Ricerca personalizzata

venerdì 11 giugno 2010

Complanare Marotta, Vergoni: "Il gioco del Pdl è controproducente. Quando si deve difendere la nostra città non ci devono essere divisioni politiche"


La vicenda della complanare surriscalda il dibattito politico. Il consigliere comunale di Mondolfo, Enrico Vergoni, risponde alla lista civica “Per Cambiare”.

“Le forze di centrodestra del nostro comune sono intervenute nel dibattito sulla complanare con toni severi nei confronti dell’Amministrazione di Mondolfo. Il gioco a cui non si sottrae il Pdl locale è sterile e controproducente perchè quando si tratta di difendere la nostra città non ci devono essere strumentalizzazioni nè divisioni politiche.
Guai a utilizzare l’argomento complanare, in questi mesi che ci separano dalla tornata elettorale, come clava da blandire sulla parte avversa perchè l’esperienza mi insegna che quando grandi temi come questo entrano nel tritacarne elettorale sono destinati al perenne dibattito e a nessuna risoluzione. Marotta unita docet!”

La partita, secondo Vergoni, è delle più importanti.

“Dopo la città dormitorio con il mancato prolungamento in territorio fanese della complanare rischiamo di avere la città autostrada con un forte flusso di traffico, in buona parte pesante, che sbuca in via Vechia Osteria.
Non basta avere il tessuto urbano diviso in due in orizzontale dalla ferrovia, presto lo avremo anche in verticale proprio nella zona di confine tra i due comuni. E perchè questo? Invito i cittadini a chiedersi il motivo per cui la complanare sarà sicuramente costruita nel territorio di Mondolfo e non in quello di Fano.
Forse perchè quest’ultimo, a differenza del nostro Comune, ai tempi della distribuzione delle opere accessorie non chiese niente per Marotta concentrando le richieste in zone più centrali del suo territorio?
Quindi si rimane di stucco davanti agli appunti che Diotallevi e soci muovono al sindaco Cavallo responsabile non si capisce bene di cosa.
Siamo al paradosso che se un’opera pubblica non viene fatta nel Comune di Fano, la colpa è del sindaco di Mondolfo che invece l’ha ottenuta a casa sua.
Al di là delle solite polemiche della nostra minoranza dobbiamo unire le forze per non mancare l’obiettivo.
Accogliamo con favore la volontà dell’Amministrazione fanese espressa dal suo sindaco nella manifestazione del 17 aprile e nel convegno di qualche giorno fa organizzato dal Psi, perchè se non riusciamo ad ottenere il prolungamento avremo perso tutti e soprattutto la nostra città”.

Nessun commento:

Posta un commento