutto questo difficilmente potrà essere sostenuto in una situazione di crisi anche per la finanza locale, alle prese con gli stretti vincoli del Patto di stabilità.
In tale contesto, la Provincia di Pesaro e Urbino vuole puntare sulla valorizzazione del patrimonio culturale (centri storici, musei, teatri, rocche, castelli, borghi, ecc.) e naturale quale strumento ancora inesplorato di ricchezza e volano di una forte economia immateriale, legata alla cultura e al turismo di qualità. Tutto ciò, con uno sguardo davvero strategico ed un cambiamento rispetto alla stessa idea di sviluppo, che non può essere quello quantitativo che ancora oggi alcuni hanno in mente, retto su piani regolatori sovradimensionati e sulla spinta della speculazione fondiaria delle aree, piuttosto che sulle reali esigenze delle comunità. Il territorio provinciale va percepito e fatto conoscere come bene culturale unitario, dove terra, acqua, aria, ambiente, paesaggio, storia, arte, centri storici, castelli, rocche, borghi, tradizioni, vini, prodotti tipici, sono elementi costitutivi e aspetti diversi di uno stesso prodotto, che può essere fruito e gustato solo qui, perché qui ha radici profonde, solo qui nasce e vive ogni giorno e nessuno potrà mai delocalizzarlo. E’ in questa direzione che va il nostro impegno”.



*Assessore alle Politiche culturali e valorizzazione beni storici e artistici
della Provincia di Pesaro e Urbino

San Costanzo, al teatro della Concordia: "Guernica" con il Teatro delle Fragole


Venerdì 23 e sabato 24 aprile alle ore 21.15 al teatro Della Concordia di San Costanzo sarà protagonista il Teatro delle Fragole con “GUERNICA” un eccellente pezzo di teatro di guerra in cui si rivive il tragico evento dell’incursione aerea sulla cittadina spagnola.
Il 26 Aprile 1937, l'aviazione falangista, con aerei e piloti tedeschi, attaccò e rase al suolo la cittadina basca di Guernica, uccidendo in tre ore e mezza circa 2000persone.
L’amministrazione comunale ha voluto con questo evento sottolineare una data importante come il 25 aprile.

"Vorremmo - afferma l’Assessore alla Cultura Filippo Sorcinelli - creare lo spazio necessario per un momento di riflessione perché i giorni non sono tutti uguali e fare memoria è essenziale per creare la base di un futuro più consapevole.
Ci è sembrato interessante allora proporre questo spettacolo, come segno forte di una amministrazione che vuole ribadire lo scandalo dell’ingiustizia perpetrata sull’innocente, che vuole ancora sentirsi raccontare, perché non venga dimenticato lo strazio di Guernica e ogni strazio compiuto nella storia.
Inoltre siamo ben lieti di ospitare per la prima volta qui a S.Costanzo il Teatro delle Fragole, compagnia di sole donne che fino ad oggi ha lavorato nell’ombra ma che sta lentamente facendosi conoscere e apprezzare sul nostro territorio".

Fratte Rosa, il Comune aderisce a "Porta la sporta". Il sindaco Avaltroni: "Tutti possiamo prender parte alla lotta ai cambiamenti climatici"


L’Amministrazione comunale di Fratte Rosa da sempre molto sensibile alle tematiche ambientali ha aderito alla settimana nazionale, che terminerà il 24 aprile, “Porta la sporta”.
L’iniziativa è promossa dal WWF, Italia Nostra, Fondo Ambiente Italiano, Adiconsum e dall'associazione dei Comuni Virtuosi di cui tra l’altro Fratte Rosa fa parte. Tante le iniziative che organizzerà l’Amministrazione durante la settimana.

“Il messaggio che questo evento vuole trasmettere – sottolinea il sindaco Alessandro Avaltroni – è che tutti possiamo prender parte alla lotta ai cambiamenti climatici in atto, riducendo l'impronta ecologica determinata dai nostri stili di vita. Non c'è assolutamente tempo da perdere! Dobbiamo partire da adesso impegnandoci ciascuno nel proprio ruolo per un futuro che utilizzi in maniera più efficiente e sostenibile le risorse naturali in diminuzione: acqua potabile, foreste, terreni fertili.
Portare la sporta può diventare qualcosa di più di una semplice abitudine, può rappresentare il "primo" atto di consapevolezza ecologica che apre un percorso di atti ulteriori di rispetto verso l'ambiente.
Per quanto riguarda l'azione della nostra Amministrazione, ci sarà un coinvolgimento innanzitutto delle scuole. Questo per avvicinare e responsabilizzare anche i più giovani su questo argomento così fondamentale per il rispetto del nostro ecosistema. A tutti gli alunni delle varie classi verrà distribuito del materiale informativo e la borsa “ecottonbag”, una borsa a rete in cotone biodegradabile ecologica, resistente e pratica”. Lo stesso faremo anche per il resto della cittadinanza, dai commercianti a tutte le famiglie”.

San Lorenzo in Campo, l'associazione "Non uno di meno" propone il film "“Flow, per amore dell’acqua”


Sta riscuotendo un buon successo di pubblico la rassegna “La nostra terra” organizzata dalla nuova associazione culturale laurentina “Non uno di meno”. Soprattutto molti ragazzi hanno partecipato alla visione dei primi due film-documentari.

