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sabato 1 gennaio 2011

Maxi rissa di Capodanno fra giostrai Pesaro, 10 in ospedale


(ANSA) - PESARO, 1 GEN - Maxi rissa di Capodanno fra due famiglie di giostrai a Pesaro, con una decina di feriti medicati in ospedale e denunciati.

A scatenare il parapiglia una banale lite fra due famiglie che stazionano con le loro giostre nella zona industriale di Villa Fastiggi.

Ad un certo punto uno degli uomini e' salito su un'auto e ha travolto una donna di 65 anni della famiglia rivale, che e' stata poi ricoverata in ospedale con una prognosi di 50 giorni.

A quel punto, la tensione e' salita alle stelle: 30-40 le persone coinvolte nella scazzottata generale.

Quando polizia e carabinieri hanno raggiunto in forze la zona pero', hanno trovato solo una decina di litiganti, tutti contusi in modo lieve. (ANSA).

Arrestata per spaccio studentessa universitaria


(ANSA) - PESARO, 31 DIC - Una studentessa universitaria di 23 anni e' stata arrestata per spaccio di stupefacenti dalla polizia di Pesaro Urbino.

Gli agenti l'hanno sorpresa in flagranza di reato mentre cedeva otto grammi di marijuana a un cliente.

Con se' aveva altre dosi di droga, mentre in casa nascondeva 94 grammi di marijuana e quattro di hashisc, oltre a 700 euro frutto dell'attivita' di spaccio.

Denunciato per favoreggiamento personale il convivente della ragazza, che alla vista dei poliziotti aveva tentato di disfarsi della droga.

(ANSA).

Marche, 14 feriti per botti Capodanno, anche bimbo di 7 anni

(ANSA) - ANCONA, 1 GEN - E' di 14 feriti, fra cui un bambino di 7 anni ustionato ad una mano e due ragazzi di 13 e 16 anni, il primo bilancio degli incidenti legati ai botti di Capodanno nelle Marche.

I piu' gravi sono un tredicenne di Arcevia, medicato a Senigallia per una ferita ad un occhio causata dallo scoppio di un petardo e un giovane di 25 anni di Offida, vittima di un incidente analogo. Ne avranno per 20 giorni.

Trasferito nel reparto di chirurgia ricostruttiva degli Ospedali riuniti di Ancona un paziente umbro ricoverato per gravi ferite ad una mano mentre festeggiava San Silvestro a Monte Pagano, in Abruzzo.(ANSA).

Capodanno in piazza, in marcia per la pace, o di solidarietà


(ANSA) - ANCONA, 1 GEN - Capodanno in musica, con quattro piazze delle Marche collegate in diretta radio e su maxischermi.

Ma anche un San Silvestro di riflessione, con la Marcia nazionale per la pace che ha richiamato ad Ancona 1.500 partecipanti, e di solidarieta' con i senza tetto: a Pesaro piu' di 600 persone hanno cenato insieme sotto un tendone in piazza del Popolo, per una raccolta di fondi a favore della Caritas e della Citta' della Gioia. Modi diversi di festeggiare l'arrivo del 2011.

In 5 mila ad Ancona hanno assistito al concerto di Simone Cristicchi, in collegamento con piazza del Duca a Senigallia e il Cafe' Concerto Orchestra, piazza della Liberta' a Macerata, per l'omaggio di Stefano Ligi a Rino Gaetano, e Pesaro, per il concerto dei Blondies Groove Musica.(ANSA).

Raccoglie petardo inesploso, rischia perdere mano

(ANSA) - OSIMO (ANCONA), 1 GEN - Raccoglie un petardo o un raudo inesploso da terra, lo porta a casa, in terrazza, e mentre lo maneggia il gioco gli esplode in mano, procurandogli ferite che mettono a rischio la funzionalita' dell'arto sinistro.

E' successo oggi all'ora di pranzo, a Osimo.

Vittima dell'ultimo incidente da botti di San Silvestro un immigrato del Ghana di 61 anni.

A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa, spaventati dal rumore dell'esplosione. (ANSA).

