Ricerca personalizzata

sabato 25 luglio 2009

Ritrovata morta in mare la donna scomparsa a Marotta


E' stata ritrovata morta in mare più o meno a 4 miglia al largo del porto di Fano, la donna sessantenne di Mondolfo che era scomnparsa dal tardo pomeriggio di giovedì.
A dare l'allarme alla capitaneria di porto di Fano, un diportista. Il corpo della donna è stato recuperato dagli stessi uomini della capitaneria con l'ausilio dei sommozzatori dei vigili del fuoco
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Della donna erano state ritrovate una borsa, alcuni vestiti e l’asciugamano da mare a Marotta, nel tratto di spiaggia che si trova nei pressi de “Le Vele”.
Proprio dai documenti all’interno del portafogli era stato possibile, per i carabinieri di Marotta e Mondolfo, risalire alle generalità della signora. Immediatamente erano iniziate le ricerche dei militari insieme alla capitaneria di porto di Fano che da ieri mattina stavano controllando il tratto di mare tra Fano e Senigallia. La guardia costiera di Fano guidata dal comandante Giuseppe Semeraro, con l’ausilio dell’ufficio marittimo di Marotta, stava impiegando tre mezzi nelle ricerche. In mare anche un gommone della protezione civile di Fano e i sommozzatori dei vigili del fuoco di Ancona. Il comandante Semeraro ha richiesto anche l’ausilio di un elicottero dell’aeronautica militare per il soccorso in mare.
La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria che dovrà stabilire i motivi del decesso.

Per l'atleta marottese Yessica Stortini Perez positiva trasferta in Finlandia


La velocista Yessica Stortini Perez ha concluso positivamente l’esperienza del Festival Olimpico della Gioventù Europea (detto anche EYOF, dall’acronimo inglese di European Youth Olympic Festival) a Tampere, in Finlandia. La diciassettenne di Marotta, in gara lunedì nei 100 metri, dopo aver rischiato di cadere alla partenza, a causa di un blocco mal posizionato, si è subito ripresa, ha recuperato per quanto possibile, ma non è riuscita a qualificarsi per la finale.
Poi, l'allieva di Carlo Mattioli, si è abbondantemente rifatta giovedì, quando è scesa nuovamente in pista con la staffetta 4x100. Come ultima frazionista la velocista marchigiana è riuscita a recuperare due posizioni ed a tagliare per prima il traguardo, nella terza batteria, facendo così conquistare alla squadra italiana una insperata finale
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Ma il divario con le altre rappresentative era troppo evidente e, nella finalissima di venerdì, il quartetto azzurro, sceso in pista per giunta con qualche "acciacco" di troppo, non è riuscito ad andare oltre un onorevolissimo settimo posto.
Yessica aveva esordito con la maglia azzurra il 28 febbraio, in occasione del triangolare Under 20 di Metz tra Italia, Francia e Germania, quando fu l’ultima frazionista della 4x200 che migliorò il primato italiano juniores.

A Mondavio sventola ancora la Bandiera Arancione


In cima all’affascinante Rocca Roveresca continua a sventolare la prestigiosa Bandiera Arancione. Il Comune di Mondavio si è visto riconfermare l’importante vessillo durante la cerimonia tenutasi ad Ancona, alla presenza dell'assessore regionale al Turismo, Vittoriano Solazzi e del direttore attività associative e del territorio del Touring Club Italiano, Marco L. Girolami. E’ dal luglio del 2003 che il centro roveresco ottiene la Bandiera Arancione.
Il sindaco Federico Talè, che ha anche la delega al Turismo, è ovviamente molto soddisfatto dell’ennesimo riconoscimento
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“Siamo orgogliosi di essere riusciti a ottenere ancora questo prestigioso marchio di qualità turistico-ambientale. Mondavio è considerato uno dei quattro centri della nostra provincia più belli e accoglienti ma soprattutto tenuti meglio per quanto concerne pulizia e cura del territorio”.
Il marchio di qualità del Touring Club Italiano, infatti, seleziona e certifica le piccole località, con popolazione inferiore ai 15mila abitanti, in base a rigorosi parametri turistici e ambientali e viene assegnata al Comune che non solo gode di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma anche perchè in grado di saper offrire al turista un'accoglienza di qualità.
“Un riconoscimento – prosegue il primo cittadino – che va proprio nella direzione del rilancio turistico di Mondavio a cui stiamo lavorando con grande impegno da quando ci siamo insediati. Non è sufficiente avere un notevole patrimonio storico-artistico per ottenere la Bandiera Arancione e per incrementare il turismo ma bisogna far promozione, curare il territorio, organizzare eventi: noi tutto questo lo stiamo facendo e cittadini e turisti lo notano quotidianamente. E’ giusto sottolineare che questo è un premio per tutti coloro che operano a Mondavio, dalle associazioni agli alberghi, dai ristoranti alle altre attività commerciali che ringrazio per l’ottimo lavoro che svolgono in termini di accoglienza e per i servizi che offrono”.
Tra i motivi che hanno portato alla riconferma della Bandiera Arancione, c’è anche l'efficiente servizio di informazioni turistiche garantito dalla Pro Loco. E tra qualche mese a Mondavio potrebbe sventolare un’atra bandiera, quella Verde.
“E’ un riconoscimento – conclude il sindaco – con il quale si premiano i Comuni che si sono distinti nelle politiche di tutela dell’ambiente e del paesaggio, nella valorizzazione dei prodotti tipici legati al territorio. Ci stiamo lavorando e credo ci siano buone possibilità per centrare anche questo riconoscimento”.

venerdì 24 luglio 2009

Marotta, scompare una donna di 60 anni


Una donna di circa 60 anni, nubile, di Mondolfo, è scomparsa ieri, nel tardo pomeriggio, dopo aver lasciato i suoi vestiti, la borsa e l'asciugamano, in spiaggia tra Marotta e la foce del fiume Cesano, nei pressi de "Le Vele".
Sono in corso ricerche sia da parte dei carabinieri di Marotta e Mondolfo che, in mare, da Fano a Senigallia, da parte della capitaneria di porto di Fano e Marotta
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La guardia costiera di Fano guidata dal comandante Giuseppe Semeraro, con l’ausilio dell’ufficio marittimo di Marotta, sta impiegando tre mezzi.
In mare anche un gommone della protezione civile di Fano e i sommozzatori dei vigili del fuoco di Ancona.
Il comandante Giuseppe Semeraro ha richiesto anche l’ausilio di un elicottero dell’aeronautica militare per il soccorso in mare.
Le ricerche sono proseguite fino a quando le condizioni di visibilità lo hanno permesso.

Incidente mortale a Ponte Sasso, infuriati i cittadini: parte una raccolta di firme



Ancora una volta la statale Adriatica tra Fano e Marotta è stata teatro di un incidente stradale. Uno scontro mortale. E’ successo ieri mattina intorno a mezzogiorno all’altezza di Ponte Sasso, vicino all’incrocio nei pressi del sottopasso che porta al mare. La vittima è Dino Fiorani, pensionato di 70 anni, vedovo, che abita lì a due passi. L’anziano al ritorno dal mare, dove quasi ogni giorno si recava per passeggiare e respirare un po’ d’aria buona, ha attraversato a piedi l’Adriatica quando all’improvviso è stato travolto da un furgoncino che percorreva la statale verso Pesaro. L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia stradale di Fano ma sembra che Dino Fiorani abbia attraversato in prossimità delle strisce pedonali.
Ad investirlo P.P. di 87 anni di Villa Fastiggi. Sulla strada nessun segno di frenata ben visibile; non è stata quindi con ogni probabilità la velocità a causare la tragedia. L’anziano pesarese sembra non si sia accorto che Dino Fiorani stesse attraversando. L’impatto non ha lasciato scampo al settantenne che è stato scaraventato sull’asfalto rovente alcuni metri più in là da dove è avvenuto il tremendo scontro. Vicino il capello e le scarpe che indossava, tutt’intorno lacrime e disperazione. Lo sconforto dei familiari, del fratello, di due delle quattro figlie di Dino Fiorani che avvertite sono immediatamente accorse sul posto. Sul luogo della tragedia un’ambulanza del 118, che ha trasportato l’anziano al volante del furgoncino, sotto choc, all’ospedale Santa Croce, gli agenti della polizia stradale per i rilievi di legge e i vigili urbani di Fano per la regolamentazione del traffico che ha subito forti rallentamenti. L’anziano pesarese dopo essere stato sottoposto all’alcol test, che ha dato esito negativo, nel pomeriggio è stato interrogato dalla polizia.
Ai due lati della carreggiata tantissimi residenti, molti turisti al ritorno dal mare, tutti inferociti per l’ennesimo incidente che si è consumato in quel tratto di strada. Una zona molto trafficata, ancor di più d’estate, un tratto diritto e veloce, senza semafori, nonostante un incrocio piuttosto pericoloso, senza marciapiedi e dossi per far rallentare i veicoli. Proprio per questo i cittadini di Ponte Sasso sono letteralmente infuriati. Stanno raccogliendo delle firme anche in spiaggia da portare al più presto all’Amministrazione comunale affinchè prenda provvedimenti.
“Servirebbe un sottopassaggio – osserva la signora Giuseppina – o comunque qualche intervento urgente perché questa strada è diventata pericolosissima. Stiamo raccogliendo le firme che porteremo in Comune, altrimenti qui ci lasciamo tutti le penne”.
Gli fa eco un signore di Fano. “Qui capita che una macchina si ferma per far attraversare i pedoni sulle strisce pedonali, ma quella che sopraggiunge sorpassa, mancano controlli e rallentatori di velocità”. In mezzo alla gente anche Sofia che qualche centinaio di metri più in là, nel dicembre del 2005 ha perso sua sorella, travolta sempre da un auto.
La disperazione è palpabile tra le lacrime che continuano a cadere su questa strada maledetta.

A San Lorenzo in Campo nasce l'associazione "Onda Laurentina". Presidente la giovane Caterina Mattioli


Sabato pomeriggio (25 luglio) presso i locali della sala consiliare verrà presentata al pubblico la nuova Associazione "Onda Laurentina".

"L’Associazione - spiega la Presidente Caterina Mattioli - nasce dalla volontà di alcuni cittadini che dopo aver dato vita ad una lista civica hanno creduto di dover continuare quell’esperienza, per non disperdere le idee, le progettualità e l’amicizia che era nata tra loro.
Riteniamo che occorre un profondo rinnovamento della classe politica locale ed è per questo che abbiamo scelto Onda Llaurentina come denominazione della nostra associazione.
L’onda rappresenta una forza selvaggia della natura, che a volte travolge e a volte sospinge, laurentini sta a rappresentare la nostra identità e le nostre radici".

