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sabato 11 settembre 2010

Serra Sant'Abbondio, nel pomeriggio al via il Palio della Rocca



Ultimi preparativi a Serra che oggi e domani si trasformerà in un antico borgo medievale ospitando il tradizionale Palio della Rocca.
La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco e dal Comune, diventata negli anni uno degli appuntamenti più importanti ed attesi dell’intera provincia, proporrà come sempre una miscela di folklore, spettacoli teatrali e di danza, enogastronomia, cortei storici e tanto altro.
Il momento clou sarà domenica quando a partire dalle ore 18 si terrà il Palio della Rocca. Al sesto rintocco della campana scatterà la storica disfida tra i castelli di Leccia, Campietro, Sant’Honda, Montevecchio, Poggetto e Petrara con la famosa e spettacolare corsa delle oche.
Ma l’evento quest’anno sarà caratterizzato anche da diverse interessanti novità come spiega la presidente della Pro Loco Silvia Allegrezza.

“Partiremo oggi alle ore 17 in sala consiliare con una tavola rotonda per approfondire lo storico rapporto tra Serra Sant'Abbondio e il Ducato di Urbino nel periodo tra a fine del 400 e gli inizi del 500. Parteciperanno il sindaco, il presidente della Comunità montana del Catria e Nerone Massimo Ciabocchi, il consigliere provinciale Domenico Papi, il presidente dell’Unpli regionale Claudio De Santi. Interverranno poi diversi storici e studiosi come Giovanni Martinelli, presidente dell’associazione marchigiana rievocazioni storiche, Rosanna Cipriani Saltarelli che parlerà del Ducato di Urbino, e Luigi Marra storico locale che si soffermerà in particolare sulla Festa dello Statuto. Quest’anno sarà graditissima ospite della manifestazione una delegazione del Palio di Urbino. Arti e mestieri saranno invece curati oltre che dal gruppo storico locale, dell’associazione “Sestriere Castellare” di Pescia e della compagnia d’arme “Grifone della Scala” di San Severino Marche”.

I festeggiamenti si apriranno con la benedizione delle oche e degli ocari da parte del parroco e la lettura del bando che invita a partecipare alla sfida della domenica.
La giornata proseguirà con l’apertura dell’Hostaria di Sant’Honda, la cui esistenza è provata da un documento del 1591, dove sarà possibile degustare specialità locali.

Furto antico reliquiario, Comune Cagli offre ricompensa

500 euro a chi fornira' notizie 'utili e decisive'

(ANSA) - CAGLI (PESARO URBINO), 11 SET - Rubato il reliquiario di sant'Anna dalla chiesa di Santa Chiara a Cagli: il Comune offre una ricompensa di 500 euro a chi fornira' notizie utili. L'oggetto, risalente al XVIII secolo, in legno intagliato e dorato, e' stato trafugato con tutta la teca in cristallo. E' schedato dalla sosprintendenza - spiega il vice sindaco Alberto Mazzacchera - e quindi ha scarso valore commerciale, ma e' prezioso per la comunita'. Per questo il Comune e' disposto a dare 500 euro a chi fonira' anche in forma riservata notizie utili e decisive. Il furto e' stato denunciato ai carabinieri.

(ANSA).

Pergola, autunno a scuola di fotografia



Grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione comunale finalmente partirà a settembre il corso di fotografia e post-produzione

L’associazione culturale “Castrum Montis Roli 1349”, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pergola, annuncia per il prossimo 22 settembre l’inizio dell’attesissimo corso di fotografia e post-produzione.
Nell’annunciare la partenza del corso è doveroso ringraziare l’Amministrazione comunale per il sostegno fondamentale offerto per la riuscita dell’iniziativa che ha già visto un vero e proprio boom di iscrizioni.

Le lezioni si terranno nell’Aula multimediale della Biblioteca Comunale “Enrico Giuppi” e avranno lo scopo di illustrare la teoria di base e le tecniche principali della fotografia analogica e digitale, con l’obiettivo di sviluppare le abilità fotografiche volte a “immortalare” e a “interpretare” la realtà circostante.

Il corso, che avrà la durata di oltre due mesi, è stato suddiviso in tre parti: una prima parte volta all’illustrazione della teoria fotografica di base; una seconda dedicata alla pratica fotografica con apposite uscite giornaliere nelle quali, grazie al sostegno dei docenti, si apprenderanno tutte le nozioni necessarie ad ottenere foto perfette sin dalla fase di prescatto; nell’ultima parte, infine, sarà approfondito il tema della post-produzione con l’utilizzo di software appositi, come ad esempio Photoshop, necessari per riprodurre e interpretare la fotografia scattata secondo il gusto personale dell’autore.

Alla fine del corso ogni partecipante avrà la possibilità di esporre una o più sue foto in una mostra che sarà allestita presso gli esercizi commerciali della città aderenti all’iniziativa, in occasione degli eventi organizzati dal Comune per la festività del Natale.

Il corso, rivolto a un pubblico sia giovane sia adulto, con o senza un’approfondita esperienza nel settore fotografico, sarà tenuto dai fotografi Marco Sestito, Moreno Garofoli e dal maestro Walter Gabertüel, famoso fotografo a livello internazionale ed autore del libro recentemente pubblicato “Le terre della Pergola”.

Essendo l’evento volto a valorizzare le bellezze del paese e in generale dell’intero territorio, tutte le foto esposte nella mostra saranno poi donate al Comune di Pergola e all’Associazione organizzatrice.

Per informazioni ed iscrizioni ci si può rivolgere al signor Andrea Di Marino alla seguente mail andrea.dimarino@teletu.it.

Associazione Castrum Montis Roli

Rinnovabili, il presidente della Provincia Ricci dà la scossa: «30 megawatt di fotovoltaico nei tetti dei capannoni»


Il presidente ringrazia le 4 aziende leader del territorio che hanno investito nella green economy: Scavolini, Berloni, Profilglass e Della Rovere

PESARO – Aveva tracciato la rotta per la «Provincia del Sole e del Vento» già a inizio mandato, insistendo sul «cambio di passo» del territorio e delle imprese verso la green economy.
«Produciamo solo il 6 per cento dell’energia che consumiamo – ripeteva Matteo Ricci -. Dobbiamo accelerare sulle fonti alternative, se vogliamo puntare all’autosufficienza del nostro fabbisogno…». Voleva dare una scossa. «Che, a tutti gli effetti, c’è stata – spiega oggi il presidente -. Specialmente sul fotovoltaico, dove in pochi mesi sono arrivati 100 megawatt di energia elettrica, grazie alla sburocratizzazione delle pratiche per il rilascio delle autorizzazioni».