Carabinieri sequestrano 3 mila botti a venditore ambulante


Furgone fermato per un controllo a Castelfidardo

(ANSA) - CASTELFIDARDO (ANCONA), 1 GEN - Vendeva fuochi pirotecnici di Capodanno per strada, a poche ore dagli spari di mezzanotte.

Ma e' incappato in un controllo dei carabinieri, che gli hanno sequestrato 2.097 'botti' di libera vendita e lo hanno denunciato a piede libero per detenzione abusiva di materiale esplodente.

L'uomo, E. D., 53 anni, di Appignano del Tronto e' stato bloccato a Castelfidardo, con un furgone carico di petardi e raudi.

(ANSA).

venerdì 31 dicembre 2010

Buon anno da L'Occhio della ValCesano!!!


I migliori auguri di un felice e sereno 2011, che sia un anno ricco di grandi soddisfazioni!!!

Frontone sta con Telethon, raccolti 2600 euro. La soddisfazione del sindaco Passetti


Batte forte il cuore di Frontone. Nella splendida cornice del castello, l’Amministrazione comunale e la Pro Loco hanno organizzato anche quest’anno “Frontone sta con Telethon”, iniziativa a sostegno della maratona televisiva per la raccolta fondi da destinare alla ricerca per combattere la distrofia muscolare e le malattie genetiche rare.

“Il successo della manifestazione – spiega il sindaco Francesco Passetti – è testimoniato dai dati di raccolta e soprattutto dal gradimento degli intervenuti. Siamo molto soddisfatti della riuscita di questa importante iniziativa così come di quelle che l’hanno preceduta. Anche quest’anno infatti i mercatini di Natale hanno attirato migliaia di visitatori grazie all’ottima qualità dell’evento.
Un ringraziamento va a tutti i volontari della protezione civile e della Pro Loco per l’atmosfera che hanno creato e aver permesso lo svolgimento degli eventi in totale sicurezza”.

Al termine della serata il sindaco ha consegnato al coordinatore Telethon della Provincia di Pesaro e Urbino, Alessandro D’Addio, un simbolico mega assegno di 2600 euro che rappresenta il nuovo record di raccolta, ricevendo in cambio un diploma di ringraziamento a firma del presidente Telethon Luca Cordero di Montezemolo. La cifra è stata devoluta a costo zero grazie al contributo e alla partecipazione della comunità di Frontone a titolo di puro volontariato. La serata è iniziata con l’esibizione del coro gospel “Slave Song” diretto da Emilio Marinelli, che ha riscosso applausi dal numeroso pubblico presente per sostenere la causa di Telethon. A seguire un ricco e squisito buffet preparato magistralmente da ristoratori e volontari. L’evento si è concluso con una lotteria il cui ricavato ha contribuito al raggiungimento della raccolta record.
Negli stessi minuti anche la raccolta della maratona televisiva raggiungeva il nuovo record di 32.100.000 euro: due grandi risultati che fanno tanto bene alla ricerca.

Fonte Avellana, concerto di Capodanno


La basilica della Santa Croce di Fonte Avellana venerdì alle ore 22.30 ospiterà il concerto di capodanno dal titolo “Il futuro ha un cuore antico”. Ad esibirsi sarà il Gaetano Liguori Trio.
Un viaggio musicale dove la storia del jazz e le composizioni di Liguori si incontrano, dal rag-time alla musica Sudamericana, dal jazz-rock alle forme classiche del primo ‘900 fino alla nascita del free Jazz di cui Gaetano è stato un autorevole esponente. Un viaggio musicale ma anche umano che interpreta i sentimenti di una generazione, cui non bastava solo suonare, ma che si assumeva l’onere di interpretare istanze sociali, culturali, etiche.
Tutto per raccontare la nascita e lo sviluppo di uno dei generi musicali più vivi e rappresentativi della storia della musica del secolo passato.
Liguori diplomato in pianoforte e composizione elettronica al conservatorio G. Verdi di Milano, si è presto affermato come leader del gruppo ‘Idea Trio’, con cui ha tenuto più di tremila concerti, raggiungendo, con la sua musica e i suoi dischi e cd, le più svariate realtà.
Nel 1978 ha ottenuto il premio della critica discografica per il suo disco, in duo con il padre, il batterista Lino Liguori. E’ stato il primo musicista jazz italiano a suonare in India, Thailandia, Singapore e Malesia. Ha preso parte a numerosi viaggi di solidarietà in Eritrea, Senegal, Sahara, Amazzonia, Nicaragua, Gerusalemme e Sarajevo, dove ha suonato per “Time for Peace”.
E’ molto attivo nella composizione musicale di colonne sonore, per teatro, cinema, radio e balletto ed ha collaborato, fra gli altri, con il premio Nobel Dario Fo.
E’ docente di pianoforte e storia del jazz al conservatorio Verdi di Milano ed è titolare di una master class presso l’università Bocconi.
Insieme a Gaetano Liguori al piano, suoneranno Massimo Pintori, batteria, e Davide Santi al violino.

