martedì 19 gennaio 2010
Anpi Valcesano: "I simboli non sono un fatto folcloristico o di mero ricordo"
"L’ANPI Valcesano condanna con la massima decisione quello che è accaduto a Pecorara (PC) dove un sindaco, Franco Albertini, ha deciso di cancellare Piazza XXV Aprile dalla toponomastica del paese.
Un gesto che è un affronto alle radici resistenziali e antifasciste della nostra Repubblica.
Il fatto in questione è della massima gravità perché si inserisce in una panoramica più ampia di neofascismo strisciante, che si manifesta in continui attacchi alla Resistenza e alle Istituzioni democratiche e repubblicane del nostro Paese nate dalle ceneri della seconda guerra mondiale.
Anche nel nostro territorio appaiono segni di questa deriva: scritte ingiuriose e razziste nei confronti di chi è considerato diverso, delle istituzioni democratiche, immagini del duce all’interno di locali pubblici, vendita dilagante di gadget fascisti nei negozi e nelle bancarelle di feste e sagre.
I simboli non sono un fatto folcloristico o di mero ricordo: in Italia, quelli legati alla Resistenza sottolineano e ricordano quali siano i fondamenti etici della nostra Democrazia.
Per questo ci associamo alla richiesta di immediata revoca di questo provvedimento indecente.
25 aprile sempre!!!"
A.N.P.I. Valcesano
Etichette:
ANPI Valcesano,
valle del Cesano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento