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sabato 21 marzo 2009

285 visite in 3 giorni... grazie!!!

285 visite in soli 3 giorni... grazie!!!
Davvero un risultato straordinario per questo blog L'Occhio della ValCesano che sta aumentando vertiginosamente i suoi lettori.
Il blog supera ormai costantemente, quasi ogni giorno, le 70-80 visite e questo è un risultato a dir poco straordinario.
Contniuate a dare un'occhiata a L'Occhio della ValCesano, a commentare le notizie e a inviare e-mail che puntulmente troverete pubblicate.

Grazie

A San Costanzo domani il candidato Sindaco Furlani incontra i cittadini


Il candidato a sindaco della lista civica appoggiata dal Pdl, Andrea Furlani, incontra a San Costanzo, a partire dalle 9, in piazza Perticari, i cittadini.

“Voglio che i cittadini – sottolinea Furlani – siano al mio fianco in questo importante passo che ho deciso di compiere. Starò dalla loro parte. In questi incontri proporrò loro un questionario per comprendere al meglio problematiche ed esigenze, così che i cittadini siano i veri protagonisti dell’impegno che andrò ad assumere”.

A Stacciola il candidato Sindaco sarà presente domenica prossima dalle 9.30 alle 13.

A Cartoceto domani Olga Valeri presenta simbolo e lista


A poco più di due mesi dalle elezioni amministrative a Cartoceto, la candidata Sindaco Olga Valeri, presenta il nome e il simbolo di quella che sarà la sua lista civica, con la quale si presenterà alla prossima tornata elettorale.

Una lista trasversale, come più volte ribadito pubblicamente dall’ex vice sindaco, che unisce le forze migliori e più rappresentative del territorio, a partire dai giovani, vera linfa vitale per il nostro futuro. Che instauri un clima e sensibilità nuove della politica, verso la “Cultura della Cittadinanza”, coinvolgendo tutti, anche coloro che si sentono esclusi; stimolando, promuovendo e valorizzando ogni risorsa, soprattutto quelle umane, del nostro territorio.

Lista Civica INSIEME farà della concretezza, trasparenza e integrità morale ed etica i suoi principi fondanti, rendendo sgombro il campo da una visione personalistica della politica, piena di arroganza e presunzione.

Olga Valeri commenta poi la candidatura di Francesco Baldarelli: ”Mi lascia molto perplessa, come cittadino, il fatto che, come pubblicamente ammesso dallo stesso Baldarelli, potrà essere poco presente sul territorio; per tutti i cittadini credo sia fondamentale poter contare sulla disponibilità quotidiana del proprio Sindaco”.

Una battuta anche su Ivaldo Verdini: “Che dovrei dire, non sarà il candidato, quindi resto in attesa come molti di capire quando si presenterà il vero candidato Simone Berluti”. Su Francesco Baldarelli che lo ha recentemente definito “paravento”, Olga Valeri dichiara: “Non oso giudicare nessuno, ma mi limito a dire che proporsi come Sindaco, significa esporsi in prima persona, senza contare esclusivamente sulla rete creata appositamente da altri”.

Poi conclude: “Una cosa è certa, siamo qui ancora a parlare di candidati mentre la mia lista ha già un nome, un simbolo, un programma e i candidati; restano soltanto gli ultimi aggiustamenti. Credo che avere due mesi di lavoro alle spalle non sia cosa da poco, non siamo a "teatro" e non si improvviserà nulla".

Olga Valeri invita tutta la cittadinanza domenica 22 marzo dalle ore 10.00, in occasione dell’inaugurazione della sede della Lista Civica INSIEME, in via Flaminia 187, alla stesura comune del programma elettorale: un gazebo per raccogliere quelle che i cittadini considerano le priorità programmatiche. Saranno presenti l’On. Paolo Bartolozzi ed esponenti della politica locale e nazionale.

Marotta, spacciavano cocaina: arrestati


L’operazione, condotta dai Carabinieri di Marotta e Fano, che ha permesso di arrestare due persone, è iniziata a marzo del 2008. I militari di Marotta eseguirono l’arresto di C.C. 26enne pregiudicato campano residente a Mondolfo, nullafacente, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’occasione sequestrarono a C.C. 70 gr. circa di cocaina di ottima qualità, la somma di euro 1.350 e due bilancini di precisione. Le successive investigazioni permettevano ai militari di far emergere nitidamente il quadro sull’attività di spaccio esercitata da C.C. sul territorio, che eseguiva periodici approvvigionamenti di “cocaina” dalla Campania, per poi spacciarla nella zona di Fano, Mondolfo, Senigallia e Pesaro, avvalendosi della collaborazione di altre persone.
Sono così finiti in manette B. A. 40enne operaio residente a Napoli, che per un periodo è stato anche domiciliato nella zona, e R.S., 31enne operaio residente a Pesaro, in quanto colpiti da ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Pesaro. I due, così come emerso dall’attività investigativa dei carabinieri, in concorso con C. C. ed altre persone, detenevano ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, quantitativi variabili di cocaina, fra i 100 e 150 grammi,che provvedevano a cedere a tossicodipendenti del fanese. B. A. ed R. S. sono così stati rinchiusi in carcere. Nel corso dell’arresto R. S. è stato trovato in possesso di due grammi di cocaina, materiale da taglio costituito da alcuni grammi di mannite, una fiala di ammoniaca da 100 ml., un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

A Pergola arrestato pregiudicato albanese, a Marotta stroncato giro di droga


A Pergola i carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto il 20enne pregiudicato albanese clandestino S. K., per uso di documento di riconoscimento falsificato e ricettazione.
L’extracomunitario, nel corso di un controllo cui veniva sottoposto, risultava in possesso di una carta d’identità valida per l’espatrio, la cui verifica del numero ha permesso di appurare che si trattava di un documento risultato asportato in bianco presso il comune di Ottaviano (NA), al quale l’uomo o chi per lui aveva poi applicato la sua fotografia con i dati anagrafici relativi ad un cittadino dominicano.
I successivi accertamenti permettevano di rinvenire un costoso computer portatile, di provenienza furtiva, nella disponibilità di S. K., che aveva preso alloggio in un agriturismo di Pergola.
L’albanese, peraltro sospettato della commissione di furti all’interno di abitazioni della zona,è stato rinchiuso in carcere.

Il "Grande Fratello" a Mondolfo e Marotta

Videosorveglianza, sì unanime


Non capita molto spesso che in consiglio comunale maggioranza e opposizione convergano sui punti all’ordine del giorno. Giovedì sera su questioni molto importanti, invece, la Giunta e la minoranza si sono trovate d’accordo. Del resto quando si parla di sicurezza non c’è colore politico che tenga, il bene della collettività viene prima di tutto. Il capogruppo di minoranza, Carlo Diotallevi, ha presentato un’interrogazione relativa all’installazione nel territorio comunale di un impianto di videosorveglianza che in collaborazione con la Prefettura e le forze dell'ordine contribuisca a rendere Mondolfo e Marotta, nelle ultime settimane troppo spesso al centro di fatti di cronaca, più sicure.
“La proposta – spiega Diotallevi – era stata avanzata anche in passato ma non era mai stata presa in considerazione. La nostra convinzione e tenacia soprattutto alla luce degli ultimi inquietanti episodi di cronaca ha convinto il Sindaco e l'Assessore Silvestrini finalmente ad accoglierla”.
Silvestrini, che ha la delega alla Polizia municipale, ha già incaricato gli uffici comunali di predisporre tutta la documentazione necessaria per la partecipazione al bando regionale per il co-finanziamento di progetti finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza dei Comuni. Facendo solo un passo indietro, il Sindaco Cavallo dopo lo stupro di gruppo consumato all’esterno del Miù J’Adore, nei giorni scorsi ha emesso un’ordinanza per obbligare i proprietari della discoteca a illuminare bene le pertinenze esterne e a istallare un sistema di videosorveglianza.
Anche per la sicurezza sulle strade, i consiglieri si sono trovati sulla stessa lunghezza d’onda. L’interrogazione dell’opposizione chiedeva interventi urgenti su via Cesanense e la SP 424 Valcesano. La Giunta si è impegnata a incaricare un tecnico per l'elaborazione di un progetto esecutivo per la realizzazione di un tratto alternativo alla Valcesano. Saranno intensificati i controlli attivi, non con l'autovelox, da parte della Polizia Municipale che da settimanali diverranno giornalieri, e istallati sistemi di rallentamento della velocità. Le scogliere invece hanno come sempre diviso. Se la maggioranza si è dichiarata soddisfatta e grata alla Regione per il ricarico delle scogliere, l’opposizione ha sottolineato che l’intervento è stato eseguito solo nella parte sud di Marotta, trascurando quella a nord. Nelle prossime settimane, ha attaccato la minoranza, una delegazione andrà in Regione per far sentire la voce dei marottesi.