giovedì 30 dicembre 2010

San Lorenzo, qual è la cosa del 2010 che ti è rimasta più impressa?
















































San Lorenzo, qual è la cosa del 2010 che ti è rimasta più impressa?

La partenza della raccolta differenziata

Il fallimento di Mestieri e Mercanti

I tanti impianti fotovoltaici a terra installati

La partenza della variante


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mercoledì 29 dicembre 2010

Sant'Andrea di Suasa, torna la Festa del Nino. Ripercorriamo le tappe di un evento di grande successo attraverso i video

L'edizione 2011 della Festa del Nino è in programma il 14-15-16 gennaio.
Consulta il programma www.festadelnino.org.


Monte Catria, impianti e rifugio aperti


Da martedì 28 dicembre impianti e rifugio aperti.

Piste agibili: campo scuola, faggio, panoramica, girogatto.

Aperta in fuoripista variante gorghe.

Tutte le altre chiuse per scarso innevamento.

Info aggiornate sul sito del gestore www.montecatria.com e su http://www.asmontecatria.com

A San Silvestro botti in piazza vietati in vari Comuni

Multe da 25 a 500 euro per i trasgressori

(ANSA) - ANCONA, 29 DIC - Pugno duro di vari sindaci contro botti e fuochi d'artificio in piazza a Capodanno.

A Pesaro petardi e artifici pirotecnici vietati in piazza del Popolo e nelle vie limitrofe dal 31 dicembre al 9 gennaio.

Centro storico, piazze, parchi e giardini pubblici off limits ai botti anche a Senigallia, ma solo a San Silvestro e il primo gennaio.

Cosi' anche a Fabriano.

Per i trasgressori, sanzioni salate: dai 25 ai 500 euro, anche per i giochi di libera vendita. (ANSA).

Coldiretti Marche: a Capodanno vince la tradizione, 8mila in agriturismo


COLDIRETTI MARCHE: A CAPODANNO VINCE LA TRADIZIONE, 8MILA IN AGRITURISMO

In campagna vince la tradizione per gli ottomila turisti che trascorreranno San Silvestro in uno dei 771 agriturismi marchigiani.
A stimarlo è la Coldiretti sulla base di un’indagine presso le strutture associate a Terranostra.
Anche per l’ultimo dell’anno la vacanza verde tiene nonostante la crisi, con una previsione di circa ottomila presenze tra cenone e pernottamenti, sugli stessi livelli del 2009. La tendenza del 2010 è una maggiore voglia di tradizione e di tipicità, con i turisti che richiedono espressamente menu a base di prodotti del territorio.
Tante le proposte, tutte rigorosamente a km zero con l’utilizzo di produzioni locali: Maccheroncini di Campofilone, Passatelli, tagliata di carne bovina di razza Marchigiana, Tartufo bianco, formaggio di fossa, alame di Fabriano, fino ai vini Doc e agli spumanti marchigiani.
E ci sarà anche chi proporrà fuochi artificiali a conclusione del banchetto. Diversi gli agriturismi che faranno registrare il tutto esaurito, soprattutto per quanto riguarda le prenotazioni delle camere, ma tiene anche il fenomeno del last minute, al quale fanno ricorso sempre più vacanzieri.
Accanto agli ospiti che tornano ogni anno e a quelli indirizzati dal passaparola, la scelta della vacanza avviene spesso navigando su internet su siti come www.terranostra.it o attraverso le guide o le pubblicazioni specializzate come “Agriturismo 2010”.
Secondo gli ultimi dati Istat, nella nostra regione sono attive 771 strutture. In 697 è possibile alloggiare, mentre a fare ristorazione sono 487, mentre 273 garantiscono ulteriori attività, da quelle culturali a quelle sportive, fino alle lezioni di cucina.