Giovedì alle ore 21 nell’ex chiesa di San Francesco a San Vito sul Cesano verrà proiettato il terzo film dal titolo “Flow, per amore dell’acqua” di Irena Salina.

L’associazione formata da giovani di San Lorenzo in Campo nasce con l’obiettivo di proporsi come canale alternativo del sapere.

La prima rassegna è dedicata al nostro pianeta.

“Quattro film per illustrare i problemi che affettano la nostra “casa” e le conseguenze drammatiche alle quali cattive gestioni potrebbero portare. Il riscaldamento globale e la fine delle risorse non rinnovabili, la privatizzazione delle risorse idriche e la gestione dei rifiuti. Un viaggio in Italia e nel mondo per capire cosa è ancora possibile fare”.
“Flow: per amore dell’acqua” è un’inchiesta sull’oro blu. Complotti, rivelazioni, drammi che ogni giorno si vivono nel terzo e nel quarto mondo per l’acqua. Documenti, intrighi e conversazioni crude che mettono in luce le prepotenze subite dai poveri della terra ad opera delle multinazionali per il monopolio di una risorsa indispensabile. Manca l’acqua, mancherà sempre di più, la chiamano “21st Century’s global water crisis”.
Un meraviglioso, appassionato, approfondito, poetico documentario, un film scientifico e militante sull’acqua.
La rassegna si concluderà giovedì 29 aprile con la proiezione di “Biutiful Cauntri”. Ma l’associazione è già al lavoro a un secondo ciclo di film per il periodo estivo, dedicato al tema dell'istruzione pubblica.

Monte Porzio, trovati con 40 grammi di cocaina e 255 di marijuana: arrestati 2 giovani


I carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia CC di Fano ed i militari della Stazione CC di Monte Porzio li stavano controllando da diverso tempo, nell’ambito delle indagini destinate a reprimere il traffico di droga fra Mondavio, Mondolfo, S.Costanzo e Fano.
Quando hanno avuto il sentore che i due fossero in possesso di una discreta quantità di sostanze stupefacenti, sono intervenuti perquisendoli, per poi procedere al loro arresto con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.

A finire in manette sono stati due giovani italiani residenti a Monte Porzio, originari di altra regione, di 30 e 20 anni, entrambi operai.

L’importante operazione di servizio è stata portata a termine mediante l’esecuzione di numerosi servizi di osservazione e controllo nei pressi di alcuni locali pubblici frequentati da giovani della zona dediti al consumo delle sostanze stupefacenti.
Nel corso delle perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro complessivamente circa 40 grammi di cocaina, risultata di ottima qualità al narcotest, suddivisa in diverse dosi, gr.255 circa di marijuana, nonché un bilancino di precisione, materiale vario per tagliare e confezionare le dosi e gli appunti della contabilità dello spaccio.
I due cercavano di passare inosservati nel piccolo centro di Monte Porzio, frequentando giovani dediti al consumo di stupefacenti prevalentemente fuori dal Comune di residenza, nella zona fra Mondavio, Mondolfo, Marotta, San Costanzo e Fano.
Ed è proprio a Fano che sono stati notati dai militari della Compagnia Carabinieri in compagnia di noti consumatori e spacciatori di sostanze stupefacenti, e poi tenuti sotto stretta osservazione, fino a scoprire così la loro ben avviata attività di spacciatori.
Nel corso dell’operazione, alcuni giovani sono stati segnalati alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Pesaro, in quanto consumatori di sostanze stupefacenti; nei loro confronti saranno applicate le sanzioni accessorie previste quali la sospensione della validità della patente di guida in attesa dell’accertamento del possesso dei requisiti psicofisici.
Gli arrestati dopo le formalità di rito sono stati rinchiusi nel carcere di Pesaro a disposizione dell’A.G..

Marotta-complanare, Raffaele Tinti di Malarupta: "Alla manifestazione tanti politici. Si sono accorti della gravità solo ora"


C’è soddisfazione tra gli organizzatori per la riuscita della manifestazione che sabato ha visto marciare più di 500 persone per chiedere il prolungamento della circonvallazione di Marotta fino a Torrette.
"L’enorme partecipazione alla manifestazione di sabato scorso - spiega Raffaele Tinti dell'associazione Malarupta e tra i coordinatori dell'iniziativa - è stata per gli organizzatori la più grande soddisfazione, la pioggia scesa fino a pochi minuti prima della partenza del corteo non ha scoraggiato i tanti marottesi che, animati da una forte motivazione di protesta, non hanno voluto mancare alla marcia contro la mancata realizzazione della complanare.
I connotati dell’avvenimento sono stati prettamente di protesta popolare, non politica, anche se sono intervenuti anche molti politici di entrambi gli schieramenti, ognuno con i propri distinguo, lasciandoci perplessi perché si sono accorti della gravità della situazione soltanto in questo periodo.
Gli interventi dei sindaci sono stati poco convincenti, soprattutto quello del Sindaco di Fano, Stefano Aguzzi, che dal palco allestito in Piazza Kennedy, si è giustificato dicendo che la causa della non prosecuzione della circonvallazione sul territorio da lui amministrato, è dovuta alla mancata concertazione con gli altri comuni.
Visto che il Comune di Fano il principale responsabile, ci aspettiamo che sia proprio Aguzzi a prendere l’iniziativa per trovare la soluzione al problema e dimostrare di essere interessato al territorio di Marotta con i fatti e non solo con le parole".

martedì 20 aprile 2010

Serra Sant'Abbondio, un successo per "Fiori fra le mura"


Nonostante il tempo incerto, la quarta edizione di “Fiori fra le mura” si è conclusa con un buon successo di pubblico e critica che ha soddisfatto molto gli organizzatori.

