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domenica 3 gennaio 2010

San Lorenzo in Campo, raccolta dei rifiuti: tante novità


L’Amministrazione comunale ha affidato allo studio associato” Wastelab”, l’incarico di progettazione preliminare dei servizi di raccolta domiciliare dei rifiuti urbani del territorio comunale e predisposizione dei documenti di gara per l’appalto dei servizi di igiene urbana.
La raccolta differenziata ha assunto un carattere di estrema importanza sia per le implicazioni a carattere ecologico che per quelle economiche. I Comuni del comprensorio hanno provveduto o stanno provvedendo ad incaricare soggetti terzi per la redazione di un progetto relativo alla raccolta. L’Amministrazione comunale ritiene utile esplorare anche una soluzione che contempli lo svolgimento del servizio di raccolta in economia, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, ed in affidamento a terzi, per quanto concerne la raccolta differenziata, limitata al solo territorio comunale. Questa possibile soluzione è dettata dal fatto che il Comune ha le risorse umane e tecniche per gestire in economia il servizio di raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani ma deve necessariamente affidare in appalto a terzi il servizio di raccolta differenziata in quanto il conferimento integrale a terzi potrebbe comportare un aumento dei costi oltre al trasferimento del personale attualmente in servizio. Lo studio associato “Wastelab”, ha svolto analogo incarico per la Unione Roveresca. Con delibera di giunta inoltre è stata prorogata fino al 30 giugno 2010, la delega, alla Comunità montana del Catria e Cesano, del servizio di smaltimento rifiuti e della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani riciclabili.
Intanto l’assessore all’Ambiente, Vincenzo Berti, fa chiarezza sulla ripresa della gestione dei rifiuti da parte del Comune.
“Innanzitutto difendo con estrema convinzione la raccolta domiciliare rispetto alla prossimità sia per ragioni tecniche che di sensibilizzazione della popolazione. Ci sono difficoltà a riprendere la raccolta differenziata, siamo pronti invece per l'indifferenziato. Nel 2010 cercheremo di implementare sul territorio la raccolta domiciliare dopo anni in cui tristemente la differenziata si attesta su una percentuale del 11.96. Questi interventi diretti alla tutela dell'ambiente e del territorio saranno sempre compiuti pensando bene alle esigenze economiche delle famiglie in una situazione di grave difficoltà come quella che stiamo vivendo”.

2 commenti:

  1. Non solo non fate niente, ma pagate anche una ditta per organizzare al posto vostro la raccolta dei rifiuti.

    Bel lavoro, grazie.

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  2. e va bè, ma allora non ve sta bene proprio niente. Non fanno niente e perchè non fanno niente, si cominicia a fare qualcosa: è sbagliato bisogna fare qualcos'altro!! Invece di fare commenti sterili e improduttivi sarebbe meglio tacere!!
    Personalmente non ho idea di quello che potrebbe essere meglio, ma di una cosa sono convinta: una buona pianificazione evita tanti imprevisti!

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