Valcesano, in giro per mostre d'arte tra Pergola, Frontone, Orciano e Mondolfo


Sono tante ed interessanti le mostre d’arte contemporanea che in queste vacanze natalizie si possono visitare nella vallata del Cesano.

A Pergola presso la home gallery Sponge Living Space è allestita “Christmas Tree d'Artista II: a Natale si è tutti più sinceri” a cura di Jack Fisher.
Giunta alla seconda edizione, è una mostra circoscritta nello spazio di un albero sintetico, una collettiva inusuale che raccoglie una moltitudine di linguaggi che seguono tutti la stessa base di partenza: la palla natalizia.
L'evento coinvolge 29 artisti: Simona Atzori, Katherine Jacqueline Bottellini, Simona Bramati, Daniele Camaioni, Daniela Cavallo, Allegra Corbo, Joy Coroner, Mauro De Carli, Matilde Domestico, Armando Fanelli, Emilia Faro, Federico Forlani, Claudia Gambadoro, Alessandro Giampaoli, Luigi Leonidi, Giacomo Lion, Marco Aion Mangani, Bruno Marrapodi, Gabriele Mastini, Constantin Migliorini, Elena Monzo, Alma Napolitano, Barbara Nati, L'orMa, Michela Pozzi, Ljudmilla Socci, David Starr, Mona Lisa Tina, Cristina Treppo.
La mostra è aperta fino al 9 gennaio su appuntamento (339.4918011).
Negli stessi spazi si può ammirare “La mansuetudine dell'abiura”, tripersonale di Federico Forlani, Michele Pierpaoli e Red Zdreus, a cura di Francesco Paolo Del Re e Roberta Fiorito.
Entrambe le esposizioni sono coordinate da Sponge ArteContemporanea.

A Orciano nell’ex chiesa di San Silvestro è visitabile la mostra “I fuochi della passione”.
L’evento accoglie gli interventi di numerosi artisti con differenti linguaggi visivi: dai video alle performance, dalle sculture ai disegni, dalle fotografie alle installazioni.
La mostra è aperta fino al 9 gennaio (venerdì, sabato e domenica 15.30 – 18.30).

La splendida cornice del castello di Frontone ospita la quarta rassegna d'arte contemporanea “Out of Range - Esperienze digitali e multimediali”.

A Mondolfo nel complesso monumentale di Sant’Agostino, merita una visita la mostra “Agrà: omaggio a Mondolfo”.

Pergola, dopo decenni di chiusura l'Amministrazione riapre la chiesa di San Rocco. Antonio Baldelli: "Chi ci ha preceduto la trasformò in deposito"


CHIESA TRASFORMATA QUALCHE ANNO FA IN UN DEPOSITO COMUNALE VIENE OGGI RESTITUITA ALLA CITTA’ E AI TURISTI

Il 29 dicembre, dopo decenni di chiusura riaprirà la Chiesa di San Rocco con un concerto di fiati del “Rapsody Quartet”

“Dopo decenni di chiusura e di abbandono riapre la Chiesa di San Rocco, tesoro d’arte della Città di Pergola e dell’intera Provincia”, ne da l’annuncio il Consigliere comunale e provinciale Antonio Baldelli.
La Chiesa di San Rocco, ubicata in via San Marco proprio di fronte alla Chiesa di San Marco, fu edificata dal popolo pergolese nel lontano 1528, a seguito di un voto fatto a San Rocco, protettore dei pellegrini e degli appestati, proprio in occasione della peste che colpì il Comune di Pergola. La Chiesa, oggi sconsacrata, ha una facciata che richiama linee del Rinascimento toscano, con un portale a tutto sesto e una finestra centrale, e presenta una peculiarità che la rende davvero unica: essa è sormontata da un meraviglioso soffitto a cassettoni decorati in oro, opera degli abili artigiani locali del tempo.
Fino a qualche tempo fa l’edificio sacro ospitava anche una pregiata statua in legno policromo raffigurante San Rocco. La statua, che oggi si trova esposta presso il Museo dei Bronzi Dorati della Città di Pergola, è opera della bottega del Maestro di Magione ed è risalente agli stessi anni in cui avvenne l’edificazione della Chiesa che per tanti secoli l’ha gelosamente custodita.

