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lunedì 9 novembre 2009

Marotta, Diotallevi: "Turismo, un'altra estate deludente. Serve programmazione e promozione ma i nostri amministratori sono privi di capacità e idee"


"I dati ufficiali sulle presenze turistiche estive del 2009 a Marotta di Mondolfo non sono ancora disponibili ma per analizzare la stagione appena andata in archivio e la situazione che vive il settore nel territorio è sufficiente parlare con operatori ed esercenti la maggior parte di quali traccia una sintesi spietata: a maggio e giugno è andata molto male, la situazione è migliorata da luglio a metà agosto ma niente di straordinario ed i turisti per lo più si sono mossi solo per un week-end. Niente a che vedere con quello che accadeva tempo fa quando si registravano più del doppio delle presenze odierne. Infatti osservando il periodo dal 2001 al 2008 Marotta è passata da 83.227 presenze nel settore alberghiero nel 2001 a 34.590 presenze nel 2008. Gli arrivi, considerando sempre il periodo 2001-2007, da 9.943 a 5.205.
A parte quindi il momento di grave crisi economica, qui a Marotta e Mondolfo il problema ha altre cause che sono ormai diventate croniche e ad ogni estate la situazione peggiora.


Questi dati allarmanti non hanno però “scosso” gli amministratori che governano da decenni il nostro Comune i quali continuano a preoccuparsi solo di favorire una selvaggia cementificazione attraverso la moltiplicazione degli appartamenti degradando cosi sempre più il territorio e distruggendo il verde e l’armonia delle nostre bellissime colline che andrebbero altresì valorizzate come la Regione Toscana insegna.
Il problema è che mancano anche le infrastrutture ed i servizi e soprattutto gli investimenti nei settori della cultura e del turismo i cui capitoli di bilancio sono sempre quasi vuoti. L'amministrazione non ha mai promosso le due cose più importanti: la programmazione turistica e la promozione del territorio.

Occorrono investimenti seri che puntino a coinvolgere l’intera vallata del Cesano per avanzare un offerta turistica appetibile ed unitaria che integri mare, ambiente, cultura, storia ed enogastronomia. Solo così saremo in grado di competere con le mete turistiche che oggi vanno per la maggiore in Italia e all’estero come ad esempio la Croazia.
E’ necessario soprattutto coinvolgere attivamente nella programmazione turistica, oltre ai comuni limitrofi e alla Provincia, anche gli esercenti, le associazioni culturali e di categoria attraverso l’istituzione una Consulta permanente del Turismo che affronti in maniera organica tutte le proposte e le problematiche legate al turismo per poter sviluppare un progetto forte, condiviso e realizzabile.

Come opposizione abbiamo anche avanzato in questi anni tante proposte concrete a favore del turismo in modo da incentivarlo concretamente, anche avvalendosi di studi di professionisti del settore per il marketing del territorio, ma la giunta le ha sempre bocciate.
Le cose da fare sono un’enormità ma il problema più grande è che questa Giunta è priva di capacità, di volontà e di idee".

Carlo Diotallevi
Capogruppo della Lista Civica Per cambiare

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