La manifestazione che oltre alla mostra-mercato di fiori, piante, prodotti erboristici, artigianali e arredi per il giardinaggio, propone una miscela di escursioni, passeggiate, mostre e laboratori ha infatti attirato soprattutto nella giornata di domenica numerosi visitatori provenienti sia dai vicini paesi della vallata del Cesano che da tutta la Regione.

Turisti e appassionati si sono divisi tra il suggestivo borgo di Serra Sant’Abbondio e Fonte Avellana dove hanno potuto visitare sia il Monastero che lo splendido giardino botanico nel quale sono presenti numerose piante secolari tra cui il famoso "Tasso di Fonte Avellana" uno degli alberi monumentali d'Italia.

L’obiettivo della Pro Loco e dell’Amministrazione comunale di promuovere e valorizzare l’immenso patrimonio naturalistico e ambientale del Monte Catria, ricco di scorci paesaggistici e itinerari naturalistici di rara bellezza, insomma è stato ancora una volta ampiamente raggiunto.

Sabato è stata la giornata dell’attesa inaugurazione del sentiero "La via dei pastori", una perla incastonata in un paesaggio da favola. Il sentiero collega il piccolo borgo di Serra al suggestivo Monastero di Fonte Avellana. Parte dal centro abitato e percorre l'antico sentiero che i pastori di una volta utilizzavano per le attività di pastorizia. Un sentiero ricco di spunti culturali, storici e folcloristici, nel quale si possono ammirare le antiche cese e le carbonaie, ma anche dal punto di vista naturalistico per le numerose specie di fiori, erbe e piante. La realizzazione è stata possibile grazie al contributo determinante della Comunità montana del Catria e Nerone, Centro Escursioni Monte Catria, Comunanza Agraria degli Uomini Originari di Serra Sant'Abbondio, proprietaria del sentiero, e Corpo Forestale dello Stato.

Importante poi la collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori che ha proposto insieme ai suoi espositori degustazioni di prodotti tipici locali.

Ha riscosso un notevole successo anche la mostra dei cappelli di Montappone curata dal cappellificio Tirabasso Serafino di Montappone, conosciuta in tutto il mondo come la città del cappello di paglia.

Tante, infine, le recensioni che la manifestazione ha ottenuto su riviste e siti internet specializzati a dimostrazione della validità della proposta.

“Siamo soddisfatti – spiega la presidente della Pro Loco Silvia Allegrezza – della riuscita della manifestazione. Nonostante le non favorevoli condizioni meteo tantissimi visitatori sono arrivati a Serra e nei dintorni a testimonianza di come ormai ‘Fiori fra le mura’ sia diventato un appuntamento di interesse perché ricco di iniziative e proposte. La nostra intenzione è di continuare a crescere, stringere ulteriori collaborazioni e caratterizzare ancor di più la manifestazione per promuovere sempre più il nostro stupendo territorio. Un ringraziamento sentito va a tutti gli enti ed associazioni che hanno collaborato alla riuscita delle due giornate”.



Nella foto: un momento della cerimonia d'inaugurazione del sentiero

Incursioni cinghiali in citta', ad Ancona due in giardino

(ANSA) - ANCONA, 20 APR - Cinghiali a cena, ma non nel piatto, bensi' in giardino, che grufolano tranquillamente.
E' accaduto ieri sera a un radiologo anconetano, che abita in citta' in una via a ridosso di un'area adibita dal Comune a verde pubblico.

Mentre cenava insieme alla figlia, il medico ha sentito strani rumori in giardino ed e' andato a vedere scoprendo gli insoliti ospiti: una coppia di cinghiali di considerevoli dimensioni, che frugavano nel terreno davanti alla cucina.

Pochi giorni fa, nella stessa zona, una signora a spasso con il cane aveva incontrato un cinghiale e spaventata se l'era data a gambe. (ANSA).

San Lorenzo in Campo, al teatro Tiberini la mostra "Grafici per la democrazia"


