Una lunga notte sotto l’invasione dei pirati. Sale l’attesa per l’edizione 2010 della Notte bianca che venerdì 13 accenderà Marotta. Il ricco programma è stato presentato a Villa Valentina.
Sono intervenuti Mario Silvestrini, membro del comitato organizzatore nonché assessore al Commercio del Comune di Mondolfo, Samuele Mancini, Danilo Bombagi e Rodolfo Ferri del comitato Notte bianca, e Marco Paolini, assessore al Turismo del Comune di Fano.
L’evento è infatti organizzato con la partecipazione dei Comuni di Mondolfo e Fano e il patrocinio dell’Assemblea legislativa delle Marche e della Provincia.
“La scelta dell’adozione di un tema – ha spiegato Mancini – è una novità nel panorama delle Notti bianche e rappresenta la voglia di connotare l’evento di un elemento culturale, che riporti alle radici del territorio”. Quella del tema pirata è la prima grande novità e trae origine da un testo scritto dallo storico Adalgiso Ricci, nel volume “Mondolfo dai tempi antichi ad oggi”.
La storia narra di astuti marottesi che per scacciare i pirati approdati sulle coste, legarono dei lumicini a un gruppo di capre che scesero velocemente a valle dando l’impressione di essere un esercito di soldati pronti all’attacco.
“E’ un aneddoto tra leggenda e storia – ha proseguito Silvestrini – che abbiamo pensato di rievocare con travestimenti durante la festa, tappe a tema pirata e una compagnia teatrale che darà vita alla leggenda coinvolgendo il pubblico. Agli ospiti suggeriamo di calarsi nei panni degli antichi corsari, con bandane, cappelli, bende e quant’altro”.
Il comitato ha lavorato molto anche per la sicurezza.
“Il nostro motto è – ha continuato Silvestrini – no allo sballo, sì al ballo. Sono stati fatti diversi incontri con tutte le forse dell’ordine ed è stato raddoppiato il servizio bus navetta, con due partenze da Pergola, e collegamenti anche con Fano e Senigallia”.
La Notte bianca, oltre al tema pirata, avrà molte altre attrazioni proposte dalle associazioni marottesi. Concerti, mercatini e punti ristoro, distribuiti lungo tutto il perimetro della festa, che come lo scorso anno, andrà da via Faà di Bruno al sottopasso di via Togliatti, coinvolgendo le due piazze, Kennedy e Roma e viale Carducci.
Si parte da Faà di Bruno, sotto il Comune di Fano, con un grande concerto di band locali e non, in una tappa pirata chiamata “All’arrembaggio”. Perché, come ha dichiarato l’assessore Paolini “parlare di secessione o unione per Marotta ha significato se i Comuni dimostrano già da ora di saper collaborare”.
Un’altra grande novità saranno i fuochi pirotecnici che avranno luogo sul mare, vicino piazza Roma, dalle ore 1.
“Non sono una scelta fatta con leggerezza, ma un elemento importante – ha spiegato Bombagi – perché rappresentano quei lumini che secondo la tradizione fecero riprendere velocemente il largo ai pirati”.
Tra gli appuntamenti più rilevanti, il concerto dei Grammar School che dalle 22 infiammerà il palco a Villa Valentina, riproponendo i classici del secondo millennio, Pink Floyd, Rolling Stone, U2, David Bowie, Queen. Poi Sagrissima, in piazza Roma, che vedrà la sagra dei Garagoi e quella della Spaghettata, ovvero le feste tradizionali di Marotta e Mondolfo unite per promuovere i propri eventi e far assaggiare prodotti tipici. Per i giovani c’è Ananas on air in piazza Kennedy e il Miu on the beach al moletto, con dj, vocalist e animazione in spiaggia, targati Miù & So Chic. Infine Giocolandia, un’area pensata per il divertimento dei più piccoli presso la pista polivalente.
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