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venerdì 10 aprile 2009

Marotta, il Sindaco Cavallo: "La raccolta firme dell'opposizione per le scogliere è una presa in giro"




“E’ vergognoso che due consiglieri comunali di minoranza, e mi riferisco a Bassotti e Diotallevi, stiano prendendo in giro in modo palese e spudorato i cittadini di Marotta attraverso una raccolta di firme inutile, dal momento che la Regione Marche per il litorale marottese si è già resa operativa. E’ una vera e propria presa in giro”.
Sono parole del sindaco di Mondolfo, Pietro Cavallo, che si dice indignato dell’atteggiamento di Diotallevi e Bassotti
.
“Non è pensabile far firmare i cittadini su un argomento che è già superato. La Regione Marche – ricorda il primo cittadino di Mondolfo – ha già investito 600 mila euro nelle scogliere di Marotta, altri 600 sono già stati stanziati e al momento è in atto la gara per l’aggiudicazione dei lavori alla ditta appaltatrice che scade il prossimo 13 aprile 2009 ed altri interventi sono stati garantiti dagli assessori regionali Solazzi e Carrabs”.
Cavallo, inoltre, ricorda alla minoranza che lo scorso 12 marzo 2009 si è tenuta una riunione organizzata dalla Confartigianto nella sede di Marotta alla presenza di tutti gli operatori interessati. "In quell’incontro non solo è stata espressa soddisfazione dall’associazione nei confronti dell’operato regionale, stanziamenti che mai sino a questo momento erano stai messi a disposizione del nostro comune, ma anche dagli stessi operatori. Quello che però mi meraviglia è come mai gli operatori vedendo in questi giorni la fantomatica raccolta di firme della minoranza non siano intervenuti dicendo ai marottesi che Comune e Regione hanno già ottenuto finanziamenti per altre scogliere, e come mai non abbiano detto che proprio durante quell’incontro Solazzi e Carrabs hanno garantito altri finanziamenti, per non parlare poi di altri circa 50 mila euro messi a disposizione dalla Regione Marche per la sistemazione dell’arenile".
Il sindaco di Mondolfo non risparmia parole nemmeno nei confronti del consigliere regionale D’Anna.
“Farebbe bene – dice Cavallo – ad occuparsi del litorale fanese che versa in condizioni pietose (ad esempio zona Go-Kart) così come Diotallevi dovrebbe ricordarsi di non giocare su la buona fede dei cittadini, smettendo di dire bugie così clamorose”.
Altro importante argomento è quello legato all’aumento dei canoni balneari.
“Ricordo a Diotallevi ed allo stesso D’Anna – conclude il sindaco di Mondolfo - che il governo, con il sottosegretario alla Presidenza, Michela Brambilla che ha delega al Turismo, aveva garantito di abbassare i canoni, impegno che è stato disatteso, nonostante l’assessore regionale Solazzi da tempo sta lavorando conducendo a riguardo importanti battaglie. Queste sono invece le battaglie che Diotallevi ed il consigliere regionale D’Anna dovrebbe realmente e seriamente fare, facendosi portavoce nei confronti del loro governo di centrodestra, piuttosto che fare una ridicola raccolta di firme per una problematica inesistente e fantomatica che è stata già risolta grazie all’impegno tempestivo della Regione Marche”.

A titolo personale si dissocia dalla raccolta firme il Presidente dei bagnini di Marotta, Giuseppe Grossi.

"In qualità di presidente dei bagnini mi dissocio dalla raccolta di firme organizzata dai consiglieri del centro destra Diotallevi e Bassotti a proposito delle scogliere a Marotta. Raccolta di firme strumentale a soli fini politici che ha messo in pericolo lo straordinario lavoro ed interesse dimostrato dagli assessori regionali Solazzi e Carrabs. Marotta, diversamente da altri comuni, ha avuto la possibilità di stanziamenti concreti: 600 mila euro per un intervento già effettuato, altri 600 mila euro la cui gara per l’affidamento dei lavori per messi in posa delle scogliere scade il prossimo 13 aprile 2009, oltre a finanziamenti per il rinascimento degli arenili danneggiati, così come ci è stato garantito sia da Solazzi che da Carrabs la possibilità di altri stanziamenti per completare l’opera sino al centro di Marotta.Credo che il mio dissociarsi lo intendo come inganno per la petizione Non si può giocare sull’importanza di strutture come le scogliere per il futuro dei nostri operatori turistici attraverso uan raccolta di firme inutile visto che Comune e Regione marche si sono già attivati. Senz’altro terremmo la guardia alzata perché nel tempo l’intervento giunga sino a Marotta centro".

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