venerdì 20 marzo 2009

A Fano il convegno su Facebook fa il pieno di giovani


Grande partecipazione al convegno sui social network organizzato dall’assessore alle Politiche Giovanili Mirco Carloni con la partecipazione di Marco Santini, giovane fanese studente di informatica, Roberto Busca, esperto di formazione giovanile, Marco Gasparini, segretario del Centro Missionario della diocesi, Beniamino Cinti, responsabile del servizio dipendenze dell’Asur 3 e don Steven Carboni, responsabile della Pastorale giovanile per la diocesi.
Facebook, il più popolare dei social network diventato oggi una delle mode con più seguaci, nasce nel 2004 da un’idea di Mark Zuckerberg, all’epoca diciannovenne universitario di Harvard.
Solo in Italia gli iscritti sono oltre 4 milioni e il numero cresce vertiginosamente di giorni in giorno.
Per questo, l’assessore alle Politiche Giovanili Fano Mirco Carloni, ha creduto opportuno organizzare un dibattito nel quale nuove e vecchie generazioni potessero scambiarsi opinioni e conoscenze in merito
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“Nessuno vuole demonizzare Facebook -ha detto Carloni- ma credo che sia necessario discutere del possibile sbagliato utilizzo di questo strumento da parte, soprattutto, dei più giovani. Per molti di loro, infatti, non esistono più i luoghi di aggregazione, gli incontri al bar o quelli nei locali e per strada perché se ne stanno ore a chattare con gli amici seduti davanti ad un pc”.
Il convegno “Facebook ti aiuta a mantenere e condividere i contatti con le persone della tua vita (vera o virtuale)?” si è svolto nell’oratorio San Crsitoforo ieri sera, giovedì 19 marzo.
“Non è casuale -ha spiegato alla nutrita e giovanissima platea intervenuta, l’assessore- la scelta del luogo: ritrovandoci qui con i giovani di Fano, abbiamo voluto sottolineare l’importanza degli spazi di aggregazione ‘reali’ nei confronti di quelli ‘virtuali’ che ci vengono offerti dalla rete e, in particolar modo, da quelli dei social network di cui Facebook fa parte. La causa principale per la quale ho voluto questo dibattito è di mettere a confronto le opinioni: genitori e figli, amici reali e amici virtuali, specialisti e semplici curiosi. Mi pare però che la conclusione sia una soltanto: i più giovani, che in questo caso sono anche i più deboli, devono imparare a non confondere mai Facebook con la vita vera, quella fuori dalla rete. Credo che i social network siano un pericolo solo se li si usa in modo da riempire i vuoti della vita reale, ma se sono parte integrante in modo sano della vita reale rappresentano solo un nuovo strumento di comunicazione e aggregazione a livello globale”.

Corso di lingua inglese a Monte Porzio


Continua l’impegno dell’associazione Monte Porzio Cultura che torna ad organizzare un nuovo corso di lingua Inglese, giunto ora alla sua 6 edizione.
L’Amministrazione comunale, sempre molto sensibile a questo tipo di iniziative, per il corso in questione ha concesso un importante contributo che permetterà quindi di abbassare la quota di partecipazione a soli 80 Euro, con un notevole risparmio per i partecipanti rispetto all’edizioni precedenti. Il corso è strutturato su 10 lezioni da 2 ore ciascuna e prevede due classi, una di primo livello ed una di secondo livello. Il programma, per ogni classe, è suddiviso in due parti, una che riguarda la grammatica ed una mirata a sviluppare la conversazione.

Le iscrizioni si effettuano presso il Comune di Monte Porzio (0721.956000) ed è previsto un pre-incontro per giovedì 26 Marzo presso il Comune di Monte Porzio alle ore 21:00 per dar modo, a chi volesse partecipare, di confrontarsi con l’insegnate madrelingua, Diana Furiassi, su contenuti e modalità di svolgimento del corso. Ulteriori informazioni e programmi si possono reperire sul sito www.monteporziocultura.it.

Nelle Marche, dal 2 aprile, la cassa integrazione anticipata dalle banche


Dal 2 aprile i lavoratori marchigiani potranno beneficiare della cassa integrazione 'in tempo reale', senza attendere la conclusione delle procedure amministrative dell'Inps: in media 5 o 7 mesi. Saranno le banche ad anticipare le somme, a 'tasso zero' e senza costi di gestione, rilevando il credito maturato nei confronti dell'Istituto di previdenza sociale. Lo prevede un 'Protocollo d'intesa per il sostegno ai lavoratori e alle imprese nelle situazioni di crisi' che verra` sottoscritto la prossima settimana. Il testo e` stato concordato, oggi, nel corso della quinta riunione dell'Osservatorio di monitoraggio sull'economia regionale.
Il 'tavolo' raccoglie la partecipazione della Regione, degli istituti bancari, delle organizzazioni sindacali, sociali e di categoria. Il testo verra` depositato, lunedi` 23 marzo, presso il servizio Lavoro della Regione, per raccogliere le adesioni delle organizzazioni e delle banche interessate ad aderire.
'Siamo nel pieno di una crisi economica che coinvolge pesantemente anche le Marche ' ha commentato il presidente della Regione, Gian Mario Spacca ' La variazione annua (febbraio 2009 su 2008) segnala un incremento medio della cassa integrazione marchigiana del 398,86%, con punte del 1.059,47% nell'anconetano, del 458,46% nel pesarese, del 192,1% nel maceratese e del 39,74% nell'ascolano. Quella ordinaria e` cresciuta del 349,45%, mentre quella straordinaria addirittura del 657,67%. Molte imprese non sono in grado di anticipare il trattamento della cassa integrazione, mentre le erogazioni dell'Inps avvengono con tempistiche che mettono in difficolta` lavoratori e famiglie. E` stata, pertanto, studiata una modalita`, proposta dalle organizzazioni sindacali, che ha trovato il consenso del sistema bancario marchigiano'.
Secondo l'assessore regionale la Lavoro, Fabio Badiali, 'oggi e` stato compiuto un passo avanti verso i lavoratori e le aziende in crisi'. Ha anche anticipato la firma di un accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga (microimprese senza protezione sociale) 'entro il 30 marzo, per non lasciare indietro nessuno'. Il segretario regionale della Cisl delle Marche, Stefano Mastrovincenzo, ha parlato di 'un ulteriore tassello nella strategia di contrasto alla crisi, reso possibile dalla coesione delle istituzioni marchigiane'.
Il segretario regionale della Uil, Graziano Fioretti, ha evidenziato come la crisi imponga 'tempestivita` e concretezza nella predisposizione degli adeguati strumenti di contrasto'.
Per Aurora Ferraro (Cgil Marche) 'stiamo vivendo una crisi di proporzioni straordinarie e positiva e` la risposta data, dalle istituzioni marchigiane, alle esigenze dei lavoratori'.
I contenuti del protocollo sono stati illustrati da Fabio Montanini (Servizi per l'impiego della Regione Marche). Ha una validita` di 12 mesi, a partire dal 2 aprile 2009, tacitamente rinnovata per altri 12, in mancanza di formale disdetta.
Le banche che firmeranno l'intesa anticiperanno ai lavoratori la somma che riceveranno dall'Inps come cassa integrazione (Cig): sia straordinaria (crisi aziendali), sia ordinaria (difficolta` temporanee), sia in deroga (aziende con meno di 15 occupati).
I lavoratori possono chiedere l'anticipo al proprio istituto di credito di fiducia che abbia aderito al protocollo. Senza tassi d'interesse, ne` spese di gestione del conto, riceveranno un importo massimo di 6.400,00 euro (Cig straordinaria) o di 3.200,00 euro (Cig ordinaria), mensilmente prelevabile fino a 800,00 euro. Le banche rileveranno il credito nei confronti dell'Inps. Inoltre, i lavoratori in Cig straordinaria, con mutuo per la prima casa con una delle banche aderenti, potra` chiedere la sospensione del pagamento per la durata della Cig. Le organizzazioni sindacali e le categorie economiche divulgheranno le opportunita` offerte dall'intesa.