“Gli amministratori che ci hanno preceduto decisero purtroppo di trasformare la Chiesa in deposito comunale fino ad abbandonarla completamente, sottraendo così alla Città e ai turisti un proprio e vero tesoro d’arte nonché uno spazio che poteva e doveva essere destinato alla rappresentanza del Comune e allo svolgimento di convegni, di mostre e di concerti.”, commenta Baldelli.

L’Amministrazione comunale ha deciso di rimediare e, dopo aver fatto liberare l’edificio degli oggetti di cui era stato stipato, ha provveduto al suo risanamento rendendolo nuovamente fruibile al pubblico.

È così che mercoledì 29 dicembre alle ore 21.15, nell’ambito delle manifestazioni del “Natale di Luci a Pergola” organizzate dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo, la Chiesa di San Rocco tornerà a spalancare i propri battenti e sarà inondata dalle note del concerto di musica classica dei fiati del “Rapsody Quartet”.
In tal modo, la Chiesa di San Rocco verrà restituita ai pergolesi e ai tanti turisti che, mai come quest’anno, sono stati presenti a Pergola.

Amministrazione comunale pergola

martedì 28 dicembre 2010

Presepe vandalizzato, Madonna punta coltello contro Gesù

A Monteprandone raid blasfemo contro Nativita'

(ANSA) - MONTEPRANDONE (ASCOLI PICENO), 28 DIC - Profanazione choc del presepe a Monteprandone.

Ignoti vandali hanno spogliato del velo la statua della Madonna e le hanno infilato in mano un coltello, puntandolo verso il Bambinello nella mangiatoia.

Non e' andata meglio a San Giuseppe, ritrovato con in mano la testa mozzata di un pastore.

Il presepe, allestito dalla Pro Loco in una cantina di via Limbo, e' stato ricomposto: sul raid blasfemo indagano i carabinieri, che stanno visionando le immagini delle telecamere a circuito chiuso. (ANSA).

Fotovoltaico ed eolico, Anpi Valcesano: "Non siamo contrari alle energie rinnovabili ma alle speculazioni e all’abbruttimento del paesaggio"


L’Anpi Valcesano prende posizione sulle energie rinnovabili.
“Il paesaggio rappresenta una sorte di memoria non solo visiva ma anche emozionale, storica e culturale che appartiene a tutti coloro che vivono in un territorio. A maggior ragione in quei territori a vocazione agricola come quelli dell’Italia centrale e meridionale costellati da paesaggi e borghi che tutti ci invidiano. Quello che accade al sud è emblematico di una situazione fuori controllo.
Fa tristezza imbattersi in crinali ricoperti da torri gigantesche che dovrebbero girare al vento e produrre energia e per la maggior parte dei giorni dell’anno sono ferme e producono solo guadagni per le tasche di industriali e amministratori.
Ciò che sta accadendo nelle Marche non è da meno.
Diversi progetti di parchi eolici che se saranno realizzati andranno a distruggere per sempre il paesaggio, la nostra identità e la salute di chi si troverà in prossimità di mostri di acciaio, elettrodotti e cabine per la trasformazione dell’energia”.
Non va meglio sul fronte del fotovoltaico.
“Solo a San Lorenzo, i pannelli spuntano dal terreno come giganteschi funghi a un ritmo impressionante, sconvolgendo l’aspetto di terreni collinari e pianeggianti. Non va meglio nel resto della vallata.
Non siamo contrari alle energie rinnovabili ma alle speculazioni e all’abbruttimento del paesaggio. Non siamo contrari a un modello di sviluppo virtuoso basato sul risparmio energetico e la riduzione dei consumi, ne al fotovoltaico integrato, in zone industriali e già degradate o a impianti di mini eolico. Siamo contrari a un modello virtuale che senza un vero piano energetico nazionale condiviso ed efficace non porterà a nulla di concreto e aumenterà speculazioni e devastazioni.
Contrari a un modo di far politica basato solo sui poteri forti dettati dai grandi gruppi industriali che credono che il territorio sia loro e si possa far tutto senza interpellare le comunità che ci vivono.
Siamo per una politica che nasca dal basso e prenda le decisioni dopo aver dimostrato l’utilità del progetto e la fattibilità in relazione ai danni causati al territorio stesso e aver condiviso le scelte con le popolazioni”.