Mancava ancora quella svolta nel mondo delle imprese in grado di trainare tutto il comparto verso le rinnovabili, per sposare la scelta della green economy in maniera definitiva. Ma Ricci, che passa in rassegna gli ultimi dati dei suoi uffici, oggi annuncia: «Ci sono 4 aziende leader nel territorio che hanno dato un segnale forte: Scavolini, Berloni, Profilglass e Della Rovere installeranno impianti fotovoltaici nei tetti dei loro capannoni, per un totale complessivo di 30 megawatt. Una copertura rilevante: la strada è quella che porta al raggiungimento dell’autonomia energetica delle fabbriche». Non solo: «Grazie alla lungimiranza e alla determinazione di queste imprese, la green economy sarà legata a doppio filo all’economia locale. Con effetto traino per competitività e innovazione, ma anche per tutte le opportunità che si apriranno per l’occupazione. Pensiamo alle persone impiegate per l’installazione e la manutenzione degli impianti…».
I numeri, che derivano dal totale delle singole operazioni: «Oltre 100 milioni di euro di investimenti – prosegue il presidente -; una produzione annua di 37 milioni e 579mila kilowattora; più di 98mila metri quadri di amianto rimosso e una riduzione di emissioni di anidride carbonica pari a 13mila tonnellate all’anno».

Ora Ricci confida nel «fattore emulazione»: «Abbiamo fatto tutto quello che potevamo per velocizzare le pratiche e sbloccare le procedure di rilascio. Vogliamo ringraziare queste imprese, che hanno aperto la strada verso le rinnovabili. Adesso è importante che anche le altre aziende seguano il loro esempio». Intanto, la Provincia rinnova l’impegno sulla green economy: «Rimane tra le priorità dell’autunno», conferma il presidente.
Sullo sfondo continua il dibattito politico per limitare le installazioni su terreni agricoli e aree «impattanti»: «Noi vogliamo incentivare gli impianti nelle zone urbanisticamente già utilizzate e “compromesse” – conclude -. In primis, nei tetti dei capannoni…».

venerdì 10 settembre 2010

Rumena schiavizzata da coppia connazionali a Pesaro


Costretta a chiedere elemosina, fugge e fa arrestare aguzzini

(ANSA) - PESARO, 10 SET - Convinta a venire in Italia con la promessa di un lavoro, ma ridotta in schiavitu' da una coppia di connazionali e costretta a chiedere l'elemosina per strada.

La vittima e' una rumena di 54 anni, caduta nella trappola dei coniugi Nicolae Florian e Aurora Aurica Puiu, arrestati dai carabinieri a Pesaro.

La donna ha trovato la forza di ribellarsi e fuggire, e da un negozio ha chiamato il 112.

I suoi sfruttatori la facevano dormire all'aperto, e non le davano neppure da mangiare. (ANSA).

San Lorenzo, i Kite presentano il disco "Immagini"


Da sempre nel centro laurentino la musica è grande protagonista. Tanti i gruppi che negli anni si sono formati.
Molte di queste band hanno ottenuto anche importanti successi arrivando a produrre album di buonissima qualità.
Come i “Kite” che questa sera in piazza Verdi, in occasione del “Resident Beer Festival”, organizzato dall’associazione “Fantasia Sogno e Realtà”, presenteranno il disco “Immagini”.

A presentare il lavoro è il bassista e voce del gruppo, Francesco Veroli.

“Alle volte le cose compaiono, si materializzano senza un'idea ben precisa. Questo disco può essere considerato qualcosa di simile. Tutto è nato per gioco e il caso ha giocato una componente fondamentale.
Era gennaio del 2009 quando feci ascoltare delle idee musicali al mio amico Roberto Valentini. Erano semplici bozze che avevo appuntato qualche tempo prima quando vivevo a Bologna. Nessuna velleità artistica, semplicemente idee nate per caso. Era un periodo particolare, sentivo forte la necessità di esprimere me stesso dopo aver suonato tanta tanta musica di altri artisti. Avevo la voglia di dire e di fare sentire qualcosa di mio, ma non avevo idea da che parte iniziare”.

Nel giro di qualche mese sono nati i “Kite”, con Roberto Valentini alla batteria e Lorenzo Bruciatelli alla chitarra.

“E’ stato Roberto a suggerire il nome che in inglese significa aquilone. Mi disse: ‘se vuoi volare libero questo è il nome giusto’. Dopo un concerto insieme ai ‘The Fottutissimi’ prese forma l'idea di realizzare un cd con solo le nostre composizioni. Dopo tante prove, nel gennaio scorso abbiamo registrato le dodici canzoni.
Si tratta di un lavoro completamente autoprodotto. Tutto è stato realizzato da noi tre con la collaborazione di Davide Rossi che ci ha registrati nel suo studio a Pergola. Sono canzoni che parlano d'amore e di altri sentimenti che in qualche modo hanno colpito in modo forte le nostre emozioni”.

“Resident Beer Festival”, la festa della birra tutta horror, proseguirà domani. Sul palco saliranno i “Malamonroe”.

giovedì 9 settembre 2010

Serra Sant'Abbondio, ricchissimo il programma del Palio della Rocca


Sabato e domenica torna nel suggestivo borgo ai piedi del Monte Catria, “Il Palio della Rocca”.
Tradizione e folklore si intrecciano in questa manifestazione storica che si aprì nel 1986 per rievocare un momento significativo della storia di Serra Sant’Abbondio: l’edificazione da parte dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini, della Rocca di Serra.
Organizzata dalla Pro Loco e dal Comune, l’evento è sia ricerca e rievocazione storica che competizione tra i tre castelli e i tre borghi che si contendono “Il Palio della Rocca” con la famosa e spettacolare corsa delle oche.

La rievocazione è un balzo all’indietro nell’epoca medievale. Il paese, con la sua sfilata in costume, gli addobbi delle vie, l’apertura delle osterie e delle botteghe artigiane vuole ricreare l’atmosfera tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500.

Programma

SABATO 11 SETTEMBRE

Ore 16:00 Vivere il Medioevo
Lo castello de le arti e de li Mestieri
Arti e mestieri nell’antico borgo a cura dell’Associazione “Sestriere Castellare” di Pescia e della compagnia d’arme “Grifone della Scala” di San Severino Marche .