E' nata Julia, per la campionessa Lucia Morico la vittoria più bella


Occhioni azzurri vispi e una somiglianza spiccata con la mamma: è Julia, la primogenita di Lucia Morico, campionessa di judo di Marotta, e del compagno inglese Winston Gordon, anch’egli judoka di fama mondiale. E’ nata ieri mattina alle 11 all’ospedale di Fano regalando a Lucia la più bella vittoria di una carriera straordinaria. Julia un nome che per mamma e papà ha un significato molto particolare.
“L’avevo promesso a Giulia Quintavalle campionessa olimpica a Pechino – ci rivela sorridente Lucia – che avrei chiamato la mia prima bimba come lei. La j invece è quella di judo e non poteva essere altrimenti viste le soddisfazioni che questa disciplina sportiva ha dato a me e sta dando al mio compagno Winston”.
Julia è accanto a lei, Lucia se la coccola insieme al babbo, la guarda, è al settimo cielo, sembra di rivederla quando nel 2004 salì sul podio ai giochi olimpici di Atene. “E’ lei il mio più grande successo, già mangia, pesa più di quattro chili. Ha tanti capelli, gli occhi azzurri ma sicuramente presto si scuriranno come quelli miei e del babbo. Faccio fatica ancora anche a realizzare di aver messo al mondo questa bimba stupenda. E’ un regalo straordinario che io e Winston volevamo tanto e che ci rende delle persone davvero felicissime. Sto provando delle sensazioni uniche, indescrivibili e sento tutto l’enorme affetto delle tante persone che in queste ore mi stanno sommergendo di messaggi e telefonate”.
Lucia e Winston Gordon si sono conosciuti tra una gara e l’altra di judo e ora insieme a Julia andranno ad abitare a Marotta dove risiede la famiglia della campionessa che dopo l’Olimpiade di Pechino ha appeso il kimono al chiodo.
“Si dopo tanto girovagare per l’Italia e non solo mi stabilirò nella mia Marotta a godermi Julia, a fare la mamma, un sogno che si realizza. Più avanti vedremo, avrei tanta voglia di insegnare judo ma per ora il mio unico pensiero è stare abbracciata alla mia bimba. Spesso comunque saremo in viaggio per far sentire il nostro calore a Winston che si sta allenando per preparare al meglio i giochi olimpici di Londra 2012”.
La bellissima notizia della nascita di Julia è rimbalzata subito a Marotta, che lei per anni ha fatto conoscere in tutto il mondo. In tantissimi sono pronti per festeggiarla come merita una campionessa!

Comune unico: Confesercenti condivide l'idea dell'Assessore Vergari


Eravamo stati buoni profeti scrivendo che l’idea dell’assessore di Mondolfo, Gaetano Vergari, di rilanciare il progetto di un unico Comune tra i quattro che ora compongono l’Unione Valcesano, avrebbe provocato reazioni. Positiva quella che arriva dalla Confesercenti di Fano.
“Siamo d’accordo – sottolineano Valter Panaroni e Ilva Sartini, presidente e segretaria di Confesercenti – con quei progetti di integrazione che permettono di abbattere i costi di gestione, migliorando, al contempo, l’efficienza dei servizi. Il dibattito apertosi sull’unificazione dei Comuni dell’Unione Valcesano ci sembra interessante e auspichiamo che possa portare a un progetto concreto, proprio come sta avvenendo per l’area di Pian del Bruscolo. Un’unica realtà permetterebbe di tagliare le spese di politica e amministrazione, consentendo di qualificare l’entroterra da un punto di vista abitativo, in termini di qualità della vita dei cittadini e, quindi, di potenzialità di sviluppo anche per le imprese. Una tale aggregazione avrebbe un peso politico maggiore rispetto a quello dei singoli campanili anche su decisioni importanti, come quelle relative a servizi sanitari, sociali e educativi”.
Mondolfo, San Costanzo, Monte Porzio e Mondavio insieme: i vantaggi per gli esponenti di Confesercenti si avrebberoro anche per quanto riguarda l’urbanistica.
“Questa nuova realtà avrebbe la possibilità di dotarsi di strumenti urbanistici di un’area più vasta, evitando il rischio di sovrapposizioni, duplicazioni o sovradimensionamenti di aree abitative o industriali, con un grande vantaggio per l’ambiente. Il progetto di aggregazione deve essere elemento di riequilibrio tra costa ed entroterra in termini demografici ed economici, e garanzia di qualità ambientale, fattore importante anche a fini turistici. “Ci auguriamo che il dibattito aperto non sia soltanto un spot, utile in periodo di campagna elettorale, ma si concretizzi in un progetto vero e condiviso”.

giovedì 19 marzo 2009

Parole di Mezzeria: rinviata a domenica 5 aprile


Si comunica che Parole di Mezzeria, iniziativa dedicata alla valorizzazione dell’arte poetica e prevista per il giorno 21 Marzo 2009 presso la piccola strada di campagna che collega il borgo di Sant’Andrea di Suasa (Mondavio) e la frazione di Torre San Marco (Fratte Rosa) verrà posticipata, a causa delle avverse condizioni atmosferiche, a Domenica 05 Aprile 2009, con modalità di svolgimento invariata.

Programmazione e aggiornamenti consultabili sul sito ignorantidispessore.wordpress.com

San Lorenzo, domani sera consiglio comunale infuocato


Vincenzo Berti (IdV) interviene sulla gestione dei rifiuti

Quello di domani sera (venerdì) si preannuncia come uno dei consigli più carichi degli ultimi anni. La tensione è altissima, sul piatto c’è l’approvazione del bilancio. L’opposizione ma anche i due consiglieri del gruppo misto sono pronti a dar battaglia specie sulla gestione dei rifiuti affinché il servizio torni al Comune. Non ci dovrebbero essere problemi per il Sindaco Di Francesco seppur la maggioranza è assai risicata.
Intanto sul tema rifiuti interviene il coordinatore dell’IdV, Vincenzo Berti.

“Si tratta di una questione da trattare con molta prudenza e lungimiranza senza farsi prendere la mano da decisioni affrettate come quelle prospettate dai gruppi consiliari di minoranza di un ritorno immediato della gestione della raccolta dei rifiuti al Comune. L'Amministrazione deve lasciarla a Società Natura almeno fino alla fine dell'anno in modo che i futuri amministratori possano, dopo un'attenta analisi dei pro e contro, riprenderne o meno il servizio. Tale decisione si rende necessaria visti i costi di un ritorno alla gestione in proprio del servizio (acquisto dei cassonetti, impiego di ulteriori dipendenti comunali) e soprattutto perché la futura amministrazione dovrà puntare totalmente sulla raccolta differenziata.
Come sappiamo questa scelta inizialmente comporterà ulteriori costi che Società Natura si dovrà impegnare a sostenere rappresentando la condizione sine qua non per la continuazione del rapporto con la stessa da parte dell'amministrazione comunale.
Ritengo che questa rappresenti la soluzione migliore per non sostenere degli esborsi economici inutili derivanti da un ritorno ad una gestione in proprio quando invece è necessario programmare una gestione del servizio maggiormente sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico".