lunedì 27 dicembre 2010

Fano, ubriaco accoltella amico: arrestato romeno


Era ubriaco. L'aggressione al termine di lite per futili motivi

(ANSA) - PESARO, 26 DIC - I carabinieri di Marotta hanno arrestato nella notte per tentato omicidio un operaio romeno di 31 anni, D.C., residente a Fano, incensurato.

L'uomo, che era ubriaco, dopo aver trascorso la serata in un locale della frazione Metaurilia insieme a due connazionali - un uomo di 26 anni e un'amica di 30 - al culmine di un litigio per futili motivi ha accoltellato il ventiseienne colpendolo piu' volte al dorso, ed e' poi fuggito.

Il ferito e' stato soccorso dal 118 e trasportato nell'ospedale di Fano; e' stato giudicato guaribile in 40 giorni.
L'aggressore e' stato invece rintracciato nella sua abitazione e arrestato.
Ora e' in carcere a Pesaro. (ANSA)

Fano, liberata nave Montanari sequestrata dai pirati al largo di Lagos

Dopo assalto predoni armati, mercantile ora in rada a Lagos

(ANSA) - ANCONA, 27 DIC - Tutti i componenti del mercantile italiano sequestrato dai pirati al largo della capitale nigeriana Lagos stanno bene, rimasti incolumi dopo l'assalto dei predoni, alcuni dei quali armati di pistola.

Lo ha riferito Riccardo Landini, direttore commerciale della Compagnia di Navigazione Montanari di Fano (Pesaro Urbino), armatrice della nave.

''A bordo - ha riferito il dirigente dopo i contatti avuti con il comandante - non vi e' nessun ferito'' e ''ora la nave e' in rada a Lagos''. (ANSA).

Fratte Rosa, approvato protocollo per la valorizzazione dei prodotti tipici


Il consiglio comunale di Fratte Rosa come quello di San Lorenzo in Campo e Borgo Pace, per la provincia di Pesaro-Urbino, hanno approvato un protocollo d’intesa per la valorizzazione delle produzioni tipiche e la conservazione della biodiversità.
Il documento è stato sottoscritto anche dall’associazione “Favetta” di Fratte Rosa L’obiettivo è promuovere azioni positive in tutte le diverse fasi: produttiva, di trasformazione e di mercato, per favorire la conoscenza delle produzioni tipiche dei propri territori e della corretta informazione dei consumatori.
Tra le produzioni locali saranno valorizzate la fava di Fratte Rosa, la patata di Sompiano e la cipolla di Suasa per la nostra Provincia, il cece quercia di Appignano e la cicerchia di Serra de Conti per quelle di Macerata e Ancona.

“Un primo progetto che ci piacerebbe portare avanti insieme soprattutto alle associazioni – spiega il sindaco Alessandro Avaltroni – è quello della biodiversità con gli studenti, cioè portare le scuole che aderiscono a visitare le aziende produttrici, la banca dei semi presso l’Assam regionale, e cercare di inserire i prodotti tipici nelle mense scolastiche.
Un altro progetto sviluppato e messo in opera a Fratte Rosa e Serra de Conti, è stato quello di partecipare con un punto della biodiversità in tutte le feste e sagre principali, che tra l’altro ha riscontrato un ottimo successo, per presentare i prodotti tutti insieme con delle degustazioni mirate. Un’iniziativa che va continuata”.

Il protocollo d’intesa prevede inoltre una collaborazione tra Comuni e associazioni per promuovere una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini consumatori volta ad approfondire la conoscenza delle produzioni tipiche, l'importanza della produzione agricola e gli interventi in tema di organizzazione della filiera e tutela degli eventuali marchi. Infine, saranno sostenute una serie di iniziative pubbliche finalizzate alla promozione dei prodotti.