Ore 17:00 Conosci il Medioevo
“Serra Sant’ Abbondio e i duchi di Urbino”
Tavola rotonda presso la sala consigliare del Comune con l’intervento di storici e studiosi.

Ore 18:30 Il rito
L’inizio de li Giuochi
Il notaro legge il bando, apertura solenne della manifestazione.

Ore 19:00 Vivere il Medioevo
Le Milizie ne lo Castello
Spettacolo di combattimenti medievali nell’antico borgo a cura della compagnia d’arme “Grifoni della Scala” di San Severino Marche.

Ore 19:00 Le tipicità
Osteria de li Castelli
Apertura osterie e Taverna con specialità nostrane.

Ore 21:00 La cerimonia
Corteo dei Castelli e de lo Duca
In una cerimonia solenne il Duca d’Urbino consegna ai castellani di Serra Sant’Abbondio lo statuto del Palio della Rocca con la presenza del gruppo storico di Urbino.

Ore 22:00 Il teatro
“Pannocchia, carestie e morti di fame”
Spettacolo teatrale a cura della compagnia teatrale “Poco Stabile”.

Ore 23:00 Vivere il Medioevo
Musici pe le strade
Spettacoli itineranti per le vie del centro storico con l’intervento del gruppo storico
“Tamburini” di Serra Sant’ Abbondio.

DOMENICA 12 SETTEMBRE

Ore 15:30 Vivere il Medioevo
Lo castello de le arti e de li Mestieri
Arti e mestieri nell’antico borgo a cura dell’Associazione “Sestriere Castellare” di Pescia e della compagnia d’arme “Grifone della Scala” di San Severino Marche .

Ore 16:00 La Cerimonia
Lo grande Corteo
Parata in costume dei signori dei castelli e delle compagnie figuranti, il castellano di Serra Sant’Abbondio dà il benvenuto ai suoi ospiti.

Ore 17:30 La piccola sfida
Lo Palio dei Monelli
I bambini dei castelli si sfidano in una prima corsa delle oche

Ore 18:00 La sfida
Palio della Rocca
-ANNO DOMINI 2010-
Al sesto rintocco della campana la storica disfida tra i castelli con la famosa CORSA DELLE OCHE

Ore 19:00 Le tipicità
Osteria de li Castelli
Apertura osterie e Taverna con specialità nostrane.

Ore 21:30 Il teatro e la danza
“Il sogno nella terra di Extremelot”
Spettacolo teatrale e danzante a cura del gruppo “ Puellae Leggiadre”

Ore 23:00 Gran finale
Li fuochi de Sant’Onda
Spettacolo pirotecnico

MERCOLEDì 15 SETTEMBRE

Ore 8:00 La Fiera de lo Santo Abbondio

Ore 20:00 Il rito della premiazione
La Consegna de Lo Palio
Celebrazione eucaristica e consegna del Palio al Castello Vincitore

Ore 21:30 la fine della disfida
La Cena de la Pace
Cena dei castelli a sancire la fine dei giochi.

San Lorenzo, presentazione del libro “Una casa, un rifugio, un diario"


“Una casa, un rifugio, un diario. San Lorenzo in Campo: luglio–agosto 1944” è il titolo del libro di Eleonora Bartolacci Barberini che sarà presentato sabato alle ore 17 presso l’ex chiesa di San Francesco a San Vito.
L’iniziativa è organizzata dall’Anpi Valcesano.
Saranno presenti il sindaco Antonio Di Francesco, il consigliere regionale Raffaelle Bucciarelli, il presidente dell’Anpi di Pesaro-Urbino Giuseppe Scherpiani, la presidente dell’Istituto Regionale del Movimento di Liberazione Luisella Pasquini, lo storico Marcello Tenti, gli illustratori Simone Massi e Julia Gromskaya, la figlia dell’autrice del diario, la signora Thais, e la nipote Dianora Barberini.

Il libro è stato realizzato con il contributo dell’Anpi provinciale e dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche, e il patrocinio del Comune. Contribuisce a dar luce a una parte della storia del paese del periodo nazi-fascista, nella sua valenza storico-analitica ma soprattutto familiare, raccontandone i sentimenti, le angosce e la quotidianità di quei tragici avvenimenti legati al passaggio della guerra in questa piccola comunità.

“Il diario lasciato dalla maestra Eleonora Bartolacci Barberini – spiega Scherpiani - è narrato con perentoria forza drammatica e costituisce oltre che una cronaca familiare, una testimonianza unica e straordinaria di quella breve striscia di giorni, in cui ogni uomo, donna o bambino, in Valcesano e altrove, fu sottoposto ad una prova durissima, tanto da lasciare tracce indelebili nella sua memoria e nei comportamenti”.

Per l’occasione sarà anche allestita una mostra di fotografie e documenti del periodo storico relativo alla liberazione di San Lorenzo in Campo a cura dello storico Marcello Tenti.

“Invitiamo a partecipare all’incontro – sottolinea l’Anpi – la giunta e il consiglio comunale, i cittadini, le insegnanti delle scuole primarie, secondarie e superiori. Auspichiamo che il documento, di grande valore umano che ci serve oggi e ci servirà domani, per ribadire i principi e gli ideali di resistenza, libertà, accolga l’interesse delle scuole, affinché tutti i giovani possano educarsi alla luce di questa diretta e particolare testimonianza”.

Trasporti, a Mondavio presentati i nuovi servizi per gli studenti


Due ulteriori collegamenti per agevolare la mobilità dei ragazzi. Sinergia tra Provincia e Adriabus

PESARO – Conto alla rovescia per il nuovo anno scolastico, che si aprirà con due servizi aggiuntivi per il trasporto extraurbano finalizzati ad agevolare gli spostamenti degli studenti nel territorio.
La giunta di via Gramsci ha approvato infatti la delibera che attiva e ottimizza due tratte, in sinergia con Adriabus: la San Lorenzo in Campo-Mondavio-Fossombrone-Urbino e l’Apecchio-Piobbico-Urbania.
Spiega il presidente Matteo Ricci: «Considerate le difficoltà causate dalla crisi, nella valutazione dei servizi aggiuntivi del settore abbiamo privilegiato quelli dedicati ai ragazzi, potenziando i collegamenti scolastici. Siamo soddisfatti per l’accordo raggiunto con Adriabus, che agevola la mobilità di centinaia di studenti».

