I carabinieri di Pergola li stavano controllando da diverso tempo, nell’ambito delle indagini destinate a reprimere il traffico di droga nelle zone fra Pergola, Serra Sant’Abbondio, San Lorenzo in campo, Fratte Rosa e Mondavio.
Quando hanno avuto sentore che P.S., 31enne già noto alla giustizia, nullafacente di Serra Sant’Abbondio, e la compagna C.L., 30enne nullafacente del luogo, fossero in possesso di una discreta quantità di sostanze stupefacenti, sono intervenuti perquisendoli, per poi procedere al loro arresto con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.
La brillante operazione condotta dagli uomini del Maresciallo Stefano Di Summa ha visto l’esecuzione di numerosi e pazienti servizi di osservazione e controllo nei pressi di alcuni locali pubblici frequentati da giovani del luogo dediti al consumo delle sostanze stupefacenti.
Nel corso delle perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 490 gr. circa di cocaina, 360 gr. circa di hashish, 450 gr. circa di sostanza da taglio mannite, due bilancini elettronici di precisione nonché materiale vario per confezionare le dosi (pentolini, accendini, cutters, coltelli, coltellini e numerosi ritagli di carta stagnola e cellophane). L’abitazione che i due utilizzavano come “covo” per preparare indisturbati le dosi e “lavorare e tagliare” lo stupefacente, non era quella in cui vivevano abitualmente.
L’abitazione, del valore di circa 150.000 euro, sita in Serra Sant’Abbondio, è stata sottoposta a sequestro per la successiva confisca unitamente allo stupefacente ed al materiale rinvenuto, fra cui gli appunti relativi all’attività di spaccio.
I due si trovano ora rinchiusi nel carcere di Pesaro.
Intanto le indagini contro lo spaccio da parte dei militari di Pergola proseguono e non si escludono nuovi importanti sviluppi.
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