Pergola, Giovanni Gaggia sbarca a Berlino

L’artista pergolese Giovanni Gaggia sbarca a Berlino capitale dell’arte moderna europea.
La galleria Facktoy-Art proporrà dal 15 gennaio alle ore 18.30 “Corpo fisico, Corpo etereo”, doppia personale di Gaggia e Max Bottino a cura di Roberta Ridolfi.
Il progetto risponde alla necessità impellente di non identificare più il corpo come punto di partenza di un viaggio espressivo ma piuttosto come base attraverso cui approdare a mondi paralleli, attinenti alla sensorialità e all’emotività.
Attraverso il lavoro dei due artisti la fisicità diviene strumento obsoleto, in quanto precaria forma dell’esistenza. Così i confini del corpo si dissolvono, lasciando che l’organo più affascinate possa migrare in luoghi e spazi altri, recando con se il suo solo tracciato simbolico, come mostra Gaggia nel proprio lavoro.
Gaggia, 33 anni, vive e lavora a Pergola. Palcoscenici così prestigiosi come quello di Berlino per l’artista cesanense non sono ormai più una novità.
Nel corso della sua intensa carriera sono già tanti i riconoscimenti ricevuti e le esposizioni in giro per l’Italia.
Tra le principali mostre vanno ricordate: nel 2010 “White Cellar”, a cura di Chiara Canali, nell’ex palazzo Fiat a Torino; “Ustioni” a Firenze; “Natura Anfibia” a Milano nel 2009; la performance d’apertura al Premio Celeste a Bollate (Milano); “Logiche Trasversali” alla galleria Factory-Art Contemporanea di Trieste nel 2008; “Aforismi Simpatetici” presso il museo dei Bronzi Dorati di Pergola; la partecipazione alla Biennale dei Giovani Artisti d'Europa del Mediterraneo nel 2007 e 2005. La mostra rientra nel circuito del festival berlinese “Das digital art + soud” e sarà visitabile fino al 28 febbraio dal lunedì al sabato (14-19).