Aggiunge l’assessore ai Trasporti Renato Claudio Minardi: «Abbiamo lavorato con determinazione, nonostante le difficoltà causate dalla crisi e dalla riduzione dei trasferimenti statali, per riconvertire e organizzare al meglio i servizi scolastici. E per dare riposte concrete alle necessità sollevate da scuole, studenti e famiglie, utilizzando anche i chilometri recuperati dal passaggio della Valmarecchia all’Emilia Romagna. C’erano stati segnalati disagi di varia natura: con la collaborazione di Adriabus abbiamo trovato risposte importanti».

Le nuove tratte sono state presentate da Minardi a Mondavio, nel corso di un’assemblea in Comune organizzata dal sindaco Federico Talè, che si era fatto carico nei mesi scorsi di sottoporre alla Provincia le necessità dei ragazzi. E nell’incontro pubblico si è registrato il pieno consenso degli studenti e dei genitori.
Nel dettaglio, nella Mondavio-Urbino sono stati eliminati i lunghi tempi di attesa per la coincidenza a Fossombrone e aggiunto il collegamento con San Lorenzo in Campo; mentre da Apecchio a Urbania ci sarà una corsa aggiuntiva, con passaggio a Piobbico, che partirà al mattino un’ora più tardi rispetto agli anni precedenti.

«Siamo un’azienda in perenne movimento – sottolinea il presidente di Adriabus Giorgio Londei – e non potevamo rimanere immobili davanti alle necessità che ci erano state segnalate da una larga parte della nostra clientela, rappresentata da studenti e insegnanti. Grande disponibilità è stata mostrata dalla Provincia, con la quale esiste un rapporto strategico ormai consolidato».

mercoledì 8 settembre 2010

Maltempo: tromba d'aria a Pesaro

Sradicati alberi e rami, spazzate via attrezzature spiagge

(ANSA) - PESARO, 8 SET - Una tromba d'aria si e' abbattuta su Pesaro provocando danni e disagi alla circolazione. Sradicati rami e alberi che hanno ostruito diverse strade.

Danni anche sulle spiagge, con attrezzature degli stabilimenti balneari, ombrelloni e sdraio spazzati via dal vento.

La situazione rispetta l'avviso di condizioni meteo avverse in cui si annunciavano per le Marche forti venti da Sud-Ovest in mattinata, in intensificazione nel pomeriggio.(ANSA).

Pergola, grande apertura delle celebrazioni del 150° anniversario del Risorgimento italiano. Il presidente Napolitano invia al sindaco una targa



Il Presidente della Repubblica invia al Sindaco Baldelli una targa eseguita appositamente per commemorare l’insurrezione pergolese.


Grande clima di festa per l’apertura delle Celebrazioni del 150° anniversario del Risorgimento italiano: il corso cittadino addobbato di tricolori, la torre civica colorata da luci verdi, bianche e rosse, i cori Colombati e Pergolesi che hanno intonato l’Inno d’Italia e canti risorgimentali

Le celebrazioni della nostra Provincia hanno preso inizio proprio da Pergola perché, nel 1860, fu la Città dei Bronzi Dorati ad insorgere per prima contro il potere temporale dello Stato Pontificio.

Presenti oltre al Sindaco Baldelli anche il Prefetto Giuffrida, il Presidente della Provincia Ricci, il consigliere provinciale Antonio Baldelli, i Comandanti Provinciali di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Forestale, i Sindaci di Saltara, Cagli, San Lorenzo, Serra Sant’Abbondio, Frontone e Isola del Piano.
Numerosi i Cittadini e le Associazioni locali presenti.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato al Sindaco Baldelli una targa commemorativa dedicata esclusivamente alla celebrazioni pergolesi del Risorgimento.

La cerimonia è quindi iniziata con la deposizione di una corona d’alloro di fronte al monumento del maestro Vito Pardo che celebrò, 100 anni fa, il 50° anniversario del risorgimento.

Hanno quindi preso la parola le autorità presenti ed è iniziato il convegno con l’intervento di autorevoli studiosi tra cui i professori Carlo Pongetti, Stefano Orazi, Riccardo Piccioni, Samuele Giombi, Daniele Diotallevi e Marisa Baldelli.

“Esaltante e determinante il ruolo di Pergola e dei Pergolesi nel raggiungimento dell’Unità d’Italia” sottolinea il Prof. Stefano Orazi che ha poi aggiunto come Pergola fosse la Città più organizzata fra le Città del lato adriatico del centro Italia tanto che arrivò ad offrire uomini e armi agli altri comuni insorgenti.

Il Sindaco ha poi concluso le celebrazioni con la illustrazione delle iniziative programmate dall’Amministrazione comunale per i prossimi mesi.

Il programma continuerà domenica prossima, nel pomeriggio, con la sfilata e il concerto della fanfara dei Bersaglieri “Ten. Mochi” sezione di Acqualagna.

L’Amministrazione per l’occasione ha anche organizzato una importante mostra di cimeli risorgimentali che sarà esposta al pubblico con alcune sciabole, pistole e fucili risorgimentali, con la medaglia d’oro al risorgimento, con i ritratti degli amministratori pergolesi che si susseguirono al tempo, con alcuni testi e pergamene dell’epoca. Per l’occasione è stata realizzata dal Comune di Pergola una cartolina celebrativa opera del Maestro Pino Lancia.

L’amministrazione comunale ha ricevuto i complimenti degli ospiti presenti per come è stata organizzata la celebrazione.

Marotta, 50 anni fa il Festival dell'Indipendenza con i più famosi cantanti dell'epoca. Wilma De Angelis a sostegno di Marotta Unita




Sono passati cinquant’anni dal settembre del 1960 quando Marotta ospitò il Festival dell’Indipendenza. Ne è passato di tempo ma per certi aspetti le cose sono rimaste immutate. Se allora si lottava per l’indipendenza della Berlino dell’Adriatico, ora si cerca di unificare Marotta che oggi come ieri è divisa tra i Comuni di Fano, Mondolfo e San Costanzo.