Il comitato direttivo è composto da
Mattioli Caterina Presidente
De Agostini Luca Vice Presidente
Carbonari Luciano Segretario
Casavecchia Luciano Portavoce
Maramonti Mauro Tesoriere
Santini Simone stampa e rapporti con le istituzioni

"L’Associazione è apartitica e non ha fini di lucro.
L’associazione si prefigge di
- Contribuire al dibattito socio culturale e politico attraverso la ricerca, la riflessione teorica, il confronto dialettico con le altre associazioni, partiti politici, e organizzazioni sindacali.
- L’organizzazione di iniziative aperte alla cittadinanza
- La pubblicazione in proprio o unitamente ad altri soggetti di tesi o riviste periodiche
- Perseguire lo sviluppo politico e culturale dei cittadini che si richiamano ad ideali democratici, alla promozione dei diritti umani, al perseguimento di una migliore organizzazione sociale, al rispetto di ogni etnia, religione e orientamento sessuale, alla difesa delle libertà individuali e collettive, alla ricerca di un modello di sviluppo socialmente giusto, economicamente equo ed ecologicamente sano
- Di fornire il suo contributo alla vita politica cittadina e alle fondamentali scelte amministrative

Le iniziative che intendiamo intraprendere a breve sono:
la partecipazione alla manifestazioni Mestieri e Mercanti per divertirci, per divertire, per autofinanziarci, per dare il nostro contributo all’iniziativa, per valorizzare le nostre tradizioni storiche culturali e la nostra enogastronomia;
l’istituzione di una o più borse di studio da assegnare a Studenti universitari che redigano tesi di laurea sul nostro territorio nei diversi aspetti: storici, artistici, culturali, sanitari, sociali, geografici, economici".
Alla presentazione sarà presente anche l'assessore regionale Solazzi

Nuovi collegamenti e un servizio gratuito: le novità di Adriabus. Il tratto Fano-Marotta sarà servito ogni 30 minuti


Potenziamento delle linee già esistenti e nuovi collegamenti: queste le novità istituite da assessorato alla Viabilità del Comune di Fano e Adriabus.

Da lunedì 27 luglio per la tratta Fano-Pesaro i pullman partiranno ogni 15 minuti anziché ogni 30 (dalle 7 del mattino alle 21 di sera). Il tratto Fano-Marotta, oggi coperto ogni 60 minuti, da lunedì sarà servito ogni 30 minuti e l’autobus non percorrerà solo la Statale Adriatica ma raggiungerà anche il lungomare di Torrette e Marotta.
Dal 27 luglio non solo verranno raddoppiati i collegamenti tra Fano, Pesaro e Marotta, ma l’Adriabus ha pensato di istituire una nuova linea con partenza dalla zona industriale di Bellocchi e più precisamente in prossimità dell’Auchan e del Trony. Il sabato e la domenica, in tre fasce orarie distinte (8-11, 13-15 e 17-19) ogni 20 minuti un pullman partirà dalla zona industriale e raggiungerà il lungomare di Marotta passando per l’aeroporto di Fano e l’ex Zuccherificio.
Questo nuovo servizio sarà completamente gratuito e sicuramente utile per tutti coloro che dall’entroterra vorranno raggiungere la spiaggia.

giovedì 23 luglio 2009

Nel week end Itinerario Extravagante tra Fratte Rosa, Sant'Ippolito e Barchi


Sapete cosa sono i “lubachi”? E i “Tacconi”? Se non lo sapete o avete dei dubbi dovrete per forza seguire l'itineriario del prossimo week-end di Extravaganti, gli itinerari promossi dalla Provincia di Pesaro Urbino in collaborazione con Grande Albero Turismo e Cultura, che offrono la possibilità di scoprire un pezzetto di Marche “stravaganti”, un modo inedito, appassionato, unico e irripetibile.
Così come per la sezione di Losanna dell’Associazione Marchigiani Italiani in Svizzera che, sotto la guida del Prof. Martufi, narratore d’eccellenza, hanno ammirato, in una visita notturna, la splendida Rocca di Sassocorvaro e la mostra di Raffaello a Urbino, usufruendo dello speciale trattamento degli itinerari di Extravaganti. E' previsto a breve anche un gruppo dalla Francia.

Nel prossimo week-end quindi l'itinerario extravagante si snoderà tra Barchi e Fratte Rosa dove, oltre che per osservare in silenzio panorami straordinari e orizzonti profondi, si potrà ammirare qualche bella terracotta della nostra più genuina tradizione ed osservare le ultime costruzioni marchigiane in terra cruda. Il tutto con un narratore d’eccezione. Un pranzo primaverile cotto e servito in terraglie, zuppiere e fiamminghe in terracotta
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Mentre a Sant’Ippolito, piccolo castello sulla riva destra del Metauro, con un panorama che spazia dal Catria al mare, si può ammirare la più straordinaria collezione all’aria aperta di madonne in pietra e anche visitare la bottega artigiana di una scultrice che mantiene viva questa tradizione quasi millenaria. Fino al 26 luglio inoltre, a Sant'Ippolito è ancora possibile visitare “Scolpire in Piazza”, l'evento che lacittadina organizza per mettere confronto i giovani scultori con la tradizione scalpellina. Simposio di scultura, mostre, incontri, laboratori, spettacoli, enogastronomia in una cornice unica. Sarà possibile acquistare lavori come camini, capitelli, architravi e sculture con qualsiasi soggetto, presso le botteghe artigiane del paese.

Natalia Gasparucci è figlia di una terra che vantava scalpellini famosi ancora prima che il Duca di Urbino ne chiamasse alcuni a lavorare nel celeberrimo palazzo rinascimentale. A Sant'Ippolito nella sua Bottega artistica, lavora per coniugare, nelle opere in pietra arenaria, gli echi forti di una tradizione centenaria, con lo sguardo intenso della sua anima femminile. Ormai conosciuta anche all'estero, la Gasparucci ha ampliato il suo raggio espressivo e dalla sua Bottega artistica escono decorazioni, elementi architettonici e restauri. E' comunque nelle madonne dove meglio emerge la sintesi tutta speciale tra arte e artigianato della scultrice marchigiana.


E, comunque, i Lubachi sono terreni fortemente argillosi che hanno permesso al costruzione di “case di terra”, di pignatte e cocci nonché la coltivazione di leguminose, mentre il nome Tacconi viene dato ad una particolare pasta alimentare ottenuta da una miscela di farine di grano e di fava, che prende il nome dalla forma caratteristica simile ai ritagli dei tacchi delle scarpe

Per ulteriori informazioni sul web: www.turismo.pesarourbino.it e www.grandealberoturismo.it oppure telefonando a: Il Grande Albero Turismo e Cultura, Tel. 0722.327858, tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13. info@grandealberoturismo.it

C’è un crinale, tra Barchi e Fratte Rosa, dove si può andare in compagnia di amici, oltre che per vedere panorami straordinari e orizzonti profondi, senza dire nulla, ed ammirare qualche bella terracotta della nostra più genuina tradizione, ad osservare le ultime costruzioni marchigiane in terra cruda, Il tutto con un narratore d’eccezione. Un pranzo primaverile cotto e servito in terraglie, zuppiere e fiamminghe in terracotta. A Sant’Ippolito, piccolo castello sulla riva destra del Metauro, con un panorama che spazia dal Catria al mare, si può ammirare la più straordinaria collezione all’aria aperta di madonne in pietra, ma si può anche visitare la bottega artigiana di una scultrice che mantiene viva questa tradizione quasi millenaria.


PROGRAMMA
Sabato Pomeriggio
Visita alle botteghe e alle case di terra lungo la strada di Fratterosa.
Museo di terrecotte
Visita di botteghe artigiane e visita alla casa di Raffaele Stortoni
Cena tipica con menù a tema; durante la cena il narratore spiegherà come erano fatte un tempo le stoviglie in cui stiamo mangiando.

Domenica mattina
Giro guidato tra le via del castello di Sant’Ippolito e nella chiesa principale
Visita alla bottega di Natalia Gasparucci e tempo libero a disposizione per visita alla manifestazione “Scolpire in piazza”
Pranzo libero

Al via la ricognizione della Provincia su sicurezza stradale, viabilità ed edilizia scolastica


Galuzzi: «Sopralluoghi in tutti i Comuni del territorio»

Viabilità, sicurezza stradale, edilizia scolastica, difesa del suolo e attività estrattive. Nel quadro delle iniziative promosse dalla Provincia in avvio di legislatura, l’assessore Massimo Galuzzi terrà nei prossimi giorni una serie di incontri nel territorio per verificare direttamente con le singole amministrazioni comunali problematiche e necessità prioritarie delle comunità locali.
«Come indicato nelle linee programmatiche dal presidente Matteo Ricci – spiega Galuzzi – la concertazione sarà il tratto distintivo delle nostre azioni. E insieme ai dirigenti e ai tecnici delle aree Lavori pubblici e Difesa del suolo di viale Gramsci effettueremo sopralluoghi in tutti i 67 Comuni del territorio entro la prima metà di settembre».
I primi incontri sono in programma già a luglio, con i sindaci e gli amministratori di Piagge, Mombaroccio, Lunano, Piandimeleto, Cartoceto, Pennabilli, Casteldelci, Sant’Agata Feltria, San Leo, Maiolo, Montecopiolo, Montecerignone, Sassofeltrio, Novafeltria e Talamello.
«Vertici utili – aggiunge l’assessore –, anche in vista del Piano interventi 2010 per le opere pubbliche, che definiremo a ottobre».

Ancora un incidente sulla statale Adriatica tra Fano e Marotta: vittima un 70enne


Ancora una volta la statale Adriatica tra Fano e Marotta è stata teatro di un incidente stradale. Uno scontro mortale.
E’ successo stamattina verso a mezzogiorno all’altezza di Ponte Sasso.
La vittima un pensionato di 70 anni che abita lì a due passi.
L’anziano al ritorno dal mare ha attraversato a piedi l’Adriatica quando all’improvviso è stato travolto da un furgoncino che percorreva la statale verso Pesaro.
L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia stradale di Fano che è intervenuta sul posto insieme a una ambulanza del 118 e ai vigili urbani di Fano per la regolamentazione del traffico che ha subito forti rallentamenti.

