Ricerca personalizzata

giovedì 29 gennaio 2009

Sabato a Pesaro sit-in del Coordinamento dei Comitati per l'Assessore Amagliani



















SABATO 31 GENNAIO 2008
SALA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
Viale Gramsci nr. 4 – PESARO
Ore 15.30 – 19

Il Coordinamento dei comitati della Provincia di Pesaro e Urbino, in occasione del convegno di cui al pieghevole allegatoa, accoglierà l’Assessore all’ambiente della Regione Marche Marco Amagliani con un sit-in.

L'INEFFABILE ASSESSORE AMAGLIANI


L'assessore all’ambiente della Regione Marche, Marco Amagliani è in visita a Pesaro per discutere di raccolta porta a porta dei rifiuti.

Ma...l'assessore è anche il promotore di una nuova proposta di legge regionale, la 269/2008, che di fatto porta al rischio di avere autorizzazioni per inceneritori di rifiuti in ogni provincia marchigiana!

L'Anida-Confindustria ha di recente dichiarato di volerne almeno 4 nelle Marche, e pure Amagliani e Spacca hanno dichiarato in diverse occasioni che in caso di "necessità" le amministrazioni possono cambiare le regole. Sta di fatto che il nuovo disegno regionale per i rifiuti non indica quella soglia di Raccolta Differenziata da raggiungere con impegno per evitare l'ennesimo disastro ambientale: almeno il 70% in due anni, così come stanno facendo in tante località italiane virtuose che non vogliono gli inceneritori.

Ed a proposito di disastro ambientale, citiamo solo alcune "belle realizzazioni", che il nostro Assessore può vantare :

1) Il rinnovo della concessione ventennale all'API di Falconara, nonostante la crisi ambientale e sanitaria della località, in cambio di...noccioline.

2) La più permissiva legislazione regionale, in Italia, a favore delle cave e dei cavatori;

3) L'attacco costante alle ZPS ed agli altri strumenti di salvaguardia del territorio;

4) La gestione fallimentare del PEAR, che anziché strumento di programmazione si appalesa come una fisarmonica con cui la Giunta regionale ed Amagliani suonano tutto e il contrario di tutto;

5) L'incapacità totale di indirizzare e gestire la questione dei rifiuti, fino al punto di ignorare QUANTITA’, QUALITA’, LUOGHI e MODALITA’ di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti nelle Marche, compresi quelli di provenienza extraregionale;

6) Il parere di massima positivo rilasciato ai due rigassificatori off-shore ed alle turbogas ambite dalle lobby dei carburanti.

Per quanto riguarda la Provincia di Pesaro e le vertenze gestite dal Coordinamento Provinciale dei Comitati, basti ricordare :

1) L'ormai annosa, e vergognosa, questione dell'inceneritore di biomasse di Schieppe. Battuto e ribattuto, l'assessore vuole ignorare che il suo operato di fatto favorisce gli interessi di un privato contro quello di tutto il territorio (14 Comuni, la Provincia, lo stesso Consiglio Regionale hanno votato contro l'impianto);

2) La scandalosa conclusione della procedura di screening della Metalli Plastificati di Acqualagna ove il silenzio della Regione ha determinato l’esclusione dell’impianto dalla procedura di V.I.A. L’insediamento è stato poi bloccato, per le sue incongruenze, dalla Magistratura con possibili gravi danni erariali per la stessa Regione;

3) L'assurdo parere positivo per il mega gasdotto Brindisi-Minerbio che al momento è bloccato grazie anche alla tenace opposizione dei cittadini, ed ha prodotto più denunce ed inquisiti - fra proponenti, tecnici, amministrativi e politici - che altro;

4) L’ignobile gestione della vicenda Agroter, nella quale un dirigente dell'Ufficio Ambiente della Regione Marche ha concesso il trattamento di circa 300 codici di rifiuti, contro i meno di 60 ammessi per gli ammendanti (Ciò è stato stigmatizzato persino dalla Commissione Regionale d'inchiesta);

5) L'autorizzazione al tombamento concessa alla cava di Carrara in data 30/04/2002. Cava poi sequestrata dalla Magistratura in data 30/09/2002 (scandalo Arcobaleno);

6) I ripetuti ed unidirezionali interventi sulla ZPS 8 di Tavernelle sul Metauro, al fine di declassificarla e permettere ogni licenza;

7) Il silenzio sospetto sulla cava del Bifolco, a Pergola, dove c'è chi in 10 anni si propone di distruggere definitivamente quanto creato dalla natura in milioni di anni.

Ci fermiamo qui, sottolineando come l'assessore Amagliani ed i suoi uffici ignorino i diritti dei cittadini non prendendo mai in considerazione nè i danni arrecati ai cittadini, nè tantomeno il loro risarcimento.

Benvenuto allora Assessore Amagliani e, soprattutto, il nostro augurio è che se ne torni via il più presto possibile!!!

Coordinamento dei Comitati della Provincia di Pesaro

http://www.comitatinrete.it

Nessun commento:

Posta un commento