“L'iniziativa che si tenne il 7 e l’8 settembre – spiegano Francesco Bassotti, Francesco e Cecilia Grilli, Paolo Pieretti e Roberto Piccioli del gruppo Marotta M’Arcord - seguì di un anno la ben nota marcia su Roma. A organizzare l’evento sempre il comitato Pro Marotta, capitanato da Ermes Piccioli e Piero Grilli.
Tutti i più prestigiosi cantanti dell'epoca, tra cui la ancora nota Wilma De Angelis, parteciparono alle due serate senza percepire compensi, ma solo il rimborso spese, più vitto e alloggio alla pensione Arcobaleno dove si svolse il festival. Come durante i moti del 1959 e la marcia a piedi verso Roma di venti marottesi di fine settembre, della manifestazione se ne occuparono giornali a tiratura nazionale, per tutti il Corriere della Sera visto che il caporedattore Enzo Grazzini aveva preso a cuore la vicenda di Marotta considerato che vi aveva trascorso alcune estati e si era appassionato al problema”. Al festival parteciparono Luciano Tajoli, Gino Latilla, Flo Sandon’s, Mara Del Rio, Vittoria Mongardi, Elsa Bertuzzi, Carla Boni, Narcisio Parigi, Sandjs, Arturo Testa, Nella Colombo, Carmen Villani e Wilma De Angelis. A presentare le due serate fu un giovanissimo ma già affermato Daniele Piombi che poco prima aveva vinto il prestigioso “Leopardo d’Oro”.

A Wilma De Angelis le problematiche di Marotta sono rimaste tuttora nel cuore come dimostrano le righe inviate al gruppo Marotta M’arcord.

“Certo che ricordo la bella serata a Marotta, anche se è passato tanto tempo, eravamo tutti ragazzini. Mi dispiace che, nonostante i vostri sforzi, il progetto non è mai andato in porto, ma in questo magico paese, succedono sempre cose inspiegabili! Sono contenta di sapere che, nonostante le delusioni, non abbiate ceduto, penso sia la cosa migliore. Potete inserire il mio nome tra i sostenitori del progetto”.

Il progetto di unificare Marotta sotto il Comune di Mondolfo, che il comitato sta perseguendo con la proposta di legge a iniziativa popolare per attivare la procedura che prevede il referendum consultivo delle popolazioni interessate, viaggia a gonfie vele. Dopo lo scorso week-end sono oltre 3.200 le firme raccolte sulle 5.000 necessarie entro il 25 dicembre.

San Lorenzo, i lavoratori della Bvb e i sindacati hanno deciso di unirsi in presidio il 17 settembre davanti alla Provincia


Si è tenuta ieri nel primo pomeriggio l’attesa assemblea dei lavoratori della Bvb con le Rsu e le organizzazioni sindacali, Fiom-Cgil e Fim-Cisl.

L’incontro era stato programmato nei giorni scorsi per fare il punto dopo gli ultimi accelerati sviluppi negativi della situazione lavorativa e occupazionale dello stabilimento e stabilire il percorso di mobilitazione a sostegno della vertenza.

Nell’azienda leader nella componentistica per refrigerazione e condizionamento, di proprietà del gruppo Marcegaglia (64% di quote) e della famiglia Valentini (36%), si è saputo la scorsa settima che si andrà incontro ancora ad una riduzione delle giornate lavorative.
Dagli attuali tre giorni ogni quindici si passerà a due e in alcuni casi a chiusure settimanali totali, per l’ulteriore spostamento di produzione verso lo stabilimento in Polonia.
Una situazione che mette a serio rischio il futuro di ben 76 lavoratori metalmeccanici in cassa integrazione prima ordinaria, poi straordinaria ormai da tre anni.

“I lavoratori insieme alle organizzazioni sindacali – spiega Mauro Masci della Fim Cisl di Pesaro - hanno deciso di unirsi in presidio per il giorno 17 settembre presso la sede della Provincia di Pesaro e Urbino. Questo perché, come ci è stato comunicato, nel pomeriggio il presidente dell’Amministrazione provinciale Matteo Ricci incontrerà il gruppo Marcegaglia per discutere della situazione della Bvb”.

All’assemblea di ieri ha partecipato anche il sindaco di San Lorenzo Antonio Di Francesco.
Il primo cittadino preoccupato per gli ultimi sviluppi ha sottolineato che si adopererà in ogni modo affinché la produzione rimanga nel centro laurentino e il gruppo Marcegaglia non lasci l’azienda.

Investirono poliziotto a Fano: presi due serbi con 100 alias


Bloccati in autostrada, altri due riescono a fuggire

(ANSA) - PESARO, 8 SET - Catturati in autostrada, vicino a Pescara, i due serbi che domenica scorsa, a Bellocchi di Fano, avevano investito volontariamente un poliziotto.

L'agente, il sovrintendente Maurizio Granito, 46 anni, libero dal servizio, li aveva bloccati mentre tentavano di entrare in un appartamento per rubare, dopo aver messo a segno un altro colpo.

Altri due complici sono riusciti a sottrarsi alla cattura.

Gli arrestati, che hanno centinaia di alias, sono Zlatan Stojkovic di 20 anni e Zoran Radosavlevic di 26, riconosciuti entrambi dal poliziotto investito.

Debbono rispondere di tentata rapina e lesioni gravi. (ANSA)

Pergola, strappati i manifesti con cui si annuncia il finanziamento del governo per il recupero dei giardini



In questi giorni sono stati ripetutamente strappati i manifesti affissi dai partiti del centrodestra pergolese: è successo lungo Viale Martiri della Libertà, al passo di Monterolo e in altri luoghi della Città.
Peraltro non è la prima volta che il centrodestra è purtroppo colpito da simili episodi di violenza.

“Questi atti di intolleranza politica dimostrano solo la chiara incapacità di confronto politico e il rancore che purtroppo caratterizza il modo di far politica di qualcuno” dichiarano i segretari comunali di PDL, UDC, La Destra e della Lista comunale di centrodestra Per Cambiare Pergola.

Fra le altre considerazioni, i predetti segretari tengono a rilevare come nei manifesti strappati non si faceva alcuna polemica ma come, con essi, le forze politiche della maggioranza comunale informavano i propri concittadini del finanziamento a fondo perduto di ben 150 mila Euro che l’Amministrazione comunale ha ottenuto dal Governo nazionale per il restauro dei giardini storici.

"Evidentemente qualcuno, invece di essere contento per un risultato che l’Amministrazione comunale è riuscita ad ottenere a vantaggio di tutta la Città, è infastidito dal fatto e quindi, nottetempo, si aggira per le vie della Città a strappare manifesti.

Crediamo che l’attività di opposizione si debba svolgere in maniera diversa e non con continue polemiche che danneggiano la Città e con atti di intolleranza che qualificano solo chi li compie".