Anche l'On. Scilipoti al fianco del Coordinamento Provinciale dei Comitati contro la realizzazione dell’inceneritore di biomasse di Schieppe


"Si è tenuto oggi, presso la Procura della Repubblica di Pesaro, il consueto sit-in del Coordinamento Provinciale dei Comitati di Pesaro e Urbino, nell’ambito del quale è stato distribuito il volantino recante il comunicato stampa dell’On. Domenico Scilipoti, che si attiverà nelle sedi parlamentari contro la realizzazione dell’inceneritore di biomasse di Schieppe di Orciano e per il ripristino della legalità".

I sit-in riprenderanno, dopo la sospensione feriale (dal 1 agosto al 15 settembre), giovedi 17 settembre 2009.

Questo il contenuto del volantino distribuito

AMBIENTE, SCILIPOTI (IDV): BISOGNA IMPEDIRE LA NASCITA DI UNA CENTRALE TERMOELETTRICA A BIOMASSE
ROMA 22.07.09 – “Dobbiamo assolutamente impedire che il mangimificio presente nel comune di Orciano venga trasformato in una centrale termoelettrica a biomasse, determinando un aumento del tasso delle patologie degenerative nella zona”. Così il Deputato dell’Italia dei Valori Domenico Scilipoti in merito alla questione di un’azienda produttrice di mangimi situata nella provincia di Pesaro. “Questa eventuale trasformazione non soltanto prevede uno spreco di 24 milioni di euro all’anno di certificati verdi ma, soprattutto, comporta una serie di gravi conseguenze per l’ambiente e per la salute dei cittadini. Il mangimificio in questione infatti – prosegue Scilipoti – sorge su un’area geografica che interessa, oltre al comune di Orciano, almeno altri 13 comuni limitrofi: Barchi, Sant’Ippolito, Serrungarina, Saltara, Cartuceto, Montemaggiore al Metauro, Fossombrone, Isola Del Piano, Monte Felcino, San Giorgio di Pesaro, Piagge, Fano e Mondavio”. Il Presidente della C.I.T.A.S. (Comitato Intercomunale per la Tutela dell’Ambiente e della Salute) Alfredo Sadori, incontrandosi con l’On. Scilipoti, ha affermato: “Da oltre un
anno, il Coordinamento provinciale dei Comitati di Pesaro e Urbino ha organizzato dei sitin di sensibilizzazione davanti alla sede della Procura della Repubblica di Pesaro.” Continua l’On. Scilipoti: “Dalla documentazione fornita dal Coordinamento dei Comitati, sembrerebbe che gli esposti inviati, in cui si denunciava tutta una serie di irregolarità accertate dagli organi di polizia giudiziaria, non abbiano sortito alcun effetto. Tali irregolarità riguardano l’assenza di certificati antincendio, l’emissione di fumi non controllati e la costruzione di una platea armata di 2100 mq non autorizzata. E’ dunque necessario – conclude il Deputato – che il Ministro per l’Ambiente intervenga immediatamente sulla questione perché, se il mangimificio di Orciano venisse trasformato in una centrale termoelettrica,
ad essere in pericolo saranno i cittadini e l’ambiente in cui vivono”.
On. Domenico Scilipoti


Coordinamento Provinciale dei Comitati di Pesaro e Urbino

Presentato il rapporto annuale dell'Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro. Le Marche resistono


L'assessore Badiali: 'Nonostante la crisi economica le Marche resistono'

Le persone in cerca di occupazione nelle Marche sono 32.063, di cui 16.891 donne e 15.172 uomini. Il loro incremento nel 2008 e` pari al 12,8% e si deve interamente alla componente maschile che cresce di 4.501 unita` (+42,2%), mentre le donne disoccupate diminuiscono leggermente rispetto al 2007. Il tasso di disoccupazione , in crescita di 0,5 punti percentuali si attesta al 4,7%: tale livello risulta inferiore sia a quello dell'Italia (6,7%) che a quello delle regioni del Centro (6,1%). E' questa la fotografia del mondo del lavoro marchigiano scattata dal Rapporto annuale 2009 (dati 2008) redatto dall'Osservatorio Regionale del mercato del lavoro e presentato oggi a Palazzo Raffaello.
'I dati ' spiega l'assessore al lavoro Fabio Badiali ' confermano che le Marche, nonostante la crisi economica in atto resistono, a livello generale, tutto sommato bene. Le criticita` che emergono nel contesto regionale riflettono quelle del Paese con una selezione del tessuto imprenditoriale che colpisce in primo luogo le piccole e piccolissime imprese. La Regione sta rispondendo alla difficolta` con un piano anticrisi prontamente messo in campo. Obiettivo primario e` stato quello di salvaguardare il lavoro'. La cassa integrazione in deroga per le aziende con meno di 15 dipendenti ha registrato finora richieste per 15 milioni di euro ma il plafond di risorse a nostra disposizione ammonta a 50 milioni e i contratti di solidarieta` hanno permesso a ben 650 lavoratori di rimanere nell'ambito del processo produttivo. 'Le Marche ' prosegue l'assessore ' con la loro spiccata connotazione manifatturiera puntano sulla qualita`, ma questo implica il superamento di alcuni limiti culturali ed infrastrutturali che vincolano lo sviluppo dell'economia locale. La strada dell'innovazione, la ricerca dell'eccellenza sono alcuni degli strumenti per il superamento delle criticita` che la prolungata fase di crisi ha messo in evidenza, ma l'erosione dei vantaggi competitivi delle produzioni piu` tradizionali e la presenza ancora limitata nei settori ad alta tecnologia e nei segmenti di mercato a piu` elevato valore aggiunto, rischiano di aggravare la tendenza alla perdita di quote di mercato. Per evitare un declino strutturale dell'economia regionale - conclude Badiali - occorre quindi anche piu` attenzione alle risorse umane, alla loro formazione per nuove competenze e per favorire, dove necessario, il reinserimento lavorativo e ad un terziario che dovra` orientarsi verso servizi sempre piu` ad elevato valore aggiunto'. Tornando ai dati dal Rapporto, nel 2008 la domanda di lavoro ha registrato, una flessione, sia pure di moderata entita`, pari allo 0,5%. Rispetto all'anno precedente, nel 2008 le assunzioni riferite agli uomini risultano in calo del 4,4% mentre per le donne gli ingressi nell'occupazione crescono del 3,4%. La domanda di lavoro registra una flessione nel manifatturiero e nelle costruzioni (-18,3% e -6,9% rispettivamente); crescono viceversa le assunzioni nel terziario (11,3%) e nell'agricoltura (+12,1%). E' in aumento l'utilizzo di contratti a termine, mentre quelli a tempo indeterminato sono in flessione, sia per gli uomini che per le donne del 22,6%. Come in altre regioni del Centro e del Nord, si rileva l'aumento del ricorso alla cassa integrazione: nel 2008 le ore del Cig concesse nell'industria marchigiana sono 5 milioni 172mila, in crescita rispetto al 2007, in cui erano 2 milioni 220mila euro. Il 69% delle ore concesse delle ore concesse e` di natura straordinaria. Il settore che appare piu` in sofferenza e` quello metalmeccanico. Nel 2008 i lavoratori in mobilita`, sono stati 9.730, in aumento rispetto al 2007 in cui erano 6.485. Il ricorso alla mobilita` cresce in tutte le province ed e` generalizzato a livello settoriale. L'incremento si concentra nella seconda meta` del 2008, con l'inizio della crisi internazionale i cui effetti hanno cominciato a farsi sentire anche nella nostra regione. Nell'analisi sugli ammortizzatori sociali l'Osservatorio, si focalizza su vari settori del comparto: nel 2008 il 44% delle ore di Cig concesse nell'industria manifatturiera e` imputabile alle meccaniche, il 23% al settore calzaturiero e il 10% al tessile abbigliamento. Per quanto riguarda i lavoratori collocati in mobilita`, invece il 29,9% proviene dalle meccaniche, il 23,8% dal calzaturiero, il 15,5% del tessile-abbigliamento e l'11,9% dal legno-mobile. D'altra parte va considerato che questi sono i settori che presentano piu` addetti: 38,5% sono quelli delle meccaniche, 16,8% del calzaturiero, 12% del legno mobile e l'8,5% del tessile abbigliamento.

Bruno Rapa al Presidente Matteo Ricci: "Per il turismo faccia qualcosa di veramente innovativo!"


"Anche nel suo ultimo intervento sulle linee programmatiche della Provincia, il nuovo presidente Ricci - esordisce Bruno Rapa, operatore turistico - ha espresso l’intenzione di rilanciare il turismo.
E’ interessante la sintonia con Berlusconi tanto che tutte e due ci dicono che vogliono raddoppiare l’apporto del turismo al prodotto interno lordo (PIL).
Berlusconi quello nazionale dal 10% al 20% mentre Ricci vuole portarlo dall’attuale 6% al 12% a livello provinciale.
Chi opera nel settore turistico, non può che rallegrarsi di questa univocità di intenti ai vari livelli perché ciò significa che finalmente si prende atto:
a - del ruolo primario che il turismo può avere nello sviluppo dell’ economia;
b - del plus valore rappresentato dalle nostre uniche “materie prime” (storia, cultura, arte, monumenti, teatri, paesaggio, enogastronomia, artigianato),
c - del fatto che si fa strada una “cultura turistica” che fino ad oggi è colpevolmente mancata
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Ricci parla di “di promozione e marketing territoriale”.
Iniziative senz’altro utili, ma non mi sembrano novità eclatanti e tali da invertire un percorso avviato con l’istituzione delle APT che hanno rivoluzionato, quelle si, il modo di intendere “l’offerta turistica”, ma che poi qualcuno ha voluto cancellare per sostituirle con organismi più politici che professionali tanto che i risultanti sono sotto gli occhi di tutti.
Ora, se il nuovo Presidente vuol aumentare le presenze, deve puntare ad allungare la stagione non soltanto pensando, come fatto fino a ieri, solo a Pesaro che già usufruisce di occasioni ed opportunità enormi, ma a tutto il territorio.
Soprattutto, dovrebbe concentrarsi per favorire una “seconda rivoluzione” e quindi svolgere un ruolo politico almeno in quattro direzioni:
1 - in sintonia con i Comuni, la Regione, lo Stato e le FFSS, investire per salvaguardare la costa dall’erosione da Gabicce a Marotta, favorire il decoro delle località, il verde e la realizzazione delle piste ciclabili in alternativa alla nazionale, pensare alle barriere fonoassorbenti lungo la ferrovia, sbloccare la Fano-Grosseto, incentivare i collegamenti costa-entroterra;
2 - creare le condizioni per imporre una “Nuova Immagine, un Nuovo Prodotto Turistico” svincolato dal binomio sole-mare, per privilegiare le numerose risorse offerte dal nostro territorio;
3 - stroncare l’attuale metodo, dispersivo e inconcludente, dove ognuno si muovo “autonomamente” ed in modo “autoreferenziale”. Tutti i soggetti e settori veramente interessati al turismo, comprese le Pro Loco, dovrebbero essere incentivati ad unirsi, anche in forme imprenditoriali, per realizzare proposte e pacchetti che racchiudano, in modo sinergico e compatibili fra loro, il meglio delle risorse territoriali con l’obiettivo primario di rendere anche la bassa e bassissima stagione più accattivante e appetibile indipendentemente “dall’umore” del tempo;
4 - favorire e incentivare l’organizzazione, ma soprattutto la programmazione degli eventi in tempi utili (ottobre, novembre) quando inizia la vera promozione.
Signor Presidente, lei è giovane! Faccia qualcosa di ……… veramente innovativo!"

