Gip riconosce 'ravvedimento' coppia, che stava tornando indietro
(ANSA) - PESARO, 22 GEN - Akatar Mahmood ha ottenuto gli arresti domiciliari.
La moglie Aslam e' libera, con l'obbligo di recarsi a firmare nella caserma dei carabinieri di Senigallia tre volte la settimana.
Il gip di Pesaro Raffaele Cormio da deciso cosi' per la coppia pachistana che aveva rapito la figlia Almas da una comunita' di accoglienza di Fano.
Il giudice ha convalidato l'arresto per il sequestro, ma nell'ordinanza sottolinea che il fatto si e' ''ridimensionato''.
Quando Almas ha ribadito ai suoi di non voler tornare a vivere in famiglia, i genitori hanno rinunciato ad altri ''atti di costrizione'', mostrando ''una condotta di ravvedimento''.
Testimoniata dalla telefonata di Akatar ai carabinieri di Senigallia, che annunciava il dietrofront di tutta la famiglia. (ANSA).
venerdì 22 gennaio 2010
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