Fratte Rosa, al via i contatti per entrare nell'Unione Roveresca. Avaltroni: "Migliorare i servizi contenendo i costi"

Dopo Monte Porzio e Mondavio, anche Fratte Rosa potrebbe entrare nell’Unione Roveresca.
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che da mandato alla giunta innanzitutto di avviare i contatti con i Comuni che già fanno parte dell’unione e con gli altri che sono intenzionati ad aderirvi.
Ciò per promuovere l’allargamento dell’ente sovra-comunale ed avviare le procedure per approvare un protocollo d’intesa per la verifica del convenzionamento di uno o più servizi a titolo sperimentale per sei mesi.
Decorso il periodo si procederà entro 90 giorni all’ampliamento dell’unione della quale in questo momento fanno parte Orciano, Barchi, San Giorgio e Piagge.

“Mondavio e Monte Porzio – spiega il sindaco Alessandro Avaltroni – si sono dichiarati disponibili a iniziare un percorso che porti gradualmente ad un allargamento dell’Unione Roveresca. Tra tutti questi centri c’è una forte identità territoriale, omogeneità socio-economica e comune vissuto storico-culturale.
Fratte Rosa e gli altri Comuni hanno raggiunto una consolidata abitudine al confronto, sviluppata in sedi compartecipate, come l'Ambito Territoriale Sociale 6 e il Gal Flaminia-Cesano.
Questo territorio potrebbe presentarsi come ambito territoriale ottimale per la gestione congiunta di funzioni e servizi, anticipando così le scelte della Regione che dovrà legiferare in merito.
Quello che ci preme, considerate le difficoltà organizzative e finanziarie che come ogni altro Comune stiamo attraversando, è di migliorare i servizi contenendo i costi.
Se poi l’iniziativa sfocerà in un allargamento dell’ente sovra-comunale o nell’associazione di determinati servizi, lo vedremo con il tempo. Oggi più che mai si ha la necessità di disporre di una struttura organizzativa capace di affrontare la sempre maggiore complessità di gestione e amministrazione delle funzioni e dei servizi di propria competenza.
Per questi motivi inizierò a discutere con l’unione e con i Comuni di Monte Porzio e Mondavio per capire se è fattibile associare qualche servizio”.

L’ordine del giorno è stato inviato anche al limitrofo Comune di San Lorenzo in Campo.

“Penso che in questa discussione possa entrare pure il Comune laurentino con il quale stiamo collaborando da tempo proficuamente”.