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domenica 20 settembre 2009

Valcesano: la 424 rimane una priorità. Nell'incontro tra Cna e Comune di Mondavio proposto Piano regolatore di vallata e una Consulta economica


Incontro tra imprenditori e amministrazione comunale a Mondavio. Discussi i problemi del territorio
Valcesano, proposto Piano regolatore di vallata
La 424 rimane una priorità. Proposta anche la costituzione di una Consulta economica


La Provinciale 424 Cesanense rimane una priorità assoluta per la Valcesano. Nessuna risorsa destinata ad un suo ampliamento e miglioramento va pertanto distolta a favore di altri interventi.
E’ quanto è stato ribadito nel corso di un incontro tra il sindaco di Mondavio, Federico Talè, l’assessore ai lavori pubblici e attività produttive, Dino Falcinelli ed una delegazione della CNA della Valcesano guidata dal presidente Giuliano Mancinelli e dal responsabile dell’area territoriale, Luigi Colombaretti. Facevano parte della delegazione anche Marco Rossi, presidente di CNA costruzioni, il responsabile provinciale, Fausto Baldarelli e Paola Travagliati che ha elaborato dati statistici sul comune.
Nel corso della riunione sono stati affrontati i temi più scottanti relativi alla vallata e all’esigenza di uscire da un ormai atavico isolamento, nonché alla necessità di creare occasioni di sviluppo per tutto il sistema imprenditoriale della zona.

Un territorio dove operano 474 imprese delle quali 166 artigiane (il 35%), ovvero una impresa ogni 9 abitanti. In un momento di crisi come quello attuale, in cui anche molte aziende della zona sono state costrette a chiudere i battenti, gli imprenditori della CNA hanno proposto come prioritario la stipula di un protocollo che premi le imprese qualificate del territorio alle quali affidare lavori pubblici per importi inferiori ai 500mila euro. Si tratterebbe in sostanza di un elenco di imprese in grado di rispondere ai criteri di territorialità, legalità, regolarità contributiva, professionalità per eseguire lavori di pubblica utilità. Questo per evitare che imprese provenienti da fuori regione, e spesso con nemmeno i necessari requisiti , possano aggiudicarsi gare d’appalto.
La CNA della Valcesano ha proposto inoltre la costituzione di una Consulta economica di vallata per discutere in maniera unitaria e condivisa problematiche e strategie in un’ottica di sistema e di integrazione territoriale ancor di più oggi di fronte ad una crisi senza precedenti. Una consulta che avrà la possibilità di presentare progetti di vallata che potranno attingere ai Fondi strutturali e regionali (Fse e Fesr).
La CNA ha proposto inoltre all’amministrazione di Mondavio la redazione di un Piano regolatore generale di vallata attraverso il quale programmare lo sviluppo in maniera più omogenea ed eco compatibile del territorio. Secondo gli imprenditori poi va incentivata una unica programmazione turistica dell’intera vallata; un territorio che dal Catria alla Foce del Cesano può diventare una straordinaria opportunità per l’economia dell’intera zona. Il turismo, secondo la CNA, può collegarsi anche con un altro importante settore della vallata: la nautica. Realizzando infatti un nuovo scalo di alaggio per imbarcazioni a Marotta si potrebbe evitare la fuga dei cantieri dal territorio: un isolamento che potrebbe essere vinto, soprattutto in questo momento, in cui la Vallata è rappresentata politicamente in Regione.
Per parte sua il sindaco Talè e l’assessore Falcinelli hanno accolto positivamente gli stimoli dell’associazione e si sono dichiarati disponibili a incontrarsi nelle prossime settimane per cercare di concretizzare alcune delle proposte e di organizzare un’iniziativa di vallata che veda coinvolte anche le altre amministrazioni comunali.

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