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martedì 26 gennaio 2010

Vertice a Mondolfo, "Provincia a fianco dei lavoratori Pershing"


Matteo Ricci chiede incontro urgente con la proprietà

«Le istituzioni giocheranno il loro ruolo per salvaguardare più posti di lavoro possibili». Lo ha detto questa mattina, nella sala consiliare di Mondofo, il presidente Matteo Ricci, nel corso del vertice tra Provincia, Comune, organizzazioni sindacali e dipendenti per stabilire gli interventi a sostegno dei lavoratori della Pershing. Presenti al summit anche gli assessori Renato Claudio Minardi e Massimo Seri, insieme al sindaco Pietro Cavallo e alla giunta comunale. Assente, invece la proprietà: «Una scelta che non condividiamo – ha stigmatizzato Ricci –. E’ la prima volta, in questi mesi, che al tavolo convocato dalle istituzioni e dai sindacati mancano i rappresentanti dell’azienda. Non era mai successo neanche per trattative più delicate». Il nuovo piano industriale prevede la razionalizzazione e l’unificazione delle aziende del gruppo Ferretti. Ma si teme per il mantenimento del sito produttivo di Mondolfo. E per la gestione della cassa integrazione straordinaria in relazione agli esuberi previsti, in particolare nel settore impiegatizio. «Per noi – ha spiegato Ricci – tutti i lavoratori sono uguali, dall’impiegato all’operaio. Bisogna tutelare la coesione sociale, che è il cardine su cui si regge il modello marchigiano. Il lavoro è la priorità: la Pershing ha dato al territorio, ma ha anche ricevuto molto: la nautica, prima della crisi, ha conosciuto una crescita esponenziale. Ora capiamo le necessità di chi deve ristrutturare, ma la riorganizzazione, nelle Marche non è mai passata dalla riduzione dei livelli occupazionali».

Per il presidente della Provincia è necessario continuare nella ricerca di soluzioni condivise: «Chiediamo alla proprietà un incontro urgente – ha concluso –. E continueremo a dare una mano ai sindacati: le trattative continuano. Come per situazioni analoghe, mettiamo a disposizione le risorse europee per la formazione finalizzata alla riconversione dei lavoratori, in accordo con le strategie future dell’azienda. Abbiamo strumenti limitati e non possiamo fare miracoli. Ma se la produzione della Pershing riprende, come è avvenuto negli ultimi mesi, già con questi interventi si possono salvare posti di lavoro».

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