A San Lorenzo va a fuoco un capannone


Un incendio la scorsa notte ha quasi completamente distrutto un capannone agricolo in località Miralbello.
Erano le 3.30 quando le fiamme hanno iniziato a propagarsi nella struttura. Cinquanta metri quadrati nei quali venivano tenuti attrezzi per la lavorazione della terra, oltre a legna e a un vecchio Ape.
E’ crollato gran parte del tetto, mentre la casa vicina sempre di proprietà del contadino, fortunatamente non è stata toccata dalle fiamme. I Vigili del Fuoco di Fano che hanno impiegato diverse ore per spegnere l’incendio, sono stati costretti a dichiararlo inagibile. Sul posto sono intervenuti immediatamente anche i Carabinieri di San Lorenzo in Campo che stanno collaborando nelle indagini per capire le cause.
L’incendio c’è chi ipotizza sia dovuto a un corto circuito dell’impianto elettrico.

Comitato Pro Marotta Unita: "La complanare senza sbocchi. I tre Comuni si coordino"


Torna a farsi sentire il Comitato Pro Marotta Unita. Il presidente Gabriele Vitali ha inviato una lettera per scongiurare “una nuova grande castroneria”.
“Rivolgiamo un pressante appello al presidente della Provincia, ai Sindaci di Mondolfo, Fano e San Costanzo, per scongiurare una grande castroneria che si sta prospettando ai danni di Marotta che intendiamo rappresentare nella sua interezza e non per comparti come accade con le tre amministrazioni che ci governano. Si parlava che, con i lavori per la terza corsia sull’A14, ci fosse la possibilità di realizzare una tangenziale o complanare di Marotta a monte dell’autostrada. Un’occasione unica per eliminare il caos della statale 16 che, all’altezza del semaforo con la Pergolese, vede intasamenti e code di 700-800 metri che d’estate arrivano a due chilometri. Ci risulta che il mancato coordinamento delle tre amministrazioni ha portato Mondolfo a chiedere la complanare fino al limite del suo territorio, via Vecchia Osteria, che, grazie alla determinazione del sindaco e dei suoi assessori, è stata favorevolmente acquisita. San Costanzo ha dato la sua disponibilità alla provincia perchè la comunicasse alla società Autostrade, ma non è mai intervenuto. Fano, che non è titolare del territorio interessato, ha indirizzato le richieste nell’area Fano-Pesaro, senza considerare che, la realizzazione dell’opera, è di estrema importanza per Marotta di Fano e Ponte Sasso che fanno parte del Comune! La soluzione attuale che dovrebbe convogliare il traffico in via Vecchia Osteria appunto, larga poco più di una corsia, senza possibilità di ampliamento, è assurda e inaccettabile”. Vitali infine lancia un appello.
“Chiediamo l’interessamento di provincia, dei Comuni e un intervento dell’Anas, che conosce i problemi che il semaforo di Marotta crea alla viabilità e al quale deve essere data un’alternativa. Vogliamo sapere la disponibilità della società Autostrade a prolungare la bretella almeno fino alla “strada Marotta” 1500 metri, meglio se fino a “strada Torrette”, che hanno la possibilità di essere ampliate fino a 4 corsie e che, con due rotatorie, darebbero una valida soluzione allo smaltimento del traffico con un più comodo collegamento delle zone artigianali al casello autostradale. Contiamo nell’impegno di tutti perchè, con un minimo investimento, si possa dare una soluzione alla viabilità”.

Mondolfo, stasera consiglio comunale: tanta la carne al fuoco!


Torna a riunirsi oggi alle 21 il consiglio comunale. Tanta, come sempre, la carne al fuoco. La seduta inizierà con la votazione di alcune variazioni al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2009 e pluriennale 2009-2011. Poi grande spazio all’urbanistica che non mancherà di inasprire gli animi tra maggioranza e opposizione. Si approverà, infatti, il piano di lottizzazione n. 52 e relativo schema di convenzione inerente l’area di proprietà della società Edilizia&Ambiente, e due planivolumetrici. Sempre l’Assessore Gaetano Vergari relazionerà sul punto successivo: si dovrà votare la variante al vigente PRG limitatamente ad alcuni commi degli articoli 77, 79 e 84 delle norme tecniche di attuazione. La minoranza è pronta a dar battaglia su diverse questioni e per questo ha presentato alcune interrogazioni, a partire dalla sicurezza di via Cesanense e Valcesano.
“L’illuminazione pubblica – spiega il capogruppo Carlo Diotallevi – è del tutto carente considerato che ci sono tante abitazioni a margine della strada e incroci molto pericolosi. Occorre incrementare i controlli, non solo con autovelox, della velocità e valutare l’introduzione di semafori comandati da rilevatori di velocità o di dissuasori a terra”.
Si discuterà anche dell’installazione di un sistema di videosorveglianza, proposto sempre dall’opposizione, e della realizzazione da parte della Regione di interventi sulle scogliere. Chiusura col botto. Diotallevi chiederà lumi su una vicenda segnatagli da alcuni residenti di via Rio Maggiore.
“Si tratta di presunte anomalie relative a una lottizzazione. Mi hanno riferito che la ditta ha realizzato nell’area un pozzo a uso domestico-agricolo, mentre poi vi avrebbe collegato i tubi di scarico della raccolta delle acque piovane e anche altri scarichi di dubbia provenienza utilizzando quindi il pozzo come una fogna”.

mercoledì 18 marzo 2009

Coordinamento dei Comitati, domani sit-in a Pesaro

Preoccupa l’assenza di risposte sulla grave situazione della zona industriale di Schieppe

GIOVEDI 19 MARZO 2009 ORE 9,30-12,00

SIT-IN PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI PESARO

I CITTADINI CHIEDONO CHIAREZZA, TRASPARENZA E GIUSTIZIA

Tutti sono invitati a partecipare.


Coordinamento dei comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano

San Lorenzo, venerdì in consiglio sarà battaglia sui rifiuti


Quello di venerdì si preannuncia un consiglio comunale infuocato: all’ordine del giorno il bilancio. Dalla minoranza e dal gruppo misto piovono interrogazioni ed emendamenti. Ci sarà battaglia sulla gestione del servizio rifiuti.
“Con il bilancio 2009 – attacca il capogruppo di minoranza Bruno Montesi – la maggioranza propone di prorogare l'appalto del servizio rifiuti garantendo alla società Natura un aumento della bolletta del 9.54% e un contributo di 90.000 euro. Noi proponiamo di riprendere subito la gestione comunale diretta del servizio, smettiamo di regalare 40.000 euro l'anno alla società Natura. Con i conti semplici e chiari respingiamo la proposta di pagare quest'anno, 410.000 euro per un servizio che possiamo gestire in proprio, compreso il verde pubblico, con 370.000 euro controllare e migliorare, mantenendo le tariffe invariate”.
Il gruppo misto ha presentato sul tema un emendamento al bilancio.
“La delega tra la Comunità Montana che si avvale di Società Natura e il Comune per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti è scaduta il 31 gennaio. Negli ultimi anni – spiega il consigliere Silverio Caldarigi – la Tariffa Igiene Ambientale è lievitata a fronte di un servizio inadeguato. La raccolta differenziata non supera il 15% quando invece la legge prescrive il 40%. Gli ostacoli adotti in Relazione di Bilancio, sono superabili. Da Sintesi Piano Tecnico Finanziario anno 2009 del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati, risulta l’importo a carico dell’amministrazione di € 91.912 ripartiti in vari capitoli di spesa. Chiediamo che il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti per l’anno 2009 e seguenti sia gestito direttamente dal Comune. A riguardo abbiamo proposto un piano finanziario: la somma a carico del Comune risulterà di € 69.777 anziché € 91.912, con un risparmio di € 22.134”.