Trovato con tre etti di hashish, arrestato 21enne di San Costanzo


Brillante operazione antidroga condotta dai militari della Stazione Carabinieri di San Costanzo. Un arresto eseguito per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, con il sequestro di quasi tre etti di hashish e di materiale per l’attività di spaccio.

I carabinieri della Stazione di San Costanzo lo stavano controllando da un po’ di tempo, nell’ambito delle indagini destinate a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone tra San Costanzo, Mondolfo, Marotta e Fano. L’altra sera, quando hanno avuto sentore che fosse in possesso di una considerevole quantità di sostanza stupefacente, i militari del Maresciallo Roberto Stefani sono intervenuti perquisendolo, per poi procedere al suo arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
E così il 21 enne operaio B.A. di San Costanzo, è stato trovato in possesso di circa 290 gr. di hashish e di materiale per l’attività di spaccio costituito da ritagli di cellophane e carta stagnola, che utilizzava per il confezionamento delle dosi. Quanto rinvenuto, destinato all’attività di spaccio, è stato quindi sottoposto a sequestro, unitamente ai telefoni cellulari in uso al giovane, per il quale si sono aperte le porte del carcere di Pesaro. Nel corso dell’attività investigativa i carabinieri di San Costanzo hanno eseguito anche delle verifiche di polizia nei confronti di alcuni giovani della zona e dei comuni limitrofi, noti quali consumatori di sostanze stupefacenti, fermati nei pressi di alcuni esercizi pubblici.
La brillante operazione condotta dai carabinieri della Stazione di San Costanzo è il frutto di un’attenta attività investigativa e di controllo del territorio, che si è sviluppata mediante l’esecuzione di servizi di osservazione e pedinamento attuati nei pressi di svariati luoghi di ritrovo, anche di comuni limitrofi, solitamente frequentati da giovani dediti all’uso ed al consumo di sostanze stupefacenti.
I controlli sul fronte della lotta allo spaccio delle sostanze stupefacenti predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Fano sull’intero territorio del Comando, proseguiranno anche nei prossimi giorni. Sono ora in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari di San Costanzo finalizzati a stabilire da chi avesse acquistato la droga B.A. e chi fossero i suoi clienti abituali.
Non è da escludersi che ci possano essere a breve nuovi sviluppi investigativi sul fronte dell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti.

mercoledì 22 luglio 2009

Fiumi Informa Marche 2009: "Da gennaio scorso il 18% delle acque dei fiumi marchigiani è fuorilegge"


AMBIENTE, COME STANNO I NOSTRI FIUMI?

DA GENNAIO SCORSO IL 18% DELLE ACQUE INTERNE DELLE MARCHE E' FUORILEGGE
E QUESTA PERCENTUALE POTREBBE SALIRE AL 63,9% ENTRO IL 2015

PRESENTATI QUESTA MATTINA PRESSO LA DIREZIONE GENERALE DELL'ARPAM I RISULTATI DEL DOSSIER SULLO STATO DI SALUTE DELLE ACQUE SUPERFICIALI INTERNE DELLE MARCHE

L'INDAGINE RIENTRA NELL'AMBITO DI FIUMI INFORMA MARCHE 2009
LA CAMPAGNA PER LA QUALITA' DELLE ACQUE DI LEGAMBIENTE MARCHE

NELLA SPECIALE CLASSIFICA: BURANO, CANDIGLIANO, FIASTRA, FIASTRONE, FLUVIONE, NERA, SENTINO, TENNACOLA SONO I CORSI D'ACQUA IN CONDIZIONI MIGLIORI

TAVOLLO QUELLO CON GIUDIZIO PEGGIORE

NELLE MARCHE DIMINUISCE IL CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO CON UNA MEDIA (litri/giorno) SEMPRE PIU' BASSA RISPETTO A QUELLA NAZIONALE




Da gennaio scorso il 18% delle acque dei fiumi marchigiani è fuorilegge. Questa percentuale allarmante emerge dal 'Rapporto annuale sullo stato delle acque superficiali interne nelle Marche' di Arpam e Legambiente Marche presentato questa mattina presso la Direzione generale di via Caduti del Lavoro ad Ancona.

L'indagine, rientra nell'ambito di Fiumi Informa Marche 2009, la campagna per la qualità delle acque di Legambiente Marche

Il dato è stato evidenziato dalla rete di monitoraggi effettuati dall'Arpam sulle acque superficiali interne che comprende 60 stazioni di campionamento posizionate sui principali corsi d'acqua e 3 stazioni collocate sui laghi più rilevanti: quello di Gerosa, del Fiastrone e di Castreccioni.

La normativa ha fissato entro il 31 dicembre 2008 la data limite per far rientrare ogni tratto nella classe 'sufficiente' ovvero “ambiente inquinato o comunque alterato” ed entro il 31 dicembre 2016 il tempo massimo per raggiungere o mantenere lo stato ambientale 'buono' e mantenere, ove già esistente, lo stato di qualità ambientale 'elevato'.

Ma la situazione attuale (nessun corso d'acqua con giudizio elevato, 22 con giudizio buono, 28 con voto sufficiente, 9 scadente e 2 pessimo) sottolinea in pratica che al 1° gennaio 2009 11 stazioni di monitoraggio (18%) segnalano valori fuori norma. E se la situazione rimarrà invariata al 1° gennaio 2016 la percentuale salirà al 63,9% (39 stazioni)

Nel dossier Fiumi Informa Marche 2009 è presente anche (pag.8) un approfondimento sulla qualità delle acque nel territorio delle A.A.T.O Marche, acronimo di Autorità di Ambito Territoriale Ottimale, avendo questi Enti il compito statutario della tutela della risorsa e della gestione dei servizi idrici, la salvaguardia delle acque pubbliche per le generazioni future; il risparmio ed il rinnovo della risorsa nel rispetto del patrimonio idrico e dell'ambiente.

Nella classifica dello stato ambientale dei 28 corsi d'acqua presi in esame, quelli con il giudizio migliore sono il Burano, Candigliano, Fiastra, Fiastrone, Fluvione, Nera,Sentino e Tennacola (classe media 2,0) mentre è il Tavollo (PU) a detenere in solitaria il primato del peggiore- (classe media 5,0).

E' possibile notare inoltre che sul consumo di acqua per uso domestico nella nostra regione per il 2007 c'è stato un abbassamento della media (167 litri al giorno rispetto ai 171 del 2006) sicuramente più consistente rispetto a quello nazionale (192 l/g nel 2007 rispetto ai 196 l/g del 2006). E' Pesaro il comune marchigiano che consuma più acqua (186 l/g), mentre Ascoli Piceno è quello che ne consuma di meno (146 l/g)

Per quanto riguarda l'idoneità dei fiumi alla via dei pesci salmonicoli o ciprinicoli, 14 sono i comuni della regione Marche con corsi d'acqua non idonei alla vita dei pesci sono:

(Aso) Montefiore dell'Aso, (Aso) Pedaso, (Conca) Sassofeltrio, (Ete Vivo) Fermo, (Foglia) Pesaro-Borga S.Maria, (Foglia) Pesaro-Ponte della ferrovia, (Nevola) Rosora, (Nevola) Senigallia, (Aspio) Numana, (Musone) Numana, Tavollo (Gabicce Mare), (Tenna) Fermo, (Tenna) Porto Sant'Elpidio, (Tesino) Grottammare.

"Mondolfo abbandonato dal Sindaco e la Giunta"



"I cittadini mondolfesi sono stati sedotti ed abbandonati da questa amministrazione, come dalle precedenti - spiegano i consiglieri della lista civica Per Cambiare, Carlo Diotallevi e Dany Zenobi - ed è tangibile e comprensibile il motivato malcontento relativamente alla situazione in cui versa Mondolfo. I problemi di Mondolfo sono in effetti tantissimi e l’attenzione va puntata sugli amministratori che governano Mondolfo. Non scopriamo nulla di nuovo se ogni giorno possiamo constatare lo stato di penoso abbandono in cui versano diverse porzioni del centro storico mondolfese, è sufficiente fare il confronto con i centri limitrofi.

Il vero problema è la scelta di amministratori comunali capaci: la presenza di una Giunta quasi totalmente mondolfese (6 su 7) non ha giovato granché agli interessi e alle prospettive di Mondolfo.

Mondolfo è in uno stato di incuria ed abbandono e la colpa di ciò è del Sindaco e soprattutto di Vergari, Carboni e Moschini (tutti mondolfesi) che sono molto abili a fare sterili proclami campanilistici ma non altrettanto a risolvere i veri problemi di Mondolfo.

Iniziamo dal cuore di Mondolfo: Piazza Mario del Monaco dove, tra l’altro i pozzetti delle lampade a terra sono pieni di fogliame e terriccio. La piazza in generale versa in uno stato davvero penoso con buche, avvallamenti e soprattutto rattoppi fatti con l’asfalto senza la minima accortezza per la bellezza del luogo. Una cosa indecente ed inaccettabile!

Possiamo continuare con le precarie condizioni di Corso Libertà, via Vandali che non è mai stata così abbandonata; e poi via Toscanini con i cordoli spezzati, via Marconi, via Mazzini (l’antica contrada del Fosso), l’inizio di via Fermi, via degli Ulivi; un po’ dappertutto l’asfalto si sta polverizzando e i sampietrini si sollevano. C’è poi l’intera via Verdi, via Aldo Moro e tutta la nuova circonvallazione di via dell’Artigianato, la parte verso Mondolfo di via dell’Industria, via Nuvolari e via Romont appena passabili. Dovunque incontriamo crepe, buche, avvallamenti e pezzi d’asfalto sulla carreggiata. Il nostro appello per una generale ricostruzione delle strade cittadine di neanche due mesi fa è rimasto praticamente inascoltato.
Stendiamo poi un velo pietoso per le strade di campagna che attraversano le colline lato mare.

