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domenica 21 febbraio 2010

San Lorenzo, “Che fine ha fatto la circonvallazione?” Pdl: "Comune blocchi l'inizio dei lavori fino a impegno chiaro per il completamento dell'opera"


“Che fine ha fatto la circonvallazione?”
E’ la domanda che pone il Pdl laurentino relativamente a un’opera di cui si parla da anni e che da sempre divide la popolazione.
“Dopo il favoloso scherzo del primo d’aprile scorso in cui si dava per imminente l’inizio dei lavori del primo tratto, tutto procede in silenzio, forse aspettando il momento propizio per un bello spot elettorale a ridosso delle regionali. In Provincia è cambiato il lupo ma non il vizio “tiriamo a campare”. I lavori possono aspettare tanto i voti di sinistra dei Laurentini sono talmente fidelizzati che neanche le più grandi mazzate possono spostarli. Stavolta, però, dobbiamo ringraziare l’immobilità della Provincia e del nostro sindaco perché siamo ormai convinti che più tardi inizieranno i lavori meglio sarà per San Lorenzo e la valle intera”.
Perché?
“Da quel poco che trapela dall’Amministrazione comunale, i lavori che dovrebbero iniziare a breve riguardano solo una parte del progetto della circonvallazione e precisamente il tratto dalla zona “Monti” fino all’”acqua purgativa”. Il traffico si immetterà poi di nuovo nel viale Regina Margherita all’altezza della chiesa del Crocifisso. Una grande incompiuta, non funzionale, che deturperà il nostro bel paesaggio senza portare benefici. Giustamente, il sindaco ha già più volte annunciato che non aprirà al traffico un’opera cosi fatta lasciandola, di fatto, all’abbandono. Ma perché la circonvallazione si ferma all’acqua purgativa e non procede fino al suo compimento in località Bagnara. Semplice non ci sono i soldi. Ci sono le promesse dei politici: “Ci impegniamo a trovare i finanziamenti prima della fine del primo stralcio”. Dobbiamo crederci? Ci promettono la circonvallazione dagli anni 70! Da almeno 10 anni sono stanziati i fondi per questo primo stralcio. Credete che in questa fase economica si riescano a trovare i restanti fondi in meno di 2, 3 anni? Crediamo di no! Ne occorreranno almeno 10 per poter iniziare i lavori di completamento. Per più di dieci anni avremo un bel serpentone di cemento e asfalto in abbandono che, insieme alla “buchetta” di oltre 40 ettari che l’Amministrazione sta avallando, darà un grande impulso al turismo. Ma dove sono gli ambientalisti, Verdi, gli Arcobaleno? Tutti coperti e allineati. L’Amministrazione prenda una precisa posizione e la esponga in un’assemblea pubblica”.
Ma voi siete d’accordo alla realizzazione dell’opera?
“Siamo favorevoli ma crediamo che il Comune debba bloccare l’inizio dei lavori fino all’ottenimento di un impegno formale e scritto per il completamento dell’opera; con tanto di fondi iscritti a bilancio e precisi termini di scadenza da parte delle amministrazioni di competenza anche a rischio di rimandare di qualche anno l’inizio dei lavori”.

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