Segreterie Comunali PDL – UDC – La Destra – Lista comunale di Centrodestra “Per cambiare Pergola”

Un appello per salvare Sakineh



A lanciarlo sono gli assessori provinciali Alessia Morani e Daniela Ciaroni e l’assessore comunale Gloriana Gambini. Previsti anche ordini del giorno


“Invitiamo tutti i cittadini ad aderire agli appelli internazionali che si sono sollevati da più parti per salvare l’iraniana Sakineh dalla lapidazione, decisa da una sentenza brutale e inaccettabile. Bisogna aiutare questa donna, mobilitare le coscienze, affinché si affronti la questione della libertà e del rispetto di tutte le donne in qualsiasi parte del mondo e si comprenda che i loro diritti appartengono all’umanità e sono inviolabili. Sakineh ha 43 anni ed è madre di due figli. E’ detenuta nel braccio della morte nel carcere di Tabriz, nord-ovest dell’Iran ed è stata condannata alla lapidazione per ‘adulterio durante il matrimonio’ e complicità nell’omicidio del marito. Durante il processo ha ritrattato la ‘confessione’ rilasciata sotto minaccia in fase di interrogatorio, negando le accuse. Invitiamo a sottoscrivere l’appello di Amnesty International e porteremo nei consigli provinciale e comunale un ordine del giorno di appoggio e giustizia non solo per Sakineh ma per tutte le donne e gli uomini che, come lei, sono vittime di discriminazioni.Non dimentichiamo le sue parole: ‘Sono Sakineh Mohammadi-Ashtiani. Dite a tutto il mondo che ho paura di morire. Dalla prigione di Tabriz ringrazio quelli che pensano a me’. Chi vuole aderire può sottoscrivere l’appello, presente anche sul sito di Amnesty International www.amnesty.it/pena_di_morte_Iran_lapidazione_adulterio”.

Alessia Morani
Assessore alla Cooperazione internazionale
Provincia Pesaro e Urbino

Daniela Ciaroni
Assessore alle Pari opportunità
Provincia Pesaro e Urbino

Gloriana Gambini
Assessore alla Cultura e Pari opportunità
Comune di Pesaro

martedì 7 settembre 2010

Gioco d'azzardo: 49 denunce a Fano, blitz in circolo privato


Polizia interrompe nove partite poker texas hold'em

(ANSA) - FANO (PESARO URBINO), 7 SET - Blitz della polizia contro il gioco d'azzardo a Fano.

Agenti della Questura di Pesaro hanno interrotto nove partite di poker texas hold'em in corso in un circolo privato.

Denunciati il gestore del locale e 48 giocatori.

Sequestrati il circolo stesso e varie slot-machine truccate.

La posta in gioco era pari ad alcune migliaia di euro.(ANSA).

San Lorenzo, Nancy Feduzi su Mestieri e Mercanti: "Della mia idea è rimasto poco. Qualcuno il mea culpa lo dovrà pur fare. Serve collaborazione"


Non si placa il dibattito dopo l’ultima deludente edizione di Mestieri e Mercanti.

La manifestazione più attesa del paese è stata per la maggioranza un flop sia per le poche presenze che per la proposta artistica e culturale.

A fare un’analisi è Nancy Feduzi, ex vicesindaco ora capogruppo di minoranza, che più di dieci anni fa con altri ideò la festa.

“Il mio intervento non vuole essere una critica o una semplice accusa. Vorrei dare un contributo.
Il mio progetto, quello di creare una manifestazione attraverso la quale il paese potesse emergere nella vallata, venne condiviso oltre che dall’Amministrazione comunale anche da tante associazioni, dall’oratorio, parrocchia e moltissimi giovani, fulcro della festa. Si raggiunsero successi inaspettati.
Riguardando oggi filmati e foto e confrontandoli con le edizioni successive e soprattutto con l’ultima, della mia idea originaria è rimasto ben poco.
Mi sarei aspettata un’evoluzione invece ho assistito al contrario, un susseguirsi di alti e bassi che hanno portato poi alle difficoltà nel realizzare l’ultima edizione”.

Di chi sono le colpe?

“Una manifestazione per esser tale non va messa in cantiere in un mese o poco più. Si iniziava a progettare e a far riunioni da ottobre per l’agosto successivo e i tempi erano stretti.
Per coinvolgere, far capire scopo e spirito della festa, ascoltare idee e difficoltà, cercare artisti, artigiani, trovare finanziamenti, si ha bisogno di tempi lunghi.
Per le edizioni che ho organizzato si sono raggiunti risultati sorprendenti. Con tanta fatica ma ricevendo anche tanta collaborazione senza la quale la debacle è inevitabile.
Ci vuole diplomazia e in un progetto bisogna crederci. La mancanza di cantine diventate storiche si è sentita molto. In paesi vicini, manifestazioni nate dopo sono cresciute, da noi il contrario.
Qualcuno il mea culpa lo dovrà pur fare. Non mi si risponda che non ci sono soldi, è una scusa che non regge.
L’Amministrazione comunale metterà la sua parte come sempre, ma poi gli altri soldi bisogna trovarli presso Provincia, Regione, Coldiretti, Cia, Confartigianato e soprattutto le banche ma ciò non si fa in 30 giorni”.

Ora si parla di creare un comitato per gestire la festa.

“Non è la prima volta. Ci vuole solo gran volontà e partecipazione. La forza di saper ascoltare e coordinare per trovare un punto comune.
La cosa più importante è credere nella manifestazione altrimenti nessuno obbliga nessuno a riproporla e i laurentini ormai abituati a tutto supererebbero anche questo”.

A Pergola si aprono le celebrazioni per le Marche del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Baldelli: "Un grande orgoglio per la nostra città"


Città di Pergola – Assessorato alla Cultura e al Turismo

PERGOLA TRICOLORE
Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia 1860 – 2010

In collaborazione con Prefettura di Pesaro e Urbino
Con il patrocinio: Regione Marche, Provincia Pesaro e Urbino, Deputazione si Storia Patria per le Marche, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano-Comitato di Pesaro e Urbino

Comitato promotore: Francesco Baldelli, sindaco di Pergola; Marisa Baldelli, studiosa di storia locale; Alessandro Crinelli, funzionario Comune Pergola; Daniele Diotallevi, soprintendenza PSAE delle Marche – Urbino; Angelo Verdini, dirigente scolastico Istituto Comprensivo “G. Binotti” di Pergola; Gianni Volpe, architetto e storico

Programma 8 settembre
Sala del consiglio comunale
ore 9 – Arrivo delle delegazioni
ore 9.30 – Deposizione di una corona di alloro al monumento dei caduti
ore 10 – Saluti. Francesco Baldelli, sindaco di Pergola; Alessio Giuffrida, Prefetto Pesaro-Urbino; Matteo Ricci, Presidente Provincia Pesaro Urbino; Carlo Pongetti, Deputazione di Storia Patria per le Marche
ore 10.30 – Interventi. Stefano Orazi: L’insurrezione dell’8 settembre a Pergola. Riccardo Piccioni: Il significato storico del Risorgimento.
ore 12.30 – Pausa
ore 15.30 – Ripresa lavori. Samuele Giombi: Chiesa, Cattolici e Unità d’Italia. Daniele Diotallevi: La situazione militare nelle Marche prima e dopo la battaglia di Castelfidardo. Marisa Baldelli: Le famiglie del Risorgimento pergolese.
ore 17 – Conclusione del sindaco e illustrazione delle inizative programmate per gli anni 2010-2011.