E cosa dire della sicurezza delle strade? Mancano del tutto piste ciclabili o percorsi misti (pedoni/bici) fra Ponte Rio e Centocroci e tra Centocroci e Mondolfo centro, giusto per fare alcuni esempi. L’incrocio tra la nuova circonvallazione e via Vittorio Veneto è sempre pericolosissimo grazie all’inutilità degli ultimi interventi volti a rallentare il traffico in quel luogo.

C’è poi la necessità urgente di liberare dalle piante vasti spezzoni di mura castellane, le cui radici lentamente sgretolano i mattoni

Eppure fin qui abbiamo parlato solo di normale manutenzione; perché se spingiamo lo sguardo più in la ci accorgiamo che manca una visione politica di crescita e miglioramento del paese: strutture sportive, servizi sanitari, accoglienza turistica, promozione culturale e associativa; con l’ex casa di riposo Ciavarini Doni abbandonata e nessuna scadenza certa ne finanziamenti attivati per l’ex cinema ora di proprietà comunale, praticamente siamo alla stessa situazione di 20 anni fa ma con esigenze ed aspettative nuove da parte della gente di Mondolfo.

Ci appare evidente come la giunta mondolfese guidata da Cavallo abbia dimenticato Mondolfo. Noi vogliamo e proponiamo un “nuovo rinascimento” del nostro capoluogo, che permetta a Mondolfo di tornare a conquistare dal punto di vista storico e culturale quella posizione di leadership di tutta la Valcesano che merita".

Mondavio conferma la Bandiera Arancione. Nelle Marche sono 18 i Comuni a conquistarla


Dopo le bandiere blu, che hanno gratificato le migliori spiagge, oggi e` stata la giornata della consegna delle bandiere arancioni alle piu` belle localita` dell'entroterra marchigiano. La consegna e` avvenuta alla presenza dell'assessore regionale al Turismo, Vittoriano Solazzi e del direttore attivita` associative e del territorio del Touring Club Italiano, Marco L. Girolami. Ai comuni di Acquaviva Picena, Corinaldo, Genga, Gradara, Mercatello sul Metauro, Mondavio, Montecassiano, Montelupone, Monterubbiano, Ostra, Pievebovigliana, Ripatransone, San Ginesio, San Leo, Sarnano e Urbisaglia, che mantengono la bandiera arancione, si aggiungono due new entry: Staffolo e Camerino.
'La regione Marche ' ha sottolineato Solazzi - puntando sulla qualita` ottiene successi importanti e la combinazione bandiere blu con quelle arancioni, realizza un biglietto da visita eccellente per il turismo nella nostra regione. Le Marche si posizionano al terzo posto nella classifica delle regioni con il maggior numero di localita` arancioni, con ben 18 Comuni certificati, dopo la Toscana e il Piemonte. In un mercato che e` sempre piu` competitivo dal punto di vista turistico, poter vantare un marchio cosi` prestigioso come e` la bandiera arancione sicuramente ci fa esser piu` competitivi con la concorrenza. In Italia, ma ancora di piu` all'estero, la scelta di una vacanza dipende da tanti elementi. Uno di questi e` sicuramente la certificazione dell'ambiente e l'attribuzione della bandiera arancione sottolinea questo aspetto, rende il Comune virtuoso nel raggiunge i risultati e fa crescere il turismo nelle Marche. La nostra regione deve premere l'acceleratore sulla promozione e in questi mesi abbiamo dato un segnale coinvolgendo tutto il sistema, associazioni ed enti locali'.
Soddisfatto l'Assessore per i comuni marchigiani che si aggiudicano questo importante marchio di qualita` turistico - ambientale del Touring Club Italiano che seleziona e certifica le piccole localita` (con popolazione inferiore ai 15mila abitanti) dell'entroterra in base a rigorosi parametri turistici e ambientali e viene assegnata al Comune che non solo gode di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma anche perche` in grado di saper offrire al turista un'accoglienza di qualita`. I piccoli Comuni dell'entroterra della regione hanno confermato un grande interesse per partecipare a questa sesta edizione della manifestazione. Hanno infatti avanzato la propria candidatura ben 52 localita`, tra cui le 16 gia` assegnatarie della Bandiera arancione e sottoposte alla periodica analisi di verifica dei parametri che hanno portato al conferimento del marchio.
Il riconoscimento ha infatti validita` biennale e prevede il costante controllo degli standard quali-quantitativi previsti dal Modello di Analisi Territoriale (M.A.T.) del Touring Club. I sopralluoghi sono stati effettuati in forma anonima e autonoma da esperti che, attraverso la verifica di circa 250 parametri raggruppati in 5 macroaree (accoglienza, ricettivita` e servizi complementari, fattori di attrazione turistica, qualita` ambientale, struttura e qualita` della localita`), hanno raccolto i dati sul campo con il supporto di un dossier fotograficoCon le nuove Bandiere arancioni marchigiane, il numero complessivo dei Comuni insigniti del riconoscimento sale a 162, distribuite su 19 regioni italiane.

San Costanzo, la Sagra Polentara compie 190 anni


Ritorna in Piazza Perticari a San Costanzo la tradizionale e straordinaria Sagra Polentara. Un appuntamento estivo del gusto e dei sapori forti di una cucina contadina ricca di ricordi del passato di quella storia della campagna che la globalizzazione non riesce ancora a far dimenticare.
La tradizione della Sagra Polentara è lontana nei secoli tanto che ricorre la centonovantesima edizione, un gran compleanno per i “maestri polentari” che dedicheranno la loro fantasia per far si che sia ancor più straordinaria questa festa ricca di attrazioni con mostre, spettacoli e tanta musica. Mostre di pittura, mercatino degli artigiani e dell’ingegno, la piazza dei giochi per i bambini e ovviamente tanti gusti in cucina: dalla tradizionale polenta al ragù dei “carrettieri di San Costanzo” ai piatti dai gusti forti di quella tradizione campagnola del territorio con prodotti tipici locali. Si esibiranno ben tre gruppi musicali, le giovani atlete della ginnastica ritmica Aurora di Fano, il raduno ed esposizione di “vespe” d’epoca organizzato dal Vespa Club di Fano. E tante altre attrazioni.
Per le caratteristiche di tradizionalità e tipicità dei prodotti San Costanzo, assieme a caratteristiche ambientali e storico-architettoniche, è stata insignita dalla Associazione Europea e Mediterranea “I Borghi del Gusto” quale “Borgo del Gusto”, un particolare riconoscimento che viene assegnato ai piccoli centri storici nel cui territorio ospitano manifestazioni di carattere enogastronomico e sono sede di produzioni agricole tipiche oltre a ristoranti di qualità e della tradizione. Tra questi ultimi a San Costanzo svolge la sua promozione del gusto il ristorante “Dialettale” da Rolando dove si possono degustare tipici piatti locali.

Ampi parcheggi con servizio gratuito di busa-navetta; ingresso alla festa gratuito.

Marotta, in 200 per “Un mare di bene” in compagnia di Carlton Myers, della “Filippona” e Fabrizio Corona


Un successo crescente per l’iniziativa benefica “Un mare di bene”, che lunedì 20 luglio ha fatto registrare circa 200 presenze al Puntiron’s Beach di Marotta.
“A cena con lo sport”, questo il titolo della serata che ha visto schierati, in una gara di solidarietà, personaggi sportivi e del mondo dello spettacolo, con in testa il cestista italiano, portabandiera dell'Italia alle Olimpiadi del 2000, Carlton Myers, presidente di “As you”, associazione impegnata contro il fenomeno del razzismo sui bambini, a cui sono stati destinati i proventi raccolti.
A presentare l’evento lo speaker di Radio Fano Daniele Bolla che è stato affiancato dal giornalista sportivo e conduttore televisivo Amedeo Goria
.
Il vero mattatore della serata è stato però Carlton Myers, che con impegno e passione ha prorogato la causa della sua associazione che si batte contro le discriminazioni razziali.
Sul palco si sono alternati i vari ospiti da Silvano Ramaccioni, dirigente sportivo del Milan a Paolo Tofoli, uno dei giocatori più vincenti nella storia della pallavolo italiana, che si è reso protagonista di un’iniziativa benefica del tutto personale contribuendo ad accrescere i fondi raccolti per il progetto di “As you”. L’ex pallavolista ha messo a disposizione dei partecipanti, invitandoli a fare un’offerta, una quarantina di copie della biografia a lui dedicata “Il fuoco e la poesia”, e scritta a quattro mani con una penna storica del giornalismo romano, quella di Silio Rossi.

A mettere tutti d’accordo è stata la travolgente Jeanene Fox la Filippona di Striscia la notizia che ha incantato, con i suoi 1,83 metri di pura bellezza, la platea maschile, rimasta a bocca aperta di fronte a tanto fascino, conquistando allo stesso tempo il pubblico femminile con la sua simpatia.
Non è mancato nemmeno Fabrizio Corona che è arrivato a Marotta a bordo di una fiammante Porsche, confermando il suo animo di provocatore fuori e dentro il piccolo schermo. Le uniche defezioni sono state quelle di Roberto Mancini, che fino all’ultimo aveva confermato la sua presenza, e di Daniele Tombolini, ex arbitro di calcio e personaggio televisivo, bloccato da un impegno di lavoro.

“Il successo della serata è andato ben oltre le nostre aspettative – commentano in coro Fabio Roberti e Laura Gasparini i gestori del ristorante Da Puntiron’s e dello spazio Puntiron’s Beach sul Lungomare Cristoforo Colombo di Marotta, che ha ospitato l’iniziativa benefica offrendo a tutti i partecipanti un’ottima cena a base di pesce in cambio di un’offerta benefica – rispetto al primo appuntamento abbiamo registrato un crescendo di pubblico, pensiamo davvero che questo possa diventare un evento fisso dell’estate, da vivere anche all’insegna della solidarietà. I partecipanti e tutti gli ospiti sono rimasti contenti e questo non può che farci piacere”.




“La vera sorpresa è stata la grande disponibilità dimostrata da Carlton Myers – fa sapere Franco Peroni di Media’s Project che ha curato l’organizzazione di Un mare di bene – una persona davvero alla mano che ha saputo creare le situazioni giuste nel corso di tutta la serata”.