Marotta, Bassotti: "Scogliere subito o marcia su Ancona"


La stagione estiva è alle porte e a Marotta sale la preoccupazione: le scogliere non si vedono. La minoranza consiliare torna all’attacco.
“Dopo le disastrose giornate di dicembre – esordisce il consigliere Francesco Bassotti – nelle quali le mareggiate hanno distrutto le spiagge causando circa 300.000 euro di danni, e le rassicurazioni di Sindaco e Regione, inquietanti ombre e ritardi aleggiano sulla stagione estiva. Avevamo presentato un’interrogazione al Sindaco per sapere, al di là della situazione di urgenza, quali azioni strutturali avesse intenzione di promuovere per risolvere una volta per tutte il grave problema. L’Amministrazione ci ha risposto elencando solo gli interventi eseguiti dal Comune nella fase d’emergenza senza menzionare eventuali atti e progetti intrapresi per sostenere gli operatori del settore con una soluzione definitiva della questione scogliere. La storia di queste fantomatiche scogliere è sin troppo lunga e controversa. Realizzate una prima volta dieci anni fa, non hanno mai funzionato, anzi causato più danni di prima procurando fenomeni di erosione che hanno distrutto completamente, in alcuni casi, la spiaggia. Ci si è accorti poi che erano state realizzate male, con una base troppo piccola e quindi sono stati stanziati dei nuovi fondi dalla Regione per provvedere a ricaricare le stesse. I lavori non sono stati ultimati e alcune zone sono scoperte. Il ricarico delle scogliere è un intervento importante e deve concludersi prima della stagione estiva per evitare disagi agli operatori e danni d’immagine a Marotta ma i lavori non sono iniziati. La cosa più preoccupante è che secondo indiscrezioni provenienti dalla Regione i lavori non interesserebbero tutto il litorale danneggiato ma solo una parte. Sarebbe l’ennesima presa in giro. Chiediamo al Sindaco di intervenire per verificare e dare garanzie certe agli operatori affinché gli interventi sulle scogliere vengano eseguiti quanto prima e su tutte le zone a rischio. Siamo stanchi delle promesse di Cavallo e della Regione e se le cose non si muoveranno in questa direzione siamo pronti a proteste eclatanti e a marciare su Ancona!”

martedì 17 marzo 2009

"La Provincia di Pesaro-Urbino una potenziale bomba ambientale"


"Sono oltre 3.000 le strutture contenenti amianto censite nella provincia di Pesaro Urbino, a cui vanno aggiunte altre migliaia di edifici e strutture non censiti".

Parole di Giancarlo D'anna, consigliere regionale di An-PdL
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"Una potenziale bomba ambientale su cui è calato un silenzio da tomba. Se a volte fa scalpore qualche lastra di eternit abbandonata non si riesce a capire perché un silenzio omertoso è calato su tonnellate di amianto killer presente in miglia di edifici. Dal censimento dell’Arpam risulta che la fibra cancerogena è presente in: scuole, università, ristoranti, banche, uffici postali, case di riposo, capannoni in attività e dismessi, uffici pubblici, magazzini, stalle, autorimesse, civili abitazioni, mense, alberghi, stabilimenti balneari, aziende agricole, carcere, porcilaie, distributori di carburante, e perfino in ambulatori medici di pertinenza della Usl n.2.
I chilogrammi stimati di amianto compatto presenti in ciascuna struttura variano da pochi kg. a decine fino centinaia di miglia di kg. Eppure la Regione Marche ha negli anni deliberato e speso alcune centinaia di migliaia di euro: per il “Piano di protezione dell’ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto”; per un “Corso di formazione professionale per operatori e dirigenti d’imprese, dedite ad attività di bonifica, rimozione smaltimento di amianto” ha costituito un Gruppo Regionale Amianto; organizzato piani Operativi per il censimento dell’amianto. Oggi sappiamo dove una parte consistente dell’amianto si trova ma di bonifica nemmeno l’ombra.

E’ bene ricordare che l’amianto è altamente cancerogeno se inalato e ciò non avviene solo a chi per motivi di lavoro ne è venuto a contatto, ma può accadere a quanti si vengano a trovare a respirare le fibre disperse nell’aria in ambienti interni o esterno dove la pericolosa fibra si può disperdere quando il materiale è deteriorato. Di bonifica nemmeno l’ombra, ma l’amianto è un killer silenzioso e suo complice è l’indifferenza e il silenzio.

Con una proposta di legge del 2006, di cui sono primo firmatario, ho proposto di attribuire incentivi ai privati che intendono smaltire l’amianto, quantomeno limitare la presenza della pericolosa fibra sul territorio. Ad oggi nessuna risposta. Nessuna risposta concreta nemmeno al censimento dell’Arpam dal quale si evince che tra pubblico e privato la Provincia di Pesaro Urbino “nasconde” tra le mura di molti edifici pubblici e privati un serial killer nell’indifferenza totale".

Mirco è stato ritrovato morto a Serra Sant'Abbondio

Mirco Ercole Gentili è stato ritrovato oggi pomeriggio nella zona di Serra Sant’Abbondio

Il corpo di Mirco Ercole Gentili, quarantenne di Montecchio, scomparso dal 9 marzo è stato ritrovato questo pomeriggio, in fondo ad un canalone nella zona di Serra Sant’Abbondio.

Ormai da giorni Mirco era ricercato sul Catria da Vigili del fuoco, volontari del Cai e della Cri, uomini della forestale e della protezione civile e carabinieri con l'aiuto anche dei cani.

Oggi purtroppo il tragico ritrovamento.

Si pensa che il quarantenne, seppur buon conoscitore del monte Catria, sia rimasto vittima di un incidente, e che sia scivolato lungo un dirupo proprio il giorno stesso della scomparsa.

Il riconoscimento è stato fatto dai genitori.

Uccise la figlia gravemente malata: condannata a sei anni

Condannata per l’omicidio della figlia. E’ passato più di un anno da quel tragico 22 novembre quando Silvana Anselmi uccise la sua Sara, che aveva 22 anni ma sembrava una bambina, tentando poi il suicidio. Il delitto si consumò un giovedì mattina nella loro casa di Ponte Rio di Monte Porzio. La signora, ora cinquantunenne, tagliò le vene dei polsi di Sara, malata terminale di Les (Lupus eritematoso sistemico) dall’età di 4 anni. Una patologia inarrestabile e terribile che devasta progressivamente organi e tessuti. Ieri nel Tribunale di Pesaro, davanti al giudice dell’udienza preliminare Lorena Mussoni, si è concluso dal punto di vista giudiziario il primo grado di questa triste e toccante vicenda, che sconvolse l’intera provincia, con la condanna della donna a 6 anni e 2 mesi di carcere per omicidio volontario. Il pm Stefano Celli aveva chiesto 14 anni. La sentenza è stata emessa dopo due ore di camera di consiglio.

“Sono state accolte le attenuanti generiche, per il particolare valore del fatto volto ad alleviare il dolore, la sofferenza di Sara - afferma l’avvocato Giovanni Galeota -. Noi avevamo chiesto l’assoluzione totale per l’incapacità di intendere e di volere della mamma al momento dell’evento come sostenuto dalla consulenza di parte della psicologa Vitelli. In subordine l’omicidio del consenziente perché la figlia più volte disse alla mamma di voler andare in Olanda dove viene pratica l’eutanasia per smettere di soffrire. Dal giudice che ha svolto un processo davvero straordinario per competenza e sensibilità è stato ritenuto insomma un omicidio pietoso”.

Dopo la requisitoria del pm, c’è stata l’arringa dell’avvocato Galeota, al cui fianco sedeva Silvana Anselmi. “In questi casi ci si sente inadeguati, è molto difficile trovare le parole giuste per ricostruire una vicenda così dolorosa - spiega l’avvocato -. Siamo davanti a una donna che per venti anni si è azzerata per stare accanto all’amata figlia gravemente ammalata. Ora probabilmente ricorreremo in appello perché siamo fermamente convinti che la signora al momento dell’omicidio non fosse capace di intendere e di volere. Per ora rimarrà nella struttura di Monte Cerignone dove viene curata. I periti non hanno segnalato pericolosità sociale, solo il rischio di autolesionismo. Non c’è aggravamento della posizione della signora. Più avanti vedremo concordemente con l’istituto e il giudice se potrà tornare a casa”. Al termine della lettura della sentenza la donna in lacrime è tornata, accompagnata da un assistente, nell’alloggio sociale per adulti in difficoltà di Monte Cerignone, dove giuridicamente è agli arresti domiciliari. Se ne è andata stringendo forte in mano un portafogli azzurro con disegnate tante margherite di sua figlia Sara ritrovato proprio la sera prima del processo.