Grafici per la democrazia è il titolo della mostra che verrà allestita nelle Sale del Foyer del teatro “Mario Tiberini” di San Lorenzo in Campo nei giorni 23, 24 e 25 Aprile 2010 organizzata dall’ANPI PESARO URBINO Sezione Valcesano in occasione del 65° anniversario della Liberazione con la collaborazione del GAM ONLUS di Pergola, del Centro Servizi per il Volontariato Pesaro e il patrocinio del Comune di San Lorenzo.
Gli studenti del II° anno del Biennio specialistico dell’ISIA di Urbino (www.isia.it) che hanno realizzato la mostra GRAFICI PER LA DEMOCRAZIA, hanno tradotto l’esperienza di vita di nove grafici eccellenti coniugando, in un mix assai efficace, la lezione civile e quella artistica, interpretando ed attualizzando il loro messaggio.
Attraverso il progetto di 9 libretti si indagano le vite e i progetti degli italiani Albe e Lica Steiner, Remo Muratore, Aldo Novarese, Luigi Veronesi, Attilio Rossi, Germano Facetti, accostate a quelle degli olandesi N. H. Werkman, Willen Sandberg e del tedesco John Heartfield, che dal giugno del ’43 con l’arrivo degli alleati e l’incalzare dei massacri tedeschi, sentirono il dovere di aderire al movimento resistenziale mettendo a disposizione della stampa clandestina la loro esperienza professionale.
Nella mostra un ampio settore è stato dedicato alla Scatola Gialla, una piccola scatola di carta fotografica Kodak, dove Germano Facetti, che nel ’60 approderà come art director alla Penguin Books, racchiuse disegni e immagini degli orrori vissuti a Mauthausen – Gussen dove fu deportato appena diciassettenne e dove visse l’esperienza del campo di concentramento. Una testimonianza di cui Facetti non parlò mai. Riaprì la scatola gialla solo negli ultimi anni della sua vita e accettò di raccontare l’esperienza della deportazione nel documentario The yellow box. A History of hate di Tony West. Il filmato andrà a ciclo continuo durante tutto il periodo della mostra.
Questo materiale storico proviene dalla mostra “®esistere per immagini, Germano Facetti dalla rappresentazione del lager alla storia del XX secolo” prodotta dal Museo diffuso della Resistenza e della Deportazione, dei Diritti e della Libertà di Torino realizzata a cura dell’Istituto Piemontese della Resistenza “Luigi Agosti”.
La mostra resterà aperta al pubblico nei giorni 23/24/25 aprile dalle ore 15.00 alle ore 19.00 (su richiesta sarà possibile anche un apertura al mattino per le scuole).
Ingresso libero.
Info: ANPI Valcesano (347/4959897 – 333/4301089) - www.squola.org

Regioni: Spacca ha assegnato deleghe agli assessori


Petrini vice, Sanita' a Mezzolani,Bilancio e Cultura a Marcolini

(ANSA) - ANCONA, 20 APR - Il presidente Gian Mario Spacca ha assegnato le deleghe ai suoi dieci assessori.
Paolo Petrini e' stato confermato vice presidente e assessore all'Agricoltura.
A Pietro Marcolini la guida di un superassessorato, che comprende l'area Bilancio-Finanze e la Cultura.
Almerino Mezzolani resta assessore alla Sanita', Sara Giannini prende l'Industria e Artigianato e Marco Luchetti il Lavoro e l'Istruzione.
A Serenella Moroder va il Turismo, a Luca Marconi il nuovo assessorato alla Famiglia.
Luigi Viventi curera' Trasporti e Personale.
Ad Antonio Canzian tocca la delega al Piceno, a Sandro Donati l'Ambiente. (ANSA).

lunedì 19 aprile 2010

Il San Lorenzo Rugby finisce il campionato con una sconfitta, la partita finisce in un clima da far west


Si conclude con un ko il campionato del San Lorenzo Rugby.
I “Tori” dopo 6 vittorie di fila sono stati sconfitti a Faenza al termine di una sfida pesantemente condizionata dalle assenze e dall’inesperienza dell’arbitro. Strano da dirsi per uno sport come il rugby ma stavolta i laurentini sempre corretti e lontani da qualsiasi polemica, non possono fare a meno di criticare un direttore di gara non all’altezza che li ha penalizzati per quasi tutta la partita.

Senza elementi del calibro di Rama e Gennari sulla trequarti, gli arancio-neri dopo a5 minuti hanno dovuto rinunciare anche a Ruggeri.
Il Faenza ha sfruttato al meglio le difficoltà dei “Tori” chiudendo la prima frazione sul 18 a 5. Per il San Lorenzo Rugby la meta è stata siglata dal tallonatore Brescini, molto positivo come le terze linee Maramonti e Gabrielli.

Nella ripresa è venuto fuori il carattere dei laurentini che grazie a due splendide mete di Pierangeli, la migliore terza-centro in circolazione a questi livelli, si sono portati sul 18 a 17.
Quando il match sembrava riaperto ci ha pensato l’arbitro con decisioni cervellotiche tutte a favore dei padroni di casa a mettere la parola fine alla gara. Addirittura un giocatore del Faenza, fuori dal campo perché ammonito, è rientrato sul rettangolo verde colpendo Pierangeli al volto per poi uscirne di nuovo impunito. Non c’è stata più partita che per la cronaca, in un clima da far west, è finita 31 a 17.
Una brutta pagina di sport che niente ha a che vedere con il rugby.
Il SLR rimane al secondo posto in classifica davanti a Cesena che però deve ancora recuperare una gara.

Sette anni con un unico obiettivo: emozionare. Torna il Super Quad Show con un'edizione da "urlo"


Siete pronti per le forti emozioni? E’ iniziato infatti il conto alla rovescia per la settima edizione del Super Quad Show, l’unico evento nazionale dedicato interamente ai “giganti a quattro ruote”, che si svolgerà nell’ultimo week-end di aprile, dal 23 al 25, sul lungomare Simonetti (zona Lido) di Fano e che quest’anno spegnerà sette candeline con spettacoli, competizioni, raduni, feste ed eventi collaterali, ad ingresso gratuito, ma soprattutto tante novità.