L’ultimo appuntamento con “Un mare di bene”, che avrà come ospiti della serata Andrea Roncato e la sua band, oltre alla bellissima showgirl Barbara Chiappini, è fissato per lunedì 10 agosto e sarà dedicato alla Croce Rossa di Marotta e al progetto: “Aiutateci ad aiutarvi. Progetto sorriso”, un nuovo centro sanitario con piscina e palestra riabilitativa, dotato di piazzola atterraggio per eliambulanza.

Le tre serate che si svolgono negli spazi Puntiron’s Beach non sarebbero state organizzate senza la collaborazione di Media’s Project e la sensibilità di sponsor privati come 9.2, azienda agricola Roberto Lucarelli, Maker, La Stafferia, Pneus Auto Rio, Cem, Comes, Marotta Macchine, Spendolini Costruzioni, Nettuno abbigliamento, Extraspa, Gualandi e grazie al contributo dei media partner come Fano Tv, Radio Fano, Più fanoinfoma.it, Officina Nuova.

martedì 21 luglio 2009

A Saltara, consigli comunali virtuali, per una partecipazione "differita" ma "attiva" dei cittadini


“La Terza Via” Comitato Civico di Saltara propone sprimentalmente una nuova iniziativa, inconsueta ed innovativa, nel segno del suo programma per la “trasparenza” http://laterzavia.wordpress.com/category/contenuti/settori/02-trasparenza.
Uno dei membri del Comitato Civico fra quelli che partecipano come spettatori "passivi" ai consigli comunali, verbalizza i vari punti all’ Ordine Del Giorno, come fosse un Segretario comunale “parallelo”. I medesimi punti costituiscono dai giorni successivi altrettanti articoli sul portale nella categoria “consigli comunali” http://laterzavia.wordpress.com/category/consigli-comunali/ sui quali potranno svilupparsi discussioni, aperte a tutti. Diversamente dalla più nota e diffusa piattaforma Facebook che obbliga ad iscriversi, ed a lasciare commenti telegrafici e di conseguenza superficiali, la piattaforma wordpress su cui è basato il portale de "La Terza Via" non obbliga ad iscriversi, non pubblica gli indirizzi email necessari per l' autenticazione tutelando dallo spam e dalla privacy, non ha limiti di lunghezza dei commenti consentendo quindi approfondite analisi e considerazioni, e risulta quindi facilmente fruibile senza vincoli di sorta e in completa sicurezza (vedi http://laterzavia.wordpress.com/istruzioni-per-l-uso/).

L’ intento è quello di dar voce agli spettatori, ed ai cittadini, che anche se presenti ai consigli comunali non possono interloquire, ne tantomeno possono farlo (anche a margine) se, per qualsiasi motivo (impegni, giorni, orari, mancanza di posti), fossero impossibilitati alla semplice presenza "comunque passiva” alla seduta.

Si tratta in pratica di una partecipazione “differita” ma "attiva" al consiglio comunale, il dar modo a tutti di seguire le attività e di dire la loro.

Questa iniziativa potrebbe anche costituire un “monitoraggio” degli umori della pubblica opinione, utile anche per i singoli consiglieri, per il sindaco, per gli assessori, per i semplici militanti di movimenti e partiti politici, che volessero seguire questa iniziativa.

Il Comitato Civico "La Terza Via"

Quando lo sport anticipa la politica: Mondavio e Orciano insieme nel calcio


Quando lo sport anticipa la politica. Si parla tanto in questi giorni di nuove Unioni dei Comuni, della possibilità che Mondavio entri a far parte dell’Unione Roveresca. Bene, nel calcio il passo è già stato fatto.
L’Eurocesanense di Mondavio e l’Orciano si sono unite, fuse, per dar vita a una nuova società: la Della Rovere Calcio
.
Ci sono volute quattro assemblee pubbliche a Orciano e Mondavio e altrettanti incontri con le amministrazioni comunali per far decollare un progetto molto ambizioso che ha alle spalle un anno di lavoro intenso tra le tre società. L'idea nasce nel 2001, quando Orciano ed Eurocesanense, hanno costituito insieme il settore giovanile Valcesano, con la prospettiva di preparare il terreno per un’unica realtà calcistica sul territorio.
È già al lavoro la nuova dirigenza, guidata da Augusto Ricciardelli e Filippo Talè co-presidenti, che hanno ben chiarito quali sono gli intenti. Una crescita costante e duratura nel tempo, cercando di dare solidità alla prima squadra e diventare una realtà di riferimento sul territorio. Al contempo il graduale cammino delle categorie giovanili, capaci di fornire costantemente giocatori pronti alla prima squadra, oltre che promuovere il proprio operato anche con società professioniste, per regalare un’opportunità ai ragazzi che sognano di calcare palcoscenici prestigiosi. Le istituzioni locali si sono subito dimostrate favorevoli alla fusione, dando la piena disponibilità a fornire strutture e locali. Con la completa ristrutturazione del campo di Mondavio, gli impianti disponibili sono addirittura sei, quanto mai necessari. Tutto il settore giovanile della Valcesano si accorpa, con i suoi 250 tesserati, al Della Rovere Calcio, mentre rimane in vita anche la squadra di Terza categoria sotto il nome di Valcesano.
La Della Rovere calcio è composta, oltre che dai due presidenti, dal vice Mattioli, dai segretari Spadoni e Menchetti, mentre Ambrosini è il direttore sportivo con Sabatini responsabile della prima squadra coadiuvato da Montesi, Baldelli e Donati. Il tecnico della prima squadra è Guiducci proveniente dall'Eurocesanense. Il settore giovanile è gestito da Cerisoli, Ghetti, Frati e Mei che collaboreranno con il direttore tecnico Spinelli.
Chissà che a breve anche in politica si segua la stessa strada.

Arrestati due giovani rapinatori specializzati in furti nelle auto e in appartamento





I Carabinieri della Compagnia di Fano arrestano due pericolosi giovani già noti alla giustizia per furto aggravato e continuato in concorso, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Recuperata refurtiva per oltre 10.000 euro.

Verifiche di polizia a largo raggio da parte dei carabinieri della Compagnia di Fano nell’intero territorio. Nella giornata di domenica, in particolare, i militari del Cap. Cosimo Giovanni Petese hanno predisposto una specifica attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio ed al contrasto di fenomeni di microcriminalità, con accertamenti su extracomunitari, pregiudicati, tossicodipendenti e persone sospette. In tale contesto, in zona Lido di Fano, i militari delle Stazioni di Marotta, comandati dal Luogotenente Antonino Barrasso e della Stazione di Mondolfo, diretta dal Maresciallo Domenico Pellegrino, hanno tratto in arresto, per concorso in furto aggravato e continuato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, due giovani già noti alla giustizia in trasferta, ritenuti entrambi socialmente pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, perché dediti alla commissione di reati contro il patrimonio, da qualche settimana dimoranti nella zona senza espletare alcuna attività lavorativa. L.M., 23 enne residente nella provincia di Brindisi e A.L., 22 enne residente ad Alessandria, avevano preso in affitto un appartamentino nel Comune di Mondolfo, nella zona di confine con la provincia di Ancona, e da qui, ogni giorno, si spostavano con la loro lancia Y di colore blu andando a commettere furti sulle autovetture parcheggiate in sosta lungo le zone di mare tra Fano e Marotta, in prossimità degli stabilimenti balneari.
Qualche giorno addietro, A.L. ed L.M. sono stati fermati dai militari per un controllo perché si aggiravano con fare sospetto in località Metaurilia di Fano, proprio nei pressi di alcuni parcheggi ove in precedenza erano stati registrati furti su diverse autovetture in sosta. Da quel momento i due, che nella circostanza hanno riferito ai militari di abitare a Mondolfo e di essere alla ricerca di un’attività lavorativa, sono stati monitorati nei loro spostamenti dai carabinieri, che li hanno pedinati fino al momento del loro arresto, avvenuto nel pomeriggio di domenica. Erano già riusciti a forzare con dei cacciavite le portiere di cinque autovetture in sosta e ad impossessarsi di un telefono cellulare, due navigatori satellitari ed un paio di occhiali da sole, quando i carabinieri li hanno circondati.
I due giovani hanno tentato la fuga ma sono stati subito bloccati e tratti in arresto nei pressi della zona “Arzilla”. La refurtiva è stata subito recuperata e restituita, nell’immediatezza, ai proprietari degli autoveicoli saccheggiati. Dagli accertamenti eseguiti risulterebbe che i due pregiudicati, nei giorni scorsi, avrebbero messo a segno almeno una quindicina di furti su autovetture in sosta. La tecnica utilizzata da A.L. e L.M. era sempre la stessa: con un cacciavite veniva forzata la serratura della portiera dell’auto prescelta, che veniva alleggerita degli oggetti di valore lasciati all’interno. Talvolta durante i furti sulle auto, trovando all’interno le chiavi di casa, non è escluso che prendessero di mira anche gli appartamenti dei proprietari dei veicoli andando subito a visitarli. In effetti, i due avevano cura di rilevare dalla carta di circolazione l’indirizzo di casa dell’automobilista e, con il navigatore satellitare installato all’interno della loro Lancia Y, raggiungevano in breve tempo l’appartamento del malcapitato di turno visitandolo ed impossessandosi di denaro, oro e, in particolare di materiale elettronico. I due, in effetti, in casi come questi potevano agire indisturbati sapendo il proprietario di casa e l’intera famiglia al mare. Almeno un episodio di furto in abitazione risulterebbe attribuito ai due.
Nel corso della perquisizione nel domicilio dei due malviventi i militari hanno rinvenuto refurtiva per oltre 10.000 euro di valore, costituita da diverse fotocamere e videocamere digitali, telefoni cellulari di varie marche, lettori DVD, una busta contenente diversi mazzi di chiavi di abitazioni, un notebook e piccole tv digitali. Il materiale rinvenuto, ritenuto il provento dei precedenti furti messi a segno dai due, è stato sequestrato in attesa dell’individuazione dei legittimi proprietari. A.L. e L.M. sono stati quindi rinchiusi nel carcere di Pesaro con le gravi accuse di concorso in furto aggravato e continuato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Sono in corso ulteriori indagini da parte dei carabinieri per l’individuazione di eventuali complici – basisti dei due e non si escludono nuovi sviluppi investigativi a breve.

lunedì 20 luglio 2009

Musica, cultura, tradizioni e teatro: a Mondavio l'estate entra nel vivo


A Mondavio è un’estate scoppiettante.
L’amministrazione comunale ha organizzato un calendario di eventi variegato e di qualità.
In uno dei centri storici più suggestivi della Regione, tante serate tra musica, cultura e tradizioni
.