Distinta, psicologicamente presente a se stessa e salda nonostante la giornata che si apriva fosse di quelle che ti spezzano il cuore.
Silvana Anselmi si è presentata così in Tribunale ieri mattina, con un giubbotto bianco e pantaloni neri, i capelli biondi curati.
Con lei a differenza delle precedenti udienze non c’era il marito Sandro Servadio che provato dall’emozione ha preferito rimanere a casa. Nemmeno i parenti di Silvana si sono visti ma per tutta la giornata sono rimasti in contatto telefonico con l’avvocato Galeota.
La signora durante il processo è scoppiata spesso in lacrime, il pensiero correva sempre a Sara, a quella figlia amata sopra ogni cosa, seguita per 22 anni in ogni istante della sua vita. In diverse circostanze Silvana ha definito quel tragico giovedì “l’ultimo gesto d’amore verso la mia Sara”.
E Sara in un certo senso era stretta a lei anche ieri, nel cuore, nei ricordi, negli occhi lucidi.

A Castelvecchio torna La Fiera di San Giuseppe


Torna domenica a Castelvecchio La Fiera di San Giuseppe, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune.

Nata nel 1862 fu un mercato di grande importanza per l'economia contadina del passato. Collocata all'inizio della primavera, forniva soprattutto animali da cortile e sementi per affrontare la nuova stagione. Fino alla prima metà del Novecento assunse anche un altro aspetto: le varie diatribe personali, spesso a sfondo amoroso, scoppiate durante l'inverno venivano rimandate alla resa dei conti proprio in questa occasione con la famosa frase "C'arveden a San Giusepp". Visto lo spirito del tempo e approfittando della confusione le liti si trasformavano in violenti tafferugli che si concludevano secondo le usanze di allora a "cortelat". “Oggi non più armati di coltelli ma con nelle mani solo bicchieri per brindare – spiegano gli organizzatori – noi castelvecchiesi siamo pronti ad accogliervi festosamente, con bancarelle di artigiani e antichi mestieri intorno le mura del Castello Barberini, con giochi e musiche di altri tempi e piatti della nostra tradizione. Per farvi vivere una giornata di allora alla scoperta del nostro passato ancora presente”. Per tutta la giornata, nei vicoli intorno al castello si potrà ammirare la strada degli artigiani, il Mercato del Borgo, l’artigianato delle "Piccole Canaglie Castelvecchiesi" con “Colori e Giochi per tutti i fiulin”, la musica Arabita e, assistere al Torneo a coppie di

Mondavio, Stortoni: "Tasse altissime e incarichi a compagni di partito"


Un attacco a tutto campo: Moris Stortoni, coordinatore locale del PdL, critica pesantemente la Giunta Talè ad iniziare dagli incarichi.
“Il Pd sulla questione morale non si tiri indietro. Il Comune ha affidato a un professionista l'incarico relativo all'arredo e al completamento dei lavori del teatro Apollo, ma, senza nulla togliere al professionista, bisogna ricordare che egli è collega, consigliere provinciale del nostro Sindaco. Fatto anomalo che ripropone, la cosiddetta questione morale, che a parole tutti rimarcano ma nei fatti assistiamo poi a questa mancanza di trasparenza che lede l'alto profilo che una istituzione dovrebbe mantenere, e la fiducia dei cittadini nei confronti delle stesse istituzioni. Il Sindaco risponda in merito alla inopportuna decisione di affidare quest'incarico a un suo collega e compagno di partito in Provincia”.
Stortoni analizza poi il livello di tassazione.
“Il totale delle imposte è tra i più alti della provincia. A Sant’Angelo in Vado, che ha il nostro stesso numero di abitanti, i cittadini pagano 232mila euro di tasse in meno in un anno, ovvero un nucleo familiare di 4 persone paga circa 230 euro in meno di tasse. A S. Angelo in Vado l'addizionale Irpef è di 0.5, a Mondavio è dello 0.8. A Gradara e San Costanzo l'Irpef è di 0.5; San Lorenzo 0.4: solo per prendere in considerazioni Comuni simili al nostro per abitanti. La Tarsu è stata più volte rimaneggiata al rialzo negli ultimi anni e solo, forse, nel prossimo autunno, si giungerà a un programma di raccolta porta a porta dei rifiuti, che se gestito in maniera intelligente consentirà di risparmiare. Affermare che non si sono aumentate descrive una situazione che nei fatti non c’è, perché nella precedente amministrazione, di cui Talè era assessore di punta, le tasse hanno raggiunto aumenti record. C’è ora ben poco da incrementare”.

San Lorenzo, Berti : "L'intervento del vice Sindaco Sabatini è fuori tempo massimo"


“L'interevento del vice-sindaco Lorenzo Sabatini è fuori luogo e soprattutto è fuori tempo massimo”.
Parole e musica di Vincenzo Berti, nuovo coordinatore locale dell’Italia dei Valori, che risponde all’analisi di Sabatini sui problemi interni al Pd
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“Sabatini era vice coordinatore del Pd durante il manifestarsi dei numerosi dissidi interni e non è stato in grado e non ha avuto il coraggio di appoggiare il cambiamento che io proponevo perché invece di sostenere i giovani e la società civile si è trincerato dietro inutili e dannosi giochi politici. Sottolineo dannosi per il bene del centro-sinistra ma non per lo stesso Sabatini che grazie ad accordi pre–elettorali sta ricoprendo la carica di vice sindaco solo perché facente parte del partito più consistente della maggioranza consiliare. I laurentini sono stanchi di queste trame politiche e vogliono solamente qualcuno veramente in grado di curare i loro interessi senza perdersi dietro a superflue questioni di potere”.
Berti poi guarda alle elezioni amministrative.
“L'Italia dei Valori inizierà ad avere dei contatti con le varie forze politiche del paese che intendono presentarsi alle prossima tornata elettorale consapevole che la priorità di questo partito è quella di elaborare un programma che sappia indicare la soluzione agli annosi problemi del territorio laurentino a cominciare dalla destinazione dell'ex mattatoio e dell'ex scuola media con il rifacimento della relativa piazza antistante. Questo è ciò che serve a San Lorenzo e questo è quello che l'Italia dei Valori cercherà di realizzare con il sostegno dei cittadini laurentini”.

Saltara, cresce la Terza Via in vista delle elezioni


“La Terza Via”: il movimento per la partecipazione politica consapevole a Saltara.

Nei giorni scorsi si è tenuta la terza riunione del movimento politico “La Terza Via”. Si è rilevata costante e dinamica la partecipazione diretta (quelli fisicamente presenti alla riunione), e parallelamente la novità di un grande riscontro sul portale web interattivo http://laterzavia.wordpress.com che nelle due settimane successive all’ ultima riunione ha accumulato circa 1114 visite (2.400 totali), e con circa 60 approfonditi commenti (100 totali) alle oltre 130 pagine di contenuti.

Nel corso della riunione di 4 ore, aperta da un’ articolato intervento del coordinatore organizzativo, si sono toccati i seguenti temi: Esame del nuovo piano regolatore (alla presenza dei consulenti tecnici), il bilancio comunale 2008, si sono poi approfondite tematiche riguardo alle discussioni pubblicate sul portale web, ed agli emendamenti da porre ai voti. L’ argomento più rilevante della discussione oltre al PRG ed al bilancio, è stata quella sul piano di viabilità per il centro di Calcinelli (vedi http://laterzavia.wordpress.com/nuova-bozza-programmatica/sicurezza-e-viabilita/ che alla fine è stato approvato. Si tratta di una decisione molto coraggiosa che interviene sulla quotidianità della vita di tutti i cittadini. Si è poi parlato ed emendato il programma anche riguardo ai rapporti fra i pubblici uffici e gli utenti allo sportello (vedi http://laterzavia.wordpress.com/nuova-bozza-programmatica/personale/ ), campagne di informazione sui temi delicati delle buone pratiche del vivere, ed un importate punto programmatico che riguarda l’ abolizione dei compensi agli amministratori e l’ attribuzione di sole indennità e solo a chi ModelloUnico o 730 alla mano, in riferimento all’ anno precedente, dimostrasse perdite di reddito, per il tempo dedicato alla sua attività amministrativa a discapito di quella personale, provvedimento che assieme al fatto che gli stessi amministratori dovranno sottoporsi alla dichiarazione ISEE all’ inizio ed alla fine del proprio mandato, rende il capitolo “trasparenza” del programma, veramente emblematico (vedi http://laterzavia.wordpress.com/nuova-bozza-programmatica/trasparenza/ ).

