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giovedì 2 luglio 2009

Mondolfo, Roberto Ciaschini: "A Marotta via Litoranea grazie all'Amministrazione rimarrà senza verde"


Sull'adozione dei piani planivolumetrici, approvati in consiglio comunale a maggioranza, è molto critico il capogruppo del Prc Roberto Ciaschini che al momento del voto è uscito dall'aula.

"Lunedì, durante il consiglio comunale di Mondolfo, come capogruppo della lista del PRC, ho assistito ancora una volta alla svendita totale del nostro territorio da parte dell’amministrazioni che governa questo comune. Alla presentazione del piano plani volumetrico di via litoranea l’assessore Vergari e l’ufficio tecnico ( che ha redatto il piano) si sono lanciati in una mirabolante e fantasiosa esposizione della futura Marotta da loro immaginata. Devo dire il vero, il tutto allegato da una bella sequenza di foto e progetti architettonici di un effetto scenico invidiabile, ma tolto il velo creativo che celava il grigiore sommerso, si scopriva che il tutto era solo un bel libro di fiabe irrealizzabile. Anzi mi correggo, di realizzabile c’erano le migliaia di metri cubi e le centinaia di appartamenti che avrebbero peggiorato una realtà già molto difficile e compromessa come la via Litoranea e la sua viabilità. Dal sogno all’incubo in un batter d’occhi!
Tutto ciò in barba a quello che nel 2004 la provincia, in un momento di estrema lucidità, aveva richiesto al nostro comune, e cioè la realizzazione di un piano particolareggiato che avesse potuto prevedere una viabilità alternativa per defluire il traffico dalla sofferente Litoranea. Questo sarebbe bastato già a far pensare che ancora una volta l’azione della giunta fosse protesa solamente allo scopo di favorire i soliti appetiti privati e l’ennesima cementificazione del nostro martoriato territorio, ma in realtà non era ancora tutto. Come se il tutto non fosse già sufficiente a turbare i nostri sonni, gli amministratori del comune di Mondolfo hanno ben pensato di rendere edificabile anche l’unica area verde di tutta la via litoranea!(ex pozzo acquedotto). In conclusione nelle previsione del piano plani volumetrico di via Litoranea non solo non c’è la benché minima previsione di nuovi marciapiedi e piste ciclabili, ma addirittura sottrarranno ai cittadini marottesi anche l’unica area di verde pubblico di tutta la zona. Tutto questo porterà solamente ad un chiaro e sostanziale aumento di traffico con tutti i problemi ad esso connessi. Per questo come esponente della SINISTRA COMUNISTA ed AMBIENTALISTA in consiglio, non posso far altro che condannare questa disastrosa soluzione urbanistica e fare appello a tutti i cittadini che si sentono penalizzati da questo piano, invitandoli a prendere una posizione decisa e contraria verso la nuova barbarie urbanistica che imperversa sul nostro territorio".

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