“Mondavio deve tornare a livello turistico quella che era negli anni Ottanta”. Parole del sindaco Federico Talè che per un rilancio in grande stile di un settore che da sempre è nevralgico per il centro roveresco, ha programmato un’estate ricchissima di eventi. “Insieme all’assessore alla Cultura Stefano Dominici, al resto della giunta e alle associazioni che operano sul territorio, abbiamo voluto organizzare una serie di eventi di prim’ordine per richiamare a Mondavio un gran numero di turisti. Grazie all’apporto di diversi sponsor non solo locali, quasi ogni sera c’è un appuntamento, a volte anche di più, per ogni gusto. Cultura, musica, sport, enogastronomia, teatro, cinema: a Mondavio e nelle frazioni ci sarà da divertirsi”.
Il clou come sempre è rappresentato dalla rievocazione storica “Caccia al Cinghiale” che la Pro Loco organizzerà dal 12 al 15 agosto.
“Senz’altro, ogni anno attira a Mondavio circa 6.000 persone – prosegue Dominici – ma intorno a quest’evento ce ne sono molti altri da non perdere. Mi piace ricordare i tanti concerti tributo come quello ai Police, Fabrizio De Andrè, Rino Gaetano e Lucio Battisti, le rassegne “Cinema all’aperto” e “Musica sotto le stelle”, gli spettacoli teatrali e l’esibizione di gruppi locali a settembre. A settembre, inoltre, nel crossodromo di Cavallara, dove spesso viene a girare anche Valentino Rossi, si terrà un’importante gara nazionale”.
E i risultati finora si stanno vedendo, tantissimo pubblico ha partecipato entusiasta ai numerosi appuntamenti andati in scena finora.

Programma

LUGLIO


Mer 22 “Cinema d’Estate” Idiocracy di Mike Judge ore 21.15 – Chiostro Francescano
Gio 23 “Il Buco nel Lucernaio” Spettacolo Teatrale della Compagnia dei Fanigiulesi ore 21.30 - Chiostro Francescano
Ven 24 “Police Tribute” – Synchronnicity in Concerto ore 21.30 – Piazza della Rovere
Sab 25/Dom 26 “Festa d’Estate” dalle ore 18.00 - San Filippo sul Cesano
Sab 25 “Arriva il Ludobus” ore 20.00 – Zona impianti Sportivi - S. Filippo sul Cesano
Dom 26 “Musica sotto le Stelle” - Recital per pianoforte ore 21.15 – Chiostro Francescano
Mer 29 “La Finestra sul Borgo” Cinema Itinerante dalle ore 19.00 – Piazza Matteotti, Sant’Andrea di Suasa
Da Ven 31 a Dom 2 “Festa del Buongustaio” dalle ore 18.00 - San Michele al Fiume
Ven 31 ”Note e Sapori” – “Tributo a Fabrizio De Andrè”, Kinnara in Concerto dalle ore 18.00 – Centro Storico - Mondavio

AGOSTO

Ven 7 “Riviviamo il Mito” - Tributo Nazionale a Rino Gaetano e Canzone d’Autore con Stefano Ligi in Concerto, ore 21.30 - Piazza della Rovere
Dom 9 “Riviviamo il Mito” - Tributo Nazionale a Lucio Battisti con il Gruppo Romano Anime Latine in Concerto, ore 21.30 - Piazza della Rovere
Mar 11 “Sogno di una Notte di Mezza Estate” - Spettacolo teatrale della Compagnia delle Fragole – ore 21.30 – Chiostro Francescano

Da Mer 12 a Sab 15
“50° Rievocazione Storica Caccia al Cinghiale” dalle ore 17.00 – Centro Storico Mondavio

Si svolge ogni anno dal 13 al 15 Agosto. La festa rievoca l'arrivo a Mondavio di Giovanni Della Rovere e dei dignitari del Ducato d'Urbino per la presa di possesso del Vicariato, dono di Papa Sisto IV in occasione delle nozze con Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro.
Il programma prevede l’apertura il 13 con il Banchetto Rinascimentale. Nei giorni 14 e 15 cortei, gare di abilità, rievocazione di quadri di vita rinascimentale, faranno da preludio al “suoni e luci” serale, il grande spettacolo teatrale culminante nella simulazione di incendio alla fortezza. Nelle piazze e vie del paese animazioni di Giocolieri, Musici, e saltimbanchi. Concludono la serata i fuochi d'artificio sullo sfondo della Rocca, massima espressione dell'architettura militare del primo Rinascimento. Animatore della festa é il gruppo degli Arcieri Storici di Mondavio, ambasciatore della nostra storia e tradizioni in città italiane ed estere.
Lungo i vicoli del paese si puo' trovare ricostruito un mercato di antiche arti con personaggi come incisori, armaioli, cartai, pintori, scultori, cordai, decoratori, fabbri e tanti altri.
Nelle taverne e nel giardino rinascimentale, aperti dal 13 al 14 agosto dalle ore 20 e il 15 agosto dalle ore 17 si possono gustare menù rustici e piatti particolari.

RIEVOCAZIONE STORICA 2009
12 Agosto - ore 21,00
- Rocca: - Esibizione del Gruppo Storico di Mondavio
- Taverne: - Pescheria - Rivellino - Grillo
- Centro Storico: - Mercato Antiche Arti
13 Agosto - ore 21,00
- Piazza: - Animazioni:Urana, Folet d’la Marga
- Piazza d. Rovere: - Teatro e Musica: ”Tristano e Isotta Storia d'amore, di patria e d'onore"
- Rocca: - Luminarie
- Taverne: - Pescheria - Rivellino - Grillo
- Centro Storico: - Mercato Antiche Arti
14 Agosto - ore 21,00
- Piazza Quadrata: - Arrivo del Corteo Storico
- Parte Rievocata - Gruppo Storico di Mondavio
- Piazza Quadrata - Animazioni: Urana, Folet d’la Marga
- Piazza D. Rovere: - Suoni e Luci il Mito: “Orfeo e Euridice”
- Fuochi d’artifico - Preludio ai fuochi del 15
- Taverne: - Giardino del Cortegiano - Pescheria - Rivellino - Grillo
- Centro Storico: - Mercato Antiche Arti
15 Agosto - ore 17,30
- Piazza Della Rovere: - Arrivo del Corteo Storico
- Animazione: Urana, Folet d’la Marga
- Gara individuale degli Arcieri e Balestrieri
- Piazza Della Rovere:
ore 20,00 - Animazioni sul Palco: Urana, Folet d’la Marga
ore 21,15 - Arrivo del Corteo Storico
- Palio delle Contrade: Terreno, Borgo, Contado
- Suoni e Luci il Mito: di “Orfeo e Euridice”
- Fuochi d’Artificio - Simulazione d’incendio alla Rocca e Fuochi Storici
- Taverne: - Giardino Cortegiano - Pescheria - Priore - Monopolio - Rivellino – Grillo
- Centro Storico: - Mercato Antiche Arti

Ven 21 “QuattrocenteschIntrighi” – Cena con Delitto con la Compagnia delle Fragole ore 20.00 - Chiostro Francescano

SETTEMBRE

Dom 5 “Musica per Volare” – Festival Gruppi Rock Locali, ore 21.00 - San Filippo sul Cesano
Dom 20 “Sesta Prova del Trofeo Italia” - Gara Nazionale di Motocross” e Campionato italiano Femminile Motocross dalle ore 9.30 - Crossodromo di Cavallara

Dal 20 luglio al 20 Agosto Apertura Serale della Rocca

PER INFORMAZIONI
Comune di Mondavio
Tel. 0721/97101
Fax 0721/97123
Info: comune.mondavio@provincia.ps.it
Pro Loco
Tel 0721/977331

A Saltara arriva "Saltarua": percorsi e luoghi dell’altra musica


Nel 2001 il musicista Marco Poeta, famoso per la sua interpretazione del fado portoghese, creò a Saltara una manifestazione musicale diversa, “Saltarua”: percorsi e luoghi dell’altra musica attraverso le vie e le piazze del bel paese metaurense. Sempre sotto la direzione artistica di Poeta, mercoledì si terrà la nona edizione nel suggestivo centro storico, organizzata, tra gli altri, dal Comune e dalla Pro Loco di Saltara. Se nel 2008 il grande ospite fu Pippo Franco, quest’anno sarà Mimmo Locasciulli ad accendere “Saltarua”.
“Il dottore con la voce del poeta”, come viene chiamato il cantautore abruzzese, sarà protagonista di un “Incontro con la Canzone d’Autore”. Locasciulli ha lo sguardo di un uomo abituato ad ascoltare, di un medico e di un musicista che sa l'importanza del silenzio, dei segreti, della poesia, delle note. Le unisce con arte, le cuce insieme con abilità chirurgica. In ogni sua “performance” dal vivo conserva le caratteristiche di un artista che non si risparmia mai. Un concerto intensissimo, romantico e coinvolgente, in cui verranno proposte canzoni come “Intorno a trent’anni”, “Sognadoro”, “Tango dietro l’angolo”, “Aria di famiglia” e “Piano piano”. Prima dell’esibizione di Locasciulli andranno in scena tre concerti contemporaneamente in altrettanti luoghi del paese. Sulla scalinata del castello un tuffo nell’era elisabettiana, l’Inghilterra del ‘500, con la lettura musicale dei “Sonetti d’amore” di Shakespeare, recitate da una delle più importanti e note voci nazionali nel panorama del doppiaggio, l’attore e speaker Luca Violini. Il commento musicale è curato da Marco Poeta. Si eseguiranno pavane e galliard scritti dal compositore e liutista inglese John Dowland, il tutto trascritto e arrangiato da Poeta per la chitarra a 12 corde. Nei giardini al centro del castello si vivrà l’atmosfera del Wild West americano. Gli “Old Country Pickers” proporranno un repertorio di New American Music, Country Bluegrass e Western Swing. Nel terrazzo della loggia l’incontro con una passione nata in Argentina, “Variazioni sul tango", con composizioni di Astor Piazzolla, Richard Galliano ed evergreen tipici del genere, interpretati in modo virtuoso dal “Giacomo Rotatori Trio”.

Museo del Balì: due conferenze sull'astronomia e una mostra dedicatata alla scienza


Due nuove iniziative nel programma estivo del Museo del Balì.