Quattro gli aggettivi chiave per descrivere l’edizione 2010: giovane, libera, intensa, ricca.

Giovane perché grazie all’introduzione di una nuova categoria nel Campionato Italiano Quad Cross, quella dei piloti dai 10 ai 15 anni, e grazie alle numerose iniziative dedicate ai più piccoli, come le piste per mini moto e mini quad e l’animazione dei ragazzi della “Air Fun Animasion” di Simone Spinaci, il Super Quad Show vuole coinvolgere ancor di più ragazzi e bambini ed avvicinarli al mondo dei quad in modo divertente ed educativo.
Libera perché il Super Quad Show sarò lo scenario dell’evento “Open Day Quad e Disabilità”, una giornata con protagoniste le persone diversamente abili all’insegna della libertà assoluta: partecipazione gratuita, nessun vincolo di orario con l’obiettivo di scoprire una nuova forma di mobilità e perciò di libertà.
Intensa perché nelle 3 giornate della manifestazione le gare si susseguiranno ininterrottamente dalle 8.30 del mattino fino alle 24 e così anche gli spettacoli e gli eventi collaterali che lasceranno ben poco tempo libero ai visitatori che si potranno immergere completamente nell’affascinante mondo dei quad.
Ricca perché aumentano i piloti. Saranno infatti 100 quelli che si sfideranno nel Campionato Italiano Quad Cross e 100 quelli che gareggeranno per aggiudicarsi il Campionato Italiano Moto d’Acqua. Ma non solo, anche l’ormai blasonato “Raduno Mari e Monti” triplicherà: 3 eventi in 1 per una nuova edizione tutta da scoprire che coniugherà sport, cultura ed enogastronomia alla promozione del nostro territorio.


Il Super Quad Show cresce e si rinnova ma non dimentica la sua “mission”, quella di vetrina preferenziale per i costruttori e i distributori di quad che troveranno nella manifestazione un pubblico appassionato e specializzato. Saranno infatti presenti con i loro stand i maggiori marchi del settore quad, del settore degli accessori e dell’abbigliamento, i quali presenteranno un vasto assortimento di modelli, tra cui le ultime novità, che i visitatori potranno ammirare, toccare con mano e persino provare.

“Siamo ormai ai blocchi di partenza per questa nuova edizione del Super Quad Show -commenta Franco Peroni coorganizzatore dell’evento- una manifestazione giovane e dedicata soprattutto ai giovani, che ha appena 7 anni ma è capace di attirare oltre 50.000 visitatori provenienti da tutta Italia in 3 giorni. Quest’anno abbiamo voluto introdurre tante novità perché crediamo che un evento debba potenziarsi e migliorarsi nel tempo, per sorprendere i visitatori e garantire loro le forti emozioni alle quali il Super Quad Show li ha ormai abituati”.

Avvenimento cardine di questa nuova edizione sarà la giornata (sabato 24 aprile 2010) in cui si svolgerà l’evento “Open Day e Disabilità”, con il corso federale. Una iniziativa con un forte messaggio simbolico come spiega il coorganizzatore, Giorgio Carletti: “Abbiamo voluto dedicare grande attenzione al mondo dei disabili con una giornata di formazione perché ci siamo resi conto che c’è una carenza informativa sull’argomento. Il campione Andrea De Beni, pilota diversamente abile dimostrerà che non solo le persone diversamente abili possono guidare un quad ma possono anche partecipare ai Rally e al Quadcross. Un momento al quale tutti dovrebbero partecipare e durante il quale ognuno di noi imparerà qualcosa”.

A dare forti emozioni ci penseranno invece i ragazzi dell’Acrobatic Group, un Team nato per passione, che si esibisce in tutta Italia in spettacoli di freestyle acrobatico e che anche quest’anno lascerà a bocca aperta i visitatori del Super Quad con numeri mai visti.

Infine l’indissolubile connubio con la bellezza femminile, con l’elezione (sabato 24 aprile alle 21) della madrina della manifestazione: Miss Super Quad Show, all’interno del concorso internazionale Miss Yacht Club.

Il Super Quad Show è organizzato da Threeyes e Media’s Project con il patrocinio del Comune di Fano, della Provincia di Pesaro e Urbino e della Regione Marche.

ColleMar-athon 2010, sempre più vicina la soglia dei 1000 iscritti


Ci saranno Kipkering, vincitore del 2009, il campione italiano Bourifa e gli azzurri della 100 km. Slitta a lunedì prossimo la presentazione alla Camera dei Deputati del Campionato Parlamentari.

Sabato scorso a Mondavio la presentazione della ColleMar-athon 2010, che anche quest’anno si ripropone come Maratona dei Valori. Nuovamente sotto l’egida dell’Unicef, la competizione assegnerà il titolo di campione italiano Architetti, Ingegneri e Geometri e, per la prima volta, anche il titolo italiano dei Panathlon Club.

La grande novità del 2010, già anticipata nelle settimane scorse, è però rappresentata dal 1° Campionato Italiano Parlamentari e Amministratori di Enti Locali, che porterà qui politici in carica da Roma e da molti altri centri del Paese e che avrà la sua prestigiosa vetrina lunedì 26 aprile quando l’iniziativa sarà presentata a Montecitorio alla presenza del vice presidente della Camera, Lupi, presidente del Runners Club che insieme ad altri parlamentari appassionati maratoneti è stato costituito in uno spirito bipartisan allo scopo di promuovere iniziative di solidarietà.

