Ricerca personalizzata

venerdì 4 settembre 2009

Mondolfo, suul'ex ospedale interviene l'ex consigliere comunale Mirella Caronti: "20 anni di promesse mai mantenute"


Il futuro dell’ex ospedale Bartolini sta monopolizzando il dibattito politico e non solo. Sulla importante questione, interviene l’ex consigliere comunale e figura storica della battaglia contro la chiusura dell'ospedale del 1987, Mirella Caronti.

"Dopo il sopralluogo effettuato dai consiglieri di opposizione Carlo Diotallevi e Dany Zenobi, che hanno denunciato lo stato di abbandono dell’ex. Ospedale di Mondolfo accusando giustamente gli amministratori mondolfesi di aver ingannato e abbandonato i cittadini di Mondolfo, in queste settimane si è improvvisamente riaperto il dibattito sul futuro della struttura chiusa da oltre 20 anni.
I molteplici interventi sulla stampa, seguiti al sopralluogo hanno cercato di tranquillizzare ed illudere nuovamente i cittadini di mondolfesi con nuove ipotesi, progetti e promesse.
Il vicesindaco Moschini ha subito assicurato la pronta sistemazione del tetto e ha nuovamente garantito un recupero funzionale dell’intera struttura, attraverso la imminente realizzazione di una Casa della salute senza specificare però tempi e servizi previsti (anche con Rsa e Rsm o solo poliambulatorio?). Altri interventi (come quello della locale sezione dell’AVIS) hanno apprezzato ed espresso soddisfazione per i buoni propositi della Giunta mondolfese e la soluzione prospettata ma la realtà non è questa, noi cittadini siamo stanchi di queste vaghe promesse mai mantenute.
Io ho vissuto in prima persona in quegli anni la battaglia contro la chiusura dell’ospedale a fianco dell’On. Rubinacci ed in Consiglio Comunale, e le tante promesse che vennero fatte allora sono rimaste solo carta straccia, a distanza di 20 anni si è verificato quello che noi temevamo: l’Ospedale è stato chiuso e oggi cade a pezzi così come l’Ex Casa di Riposo. Ma la mia battaglia continua a fianco di Diotallevi e Zenobi e di tutti coloro che si battono concretamente per recuperare finalmente la struttura.
Altri Comuni più piccoli del nostro in questi anni hanno ottenuto importanti servizi e nuove strutture: Rsa, Rsm, Case protette e Case della Salute ma il Comune di Mondolfo (il 4° della Provincia) non ha ancora ottenuto un bel nulla!

Allora a Cavallo e Moschini (che amministrano Mondolfo da oltre 20 anni) chiediamo:

Che fine hanno fatto tutte le promesse fatte in questi 20 anni e perché Mondolfo non ha ottenuto ancora nulla nonostante l’ex Ospedale oggi cada a pezzi?
Perche continuano a fare promesse se la Regione non ha ancora approvato nulla e se il progetto non è stato ancora nemmeno esaminato dal Consiglio Comunale?
La Regione ha almeno stanziato i finanziamenti per il recupero della struttura e a quanto ammontano?
Quando e come verrà recuperata? E quali servizi saranno presenti nella ipotizzata Casa della salute?

Di parole e promesse ne abbiamo ascoltate e tollerate sin troppe oggi, noi mondolfesi vogliamo delle risposte chiare!"

Nessun commento:

Posta un commento