In occasione della IV edizione della scuola di astronomia di Saltara dedicata agli insegnanti di scuola secondaria di II grado, sono in programma due interessanti conferenze aperte al pubblico.


•Martedì 21 luglio - dalle ore 9.30 alle 11.00
"Il destino dell’universo"
Prof. Roberto Buonanno, presidente della Società Astronomica Italiana.


•Giovedì 23 luglio alle ore 21.30.
"Da Aristotele a Galileo: come è cambiato il cielo"
Prof. Fabrizio Bònoli, professore al dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna.
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Sabato 18 luglio è stata inaugurata la mostra "Gli artisti leggono la scienza", promossa dall’Associazione culturale L’Arte in Arte di Urbino in collaborazione con il Gabinetto di Fisica dell’Università di Urbino "Carlo Bo". Ppere di scultura, ceramica e pittura di venticinque artisti, ispirate ad alcuni strumenti del Gabinetto Fisica dell’Università di Urbino. La mostra sarà aperta fino al 23 di agosto.


Gli artisti che espongono sono:


Fabrizio Battesta, Martha Belbusti, Nazzarena Bompadre, Guerrino Bonalana, Stefano Caffarri, Silvestro Castellani, Gianfranco Ceccaroli, Gabriella Edifizi, Susanna Galeotti, Oliviero Gessaroli, Antonio Giangolini, Paola Malato, Gianni Ettore Andrea Marussi, Emanuela Mencarelli, Luca Mucelli, Fulvio Paci, Fernanda Paianini, Paolo Pompei, Maurizio Sacchi, Laura Scopa, Franco Terenzi, Guido Vanni, Antonio Violini, Paola Zago, Pina Zago.


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Informazioni

Museo del Balì
tel. 0721 892390
www.museodelbali.org

Mission anti crisi, via libera del Consiglio provinciale


Approvate a maggioranza dall'assemblea di viale Gramsci le Linee programmatiche di mandato 2009-2014

Ha tracciato la rotta Matteo Ricci, consapevole che i primi mesi di navigazione alla guida della Provincia non saranno facili. "Ci aspettano tempi di burrasca - ha dichiarato -, il vento della crisi economica soffia ancora forte. Anzi, il peggio arriverà tra settembre e dicembre, quando finiranno gli ammortizzatori sociali e la rete di protezione della famiglia non basterà più. La difesa del lavoro è quindi la nostra priorità".


Per questo le "Linee programmatiche di mandato 2009-2014", approvate lunedì dal Consiglio provinciale dopo circa 9 ore di interventi e dibattito, sono in prima battuta una "mission" anti-crisi che da una parte propone misure di "resistenza", dall'altra interventi per "innovare" e creare nuovi canali di sviluppo equilibrato del territorio
.


In tempi difficili, si sa, decisiva è l'unità di intenti. E Matteo Ricci, dopo l'illustrazione all'assemblea di viale Gramsci del suo progetto di governo, ha proposto alla minoranza consiliare un accordo "bipartisan" nell'interesse dei cittadini su questioni basilari, a cominciare dalla grande viabilità e dalle infrastrutture e dalla necessità di allentare il patto di stabilità per liberare risorse, fare investimenti e creare nuove opportunità di lavoro. "Ci aspettiamo una opposizione forte e decisa ma, tenuto conto degli scenari foschi determinati dalla crisi - si è augurato il presidente -, su alcuni temi contiamo di trovare soluzioni unitarie".


Del resto le linee guida nascono dall'ascolto e dalla condivisione, dopo le assemblee insieme ai sindaci, il confronto con le associazioni di categoria, il mondo imprenditoriale, i sindacati e la stipula di un protocollo d'intesa allargato a tutte le parti sociali. "Grande è stata l'apertura di credito sul nostro progetto - ha fatto notare Ricci -, altrettanto grande è ora il senso di responsabilità nel realizzare questo programma".


Difendere il lavoro, prima di tutto: impegno forte perché la produzione resti nel territorio, sostegno alla piccola impresa nei confronti del credito, aiuti alle famiglie. E la coincidenza favorevole che stanno per partire grandi opere infrastrutturali che porteranno lavoro (la terza corsia dell'autostrada A14 nei tratti Fano-Senigallia e Cattolica-Fano e il porto di Pesaro).


E poi l'innovazione che punta tutto sulla "green economy", dal turismo alle energie rinnovabili con il coinvolgimento dei privati.


Al termine della presentazione delle linee di governo (Ricci ha parlato per un'ora e mezza ripercorrendo in una efficace sintesi, conclusa tra gli applausi, le 48 pagine del programma), ha aperto il dibattito il consigliere provinciale del Pdl Roberto Giannotti. "Non è il lavoro la prima emergenza di questa provincia - ha dichiarato -, ma l'unità territoriale, messa a dura prova dalla secessione della Valmarecchia. Per questo fondamentali sono il riequilibrio tra costa e aree interne, il miglioramento della viabilità e delle strade provinciali, la soluzione delle principali emergenze sanitarie". Giannotti ha detto quindi di "condividere la scelta di individuare nel turismo il settore nel quale investire per cerare un'alternativa all'attuale sistema produttivo".


Sul fronte della maggioranza il capogruppo del Partito democratico Domenico Papi ha apprezzato la volontà di puntare su lavoro e turismo: "C'è stata una grande apertura di credito da parte del tessuto economico e sociale, è stato un atto di coraggio e di responsabilità del presidente Ricci concertare le scelte".
Mentre Antonio Baldelli (capogruppo Pdl), annunciando il voto contrario, ha rimarcato che "nelle linee programmatiche non sono indicati gli strumenti con cui risolvere le varie questioni". Positivi apprezzamenti da parte di Renzo Savelli per Rifondazione comunista e dell'Idv.


Aperture da parte dell'Udc (Marcello Mei: "Buoni gli intenti, giudicheremo i fatti") e della Lega con Giorgio Cancellieri. Entrambi non presenti al momento del voto.
Le linee programmatiche sono state approvate dal Consiglio provinciale con 19 sì della maggioranza e 9 no di Pdl e Lega.


Via libera all'unanimità, infine, ai componenti delle 10 commissioni consiliari.

Prende il via giovedì 23 luglio il lungo week end di Scolpire in Piazza


A Sant’Ippolito è tutto pronto per dare il via alla 4 giorni di appuntamenti artistici, culturali e di spettacolo che sono parte integrante di Scolpire in Piazza, l’evento dedicato all’arte della scultura che quest’anno festeggia i suoi primi 10 anni.
Si inizia giovedì 23 luglio 2009 con una serata che partirà con presentazione, coordinata da Maurizio Blasi, giornalista di Rai Marche, del volume “Scolpire in Piazza 2007-2008” con le immagini delle sculture realizzate nelle ultime due edizioni ed una serie di autorevoli interventi.
Sarà poi la volte di quattro fantastiche musiciste: Marna Fumarola e Suvi Valjus violini, Hildegard Kuen viola, Michela Munari violoncello, la formazione tutta al femminile del “Quartetto Euphoria” che presentano il loro funambolico show nel quale si combinano virtuosismo musicale e vivacità scenica. Un concerto musi-comico, con la regia della Banda Osiris, durante il quale il quartetto si trasforma sotto gli occhi del pubblico e gli strumenti rivelano possibilità di utilizzo impensate. Il “Quartetto Euphoria” è sulle scene nazionali ed internazionali da oltre 10 anni, vanta collaborazioni con artisti del calibro di Stefano Bollani, Ron, Orchestra di Piazza Vittorio. Ha preso parte a trasmissioni sulle principali reti televisive e radiofoniche italiane e alle colonne sonore di diversi film, tra cui alcuni di Matteo Garrone. La serata è organizzata grazie alla collaborazione dei prestigiosi marchi Dondup e D.Queen D.King by Dondup.
Da segnalare l’appuntamento di venerdì 24 luglio 2009, quando a partire dal tramonto verrà proposta una suggestiva escursione teatral-musicale lungo le strade che toccano i luoghi delle antiche cave di pietra arenaria di Sant’Ippolito. Il titolo è “Tra lum e scur” e i partecipanti saranno accompagnati dalle storie narrate da Fabrizio Bartolucci e Marina Bragadin e dalle musiche eseguite da Enzo Vecchierelli.
Un altro appuntamento di spicco è quello con Robert Tiso, uno dei pochissimi in Europa a suonare uno strumento bizzarro ed affascinante: il cristallofono, formato da più bicchieri di cristallo con una cassa di risonanza in legno. Lo spettacolo, in programma a Palazzo Bracci nelle serate del 25 e 26 luglio 2009, è un’esperienza musicale unica e sorprendente. Durante il concerto si crea un’atmosfera rarefatta e si riscopre un’antica arte, nata tre secoli fa e oggi quasi dimenticata, con un repertorio che spazia da Bach, Tchaikovsky e Beethoven fino a Morricone e ai Pink Floyd.
Tutti gli appuntamenti di Scolpire in Piazza 2009 sono sul portale ufficiale www.scalpellini.org

Violenza sessuale: palpeggia minorenni su bus, arrestato


In manette operaio tunisino incensurato

PESARO, 20 LUG - Un tunisino di 33 anni, Belgacem Mouder, e' stato arrestato dai carabinieri di Pesaro per aver palpeggiato due ragazze sullo stesso autobus di linea.
A denunciare l'uomo, un operaio incensurato residente a Tavullia, e' stata una di loro, una quindicennne, che aveva subito le sue pesanti avances.
La ragazza, non appena scesa, ha telefonato in lacrime al 112.
Una pattuglia ha seguito il percorso del bus e a una fermata i carabinieri sono saliti a bordo constatando che il tunisino aveva tentato lo stesso approccio con una sedicenne.
L'operaio dovra' rispondere di violenza sessuale. (ANSA).

Incendi: Marche seconda regione per mitigazione rischio


Prima nella Penisola a realizzare catasto aree e ad aggiornarlo

Le Marche sono risultate nel 2008 il secondo territorio piu' laborioso (dopo la Puglia) e piu' meritevole in materia di prevenzione agli incendi.
Il 73% delle amministrazioni marchigiane svolge un lavoro complessivamente positivo con un punteggio medio ottenuto di 7 su 10 su tutto il territorio nazionale.
Otto comuni marchigiani su 10 (in questo la regione e' prima in tutta la penisola) realizzano il catasto delle aree percorse dal fuoco e lo hanno aggiornato nell'ultimo anno. (ANSA).