giovedì 14 gennaio 2010
“Terremoto di Haiti. Non possiamo rimanere inerti”. Don Marinelli, Caritas Diocesana, lancia un appello
«Una tragedia che ha colpito famiglie innocenti, soprattutto nel paese più povero del sud America, non può lasciarci inerti e indifferenti». Sono le prime parole di commento e incoraggiamento di don Giuliano Marinelli Direttore della Caritas Diocesana chiede alla popolazione la sensibilità che sempre ha dimostrato….
Un team Caritas Italiana Nazionale di circa 10 persone è già partito per Haiti, mentre sono già presenti sul posto alcuni operatori di Caritas europee. Dalle informazioni ricevute le diocesi a nord e a sud del Paese sembra non siano state colpite in modo grave e possono essere utilizzate per l’accoglienza degli sfollati, oltre che come base per lo stoccaggio degli aiuti.
Un appello per Haiti è stato lanciato da papa Benedetto XVI al termine dell’udienza generale del mercoledì. «Mi appello alla generosità di tutti - ha detto il Papa - affinché non si faccia mancare a questi fratelli e sorelle che vivono un momento di necessità e di dolore, la nostra concreta solidarietà e il fattivo sostegno della Comunità internazionale». Anche il Vescovo Armando Trasarti fa sue le parole del Papa per estenderle all’intera popolazione della Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola.
Per sostenere gli interventi in corso si possono inviare offerte a: Caritas Diocesana di Fano c/c n° 11701612 specificando nella causale “Emergenza Terremoto Haiti” - Via Rinalducci, 61032 Fano
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