Il programma insomma stà evolvendo vedi http://laterzavia.wordpress.com/nuova-bozza-programmatica/ e rappresenta una forte spinta innovativa, e piena di scelte coraggiose ed insolite.

Si è infine affrontata la questione di un maggior radicamento sul territorio, non ritenendo il solo portale ed i comunicati stampa, sufficienti a raggiungere capillarmente i cittadini. Si metteranno quindi in atto iniziative di informazione porta a porta. Infine si è esaminata la richiesta di uno dei candidati sindaci “concorrenti” di incontrarci, e questo ha creato un dibattito molto acceso. Si è alla fine deciso che eventuali incontri saranno fatti solo se l’ interlocutore accetterà la partecipazione rispettando la procedura a cui deve attenersi chiunque voglia partecipazione ai nostri incontri, pubblicamente e nella completa trasparenza. Con intervento integralmente verbalizzato e pubblicato su Internet.


Chi fosse fattivamente interessato a partecipare, anche se “non residente” a Saltara, può inviare mail a mail@mauriziorondina.it , telefonare per informazioni al 338 68 66 208, o inviare lettera a Maurizio Rondina - Via Delle Rose 10 - 61030 Saltara PU, per aderire o anche semplicemente per portare il proprio contributo di idee.

lunedì 16 marzo 2009

Beauty Yacht Mondolfo: terzo successo di fila


Beauty Yacht Mondolfo – Basket Maceratese 80 – 65

Terzo successo consecutivo per il team di Fiorentino che davanti al proprio pubblico supera senza grossi problemi il fanalino di coda Basket Maceratese. Dopo un avvio di gara equilibrato, Mondolfo trascinato come sempre da Macchniz mette la freccia andando al riposo con nove punti di vantaggio. La spinta di Tortolini, Flaquer e Piccioni non si esaurisce nemmeno negli ultimi due quarti e per i padroni di casa è un gioco da ragazzi conquistare la quattordicesima vittoria stagionale che consente di salire all’ottavo posto.


Beauty Yacht Mondolfo: Ciano n.e., Tonelli, Amadei n.e., Nardi 12, Manoni 5, Tortolini 14, Flaquer 14, Cecchini 2, Piccioni 15, Macchniz 18. Coach Fiorentino


Basket Maceratese: Marini 6, Mancinelli 2, Ercoli 13, Kasperskyy 4, Cardinali 10, Sorgoni 2, Balestrieri 13, Orioli, Baffetti 4, Nardi 11. Coach Di Giovanni

Parziali: 15-15; 39-30; 61-46.
Arbitri: Montemezzo e Pazzaglia

A Fano "Quel fresco profumo di libertà" con Luigi De Magistris e Salvatore Borsellino


Luigi De Magistris, magistrato presso il Trib.le del Riesame di Napoli, e l'ing. Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo saranno a Fano per un incontro organizzato dall'associazione Res ublica - Amici di Beppe Grillo domani 17 marzo alle ore 21,00 nella sala parrocchiale di S.Orso.

"Insieme ai miei più stretti collaboratori, attraverso la ricostruzione dei finanziamenti pubblici in Calabria avevo scoperto, in modo esattamente preciso, quella che con gergo giornalistico si potrebbe definire la nuova P2".
Sono le recenti dichiarazioni di Luigi De Magistris, ex pm di Catanzaro al centro della più controversa vicenda giudiziaria e professionale che ha scosso l’intera magistratura italiana per lo scontro tra le procure di Salerno e Catanzaro e i provvedimenti del Csm che ne sono seguiti.
Luigi De Magistris, trasferito l’anno scorso dallo stesso Csm per iniziativa dell’ex ministro Mastella e ora in servizio al tribunale di Napoli, martedì sarà a Fano, invitato dell’associazione Res Publica, per parlare di giustizia, libertà e verità. L’appuntamento è alle 21 nella sala parrocchiale di Sant’Orso, in via Montesi. Intervistato dal giornalista Lorenzo Furlani, De Magistris ricostruirà le sue indagini che avevano scoperto un intreccio perverso tra politica, affari e massoneria. Un’analisi di estrema attualità sui pericoli per la democrazia, utile a comprendere, combattere o prevenire le dinamiche di un certo potere deviato anche al di fuori della Calabria.
Alla serata parteciperà Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo, del quale saranno ricordati il rapporto con i giovani e l’amore per la libertà. Sui rischi di assuefazione e perdita del rigore etico da parte della società civile, porteranno un’interessante testimonianza i giornalisti Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio, autori del libro “La società sparente” edito da Neftasia.


Ettore Marini
Res publica Amici di Beppe Grillo

La Laurentina trascinata da un Ghilardi immenso a un passo dal grande salto


Tre firme per autografare un successo che avvicina la Laurentina al sogno chiamato Prima categoria. Lorenzo Ghilardi, bomber di razza, scrive l’ennesimo capolavoro insaccando una tripletta che permette ai giallo-rossi di superare (5-3) il Senigallia e allungare prepotentemente in classifica. A cinque giornate dal termine il team guidato dall’ottimo Volpini ha ben otto lunghezze di vantaggio sulla seconda e con un Ghilardi così il salto di categoria potrebbe arrivare anche in anticipo. Il puntero cesanense, con un passato a gonfiare il sacco tra serie D ed Eccellenza, ha servito l’antipasto di testa, il primo con una rovesciata da copertina e il secondo da rapinatore dell’area di rigore. Ingordo, c’è stato spazio anche per il dolce: assist delizioso per il gol di Toderi.
Il menù gustosissimo l’ha completato il caffè di Lorenzini che sotto porta si conferma sempre implacabile. La sedicesima vittoria stagionale e soprattutto il primato in classifica dei cesanensi è comunque frutto di un collettivo ottimamente allestito ed altrettanto allenato. Solida in difesa, l’eccellente Annibaldi è il portiere meno battuto del girone, organizzata a centrocampo dove i giovanissimi Federici e Savelli cresciuti nel vivaio si stanno imponendo con grande personalità, la Laurentina colpisce soprattutto per il modo di interpretare le partite, come spiega il direttore sportivo Giacomo Bartolucci.
“Anche quando non ci esprimiamo al massimo sotto il profilo del gioco, riusciamo lo stesso a vincere con una certa facilità. La squadra sa colpire al momento opportuno e nei momenti in cui soffre non si disunisce. Questi sono segnali di maturità. Il resto poi lo fanno quei giocatori come Ghilardi che hanno numeri straordinari. Vicino a questi stanno crescendo i nostri giovani che meritano davvero un applauso”.

Domenica, gesso in mano scrivi... Parole di Mezzeria


In occasione della Giornata Mondiale della poesia 2009, nasce nel primo giorno di primavera Parole di Mezzeria, iniziativa dedicata alla valorizzazione dell’'arte poetica e di tutte quelle forme espressive finalizzate alla comunicazione e allo scambio tra le persone. La piccola strada di campagna che collega il borgo di Sant'’Andrea di Suasa (Mondavio) e la frazione di Torre San Marco (Fratte Rosa) verrà chiusa al traffico dall'’alba a notte per permettere ai partecipanti di condividere l'’importanza delle parole, nella loro valenza di memoria di luoghi e volti, che rappresentano da sempre quel bagaglio emotivo di istanti e di vissuti. All'’inizio del percorso interessato dall'’evento verrà offerto ai partecipanti un gesso per scrivere i propri pensieri e le proprie poesie direttamente sulla strada, potendo in questo modo non solo prendere parte attivamente all'’iniziativa, ma trasformando questa piccola striscia di asfalto confinato nel verde della nostra regione, in un grande foglio a cielo aperto.

