Marotta, Notte Bianca: un successo pazzesco!

Vestita di bianco per il suo evento clou, Marotta si è risvegliata sorridente e felice. La terza edizione della Notte Bianca è stata un successo clamoroso, almeno 25.000 persone hanno affollato il lungomare Cristoforo Colombo, piazza Kennedy, viale Carducci e la spiaggia nei pressi del moletto. Un serpentone di bambini, ragazzi, ma anche meno giovani, allegro e divertito, con il panama in testa. E tutto intorno una miscela esplosiva di musica, colori, luci e sapori. Ma senza esagerazioni come tiene a sottolineare Mario Silvestrini, assessore del Comune di Mondolfo a capo della perfetta macchina organizzativa.
“Già durante l’evento avevo intuito del grande successo che mi è stato confermato nella giornata di domenica dalle tante telefonate. Nella passata edizione avevamo registrato sulle 20.000 presenze che sabato sono state abbondantemente superate. Ma ciò che più mi ha fatto piacere e di cui vado fiero è che tutto sia filato liscio per quanto riguarda la sicurezza. E questo è merito delle forze dell’ordine, della collaborazione degli operatori che hanno aderito all’evento ed ovviamente di chi ha partecipato alla Notte Bianca, divertendosi senza uscire dalle righe”.
Azzeccata la decisione del bus navetta per collegare l’entroterra della valcesano con Marotta. Il servizio è stato utilizzato da tantissimi giovani. A catturare gli sguardi, a scaldare la serata, poi c’ha pensato la conturbante “Diavolita” Melita Toniolo, madrina della notte più lunga dell’estate marottese. Prima alla discoteca Miu J’Adore, dove è stata ripresa dai flash del settimanale “Chi” per un servizio speciale, poi in piazza Kennedy a salutare il pubblico, quindi al Miu Jarden on the beach.
“Un’ospitalità squisita, a Marotta tornerò presto”, ha promesso la Toniolo.
“L’ospite azzeccato – prosegue Silvestrini – perché è una ragazza disponibile, simpatica oltre che molto bella. E’ rimasta colpita dall’evento e da come la città l’ha accolta”.
Ma la presenza di Melita non spiega da sola il segreto del successo di questa terza edizione.
“Esattamente, la Toniolo ha contribuito ma intorno a lei abbiamo messo in piedi una serie di appuntamenti per tutti i gusti. Siamo davvero soddisfatti, l’obiettivo era di contribuire con quest’evento a rilanciare turisticamente Marotta ed è stato centrato”.
Dai giardini Faà di Bruno al sottopassaggio di via Togliatti, in ogni angolo è esplosa la festa. Mercatini, degustazioni, artisti di strada e tanti, tanti concerti a creare una colonna sonora infinita. Mentre in piazza Kennedy risuonavano note gospel, sul lungomare si esibiva il gruppo folk Martinicchia. Davanti a Villa Valentina lo spazio morbido Giocolandia è stato la gioia per i bambini. Ogni bar il suo concerto, davanti al Molo dj e animazione, fino all’alba quando la maratona si è conclusa tra una brioche e un cappuccino.