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lunedì 3 gennaio 2011

Fratte Rosa, il bilancio 2010 e i progetti futuri del sindaco Alessandro Avaltroni


Giovane, combattivo e con tanta voglia di fare. Il sindaco di Fratte Rosa, Alessandro Avaltroni, ripercorre il 2010 ormai alle spalle e guarda al futuro.

“Mi ritengo fortunato in quanto lavoro con persone che tengono al proprio paese, portano avanti l’impegno di amministratori con umiltà e dedizione, senza personalismi, ascoltando le problematiche dei cittadini e ricercando soluzioni, consapevoli che l’esigenza pubblica ha la meglio su quella privata.
Mi piace come ci siamo rapportati con la popolazione. Continueremo a farlo.
Il lavoro di squadra ha permesso di raggiungere alcuni obiettivi che ci eravamo posti”.

Quali?

“La promozione e valorizzazione dei prodotti tipici, il sostegno alla scuola anche con iniziative e corsi finanziati per accrescere l’offerta didattica, la collaborazione con la Pro Loco e tante associazioni, il grosso sostegno alle politiche sociali, l’attivazione del gruppo comunale di Protezione civile e dei corsi di inglese, internet gratuito nelle piazze, il nuovo regolamento per l’assegnazione di case popolari, le tante iniziative di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente”.

Passiamo agli investimenti.

“Si sta completando il rifacimento di acquedotto e fognatura del centro storico, è stata data una prima sistemazione a tribuna e spogliatoio del campo sportivo, rifatto il manto stradale della provinciale nel centro abitato, sulla strada del Peglio e parzialmente a Torre; la rete fognante al cimitero”.

Obiettivi per il 2011?

“Intervenire sulle strade comunali, soprattutto di campagna, una diversa destinazione per il palazzo comunale. Pensiamo di fare locali a servizio di cittadini e associazioni e uno per esposizione e vendita di prodotti tipici e artigianali.
Vogliamo continuare la collaborazione con le ditte locali per i lavori anche come forma di sostegno contro la crisi economica, portare avanti il progetto di valorizzazione e riqualificazione del convento Santa Vittoria in struttura ricettiva e sede del S. Vittoria Festival; mantenere l’impegno sulle politiche sociali nonostante i possibili tagli in arrivo”.

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