Inoltre sarà data a tutti la possibilità di leggere o far leggere (previa prenotazione all’indirizzo di posta elettronica duemilamusei@gmail.com) le proprie opere e riflessioni sulla poesia e sulla parola. Il programma per l’'intera giornata, vedrà l'’intervento di poeti, scrittori, case editrici, nonché associazioni che proporranno letture, conferenze e performance lungo la strada e presso il Convento di Santa Vittoria di Fratte Rosa. Nella giornata un bus-navetta permetterà di raggiungere il Convento di Santa Vittoria e lungo il percorso sarà attivo e un piccolo punto di ristoro. Il programma completo è pubblicato su : http://ignorantidispessore.wordpress.com

Assessorato alla Cultura REGIONE MARCHE / Assessorato alla Cultura PROVINCIA DI PESARO E URBINO / COMUNE DI MONDAVIO / COMUNE DI FRATTE ROSA

BANCA SUASA /Cantina Terracruda - Fratte Rosa / G.R. - Monte Porzio / Carlo Bellagamba - Sant'Andrea di Suasa

Realizzazione : Associazione Pro Suasa - Pro Loco Fratte Rosa / Duemilamusei 0721 830699 duemilamusei@gmail.com

Mondolfo, Diotallevi risponde al Sindaco: "Un attacco personale per nascondere le false promesse"


“Un Sindaco che specula sulla crisi economica e sociale e sui fatti di cronaca per nascondere la propria incapacità di gestire anche l’ordinaria amministrazione e che non si adopera concretamente per difendere il territorio e la sua economia tutelando gli operatori turistici e difendendo la sicurezza dei cittadini non è nella condizione di impartire lezioni di politica e economia ne tanto meno di governare il quarto Comune della Provincia”. Carlo Diotallevi, capogruppo di minoranza, risponde al Sindaco che intervenendo sulla crisi economica ha attaccato l’opposizione.
“L’attacco personale e gratuito è un segnale di forte insofferenza democratica e enorme difficoltà politica. In evidente crisi di risultati attacca noi per nascondere i propri limiti e ci accusa di tutti i mali del mondo. Ci accusa di occuparci di sicurezza, urbanistica, turismo, scogliere, inquinamento e viabilità additandole come questioni irrilevanti! Dovrebbe farsi un serio esame di coscienza prima di aprir bocca. Sul tema della crisi economica e del settore della cantieristica che tocca da vicino il nostro Comune, il Sindaco in questi mesi ha scritto fiumi di parole e si è prodigato in tante promesse illudendo centinaia di persone che sarebbe riuscito a salvare il loro posto di lavoro quando sapeva benissimo che non avrebbe potuto far nulla perché si tratta di una crisi mondiale, non di vallata! La realtà ha dimostrato il valore delle promesse. Questa è speculazione, demagogia ipocrita! Non quella di chi come noi ha lavorato in silenzio cercando contatti con il Governo e le istituzioni per trovare soluzioni concrete ma senza fare facili proclami. Il Sindaco strumentalizza anche l’episodio della violenza sessuale che ha coinvolto diversi minorenni stupendosi del nostro silenzio che era motivato solo dalla volontà di non speculare, come ha fatto lui, su un terribile fatto di cronaca. La nostra proposta avanzata più volte e rifiutata dalla Giunta, e che sarà anche all’ordine del giorno del Consiglio di giovedì, di aumentare i controlli attivi, vigilanza notturna e istallare telecamere in alcuni punti del territorio sia pubblici che privati forse avrebbe impedito quei fatti orribili”.
"Cavallo dovrebbe poi tacere sia dal punto di vista economico che da quello della sicurezza e del sociale. Il bilancio recentemente approvato dalla sua maggioranza evidenzia le sue incapacità:
Solo briciole per il turismo e per la cultura, due settori fondamentali per il nostro territorio: La Giunta ha tagliato i contributi per le manifestazioni culturali (-13%), ha tagliato i contributi per la promozione turistica (-22%) E intanto presenze e arrivi continuano a calare ( - 6,60% e –8,86%) E cosa ancor più grave ha tagliato anche i fondi destinati al sociale (-10%) !
Ci sono ancora troppe spese che invece andrebbero tagliate: quelle per l’energia elettrica sono aumentate del 5% per un totale di euro 220.000 euro, troppe spese per enti carrozzoni come l’Unione dei Comuni (540.000euro!!!) che gestisce solo pochissimi servizi, mentre è ferma la lotta all’evasione e sono minimi gli oneri di urbanizzazione a causa di un PRG dormiente nei cassetti del Comune. In sintesi il Comune per fare quadrare il bilancio è dovuto ricorrere anche quest’anno alla vendita di immobili di proprietà comunale questo ha provocato la sonora bocciatura da parte sia dei Revisori dei Conti che della Corte dei Conti".

Al Miu J'adore marocchino ruba alcolici: arrestato


Al Miu J’adore un marocchino è stato arrestato per rapina aggravata all’interno del bar della discoteca dai carabinieri della Stazione di Mondolfo.

Erano da poco passate le 04,30, quando i carabinieri della Stazione CC di Mondolfo hanno tratto in arresto A.L., 22enne operaio marocchino, residente a Fano, con l’accusa di rapina aggravata.
L’extracomunitario, eludendo la sorveglianza, si introduceva, durante la chiusura, nel bar interno alla discoteca Miu J’adore, impossessandosi di cinque bottiglie di superalcolici. Sorpreso da un cameriere addetto alla sistemazione e dagli stessi proprietari, al fine di assicurarsi la fuga, assumeva un atteggiamento molto violento ed aggressivo percuotendo i presenti e minacciandoli con la cinghia dei pantaloni che faceva più volte roteare sopra le loro teste. I militari della Stazione Carabinieri di Mondolfo, che stazionavano nel parcheggio esterno alla struttura, sono immediatamente intervenuti bloccando l’energumeno e traendolo in arresto con le accuse di rapina aggravata. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro a disposizione dell’A.G.
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Un pregiudicato albanese colpito da decreto di espulsione dal territorio nazionale, a cui non aveva ottemperato, è stato fermato e tratto in arresto nella periferia di Fano dai carabinieri della Stazione di Marotta, che lo avevano visto aggirarsi con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni isolate. Il 28enne pregiudicato albanese è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza del Comando e, nella giornata di lunedì, dopo la presentazione al giudice, sarà accompagnato alla frontiera per l’espulsione dal territorio nazionale in quanto ritenuto socialmente pericoloso per la sicurezza pubblica.

La montagna come divertimentificio


Passi la bidonvia, oramai rimessa in funzione in barba a tutti i vincoli ambientali che tutelavano quell’area, e passino le 5.000 persone che nei primi 32 giorni di apertura degli impianti si sono godute le chilometriche (!!) e spettacolari (!!) piste da sci di monte Acuto, ma una cosa non mi va di farla passare: la musica sparata a tutto volume dagli altoparlanti messi sui piloni che sorreggono gli “ovetti”.
Una lunga ferita, non solo visiva, ma addirittura “canora” che attraversa la montagna e si riverbera nelle vallate e sulle cime circostanti
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Tutto ciò è offensivo e immorale nei confronti di un ecosistema, quello montano, in realtà molto fragile e delicato, nonostante la mole e l’imponenza delle pareti rocciose che lo costituiscono e sempre più sfruttato e ridotto a bene di consumo di un week end. Ed è offensivo ed immorale anche nei confronti di chi in montagna ci va per ritrovare sensazioni ed emozioni non legate ai riti delle masse che tutto acquistano consumano e poi gettano via.
La montagna, luogo del silenzio, dell’introspezione, e della fatica fisica, trasformata in divertimentificio al pari di un qualsiasi locale della riviera adriatica.

Cristiano Ceccucci