“Siamo davvero molto felici – sottolinea il sindaco Francesco Baldelli – di poter aprire nella nostra Regione le celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. E’ motivo di grande orgoglio anche perché l’iniziativa è compresa nel programma ufficiale delle celebrazioni a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.

In un’apposita sala della residenza municipale sarà inoltre possibile ammirare una esposizione di cimeli risorgimentali come la medaglia d’oro del Comune.

Domenica 12 settembre alle ore 18, nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si esibirà a Pergola la Fanfara della Sezione Bersaglieri “Ten. Sesto Mochi”.

Monte Porzio, incontro "L'altra verità su Chernobyl"


Martedì 7 settembre alle ore 20,30 a Monte Porzio (PU) serata di approfondimento sul tragico incidente di Chernobyl, accaduto il 26 aprile del 1986. L'incontro vede la presenza eccezionale del prof. Yuri Bandazhevsky, medico bielorusso e autore di oltre 240 lavori di ricerca, che in seguito al disastro di Chernobyl ha intuito le esatte dimensioni della tragedia. Bandazhevsky non si è fermato davanti ai dogmi ed alle immutabili verità ufficiali: le sue ricerche hanno dimostrato gli effetti nel tempo dell'esposizione continua a piccole quantità e basse dosi di radionuclidi, soprattutto a livello cardiovascolare.

Il 18 giugno 2001 Bandazhevsky è stato condannato da un tribunale militare a 8 anni di lavori forzati con la possibilità di vedere la moglie Galina una volta ogni tre mesi. Un vasto movimento di opinione internazionale è intervenuto a suo sostegno ed Amnesty International ne ha riconosciuto lo status di "prigioniero di coscienza". Nel 2001 ha ottenuto il passaporto della libertà dall'Unione Europea. In seguito alla mobilitazione diplomatica di diversi Paesi della UE viene liberato il l5 agosto 2005, dopo 6 anni e 1 mese. Dopo aver soggiornato in Francia e Lituania. ora vive in Ucraina.


L'incontro è organizzato dal gruppo Fuoritempo, dall'amministrazione comunale di Monte Porzio e dall'associazione "Mondo in cammino".
L'evento prevede inoltre la preziosa collaborazione di:

“Nuovo mondo”, il giornale della nuova cittadinanza nella Provincia di Pesaro e Urbino;
Acli Provincia di Pesaro e Urbino;
Movimento Internazionale della Riconciliazione;
Energetica;
Centro interculturale per la Pace di Pesaro;
Bottega del commercio equo di San Lorenzo in campo (PU);
Bottega del commercio equo di Corinaldo (AN);
Bottega del commercio equo di Tolentino (MC);
Libreria Iobook Senigallia (AN);
Associazione “Non uno di meno” di San Lorenzo in campo (PU);
Centro Servizi per il Volontariato;
Città Attiva “Cineribus Orta Combusta Revixi” di Corinaldo (AN);
Coordinamento dei comitati delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano.

Alla serata parteciperà Akhmed Gisaev, attivista di Memorial e collega di Natalia Estemirova, l'attivista che nel 2009 è stata uccisa da una mano “ignota” perché investigava sulle violazioni dei diritti umani in Cecenia.

Per info:
sito: www.fuoritempo.info

lunedì 6 settembre 2010

Pesaro, trentenne ucraino malmena e rapina dodicenne, arrestato


E' accaduto a Pesaro, bottino un telefono cellulare

(ANSA) - PESARO, 6 SET - Ha picchiato selvaggiamente un bambino pesarese di 12 anni che giocava a pallone con gli amici, e lo ha rapinato del cellulare.

Ma un'ora dopo l'uomo, un ucraino di 30 anni gia' espulso dall'Italia, e' stato rintracciato e arrestato dagli agenti della Squadra mobile.

E' accaduto questo pomeriggio a Pesaro, nella zona dei giardini pubblici di via Martini, nel quartiere Pantano.

La piccola vittima della rapina e' stata medicata al pronto soccorso, e ne avra' per 15 giorni. (ANSA).

Serra Sant'Abbondio, sale l'attesa per il Palio della Rocca. Grande protagonista il gruppo storico locale


Sale l’attesa per il “Palio della Rocca”, la manifestazione storica che sabato e domenica accenderà il borgo ai piedi del monte Catria.
L’evento organizzato dalla Pro Loco e dall’Amministrazione comunale è sia ricerca e rievocazione storica che competizione tra i tre castelli e i tre borghi che si contendono “Il Palio della Rocca” la domenica pomeriggio attraverso la celebre corsa delle oche.
Grande protagonista della manifestazione come sempre sarà il gruppo storico del “Palio della Rocca” di Serra Sant'Abbondio, formato da un gruppo di tamburini e chiarine, dal corpo di danza “Puellae Leggiadre” e da altri figuranti che vestono sfarzosi abiti tipici del Medioevo italiano.
Nato nel 1987 con la manifestazione storica, si è arricchito nel 2003 di musici e danzatrici. Il gruppo storico dei tamburini e chiarine è composto da 15 elementi e si esibisce riproponendo brani e squilli tipici di componimenti medievali.
Il corpo di danza “Puellae Leggiadre” è invece formato da 10 ragazze che si esibiscono realizzando coreografie e balli tipici del Medioevo italiano su musiche originali dell'epoca.
Il gruppo è in grado di ricostruire sia balli popolari che di corte. Quest’ultimo domenica sera proporrà lo spettacolo teatrale e danzante dal titolo “Il sogno nella terra di Extremelot”.
Il gruppo storico di tamburini sarà protagonista di spettacoli itineranti per le vie del centro storico.
All’evento parteciperà anche l’associazione “Sestriere Castellare” di Pescia, la compagnia d’arme “Grifone della Scala” di San Severino Marche e il gruppo storico di Urbino.
Il paese si trasformerà in un antico borgo medievale riproponendo arti e mestieri. Grazie a un dettagliato e approfondito studio dei costumi e dei modi di vita di quel periodo, verranno riproposti numerosi mestieri, dallo spadaro alla tessitrice, dal cestaio al pittore.
Di grande interesse la tavola rotonda “Serra Sant’Abbondio e i duchi di Urbino” che si terrà sabato pomeriggio presso la sala consigliare.
Al convegno parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, storici e studiosi.

