mercoledì 17 febbraio 2010
Mondavio, Moris Stortoni: "Dopo il fallimento dell'Unione Valcesano Mondavio deve guardare all'Unione Roveresca"
La chiusura definitiva dell’Unione Valcesano riaccende il dibattito politico sulle scelte future dei vari Comuni. Quali servizi associare? E con chi?
“La chiusura dell'Unione Valcesano – esordisce il coordinatore del Pdl mondaviese, Moris Stortoni – è il segno della ragionevolezza della posizione mantenuta dal nostro partito, ovvero che tale Unione non agiva nell'interesse della collettività. Come ricordato in un precedente intervento dal Sindaco, non è riuscita ad associare alcuni servizi importanti mancando quelli che erano i suoi obiettivi. Non ha agito, come ha certificato la Corte dei Conti, applicando l'indispensabile principio di economicità che avrebbe consentito un reale risparmio di risorse economiche pur mantenendo, e anzi ampliandoli, i servizi ad uso dei cittadini. Per anni abbiamo fatto i "conti in tasca" al nostro Comune che, carte alla mano, ha perso in contributi pubblici decine di migliaia di euro. Secondo i nostri calcoli avremmo ricevuto finanziamenti più sostanziosi qualora avessimo aderito, come era nelle iniziali intenzioni, all'Unione Roveresca. Piangere ora sul latte versato troviamo sia piuttosto patetico, oltre che ridicolo. Piuttosto che recriminare circa le mancate possibilità presenti e future, vorremmo che quanti oggi, in senso figurato ovviamente, si stracciano le vesti per il fallimento dell'Unione, ci spieghino perché essa non abbia funzionato a dovere. Possono farlo ad esempio chiarendo perché il servizio di polizia urbana non è mai stato messo in unione, cosa da noi chiesta per anni. In discussione non c'è la gestione dei servizi in unione, istituto che il Pdl di Mondavio intende supportare, piuttosto il fallimento dell'Unione Valcesano ad opera dei suoi amministratori chiamati a risponderne di fronte ai cittadini contribuenti”.
Ora che fare?
“Chiusa questa costosa esperienza siamo pronti ad aprire un costruttivo confronto con l'amministrazione guidata dal sindaco Talè per traghettare il Comune di Mondavio verso nuove scelte che diano inizio a "strutture organizzative" capaci di dimostrare la loro utilità in termini di servizi resi al cittadino e in termini di risparmio di risorse economiche. Questo processo virtuoso può scaturire solo da una radicata volontà politica quasi totalmente assente nella vecchia Unione Valcesano. Nel territorio esiste una Unione che ha saputo organizzarsi secondo modelli positivi ed efficienti, ovvero quella Roveresca, ed è ad essa che è opportuno guardare per il futuro del nostro Comune. Con questa scelta Mondavio contribuirebbe ad una maggiore coesione territoriale coinvolgendo anche quei Comuni del comprensorio che non hanno aderito ad altre Unioni dei Comuni”.
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