Mondolfo, istituito fondo anticrisi

Anche il Comune di Mondolfo ha istituito un fondo per sostenere le famiglie e i lavoratori colpiti dalla grave crisi economica in atto che sta toccando da vicino molte aziende e lavoratori del territorio della bassa valle del Cesano. Nei giorni scorsi si è svolto a tal proposito l’incontro tra il primo cittadino Pietro Cavallo ed il vice sindaco Francesco Moschini da una parte, e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil della zona di Fano dall’altra, durante il quale sono stati definiti due importanti documenti: il protocollo ed il regolamento attuativo.
Il protocollo prevede esenzioni o riduzioni delle tariffe sui servizi erogati dal Comune, asilo nido e scuole dell’infanzia, refezione scolastica, centri estivi educativi e centri sociali educativi diurni, ai lavoratori che da almeno due mesi sono stati licenziati, o collocati in cassa integrazione o disoccupati per via del contratto scaduto e non rinnovato.
I cittadini che rientrano nella casistica prevista dal nuovo regolamento potranno presentare domanda all’Amministrazione comunale facendosi assistere dai Caaf per il ricalco dell’Isee.
“Si tratta di una nuova iniziativa doverosa – sottolinea il vice sindaco Francesco Moschini – per dare un concreto sostegno alle famiglie in questo momento di gravi crisi economica. Ritengo che l’istituzione del fondo anticrisi ci permetta di agevolare le famiglie del nostro comune almeno per quanto riguarda alcuni dei principali servizi sociali”.
Soddisfati si sono dette le strutture zonali di Cgil, Cisl e Uil per la celerità dell’approvazione del protocollo e del relativo regolamento attuativo.