San Giorgio, risate assicurate con la “La Famiglia Bugaroni”


Risate e divertimento assicurati martedì alle ore 21,15 presso la pista polivalente dove la compagnia teatrale D’la Cerasa porterà in scena la commedia dialettale dal titolo “La Famiglia Bugaroni”.

L’iniziativa è organizzata dall’Asd Nuova Cerasa con il patrocinio del Comune. Dopo il successo de “El Tirchion”, il nuovo spettacolo durante l’estate ha ricevuto ovunque consensi e applausi.
La commedia in due atti scritta da Paola Magi, è ricca di equivoci, flirt ed intrecci.
Anacleto è il capostipite della famiglia Bugaroni, sopranominato “pilone” per le sue doti fisiche. Un uomo benestante e vedovo da ormai dieci anni. La figlia Amalia, una donna grezza e avida di denaro, vuole farlo sposare di nuovo a tutti i costi con una vecchietta ricca in fin di vita, in modo da ereditare tutto il patrimonio e lasciarlo al suo unico e amato figlio Puccio Maria. Ma Anacleto decide di trovare moglie da solo.

A salire sul palco una compagnia che nata da soli due anni si sta facendo molto apprezzare per originalità e simpatia. Gli attori sono tutti di Cerasa e dei paesi limitrofi.
In scena ammireremo Pietro Mencarelli (Anacleto), Cecilia Bevilacqua (Teresa), Giuliana Bruscia (Sofonisba), Cecilia Landi (Amalia), Susan Camilloni (Margherita), Antonio Spadoni (Ubaldo), Andrea Spadoni (Attilio), Marco Gabbianelli (Eraclio Storoni), Federico Lucarini (Onorato Nerofumo), Tanya Ceccorulli (Ofelia) e Renaldo Staka (Puccio Maria). La regia è della brava Niva Pedrazzini.
L’ingresso è gratuito. In caso di maltempo lo spettacolo sarà rinviato al giorno seguente.

Mondolfo, Vergoni sulla ricandidatura del sindaco Cavallo: "Prima ci sono zone d'ombra da chiarire. Non esistono intoccabili"


In larghissimo anticipo sembra che la campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno sia iniziata.
Nei giorni scorsi i vertici del Partito Democratico di Mondolfo e Marotta hanno fatto capire di vedere di buon occhio la ricandidatura del sindaco Pietro Cavallo per l’ottimo lavoro svolto in questi anni.
Sulla questione interviene il consigliere comunale di maggioranza Enrico Vergoni.

“I nostri segretari cittadini affermano il loro appoggio pieno e leale alla candidatura di Pietro Cavallo per le elezioni comunali 2011. Questo è sicuramente un fatto importante perchè proietta il partito nell’atmosfera elettorale e gli fornisce quegli stimoli che in questi 4 anni gli sono stati negati.
Ma prima di avventurarci in un toto-nomine assolutamente improduttivo sarebbe bene definire quale politica vogliamo, dare un giudizio a questa legislatura che si sta concludendo e avviare un confronto con la cittadinanza e la nostra base che negli ultimi anni è stata usata solo come massa da esibire per le primarie nazionali e locali e subito dopo dimenticata.
Il sindaco Cavallo è una persona che si è sempre spesa per il nostro comune e grazie a lui anche un giovane amministratore come il sottoscritto è potuto maturare politicamente e non solo ma, va detto, ci sono delle zone d’ombra che vanno chiarite e delle questioni all’interno della maggioranza non più procrastinabili”.

Quali?

“In primis la gestione verticistica del municipio che ha prodotto quattro riunioni di maggioranza in altrettanti anni, un record nazionale!
Nessun dibattito c’è stato all’interno del centrosinistra con il direttivo riempito di consiglieri e assessori in modo tale da anestetizzarne l’azione politica per non disturbare il primo cittadino e i suoi consoli. Infine, pochissime occasioni di confronto con la cittadinanza.
Ciò ha portato specie a Marotta ad una emorragia di voti tale da non essere certi, per la prima volta in 60 anni, della vittoria elettorale l’anno prossimo. Non si è capito che il consenso si ottiene con la politica e non solo con una buona amministrazione e nei prossimi mesi prima di annunciare il nostro candidato dovremo iniziare un percorso di riavvicinamento e di implementazione dell’azione politica ritornando a quello slancio riformista intrapreso dal sindaco Solazzi e troppo presto lasciato cadere.
Quindi nessuna preclusione a nessuno, Pietro Cavallo ha tutto il diritto di manifestare la sua disponibilità ad un secondo mandato e per questo lo ringraziamo ma non esistono intoccabili e se emergessero all’interno della coalizione sensibilità diverse non le potremmo ignorare”.

domenica 5 settembre 2010

La Pergolese sconfitta all'esordio


RISULTATO FINALE: 2 – 4

PERGOLESE: Flavoni, Trotta, Simoncelli S., Lanzilotti, Galuppa, Tomasetti, Simoncelli M., Bettelli (30’ Ventresini), Chiarucci, Lucesoli, Stafficci (65’ Biondi). All. Bettelli

ATLETICO GALLO COLBORDOLO: Foschi, Bruno, Magi (60’ Russo), Righi, Bartoccetti, Talozzi, Muratori, Virgili, Busca (87’ Cavalli), Ferri (80’ Polidori), Ferrini. All. Mariotti

Arbitro: Marconi di Fermo
Marcatori: 2’ Busca, 20’ e 24’ Muratori, 54’ Stafficci, 57’ Simoncelli, 95’ Cavalli. Ammoniti: Talozzi, Russo, Righi. Espulso: 84’ Biondi per doppia ammonizione. Recupero +2, +5. Note: spettatori 200 circa.