A Mondavio hanno tenuto a battesimo la manifestazione Daniele Caimmi, olimpionico azzurro della disciplina, Andrea Cionna, ex campione mondiale di maratona per non vedenti che sarà anche quest’anno in gara, il maratoneta di Dio, Ulderico Lambertucci, cui verrà assegnato anche il pettorale numero 1, la campionessa italiana di maratona, Laura Giordano, e Nazzareno Rocchetti, artista e massaggiatore dell’ex campione olimpico Gelindo Bordin. Presenti anche le autorità locali e in particolare i rappresentanti dei sette comuni attraversati dalla competizione (Barchi, Mondavio, Orciano, San Giorgio, Piagge, San Costanzo e Fano).

Tra le novità di quest’anno inoltre la presenza di una delegazione dell’Esercito e la Fanfara dei Bersaglieri di Acqualagna che accompagnerà i concorrenti dalla partenza fino all’arrivo, collocato sempre a Marina dei Cesari ma in questa occasione al termine della passeggiata Lisippo.

Già oltre 900 gli iscritti e ottime le possibilità di battere il record di partecipanti. L’anno scorso furono 1008 e la concentrazione di adesioni che si registra negli ultimi giorni è il migliore auspicio. Al momento si profila un duello tra il keniano Kipkering, vincitore di due edizioni tra le quali quella della scorso anno, e il campione italiano Bourifa, tredicesimo e primo degli europei a New York. Gli azzurri della 100 chilometri, presenti al gran completo e guidati da Fattore e Calcaterra, diranno sicuramente la loro. In campo femminile la rumena Hacico, vincitrice l’anno scorso, si dovrò difendere dalla Dardini, segnalata in buone condizioni, ma anche Cavalli e Casiraghi, tra le affezionate della competizione, faranno la loro parte.

Comune unico: buoni risultati per l’associazione Fusiamoci


Buon successo di pubblico sabato pomeriggio a Fratte Rosa per il convegno “COM-FUSIONE. Le gestioni associate comunali di lunga durata e la prospettiva della fusione”, organizzato dall’Associazione Fusiamoci. «L’iniziativa vuole essere la prima di una serie» ha spiegato il Presidente dell’Associazione Paolo Rosini in apertura dell’incontro «e si propone come obiettivo principale quello di sensibilizzare le amministrazioni e la popolazione al tema della riduzione dei comuni per ottenere un Comune Unico della media valle del Cesano, come soluzione vantaggiosa per un miglioramento dei servizi ai cittadini».

Al convegno, svoltosi nel suggestivo scenario del Convento Santa Vittoria, oltre ad una numerosa ed attenta platea, erano presenti i membri dell’Associazione, i tre sindaci dei Comuni coinvolti nella proposta (Fratte Rosa, Mondavio e San Lorenzo in Campo), i rappresentanti delle Associazioni di categoria territoriali, e il Consigliere Regionale Vittoriano Solazzi, che si è complimentato con i promotori: «L’intento di Fusiamoci è da sostenere, perché è una proposta che guarda al futuro. Dobbiamo pensare che nel giro di qualche anno molti comuni saranno costretti alla fusione, ed amministratori capaci ed intelligenti non devono subire gli eventi, ma prevederli e gestirli».

Relatori di questo appuntamento, il Funzionario Regionale per il Riordino Territoriale e le Comunità Montane Claudio Piermattei, che ha illustrato il corretto procedimento da adottare per arrivare ad una forma associativa tra comuni attraverso una semplificazione organizzativa che realizzi un’integrazione tra gli uffici senza ledere gli interessi dei dipendenti comunali ed Il Professor Guido Guidi, docente di Diritto Pubblico Comparato all’Università di Urbino, che ha applaudito al coraggio dell’Associazione: «è una iniziativa moderna, quella di Fusiamoci, che va in direzione delle necessità che ora i comuni hanno».
Un intervento in video-conferenza di Giuliano Pellegrini, attuale presidente della neonata amministrazione di Ledro (Trento) nata dalla fusione di cinque piccole amministrazioni locali, ha portato sul territorio la sua esperienza diretta, di cui il sindaco ha sottolineato la buona riuscita soprattutto in termini di risparmio economico.
Il successivo dibattito ha sottolineato l’importanza del dialogo diretto con la popolazione su queste tematiche, soprattutto in territori che, come questi, hanno caratteristiche storico-culturali uniche.

Fratte Rosa, Eduina Carloni: 101 anni e non sentirli


Nella nostra Provincia e soprattutto nella vallata del Cesano si vive a lungo, molto a lungo. Nel giro di pochissimi giorni sono stati festeggiati a Mondolfo e q Fratte Rosa i compleanni di due “ragazze” davvero longeve che hanno superato il “traguardo” dei 100 anni.
A spegnere le tante candeline prima è stata Annunziata Andreoli di Mondolfo che ha festeggiato il centesimo compleanno, quindi, nei giorni scorsi Eduina Carloni. La signora che abita a Torre San Marco, frazione di Fratte Rosa, ha tagliato il grande “traguardo” delle 101 candeline.
Insieme a lei a festeggiare c’erano il figlio Lino, i nipoti Mario e Tiziana e tanti altri parenti. La signora Eduina in ottima forma vive insieme al figlio Lino, a sua moglie Pia, al nipote Mario e alla moglie Elisa.
Lucida, vispa e molto religiosa ancora raccomanda al figlio di 80 anni di andare a messa.
Qualche piccolo acciacco che la costringe seduta ma che non le ha tolto sicuramente il sorriso e il buon umore.
Una gran bella giornata passata insieme alle persone più care tra ricordi, aneddoti e battute in un clima di grande calore e serenità.

