I saldi possono costituire un’opportunità per i commercianti come per i consumatori soprattutto in un periodo di ristrettezze economiche come quello attuale.
Pertanto rammentiamo ai consumatori gli avvertimenti principali.
La maggior garanzia si dovrebbe ottenere prima dell’inizio individuando i beni che si intende acquistare al fine di controllare il prezzo iniziale, infatti le merci in saldo, che vanno tenute ben separate dalle altre, debbono indicare il prezzo iniziale, lo sconto praticato e il prezzo finale.
A nostro giudizio è opportuno essere diffidenti sugli sconti troppo elevati (del 70 – 80 %), nonché di vetrine oscurate dove da fuori non si può effettuare alcun controllo e degli esercizi improvvisamente pieni di merce in cui c’è il rischio di ritrovarsi fondi di magazzino.
Facciamo altresì presente che le merci fallate debbono essere obbligatoriamente sostituite e che nei negozi dove è accettata la carta di credito o il bancomat tali pagamenti debbono essere consentiti anche durante i saldi. Infine utilizzare gli esercizi di fiducia o confrontare più negozi può essere utile ad acquisti soddisfacenti per qualità e prezzo.
I resoconti sull’andamento delle spese natalizie hanno rispecchiato le nostre previsioni sia quantitative che sulle tipologie merceologiche, per cui siamo ancora convinti che senza una detassazione delle tredicesime non sarà facile una ripresa dei consumi anche in periodi mirati agli acquisti.
Il Presidente Provinciale
(Sergio Schiaroli)
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