Non ha voluto mancare all’appuntamento il sindaco di Fratte Rosa, Alessandro Avaltroni, che insieme al vice Mario Bonifazi e all’assessore Alessandro Damiani, ha portato gli auguri alla signora Eduina di tutta l’Amministrazione comunale e la cittadinanza.

“Nel nostro territorio – osserva il sindaco – si vive molto a lungo, anche per l’alta qualità della vita che tanti ci invidiano. La signora Eduina è davvero un grande esempio per tutti, soprattutto per le generazioni future. Una persona dai tanti e nobili valori che ancora oggi nonostante l’età riesce a trasmettere. Siamo stati molto felici di partecipare alla festa in famiglia e di salutarla in rappresentanza di tutti i cittadini”.

A maggio la Provincia organizzerà la festa della longevità che quest’anno sarà articolata in tre appuntamenti in 3 centri diversi per raggiungere ogni area del territorio”.

Regioni: Spacca presenta giunta e programma governo


Al centro lavoro e coesione sociale

(ANSA) - ANCONA, 19 APR - Il primo ringraziamento del presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca e' andato ''ai cittadini che hanno consolidato il loro rapporto di fiducia con le Istituzioni''.

Spacca ha presentato all'Assemblea legislativa il suo programma di governo - lavoro e coesione sociale al primo posto - e la giunta, che, ha detto, ''ha i requisiti giusti per conseguire le priorita' e attuare il programma''.

Sui banchi, gli assessori Antonio Canzian, Sandro Donati, Sara Giannini, Pietro Marcolini, Luca Marconi, Almerino Mezzolani, Serenella Moroder, Marco Luchetti, Paolo Petrini (vice presidente), Luigi Viventi.

Il governatore ha anche rivolto un pensiero ''a tutti i cittadini che non si sono recati alle urne e che divengono la nostra prima preoccupazione, affinche' si possa riprendere al piu' presto un dialogo, dentro i problemi della nostra regione''.(ANSA).

Regioni: Vittoriano Solazzi presidente Assemblea Marche


Eletto a maggioranza nella prima seduta del Consiglio

(ANSA) - ANCONA, 19 APR - Vittoriano Solazzi (Pd) e' il nuovo presidente dell'Assemblea legislativa delle Marche.
E' stato eletto con 25 voti validi (quindi con tutti quelli della maggioranza).
17 le schede bianche.

Prendendo posto nella parte piu' alta dell'aula, Solazzi, ex assessore a Cultura, Turismo e Commercio nella giunta uscente, non ha nascosto la sua emozione.

''Stare qui - ha detto rivolgendosi a tutti i consiglieri - e' una grande fortuna perche' abbiamo l'opportunita' di rappresentare una regione straordinaria''.(ANSA).

Droga: a 13 anni corriere cocaina per conto di papà


Arrestato genitore, operaio macedone. Minore non e' imputabile

(ANSA) - URBINO, 19 APR - A soli 13 anni consegnava dosi di cocaina a domicilio per conto del padre, un operaio macedone di 41 anni, regolarmente residente a Sant'Angelo in Vado.

Il genitore e' stato arrestato dai carabinieri.

Il piccolo corriere della droga invece non e' imputabile, in quanto minore dei 14 anni: sara' il Tribunale dei minorenni di Ancona a stabilire se allontanarlo o meno dalla famiglia.
Nell'abitazione vadese l'uomo nascondeva 200 grammi di cocaina.

Il figlio e' tornato a casa con 5 grammi di droga in tasca, non ancora consegnati, e ha trovato i carabinieri, che stavano perquisendo l'alloggio. (ANSA).

Marotta, prostituzione: denunciati 12 proprietari case a 'luci rosse'


Operazione carabinieri Marotta, sotto sequestro 5 appartamenti

(ANSA) - MAROTTA (PESARO URBINO), 19 APR - Dodici denunce per favoreggiamento della prostituzione e cinque appartamenti a 'luci rosse' posti sotto sequestro.

E' il bilancio di un'operazione dei carabinieri di Marotta, che hanno controllato la posizione di decine di proprietari di appartamenti della zona costiera fra Metaurilia, Torrette, Ponte Sasso, Fano e Marotta di Mondolfo, dove si prostituivano una trentina di prostitute colombiane, brasiliane e romene.

Il valore complessivo degli appartamenti, per i quali probabilmente scattera' un provvedimento di confisca, supera 1,2 milioni di euro. (ANSA).

domenica 18 aprile 2010

La Laurentina è salva. Della Rovere-Marotta: si decide tutto all'ultima giornata. Pergolese, pari. Bene Torre e Mondolfo. Ko Pergola Fratte



La Laurentina pareggia nel derby contro il San Costanzo e conquista una sofferta quanto meritata salvezza. A regalare il preziosissimo punticino allo scadere è Berluti.

Nell'altro girone di Prima categoria, il Serra Sant'Abbondio impatta (2-2) contro l'Urbinelli e rimane al terzo posto in classifica.

In Promozione la Pergolese pareggia (0-0) a Castelfidardo. Ora la Volante è terza.

Sarà una giornata, l'ultima, ricchissima di emozioni nel girone C di Seconda categoria.
La capolista Marotta, passa in vantaggio ma poi cade a Brugnetto. I rossoblu sbagliano anche due rigori.
Ne approfitta solo parzialmente il Della Rovere che pareggia a Sassoferrato. Ora sono 2 i punti di distacco.

Il Monte Porzio perde a Torre San Marco (2-1) e viene raggiunto al quarto posto dall'Officina 36 Mondolfo che supera in casa l'Arcevia (3-1).
Pari della Frontonese a Senigallia.
L'ultima giornata sarà decisiva anche per quanto riguarda la salvezza. Ci sperano senza passare per i play-out il Torre San Marco e il Ponte Sasso che davanti al proprio pubblico non è andato oltre il 2-2 con il Corinaldo.
Scivola all'ultimo posto il Pergola Fratte dopo il ko nello scontro diretto con il Montignano. I pergolesi si giocheranno tutto contro il Brugnetto.

“Marotta la storia si ripete, le strade non s’incontrano”, in 500 alla marcia per il prolungamento della circonvallazione



Ha fatto fatica a marciare il corteo lungo quella strada stretta dove defluirebbe il traffico con l’attuale progetto di circonvallazione, figuriamoci quanta ne farebbero camion e macchine.

Almeno 500 persone ieri pomeriggio hanno partecipato alla manifestazione organizzata dal Comitato Pro Marotta Unita in collaborazione con altre associazioni del territorio per chiedere il prolungamento della complanare fino a Ponte Sasso, ancor meglio a Torrette.

L’obiettivo del popolo rossoblu con tanto di garagolo era di protestare contro l’attuale progetto, solo un chilometro, in pratica fino a via della Vecchia Osteria, che vedrà la luce a monte dell’autostrada, come “opera compensativa” nell’ambito dei lavori della terza corsia dell’A14. C’erano gli amministratori dei tre Comuni interessati, Mondolfo, Fano e San Costanzo, il consigliere regionale Vittoriano Solazzi, l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Massimo Galuzzi.

Davanti a tutti il presidente del Comitato Gabriele Vitali, ma anche tanti cittadini, giovani e anziani, arrabbiati, stanchi e delusi per l’ennesima scelta importante che riguarda Marotta che non ha visto il minimo coordinamento tra le Amministrazioni comunali che se la spartiscono.
Il problema della divisione della Berlino dell’Adriatico alla base di tutto secondo la gran parte degli organizzatori e dei partecipanti.

I tantissimi striscioni lo spiegavano a chiare lettere. “Marotta unita, una strada da buttare”, “Tre Comuni = mezza strada”, “I muri, le divisioni: Berlino, Gaza, Marotta” e ancora “Marotta la storia si ripete, le strade non s’incontrano”.

Il corteo l’ha constatato con i propri occhi proprio fermandosi nel punto critico, nel famoso triangolo, in quello che in molti chiamano “terra di nessuno”: al confine dei 3 Comuni. E poi tutti in marcia in quella strada, tra case, incroci pericolosi, una semicurva ed anche un asilo.

I marottesi sono esasperati. La circonvallazione invece di risolvere i problemi di traffico della Statale 16, così com’è li andrà ad aumentare.

In piazza Kennedy è stato poi il momento dei politici con gli interventi del primo cittadino di Fano Aguzzi, dei vice sindaci di San Costanzo e Mondolfo, Lucarini e Moschini, dell’assessore provinciale Galuzzi, intervallati da Vitali e Raffaele Tinti di Malarupta.

“Finora ci sono state manchevolezze da parte dei 3 Comuni – ha detto Aguzzi – ora voltiamo pagina. La circonvallazione va ampliata fino a Tombaccia, il primo stralcio almeno fino a Torrette. Era nelle previsioni del nostro Prg ma la Provincia disse che non era nel Piano Territoriale. Dove termina ora è assolutamente controproducente. San Costanzo anni fa non si presentò al tavolo seppur la complanare passerebbe anche sul suo territorio. Ora serve unità”.

Serve concertazione anche per Lucarini e Moschini.

“Insieme all’assessore Galuzzi – ha ricordato Moschini – ci siamo impegnati per convocare una nuova Conferenza di Servizio con l’appoggio anche della Regione. Sapevamo che l’attuale progetto di circonvallazione non andava bene ma come Comune non potevamo chiedere di più”.

Per Lucarini: “serve una proposta unitaria per non prestare il fianco a società Autostrade e al Ministero delle Infrastrutture”.

“In settimana ci incontreremo con la giunta regionale – ha spiegato l’assessore Galuzzi – per poi porre la questione ad Anas e Ministero ma la soluzione non è semplice”.
Ha concluso Vitali: “Intanto i lavori vanno avanti, se servirà andremo noi ad Ancona e Roma a far capire bene ai politici quanto tutta Marotta è stanca di non essere mai ascoltata”.